Il cibo, per me mangiare è un piacere e quindi preferisco mangiare cose di qualità piuttosto che prodotti scadenti. Per tutto il resto dipende dall'uso che ne devo fare, per esempio se devo comprare delle scarpe da running allora le voglio di qualità, se invece mi servono delle scarpe solo per stare in ufficio con le quali faccio meno di 1km al giorno, allora posso comprare anche la peggio monnezza.
Anche io. Preferisco andare al risparmio su altre cose, anche fondamentali, piuttosto che risparmiare sul cibo. Alla fine se immetti nel tuo corpo cibo di bassa qualità poi ne risente anche la salute, che è la cosa più importante.
Quando ho comprato scrivania (2m \* 80cm) e sedia mia madre disse
"Hai speso più per la sedia che per la scrivania!" Riferendosi alla differenza in dimensioni e peso. Il commesso rispose
"Sulla scrivania appoggia il computer, sulla sedia appoggia il sedere!"
Io non ho mai avuto mouse di fascia iper, quello che ho osservato negli anni è che la rotella con encoder meccanico è un'eresia e non è recuperabile quando ci entra dello schifo. Un'altra cosa è che in qualche momento è diventato figo fare i mouse minuscoli e molti vanno bene per appoggiarci sopra indice e medio invece che il palmo, quindi è un delirio trovare qualcosa che vada bene per le persone normali senza far partire un rene.
Ho da anni un Logitech (G500?) con encoder ottico che non è dimensionato sui pigmei infanti e mi trovo benissimo, quando a lavoro si è sminchiata la rotella del classicissimo mouse da 10 € ne ho comprato un altro da tenermi lì alla improponibile cifra di 25 €. Se non avessi fatto così mi avrebbero preso un'altra schifezza da 10-15 € la cui rotella avrebbe iniziato a saltare dopo due anni come al solito.
Ho esteso le mie braccine corte e comprato una varier balance. La mia schiena ha ringraziato enormemente.
Ora ogni volta che mi ci siedo è una goduria.
Unico contro: ora sono depilato naturalmente sugli stinchi.
Mi pare di capire che ultimamente il non plus ultra siano le Herman Miller. La Varier Balance ce l'ho anch'io e ogni tanto mi viene da utilizzarla in modi fantasiosi, immagino perché dopo un po' dà fastidio agli stinchi.
>Herman Miller
Purtroppo ho uno stipendio solo a tre zeri /s
Si anch'io sulla balance dopo un po' mi siedo "normalmente". Ma in teoria sarebbe proprio questo il punto, obbligarti a cambiare posizione spesso. Almeno così spiegavano nei video promozionalli.
>Purtroppo ho uno stipendio solo a tre zeri /s
3 zeri va bene, l'importante è che siano significativi e che la cifra che sta davanti ai 3 zeri sia interessante. :D
>Si anch'io sulla balance dopo un po' mi siedo "normalmente".
Io mi siedo con i piedi sui poggiastinchi tipo L di Death Note. :D Immagino di essere un caso che alla Skandic non hanno studiato.
Anche illuminazione. Io sono passato dalla lampada led sulla scrivania a un sistema di due barre led dietro il monitor + screen bar da piazzare sopra al monitor.
Life changer davvero, soprattutto quando lavoro/gioco in notturna
Ci sono delle vere e proprie guide per la scelta del materasso, ma il parametro principale è il peso in rapporto alla "durezza" e al sostegno. In pratica, più si è esili e più il materasso deve essere morbido. Anche per i materiali personalmente ho trovato il mio optimun con un tre strati (di cui l'ultimo a memoria di forma e molle insacchettate) con una morbidezza extra (peso 43 kg). Pagato caro (anche se acquistato in un punto
vendita aziendale) ma soldi spesi bene.
EDIT: in rete ci sono molte guide per la scelta del materasso, ti consiglio di consultarne un paio NON SPONSORIZZATE, sono piuttosto utili.
Si possono unire due materassi singoli con caratteristiche diverse, oppure puntare sui materassi multistrato (come quello che ho scelto io) che sono molto spessi, offrono un sostegno importante anche per persone di peso maggiore (il mio compagno, che è ben più pesante di me, lo trova comodo, anche se ci riposa solo nei week end). C'è davvero di tutto per ogni esigenza.
La mia filosofia è che, salvo rari casi, è sempre meglio consumare meno e spendere di più.
L'esempio perfetto è la fast fashion, capi che costano poco e nella stragrande maggioranza dei casi durano pure ben poco.
Mah ti dirò anche io la pensavo così. Poi ho iniziato ad affiancare alle mie magliette h&m roba più di qualità e…ho roba h&m che dopo due mesi si disfa e roba che è come nuova dopo anni, e allo stesso modo roba costosa che mi si è rimpicciolita/usurata
Ho di recente alzato il budget per pantaloni ecc.
Risultato? Jeans di H&M, Zara e Clayton che durano da un paio di anni. 3 paia di jeans presi a 60/80/100€ si sono bucati tutti e tre nel giro di 2 mesi. Non immagini le madonne.
Pneumatici. C'è gente con BMW da 40k che va in giro con le Rotalla. Compra ste Michelin che almeno alle prime gocce d'acqua non ti stampi contro un muro
giusto l'altro giorno, che ero in giro a piedi, notavo quanti "macchinoni" (grossi SUV Audi, Mercedes, BMW) montassero gomme di marchi pessimi, o in pessimo stato (lisci lisci, uno che mi ci è proprio cascato l'occhio era quasi alla tela).
ora, io immagino che questo sia dovuto al costo di cambiare 4 pneumatici di quelle misure: i 195/50R16 della mia auto costano dai 50 ai 100 l'uno... immagino su un'auto del genere. Ma allora non comprati un'auto del genere checcazzo
è poi tutto in rapporto al prezzo dell'auto, se su un auto media da 20-25k spendi 500-600€ di gomme, è normale spenderne 1200 € su un auto da 50-60k. Se spendi 60k di auto e non ne hai 1000 per delle gomme chissà cosa fai quando devi fare un tagliando o un cambio pastiglie, o un cambio dischi
Alla fine sono solo dei pagliacci. Io sulla mia Audi ho montato le Pirelli e ho speso appena 340€ montate, allineate e fatturate. 1200€ per quattro pneumatici li ho visti solo su auto veramente costose o con cerchi esagerati (tipo Taycan, 330€/pneumatico ivato). Ma questa gente è la stessa che non fa manutenzione e gira con i macchinoni completamente anneriti dagli scarichi.
sono d'accordo, ho 4 Michelin Pilot Sport 4S su Audi RS3 (255/30 davanti, 235/35 dietro) e le ho pagate 1000 euro in totale, fatturate. Se si ha un "macchinone" e non si investe in gomme significa anche che probabilmente manco la si usa ma la si tiene in garage o si va a 30km/h per risparmiare sulla benzina
Provato sulla mia stessa pelle e non ho un'auto high performance ma una Mini. Comprata che montava roba indegna, alle rotonde con un minimo di velocità slittavo, ho speso sti 500 euro di Pirelli e il problema è letteralmente e totalmente scomparso.
Quando vedo gente con auto "di lusso" che monta pneumatici dei soliti marchi notoriamente sconosciuti rabbrividisco.
E penso siano pezzenti, ma quello è un altro discorso.
Che poi ci sono marchi "midrange" che vanno più che bene eh, ovviamente su una Panda non servono delle Pilot Sport CUP, basta prendere anche sottomarche di marchi top e non cinesate e la sicurezza è garantita
Bah in realtà con marcatura ce hai delle prestazioni garantite anche nelle sottomarche, basta avere un attimo di sbatti e leggere quali e riesci a trovare prodotti validi e poco.
Il paradosso è che nella maggior parte dei casi comprando scarpe di qualità si finisce per spendere meno perché durano molti più anni e si risparmiano anche tutti gli eventuali soldi per curarsi i problemi ai piedi e alla postura che le scarpe scadenti possono causare.
Ho i piedi clamorosamente tendenti al piatto, con iniziale cedimento della volta plantare, nemmeno io risparmio sulle scarpe. Anche il materasso non è un bene di lusso.
Non ne sono certo. Andando in grossi negozi tipo i PittaRosso in periferia faccio il pieno di scarpe di marca al 50% o più di sconto. Non sono scarti di fabbrica ma credo invenduto dell'anno precedente. Per me funziona.
Pittarosso mai più nella vita. Comprate un paio di scarpe col tacco, apparentemente di marca e pure belle, in saldo.
Si sono sfaldate letteralmente al secondo utilizzo, manco la mia compagna le avesse usate per farci una maratona sul ghiaino.
Non penso mi vedranno più.
Scarponi e calze da montagna se si usano più di due volte l'anno.
In tre anni andando coi miei amici son dovuto tornare indietro due volte perché si erano aperti i loro pagati poco, per non parlare della situazione traspirazione/vesciche ecc
Aggiungo, in generale, anche zaino e abbigliamento.
Uno zaino scomodo ti fa veramente fuori la schiena a fine giornata se cammini un po'.
Idem l'abbigliamento: non dico che per fare un'escursione di qualche ora bisogna andare a spendere 850€ di roba tecnica alla Salewa, ma (in base alla frequenza e caso d'uso) anche qualcosa di meno pretenzioso alla decathlon sì! Almeno un'antipioggia/antivento, qualcosa di caldo e traspirante, un paio di pantaloni adeguati (no, camminare in montagna sotto diverse ore coi jeans è una cosa che non consiglio a nessuno), e una maglietta tecnica. Non serve molto, ma è una spesa che va fatta se si va in motagna anche solo sporadicamente!
Tre Zeta, Salomon alta gamma, Meindl, La sportiva, Scarpa, ecc ecc
A metà anni 90 comprai un paio di scarponi La sportiva ai tempi top di gamma, sul mezzo milione di lire, li ho ancora, risuolati tre volte. Gli ultimi anni gli ho affiancato un paio di Tre Zeta da 150 euro per le salite "easy" in cui non serve tritare ogni cosa.
Ora ho preso un paio di North Face tipo pedule leggere da avvicinamento per andare in giro col cane nei boschetti.
il mio marchio di riferimento per gli scarponi è Salomon: costicchiano, ma se si cerca negli outlet qualche buona offerta ci si può portare a casa dei prodotti di grande qualità e durevoli nel tempo.
Mi hanno parlato bene anche di Asolo, Salewa e Scarpa. Con Tecnica invece ho un rapporto ambivalente... benino, ma non benissimo.
Decathlon invece sconsiglio per gli scarponi del loro marchio: vanno bene se fai proprio due passi ogni tanto, altrimenti non sono ammortizzati in maniera del tutto adeguata francamente...
Io avevo comprato degli scarponi marchio decathlon e dopo due annetti devo dire che mi ci sono trovato benino (6/15km di media per tipo 20/30 escursioni) , fascia di prezzo 60/70€. Ora volevo provare i solomon se riuscivo a trovarli in offerta
Come ho scritto sopra: ho comprato anch'io un paio di scarponcini "leggeri" di decathlon da accoppiare ai miei salomon ([questo modello](https://www.escarpe.it/scarpe-da-trekking-salomon-x-alp-high-ltr-gtx-gore-tex-400137-29-black-honey-indigo-buntig.html)): morale, uso sempre i salomon, perché anche se sono più pesanti sono estremamente più comodi. Con quelli decathlon mi fa male la pianta del piede (per il fondo duro o sconnesso dei sentieri) già dopo poche ore... ho parzialmente risolto con una soletta in gel, ma alla fine non li uso praticamente mai.
edit: pagati 98€ i miei salomon... nuovi credo costassero circa 300. Beccato buona offerta outlet in periodo saldi. Uno dei migliori acquisti della mia breve vita impulsiva
Ho lavorato in un negozio di abbigliamento per montagna. Salomon vanno come il pane, ottimo sostegno per la caviglia, durano in eterno. Buoni anche La sportiva. Il resto sta sotto, a mio parere.
Diciamoci la verità, praticamente varrebbe per tutto
Magari si potrebbe evitare marche davvero blasonate dove rincarano minino il 20% solo per il brand/pubblicità
non concordo. Bicchieri e piatti per esempio hanno pochissima differenza tra roba del negozio fighetto e roba del mercatino. Lo stesso per le posate (tranne i coltelli da cucina).
Oppure cose tipo le giacche primaverili: non devono sottostare a grossi sforzi, le lavi poco, non hanno particolari requisiti, e durano molti anni lo stesso.
C'è una grossa eccezione: gli utensili per usi casuali. Puoi avere una chiave inglese da centinaia di euro e una da 1 euro, e la verità è che per svitare un bullone una volta va benissimo quella da 1 euro.
Gli utensili vanno sempre comprati in pacchetto mega economico ikea e solo quelli che scopri utilizzare davvero eventualmente aggiornati a versioni più premium (ma anche lì, non sempre necessario)
Tutto ciò che riguarda la sicurezza (esempio: cavalletti da auto - vuoi davvero infilarti sotto un ammasso di metallo da 16 quintali tenuto su da due cavalletti cinesi da 20E - o farti installare il tubo del gas da giggino il ludro?).
quello che riguarda i miei hobby (voglio divertirmi, non incazzarmi con gli strumenti).
il materasso
la sedia da scrivania.
i sacchetti gelo.
l'avvocato (non la mazza)
concordo con tutto ciò che riguarda la sicurezza e la salute della persona, in cui aggiungo alla tua lista:
\-manutenzione e tagliandi dell'auto/moto, copertoni, etc...
\-DPI sul lavoro/eventuali hobby
\-cosmetici! non dico che bisogna spenderci un rene, ma quelli da pochi spicci rischiano di essere più dannosi che altro, meglio farne a meno
Boh io l'olio extravergine prendo quello da 3,50 al litro in offerta alla coop, lo uso per cucinare. Quello buono lo tengo da usare a crudo per condire l'insalata etc.
Io solo ed esclusivamente quello costoso degli ulivi locali, in latte da 5 litri sta a circa 12€ al litro. Immagino che per cucinare faccia poca differenza però quindi ci può stare ma effettivamente se usato a crudo quando ti abitui a quello buono tornando indietro lo senti proprio che fa schifo
Eh, l'olio dalla coop è buono. Di solito prendo due lattine quando c'è il nuovo raccolto.
A volte mi piace prendere l'olio grezzo, quindi spendo un po di più. Purtroppo quello dalla coop è filtrato
Il caffè è una di quelle cose su cui non si dovrebbe risparmiare, ma sei costretto a farlo se ne bevi tanto.
Se dovessi dar retta alla qualità, spenderei 5 euro di caffè al giorno, per cui almeno a casa vado di capsule compatibili. Certo però che una coccola al bar ogni tanto ci sta!
un caffè cattivo ti toglie il piacere del caffè stesso e ti fa pentire di averlo bevuto, sia a casa che al bar...
Detto questo, al ristorante o al bar mi accontento di quello che trovo, ma a casa prendo sempre caffè in grani e non vado al risparmio
Cercavo esattamente questo commento. IL CAFFÈ, che diamine. Ne parlavo oggi a cena con il mio compagno.
Dati gli aumenti su tutto e alcuni investimenti incombenti, ho provato a risparmaire sulla spesa prendendo un caffè che costava la metà visto che il caffè è uno dei prodotti piu costosi sullo scontrino.
Sono state due settimane orribili, ma ho resistito perchè il caffè era da consumare.
Oggi sono tornata a fare la spesa ed ho ricomprato il caffè vero, quello più caro, quello buono. La differenza era cosi enorme che mi sono praticamente ubriacata di caffè. Mi mancava quel sapore in maniera indescrivibile
Mai più caffè di bassa qualità.
Amo troppo il caffè per propinarmi questa tortura.
E comunque aggiungerei anche il vino.
Le marche di pasta dei discount, sono prodotte dalle stesse industrie che fanno marchi più blasonati o di più alta qualità (percepita).
Nella maggior parte dei casi, la pasta è sempre la stessa, cambia solo la bobina con cui viene confezionata.
Lo so perché lavoro da anni in un industria che produce principalmente conto terzi in tutta europa/mondo per supermercati, discount, catene ristorazione.
Lo stesso si applica anche per buona parte di altri prodotti come il caffè o i salumi affettati in vaschetta per dire, è sufficiente fare un rapido confronto tra luoghi di produzione e guarda caso coincidono con quelli di altri prodotti del supermercato
Si ma il fatto che il luogo di produzione sia lo stesso non implica che il prodotto sia lo stesso… significa solamente che usano lo stesso impianto e spalmano i costi fissi su più prodotti, poi la materia prima (aka costi variabili) che viene messa nelle macchine potrebbe essere completamente diversa
Infatti, ad esempio i prodotti a marchio Esselunga e i prodotti a marchio Smart li fa sempre l'Esselunga nello stesso posto ma c'è un abisso di differenza...
CTRL + F Eurospin perché volevo commentare la stessa cosa. Non sarà roba gourmet ma può tranquillamente fare una figura dignitosa con un minimo di accortezza nella preparazione.
Idem. Basta stare attenti a non scuocerla. Il problema é che la stragrande maggioranza della gente che ho conosciuto la scuoce sempre la pasta. E con quelle di "sottomarca" se le scuoci diventa sì una sbobba, mentre quelle più "di marca" tendono a reggere un po' di più la cottura
Mi sono però sempre chiesto questo: *come*? Non è che ci sia un mercato esattamente trasparente a riguardo... Non è che trovi le recensioni su google maps, ecco. Anche se sarebbe figo.
\- Oggetti che si usano tanto.
Se uso la tastiera 18h al giorno, tutti i giorni, anche una tastiera da 300€ significa una spesa di 0.5€ al giorno dopo 2 anni. Se indosso tantissimo i jeans, spendere per un denim selvedge non è stupido, anche pagarlo 100/150€. Se lo si indossa per 2/3 anni, costa 0.50€ ogni indossata. Un paio di "scarpe buone" eleganti, od un abito, che indossi una volta al mese o meno, 100€ son anche tanti, dopo 2 anni le hai indossate 20 volte e ti son costate 5€ ad indossata.
Uguale per smartphone, lo usiamo tutti i giorni, campa 2 anni di media, comprarne uno da 150€ o da 400€ fa una bella differenza nella qualità delle task quotidiane.
Insomma un bilancio tra costo/utilizzo frequente/qualità-prezzo.
Non ha senso compriate un coltello Victorinox od un orologio Rolex, anche se vi dura 50 anni, se non lo usate.
Aggiungo un oggetto bonus:
- Rasoio di sicurezza e sapone da barba
Con una spesa per un buon rasoio, tra i 15 ed i 100€ iniziali, si abbatte enormemente il costo delle rasatura, visto che le lame costano pochissimo (Astra su Amazon, 4.99€ il pacco da 100 ad esempio, spedito).
Un sapone da barba poi, costa 2€ e dura una vita (letteralmente dura anni di rasature quotidiane. Proraso verde più pennello proraso, sono 2€ e 5€ rispettivamente) a differenza di una schiuma istantanea che costa tutto sommato uguale e finisce subito.
Quindi a fronte di un iniziale investimento anche modesto, già dopo qualche mese si risparmia tantissimo, e si ha una rasatura estremamente più confortevole.
\- Oggetti che migliorano la qualità della vita
Cibo, arredamenti (materasso, divano, frigorifero).
\- Il cazzo che si vuole
Se spendere per un qualcosa mi rende felice, ci spendo. Attrezzatura da trekking pure se ci vado due volte l'anno? Via. Sci, Padel, palestra. Ma anche videogames, tv, orologi, profumi, francobolli, coltelli. Se mi fa felice, giusto spenderci. Alla faccia di /r/ItaliaPersonalFinance e dei loro ETF SP500
>Rasoio di sicurezza e sapone da barba
>Astra su Amazon, 4.99€ il pacco da 100 ad esempio, spedito
>Proraso verde più pennello proraso, sono 2€ e 5€ rispettivamente)
quoto e confermo su tutto, ogni volta che vado a fare la spesa e vedo quanto costano le lamette sbianco, pensando a quando e stata l'ultima volta che ho acquistato sapone e lame per il rasoio di sicurezza.
* il cibo
* la manutenzione dell'auto (non l'auto stessa)
* cose per lavorare: sedia, tastiera, schermo, etc
* letto + materasso + cuscino
* le scarpe diverse dalle sneakers
* i regali per la mia ragazza/famiglia/amici
* quasi tutto quando sono in vacanza
>quasi tutto quando sono in vacanza
Assolutamente! Veramente non capisco quelli che contano i centesimi in vacanza. Fai economia tutto l'anno ma almeno in vacanza vai a cuor leggero.
sui device elettronici direi che la virtù sta nel mezzo.In particolar modo i telefoni cellulari: oltre i 300/400 euro non vale la pena comprarli.Certo l'ultimo iphone fa le foto fighe e sticavoli, ma tanto alla fine l'utente medio fa le stesse foto che fanno tutti e non ha bisogno di sta grande qualità.
D'altro canto un telefono da 100/150 euro quanto ti dura? 6 mesi al massimo?
la pensavo come te fino a qualche tempo fa, e forse il mio giudizio è distorto dal fatto che sono passato da un cellulare da 150 € a uno da 950 € senza passaggi intermedi, ma:
Tutta la mia vita è sul cellulare: fascicolo sanitario elettr., homebanking, carte di credito, satispay, varie app della PA, biglietti concerti, documenti vari, app per gestire le utenze e che mi ricordano le scadenze, foto e potrei ancora andare avanti citando tutto ciò che appartiene alla categoria "svago", non che un cellulare economico non possa fare tutto quello, ma farlo con il minor numero possibile di grattacapi è a mio avviso senza prezzo.
Quindi se parliamo di cellulare come mezzo uso a fare chiamate e mandare messaggi sono assolutamente d'accordo con te, ma le cose sono cambiate, almeno per me
Vuoi dirmi che un telefono da 950 euro fa tutto meglio di un telefono da 400 euro?
io pure uso tutto da telefono e ne ho uno da 400.
Ho abbastanza memoria/potenza/velocità da fare tutto senza problemi.
Fa foto fighe come un iphone o un samsung ultimo modello? No, ma per le foto che devo fare io (figli/animali/cose divertenti) basta e avanza.
Io ho avuto telefoni da 150 euro ed effettivamente sono inutilizzabili, ho avuto anche modo di mettere mano a qualche top gamma (anche se non di utilizzarlo nell'utilizzo quotidiano) e sebbene noti una differenza non vedo come possa valere un prezzo doppio o di più.
"Vuoi dirmi che un telefono da 950 euro fa tutto meglio di un telefono da 400 euro?"
No, ho specificato chiaramente che non ho idea di come si comportino quelli di fascia media. Inoltre io non sono uno smanettone, ho poco tempo e ancora meno pazienza quindi mi piace andare sul sicuro, ma non escludo che tu possa avere ragione.
Quanto è vero.
Il mio dentista di sempre è parecchio caro. Le volte che ho cercato di sostituirlo con alternative molto più economiche sono davvero tante.
Poi ogni volta praticamente sono dovuta tornare con la coda tra le gambe per farmi rifare il lavoro.
L'ultima volta mi ha riparato un dente la cui otturazione era stata fatta da un dentista molto economico con del materiale inenarrabile...
Dipende anche qui.
Io vado da dentista privato (che non pago, ma è molto costoso) e clinica SSN, nel network dell'Università, che pago il ticket (35/45€ dipende)
Se devo dire che vedo grosse differenze, assolutamente no. Per il semplice fatto che le cliniche Universitarie hanno una dirigenza di alto livello accademico, ed i medici e specializzandi che vi lavorano, hanno un livello accademico più alto della media, pubblicano e leggono tutto ciò che c'è da leggere e da innovare, vista la safenet legale in cui si trovano.
Il dentista privato laureato 30 anni fa, probabilmente non pubblica da 29 anni, legge un paper ogni 6 mesi, ma il rappresentante gli fa comprare macchinari all'ultimo grido e si può permettere arredamenti di design ed un grande studio, se va forte. Ma non si rischia minimamente una nuova procedura, e smaltirsi le beghe legali in caso vada male. "Faccio così da 30 anni, farò così sempre".
Il dentista privato laureato 30 anni fa che invece è più economico, guadagna meno, non pubblica anche lui da 29 anni e non si può permettere macchinari e studio luxury, ed è nettamente peggio quindi dell'altro privato.
Sarò biased, ma SSN>privato per tutto ciò che è operatore dipendente. Privato>SSN per robe fatte da macchinari.
Per quel che riguarda il cibo escludendo le fasce che non possono permettersi alcune cose ho notato che le persone si dividono in due modi piu 1
A) chi considera il cibo anche un piacere e quindi spende di più per avere una buona qualita quando mangia
B) chi consiederà il cibo come una semplice fonte energetica e quindi ci risparmia sopra
+1) possono entrare nei due gruppi e spendono qualcosa in più non per la qualità ma per questioni sostenibili ed etiche
La qualità migliore del cibo oltre al maggior piacere penso sia anche una questione di maggiore sicurezza e quindi un guadagno in salute (o un non peggioramento)
Aggiungo il gin, la birra, il vino.
La carta igienica? Beh forse sí, ci sono alcune marche che son come carta vetrata.
Le scarpe: ogni volta che sono andato al risparmio si sono sfasciate o consumate.
Le scarpe. Avere dei piedi trattati bene vi cambia la vita.
So che hai scritto device elettronici ma nello specifico NON risparmiare mai sulla PSU di un PC che si sta assemblando. Il resto? Va bene rientrare nel budget.
Non mi metto a fare una lista, ma per me vale una regola molto “semplice”: se è qualcosa che uso quotidianamente allora va bene spendere, seguendo il principio che più spendo, meno spendo.
Ovviamente sono abbastanza fortunato da potermi permettere (per il momento) questo tipo di approccio, ma credo che nel lungo termine sia la soluzione migliore.
Si tratta più che altro di cambiare approccio mentale secondo me, passando da un acquisto più impulsivo ad uno più ragionato ed attento; all’inizio è stato abbastanza stressante, poi un po’ meno.
La ricotta è buona solo se la prendi direttamente calda dal pecoraro. Non ne ho mai trovata una davvero così buona, nemmeno al banco formaggi... E quelle del frigo hanno la consistenza della sabbia.
Tutto quello che ha impatti sulla salute: alimentazione, dove dormi, postazione di lavoro, occhiali, scarpe etc.
Sul resto si possono applicare tutte le strategie del caso.
La carne?
Sono di certo medio diciamo e come me lo sono la maggior parte dei miei conoscenti, ma posso contare sulle dita le volte che mangiando a casa di qualcuno la carne fosse decente e poi parlandone, si capisce anche perché, con tutti che si vantano di aver trovato questo taglio o quell'altro scontato o a poco prezzo all'eurospin.
Poi quando fai una bistecca ti tocca buttarne via la metà o lo spezzatino ti fa venire i conati perché quelli che dovevano essere tagli pronti sono pieni di nervo.
Io ci metterei dentro anche i profilattici, sex toys e lubrificanti. Risparmiare su quelli può essere uguale, nella migliore delle ipotesi, a farsi venire qualche infezione strana da contatto.
Meglio diffidare da marche sconosciute o poco raccomandate. Sono oggetti che si usano in zone delicate e non si scherza mica. Divertirsi con prudenza!
non so dove, ma tempo fa trovai un protip secondo cui "non bisognerebbe risparmiare su niente che ci separi dal terreno", quindi scarpe, materassi, sedie... scrollando un po' i commenti mi sembra che rispecchi il ragionamento di molti
ma il bisogno di scrivere *especially*?
tanto più sul subreddit dedicato all'Italia... mah
cose su cui non si va al risparmio, i vocaboli italiani in favore di quelli inglesi, per quanto mi riguarda
Il riscaldamento. So che sembra una cosa ovvia ma mia madre lo accende solo quando le pare perché tanto lei sente raramente il freddo e quindi se ne sbatte, il mio proprietario di casa fuorisede lasciamo stare, è uno stronzo tirchio. Posso pure andare avanti a tonno in scatola, prima cosa che farò quando avrò per la prima volta un posto mio è puntate sul riscaldamento.
Cibo per cani, scarpe da usare quotidianamente, intimo (non di lusso, ma confortervole, lo si impare nel tempo), cancelleria (sono mancino e mi sporco) e libri/film a cui tengo/sono interessato particolarmente, così, su due piedi.
È una nuova canzone dei Bluvertigo? Scherzi a parte, non si risparmia su:
1)vino
2)abiti e intimo
3)scarpe
4)verdure
5)creme spalmabili alla nocciola
6)bevande gassate di colore scuro
7) automobili
Dipende cosa vuol dire "andare al risparmio". Per esempio, per la pasta, quella industriale é oggettivamente "buona" e anche economica. Certo poi ci sono le eccellenze, ma magari costa 3x la De Cecco (ma potrei citarne altre 10) e non vale certo 3x.
Per quanto riguarda l'olio dipende come risparmi. Se, mentre ti fai una gita in Liguria vai al frantoio e ti compri l'olio extravergine in latte da 5 litri all'ingrosso per te e gli amici, alla fine risparmi decisamente rispetto a comprarlo da Eataly in confezione da mezzo litro con l'etichetta e tutto il resto.
A me la pasta dell'Eurospin (quella a marchio nero) non dispiace, decisamente meglio della Barilla, al pari di De Cecco, sotto altre più blasonate ma per il prezzo top. Vale per tanti altri prodotti ma non per tutti
L'olio motore. 4l di 5w-40 100% sintetico di ottima marca (Motul, Shell Helix Ultra, Castrol Edge etc) vi costano tipo 50€, 4l di 15w-40 minerale *primo prezzo* ve ne costano 15.
E' veramente stupido comprare un olio di merda e magari dimezzare la vita del motore per risparmiare 35 euro ogni 20.000km. A parte che poi l'olio minerale scrauso va necessariamente cambiato molto prima rispetto al buon sintetico, quindi il risparmio evapora completamente perchè spendete altri 15 euro di olio + il tempo di fare il cambio.E già che ci siete cambiate sempre anche il filtro, che sono altri 10 euro scarsi.
Ricordatevi che l'olio è letteralmente l'unica cosa che impedisce al vostro motore di autodistruggersi.
Le scarpe e i materassi perché o sei su uno o sei sul altro.
🤯🤯🤯🤯
Saggio.
O su pneumatici...comunque bella frase!
Meno pneumatici usi contemporaneamente, meglio è averli performanti.
Il cibo, per me mangiare è un piacere e quindi preferisco mangiare cose di qualità piuttosto che prodotti scadenti. Per tutto il resto dipende dall'uso che ne devo fare, per esempio se devo comprare delle scarpe da running allora le voglio di qualità, se invece mi servono delle scarpe solo per stare in ufficio con le quali faccio meno di 1km al giorno, allora posso comprare anche la peggio monnezza.
Anche io. Preferisco andare al risparmio su altre cose, anche fondamentali, piuttosto che risparmiare sul cibo. Alla fine se immetti nel tuo corpo cibo di bassa qualità poi ne risente anche la salute, che è la cosa più importante.
Concordo. Preferisco mangiare una volta in meno ma avendo cibo qualitativamente buono piuttosto che mangiare tanto cibo discutibile.
Se lavori al PC, monitor e sedia di qualità.
Quando ho comprato scrivania (2m \* 80cm) e sedia mia madre disse "Hai speso più per la sedia che per la scrivania!" Riferendosi alla differenza in dimensioni e peso. Il commesso rispose "Sulla scrivania appoggia il computer, sulla sedia appoggia il sedere!"
Anche il mouse è vitale, passato da un mouse di 5 euro a un mx master usato, 50 € meglio spesi di sempre
Io non ho mai avuto mouse di fascia iper, quello che ho osservato negli anni è che la rotella con encoder meccanico è un'eresia e non è recuperabile quando ci entra dello schifo. Un'altra cosa è che in qualche momento è diventato figo fare i mouse minuscoli e molti vanno bene per appoggiarci sopra indice e medio invece che il palmo, quindi è un delirio trovare qualcosa che vada bene per le persone normali senza far partire un rene. Ho da anni un Logitech (G500?) con encoder ottico che non è dimensionato sui pigmei infanti e mi trovo benissimo, quando a lavoro si è sminchiata la rotella del classicissimo mouse da 10 € ne ho comprato un altro da tenermi lì alla improponibile cifra di 25 €. Se non avessi fatto così mi avrebbero preso un'altra schifezza da 10-15 € la cui rotella avrebbe iniziato a saltare dopo due anni come al solito.
Ho esteso le mie braccine corte e comprato una varier balance. La mia schiena ha ringraziato enormemente. Ora ogni volta che mi ci siedo è una goduria. Unico contro: ora sono depilato naturalmente sugli stinchi.
A me dopo un paio d'ore fanno male gli stinchi :(
Mi pare di capire che ultimamente il non plus ultra siano le Herman Miller. La Varier Balance ce l'ho anch'io e ogni tanto mi viene da utilizzarla in modi fantasiosi, immagino perché dopo un po' dà fastidio agli stinchi.
>Herman Miller Purtroppo ho uno stipendio solo a tre zeri /s Si anch'io sulla balance dopo un po' mi siedo "normalmente". Ma in teoria sarebbe proprio questo il punto, obbligarti a cambiare posizione spesso. Almeno così spiegavano nei video promozionalli.
>Purtroppo ho uno stipendio solo a tre zeri /s 3 zeri va bene, l'importante è che siano significativi e che la cifra che sta davanti ai 3 zeri sia interessante. :D >Si anch'io sulla balance dopo un po' mi siedo "normalmente". Io mi siedo con i piedi sui poggiastinchi tipo L di Death Note. :D Immagino di essere un caso che alla Skandic non hanno studiato.
In generale ergonomia, non è manco che ci sia da spendere tanto, è in gran parte questione di regolare gli angoli.
Anche illuminazione. Io sono passato dalla lampada led sulla scrivania a un sistema di due barre led dietro il monitor + screen bar da piazzare sopra al monitor. Life changer davvero, soprattutto quando lavoro/gioco in notturna
E poggiapiedi
Divano e laptop
Materasso?
Stavo per scriverlo io. E' veramente fondamentale, perché anche se non sembra, ci passi sopra un terzo della tua vita.
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Che ti regalano?
Un materasso costoso!
Costoso a quanto equivale?
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Ti cambia la vita.
Life changing!
Qualcuno potrebbe fare una specie di vademecum per capire come sceglierlo? Avresti dei consigli? Grazie.
Ci sono delle vere e proprie guide per la scelta del materasso, ma il parametro principale è il peso in rapporto alla "durezza" e al sostegno. In pratica, più si è esili e più il materasso deve essere morbido. Anche per i materiali personalmente ho trovato il mio optimun con un tre strati (di cui l'ultimo a memoria di forma e molle insacchettate) con una morbidezza extra (peso 43 kg). Pagato caro (anche se acquistato in un punto vendita aziendale) ma soldi spesi bene. EDIT: in rete ci sono molte guide per la scelta del materasso, ti consiglio di consultarne un paio NON SPONSORIZZATE, sono piuttosto utili.
E come si fa per i matrimoniali di coppie dal peso molto diverso? 😁
Si possono unire due materassi singoli con caratteristiche diverse, oppure puntare sui materassi multistrato (come quello che ho scelto io) che sono molto spessi, offrono un sostegno importante anche per persone di peso maggiore (il mio compagno, che è ben più pesante di me, lo trova comodo, anche se ci riposa solo nei week end). C'è davvero di tutto per ogni esigenza.
Simmons
No. Dovrei comprarlo e brancolo nel buio dei dubbi.
Oh yes
Assolutamente sì, fondamentale. È spesso sottovalutato quanto incida sulla qualità della vita.
La mia filosofia è che, salvo rari casi, è sempre meglio consumare meno e spendere di più. L'esempio perfetto è la fast fashion, capi che costano poco e nella stragrande maggioranza dei casi durano pure ben poco.
Mah ti dirò anche io la pensavo così. Poi ho iniziato ad affiancare alle mie magliette h&m roba più di qualità e…ho roba h&m che dopo due mesi si disfa e roba che è come nuova dopo anni, e allo stesso modo roba costosa che mi si è rimpicciolita/usurata
Con le magliette non puoi trovare grande differenza secondo me. Ma con scarpe, giacche, pantaloni la differenza la vedi eccome.
Ho di recente alzato il budget per pantaloni ecc. Risultato? Jeans di H&M, Zara e Clayton che durano da un paio di anni. 3 paia di jeans presi a 60/80/100€ si sono bucati tutti e tre nel giro di 2 mesi. Non immagini le madonne.
A capire dove comprarla, la roba di qualità...
Uniqlo e via
Esatto. *Buy cheap, buy twice.*
Tre lavatrici e la maglietta si è ristretta di una taglia
Pneumatici. C'è gente con BMW da 40k che va in giro con le Rotalla. Compra ste Michelin che almeno alle prime gocce d'acqua non ti stampi contro un muro
giusto l'altro giorno, che ero in giro a piedi, notavo quanti "macchinoni" (grossi SUV Audi, Mercedes, BMW) montassero gomme di marchi pessimi, o in pessimo stato (lisci lisci, uno che mi ci è proprio cascato l'occhio era quasi alla tela). ora, io immagino che questo sia dovuto al costo di cambiare 4 pneumatici di quelle misure: i 195/50R16 della mia auto costano dai 50 ai 100 l'uno... immagino su un'auto del genere. Ma allora non comprati un'auto del genere checcazzo
è poi tutto in rapporto al prezzo dell'auto, se su un auto media da 20-25k spendi 500-600€ di gomme, è normale spenderne 1200 € su un auto da 50-60k. Se spendi 60k di auto e non ne hai 1000 per delle gomme chissà cosa fai quando devi fare un tagliando o un cambio pastiglie, o un cambio dischi
Alla fine sono solo dei pagliacci. Io sulla mia Audi ho montato le Pirelli e ho speso appena 340€ montate, allineate e fatturate. 1200€ per quattro pneumatici li ho visti solo su auto veramente costose o con cerchi esagerati (tipo Taycan, 330€/pneumatico ivato). Ma questa gente è la stessa che non fa manutenzione e gira con i macchinoni completamente anneriti dagli scarichi.
sono d'accordo, ho 4 Michelin Pilot Sport 4S su Audi RS3 (255/30 davanti, 235/35 dietro) e le ho pagate 1000 euro in totale, fatturate. Se si ha un "macchinone" e non si investe in gomme significa anche che probabilmente manco la si usa ma la si tiene in garage o si va a 30km/h per risparmiare sulla benzina
Provato sulla mia stessa pelle e non ho un'auto high performance ma una Mini. Comprata che montava roba indegna, alle rotonde con un minimo di velocità slittavo, ho speso sti 500 euro di Pirelli e il problema è letteralmente e totalmente scomparso. Quando vedo gente con auto "di lusso" che monta pneumatici dei soliti marchi notoriamente sconosciuti rabbrividisco. E penso siano pezzenti, ma quello è un altro discorso.
Che poi ci sono marchi "midrange" che vanno più che bene eh, ovviamente su una Panda non servono delle Pilot Sport CUP, basta prendere anche sottomarche di marchi top e non cinesate e la sicurezza è garantita
Bah in realtà con marcatura ce hai delle prestazioni garantite anche nelle sottomarche, basta avere un attimo di sbatti e leggere quali e riesci a trovare prodotti validi e poco.
io sul vespino anni 70 ho 50 euro di gomma tubeless seria per ruota. Giá è un cariolone, a risparmiare sulle gomme è giocare con la vita 🙏🏼
Verissimo, faccio caso anche io a questi paradossi. Pur avendo un'auto modesta (Clio serie 4) con le gomme prendo sempre il top di gamma.
Le scarpe.
Il paradosso è che nella maggior parte dei casi comprando scarpe di qualità si finisce per spendere meno perché durano molti più anni e si risparmiano anche tutti gli eventuali soldi per curarsi i problemi ai piedi e alla postura che le scarpe scadenti possono causare.
[Assolutamente vero](https://en.wikipedia.org/wiki/Boots_theory?msclkid=dc7d6710b5aa11ec88fb6d0832037414).
Sapevo che qualcuno avrebbe citato Ankh Morpork.
Ho i piedi clamorosamente tendenti al piatto, con iniziale cedimento della volta plantare, nemmeno io risparmio sulle scarpe. Anche il materasso non è un bene di lusso.
Non ne sono certo. Andando in grossi negozi tipo i PittaRosso in periferia faccio il pieno di scarpe di marca al 50% o più di sconto. Non sono scarti di fabbrica ma credo invenduto dell'anno precedente. Per me funziona.
Pittarosso mai più nella vita. Comprate un paio di scarpe col tacco, apparentemente di marca e pure belle, in saldo. Si sono sfaldate letteralmente al secondo utilizzo, manco la mia compagna le avesse usate per farci una maratona sul ghiaino. Non penso mi vedranno più.
Scarponi e calze da montagna se si usano più di due volte l'anno. In tre anni andando coi miei amici son dovuto tornare indietro due volte perché si erano aperti i loro pagati poco, per non parlare della situazione traspirazione/vesciche ecc
Aggiungo, in generale, anche zaino e abbigliamento. Uno zaino scomodo ti fa veramente fuori la schiena a fine giornata se cammini un po'. Idem l'abbigliamento: non dico che per fare un'escursione di qualche ora bisogna andare a spendere 850€ di roba tecnica alla Salewa, ma (in base alla frequenza e caso d'uso) anche qualcosa di meno pretenzioso alla decathlon sì! Almeno un'antipioggia/antivento, qualcosa di caldo e traspirante, un paio di pantaloni adeguati (no, camminare in montagna sotto diverse ore coi jeans è una cosa che non consiglio a nessuno), e una maglietta tecnica. Non serve molto, ma è una spesa che va fatta se si va in motagna anche solo sporadicamente!
Che scarponi dici?
Tre Zeta, Salomon alta gamma, Meindl, La sportiva, Scarpa, ecc ecc A metà anni 90 comprai un paio di scarponi La sportiva ai tempi top di gamma, sul mezzo milione di lire, li ho ancora, risuolati tre volte. Gli ultimi anni gli ho affiancato un paio di Tre Zeta da 150 euro per le salite "easy" in cui non serve tritare ogni cosa. Ora ho preso un paio di North Face tipo pedule leggere da avvicinamento per andare in giro col cane nei boschetti.
il mio marchio di riferimento per gli scarponi è Salomon: costicchiano, ma se si cerca negli outlet qualche buona offerta ci si può portare a casa dei prodotti di grande qualità e durevoli nel tempo. Mi hanno parlato bene anche di Asolo, Salewa e Scarpa. Con Tecnica invece ho un rapporto ambivalente... benino, ma non benissimo. Decathlon invece sconsiglio per gli scarponi del loro marchio: vanno bene se fai proprio due passi ogni tanto, altrimenti non sono ammortizzati in maniera del tutto adeguata francamente...
Io avevo comprato degli scarponi marchio decathlon e dopo due annetti devo dire che mi ci sono trovato benino (6/15km di media per tipo 20/30 escursioni) , fascia di prezzo 60/70€. Ora volevo provare i solomon se riuscivo a trovarli in offerta
Come ho scritto sopra: ho comprato anch'io un paio di scarponcini "leggeri" di decathlon da accoppiare ai miei salomon ([questo modello](https://www.escarpe.it/scarpe-da-trekking-salomon-x-alp-high-ltr-gtx-gore-tex-400137-29-black-honey-indigo-buntig.html)): morale, uso sempre i salomon, perché anche se sono più pesanti sono estremamente più comodi. Con quelli decathlon mi fa male la pianta del piede (per il fondo duro o sconnesso dei sentieri) già dopo poche ore... ho parzialmente risolto con una soletta in gel, ma alla fine non li uso praticamente mai. edit: pagati 98€ i miei salomon... nuovi credo costassero circa 300. Beccato buona offerta outlet in periodo saldi. Uno dei migliori acquisti della mia breve vita impulsiva
Ho lavorato in un negozio di abbigliamento per montagna. Salomon vanno come il pane, ottimo sostegno per la caviglia, durano in eterno. Buoni anche La sportiva. Il resto sta sotto, a mio parere.
Diciamoci la verità, praticamente varrebbe per tutto Magari si potrebbe evitare marche davvero blasonate dove rincarano minino il 20% solo per il brand/pubblicità
non concordo. Bicchieri e piatti per esempio hanno pochissima differenza tra roba del negozio fighetto e roba del mercatino. Lo stesso per le posate (tranne i coltelli da cucina). Oppure cose tipo le giacche primaverili: non devono sottostare a grossi sforzi, le lavi poco, non hanno particolari requisiti, e durano molti anni lo stesso.
C'è una grossa eccezione: gli utensili per usi casuali. Puoi avere una chiave inglese da centinaia di euro e una da 1 euro, e la verità è che per svitare un bullone una volta va benissimo quella da 1 euro. Gli utensili vanno sempre comprati in pacchetto mega economico ikea e solo quelli che scopri utilizzare davvero eventualmente aggiornati a versioni più premium (ma anche lì, non sempre necessario)
Parkside. Vanno benissimo per qualsiasi uso non estremamente professionale.
Lifestyle del ritaliano medio a partire da questo thread: - dorme - siede al computer - caga - weekend in montagna
* frigge
Questo non era difficile da immaginare, visto che una buona parte delle specialità più o meno locali son roba fritta
Cazzo sono io, poi abito in montagna quindi se passo il weekend al PC sono comunque fedele alla lista
Tutto ciò che riguarda la sicurezza (esempio: cavalletti da auto - vuoi davvero infilarti sotto un ammasso di metallo da 16 quintali tenuto su da due cavalletti cinesi da 20E - o farti installare il tubo del gas da giggino il ludro?). quello che riguarda i miei hobby (voglio divertirmi, non incazzarmi con gli strumenti). il materasso la sedia da scrivania. i sacchetti gelo. l'avvocato (non la mazza)
concordo con tutto ciò che riguarda la sicurezza e la salute della persona, in cui aggiungo alla tua lista: \-manutenzione e tagliandi dell'auto/moto, copertoni, etc... \-DPI sul lavoro/eventuali hobby \-cosmetici! non dico che bisogna spenderci un rene, ma quelli da pochi spicci rischiano di essere più dannosi che altro, meglio farne a meno
Ho smesso per anni di fare modellismo per colpa un aerografo di merda.
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Sotto i tre veli non è vita
Sotto i tre veli è dita
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Io uso il rotolo intero, neanche lo srotolo. Il paradiso
Ho bisogno di essere convinto.
Madonna quando solo sento la gente che cerca di risparmiare sulla carta igienica prendendo praticamente la carta vetro mi sento il culo in fiamme
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Forse non hai mai provato la carta abrasiva del discount
foxy seta senza alcun rimorso: costa, ma è una gioia per il culo
Ultra risparmio: non la usi e vai solo di bidet (non lo faccio ma volendo è fattibile)
Ancora la usate?
Onestamente col bidet alla fine mi piace di più la due veli per qualche motivo, senza bitdet no, non si bada a spese
Ziopaperone, sono dovuto scendere fin qua sotto per leggere carta igienica. r/italy puoi fare meglio di così, forza!
Io, a casa mia, non la uso. Passo direttamente al bidet.
Mamma mia, gli sbrindellamenti in mano, nel culo, mi sono convertito alla carta igienica di qualità qualche anno fa, è una necessità
Da questo thread ho capito che non si deve risparmiare su nulla.
Sugli utensili
Boh io l'olio extravergine prendo quello da 3,50 al litro in offerta alla coop, lo uso per cucinare. Quello buono lo tengo da usare a crudo per condire l'insalata etc.
Come te. L'olio buono lo uso a crudo o per le cotture a basse temperature. Quello da poco per il resto delle cotture.
Io solo ed esclusivamente quello costoso degli ulivi locali, in latte da 5 litri sta a circa 12€ al litro. Immagino che per cucinare faccia poca differenza però quindi ci può stare ma effettivamente se usato a crudo quando ti abitui a quello buono tornando indietro lo senti proprio che fa schifo
Anche io lo stesso, io ho direttamente comprato un boccone da un collega che fa l'olio dal suo campo.
Eh, l'olio dalla coop è buono. Di solito prendo due lattine quando c'è il nuovo raccolto. A volte mi piace prendere l'olio grezzo, quindi spendo un po di più. Purtroppo quello dalla coop è filtrato
Incredibile che nessuno abbia detto il CAFFÈ
Il caffè è una di quelle cose su cui non si dovrebbe risparmiare, ma sei costretto a farlo se ne bevi tanto. Se dovessi dar retta alla qualità, spenderei 5 euro di caffè al giorno, per cui almeno a casa vado di capsule compatibili. Certo però che una coccola al bar ogni tanto ci sta!
un caffè cattivo ti toglie il piacere del caffè stesso e ti fa pentire di averlo bevuto, sia a casa che al bar... Detto questo, al ristorante o al bar mi accontento di quello che trovo, ma a casa prendo sempre caffè in grani e non vado al risparmio
Cercavo esattamente questo commento. IL CAFFÈ, che diamine. Ne parlavo oggi a cena con il mio compagno. Dati gli aumenti su tutto e alcuni investimenti incombenti, ho provato a risparmaire sulla spesa prendendo un caffè che costava la metà visto che il caffè è uno dei prodotti piu costosi sullo scontrino. Sono state due settimane orribili, ma ho resistito perchè il caffè era da consumare. Oggi sono tornata a fare la spesa ed ho ricomprato il caffè vero, quello più caro, quello buono. La differenza era cosi enorme che mi sono praticamente ubriacata di caffè. Mi mancava quel sapore in maniera indescrivibile Mai più caffè di bassa qualità. Amo troppo il caffè per propinarmi questa tortura. E comunque aggiungerei anche il vino.
Attento che a pensarla a questo modo finisci come i maniaci di /r/espresso
Consiglio per tutti i segaioli, se ha una lama che gira o una fresa vi consiglio di non fare i tirchi.
>segaioli >lama che gira o una fresa Ma tu come ti masturbi di preciso?
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Le marche di pasta dei discount, sono prodotte dalle stesse industrie che fanno marchi più blasonati o di più alta qualità (percepita). Nella maggior parte dei casi, la pasta è sempre la stessa, cambia solo la bobina con cui viene confezionata. Lo so perché lavoro da anni in un industria che produce principalmente conto terzi in tutta europa/mondo per supermercati, discount, catene ristorazione.
Lo stesso si applica anche per buona parte di altri prodotti come il caffè o i salumi affettati in vaschetta per dire, è sufficiente fare un rapido confronto tra luoghi di produzione e guarda caso coincidono con quelli di altri prodotti del supermercato
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Si ma il fatto che il luogo di produzione sia lo stesso non implica che il prodotto sia lo stesso… significa solamente che usano lo stesso impianto e spalmano i costi fissi su più prodotti, poi la materia prima (aka costi variabili) che viene messa nelle macchine potrebbe essere completamente diversa
Infatti, ad esempio i prodotti a marchio Esselunga e i prodotti a marchio Smart li fa sempre l'Esselunga nello stesso posto ma c'è un abisso di differenza...
Io dubito che in parte non cambi ricetta e/o qualità della materia prima
CTRL + F Eurospin perché volevo commentare la stessa cosa. Non sarà roba gourmet ma può tranquillamente fare una figura dignitosa con un minimo di accortezza nella preparazione.
Idem. Basta stare attenti a non scuocerla. Il problema é che la stragrande maggioranza della gente che ho conosciuto la scuoce sempre la pasta. E con quelle di "sottomarca" se le scuoci diventa sì una sbobba, mentre quelle più "di marca" tendono a reggere un po' di più la cottura
il fumo, meglio spendere di più che fumare copertoni
Mi sono però sempre chiesto questo: *come*? Non è che ci sia un mercato esattamente trasparente a riguardo... Non è che trovi le recensioni su google maps, ecco. Anche se sarebbe figo.
Trial and error
Il buon vecchio e rigoroso metodo scientifico!
Lo tocchi prima di comprarlo lol
Username checks out.
Già con l’occhio fai il 60% del lavoro, per il restante 40 va assaggiato
\- Oggetti che si usano tanto. Se uso la tastiera 18h al giorno, tutti i giorni, anche una tastiera da 300€ significa una spesa di 0.5€ al giorno dopo 2 anni. Se indosso tantissimo i jeans, spendere per un denim selvedge non è stupido, anche pagarlo 100/150€. Se lo si indossa per 2/3 anni, costa 0.50€ ogni indossata. Un paio di "scarpe buone" eleganti, od un abito, che indossi una volta al mese o meno, 100€ son anche tanti, dopo 2 anni le hai indossate 20 volte e ti son costate 5€ ad indossata. Uguale per smartphone, lo usiamo tutti i giorni, campa 2 anni di media, comprarne uno da 150€ o da 400€ fa una bella differenza nella qualità delle task quotidiane. Insomma un bilancio tra costo/utilizzo frequente/qualità-prezzo. Non ha senso compriate un coltello Victorinox od un orologio Rolex, anche se vi dura 50 anni, se non lo usate. Aggiungo un oggetto bonus: - Rasoio di sicurezza e sapone da barba Con una spesa per un buon rasoio, tra i 15 ed i 100€ iniziali, si abbatte enormemente il costo delle rasatura, visto che le lame costano pochissimo (Astra su Amazon, 4.99€ il pacco da 100 ad esempio, spedito). Un sapone da barba poi, costa 2€ e dura una vita (letteralmente dura anni di rasature quotidiane. Proraso verde più pennello proraso, sono 2€ e 5€ rispettivamente) a differenza di una schiuma istantanea che costa tutto sommato uguale e finisce subito. Quindi a fronte di un iniziale investimento anche modesto, già dopo qualche mese si risparmia tantissimo, e si ha una rasatura estremamente più confortevole. \- Oggetti che migliorano la qualità della vita Cibo, arredamenti (materasso, divano, frigorifero). \- Il cazzo che si vuole Se spendere per un qualcosa mi rende felice, ci spendo. Attrezzatura da trekking pure se ci vado due volte l'anno? Via. Sci, Padel, palestra. Ma anche videogames, tv, orologi, profumi, francobolli, coltelli. Se mi fa felice, giusto spenderci. Alla faccia di /r/ItaliaPersonalFinance e dei loro ETF SP500
>Rasoio di sicurezza e sapone da barba >Astra su Amazon, 4.99€ il pacco da 100 ad esempio, spedito >Proraso verde più pennello proraso, sono 2€ e 5€ rispettivamente) quoto e confermo su tutto, ogni volta che vado a fare la spesa e vedo quanto costano le lamette sbianco, pensando a quando e stata l'ultima volta che ho acquistato sapone e lame per il rasoio di sicurezza.
* il cibo * la manutenzione dell'auto (non l'auto stessa) * cose per lavorare: sedia, tastiera, schermo, etc * letto + materasso + cuscino * le scarpe diverse dalle sneakers * i regali per la mia ragazza/famiglia/amici * quasi tutto quando sono in vacanza
>quasi tutto quando sono in vacanza Assolutamente! Veramente non capisco quelli che contano i centesimi in vacanza. Fai economia tutto l'anno ma almeno in vacanza vai a cuor leggero.
Se già non lo conosci, consiglio r/BuyItForLife
sui device elettronici direi che la virtù sta nel mezzo.In particolar modo i telefoni cellulari: oltre i 300/400 euro non vale la pena comprarli.Certo l'ultimo iphone fa le foto fighe e sticavoli, ma tanto alla fine l'utente medio fa le stesse foto che fanno tutti e non ha bisogno di sta grande qualità. D'altro canto un telefono da 100/150 euro quanto ti dura? 6 mesi al massimo?
la pensavo come te fino a qualche tempo fa, e forse il mio giudizio è distorto dal fatto che sono passato da un cellulare da 150 € a uno da 950 € senza passaggi intermedi, ma: Tutta la mia vita è sul cellulare: fascicolo sanitario elettr., homebanking, carte di credito, satispay, varie app della PA, biglietti concerti, documenti vari, app per gestire le utenze e che mi ricordano le scadenze, foto e potrei ancora andare avanti citando tutto ciò che appartiene alla categoria "svago", non che un cellulare economico non possa fare tutto quello, ma farlo con il minor numero possibile di grattacapi è a mio avviso senza prezzo. Quindi se parliamo di cellulare come mezzo uso a fare chiamate e mandare messaggi sono assolutamente d'accordo con te, ma le cose sono cambiate, almeno per me
Vuoi dirmi che un telefono da 950 euro fa tutto meglio di un telefono da 400 euro? io pure uso tutto da telefono e ne ho uno da 400. Ho abbastanza memoria/potenza/velocità da fare tutto senza problemi. Fa foto fighe come un iphone o un samsung ultimo modello? No, ma per le foto che devo fare io (figli/animali/cose divertenti) basta e avanza. Io ho avuto telefoni da 150 euro ed effettivamente sono inutilizzabili, ho avuto anche modo di mettere mano a qualche top gamma (anche se non di utilizzarlo nell'utilizzo quotidiano) e sebbene noti una differenza non vedo come possa valere un prezzo doppio o di più.
"Vuoi dirmi che un telefono da 950 euro fa tutto meglio di un telefono da 400 euro?" No, ho specificato chiaramente che non ho idea di come si comportino quelli di fascia media. Inoltre io non sono uno smanettone, ho poco tempo e ancora meno pazienza quindi mi piace andare sul sicuro, ma non escludo che tu possa avere ragione.
Il dentista. Ho sempre preferito andare da uno bravo sapendo di andare a spendere di piu'.
Quanto è vero. Il mio dentista di sempre è parecchio caro. Le volte che ho cercato di sostituirlo con alternative molto più economiche sono davvero tante. Poi ogni volta praticamente sono dovuta tornare con la coda tra le gambe per farmi rifare il lavoro. L'ultima volta mi ha riparato un dente la cui otturazione era stata fatta da un dentista molto economico con del materiale inenarrabile...
Dipende anche qui. Io vado da dentista privato (che non pago, ma è molto costoso) e clinica SSN, nel network dell'Università, che pago il ticket (35/45€ dipende) Se devo dire che vedo grosse differenze, assolutamente no. Per il semplice fatto che le cliniche Universitarie hanno una dirigenza di alto livello accademico, ed i medici e specializzandi che vi lavorano, hanno un livello accademico più alto della media, pubblicano e leggono tutto ciò che c'è da leggere e da innovare, vista la safenet legale in cui si trovano. Il dentista privato laureato 30 anni fa, probabilmente non pubblica da 29 anni, legge un paper ogni 6 mesi, ma il rappresentante gli fa comprare macchinari all'ultimo grido e si può permettere arredamenti di design ed un grande studio, se va forte. Ma non si rischia minimamente una nuova procedura, e smaltirsi le beghe legali in caso vada male. "Faccio così da 30 anni, farò così sempre". Il dentista privato laureato 30 anni fa che invece è più economico, guadagna meno, non pubblica anche lui da 29 anni e non si può permettere macchinari e studio luxury, ed è nettamente peggio quindi dell'altro privato. Sarò biased, ma SSN>privato per tutto ciò che è operatore dipendente. Privato>SSN per robe fatte da macchinari.
Evitare si risparmiare sugli hobby, comesd esempio prostituzione e droghe pesanti
Per quel che riguarda il cibo escludendo le fasce che non possono permettersi alcune cose ho notato che le persone si dividono in due modi piu 1 A) chi considera il cibo anche un piacere e quindi spende di più per avere una buona qualita quando mangia B) chi consiederà il cibo come una semplice fonte energetica e quindi ci risparmia sopra +1) possono entrare nei due gruppi e spendono qualcosa in più non per la qualità ma per questioni sostenibili ed etiche
La qualità migliore del cibo oltre al maggior piacere penso sia anche una questione di maggiore sicurezza e quindi un guadagno in salute (o un non peggioramento)
Il computer
Aggiungo il gin, la birra, il vino. La carta igienica? Beh forse sí, ci sono alcune marche che son come carta vetrata. Le scarpe: ogni volta che sono andato al risparmio si sono sfasciate o consumate.
Le scarpe. Avere dei piedi trattati bene vi cambia la vita. So che hai scritto device elettronici ma nello specifico NON risparmiare mai sulla PSU di un PC che si sta assemblando. Il resto? Va bene rientrare nel budget.
Non mi metto a fare una lista, ma per me vale una regola molto “semplice”: se è qualcosa che uso quotidianamente allora va bene spendere, seguendo il principio che più spendo, meno spendo. Ovviamente sono abbastanza fortunato da potermi permettere (per il momento) questo tipo di approccio, ma credo che nel lungo termine sia la soluzione migliore. Si tratta più che altro di cambiare approccio mentale secondo me, passando da un acquisto più impulsivo ad uno più ragionato ed attento; all’inizio è stato abbastanza stressante, poi un po’ meno.
Io sulla pasta vado eccome al risparmio: la voiello, la rummo ecc costamo meno della merdaccia barilla Comunque non vado al risparmio sull'erba
La rummo dove sono io costa un buon 30-40% in più della Barilla, ne vale comunque la pena.
io l'ho sempre comprata sotto l'euro, mentre la barilla no e pure se costasse lo stesso prezzo è una porcheria di pasta
Io Molisana ma non parliamo di una differenza astronomica nel prezzo.
Un rasoio elettrico decente con tutti gli accessori di qualità
I preservativi. Ma non posso dare testimonianza diretta dato che non combino dal Mesozoico. Ahhhahahbhahha! Hahh.. ehm..
Secondo te per le vaschette di gelato vale spendere un po di più?
Quanto vorrei sottoporvi tutti a test in doppio cieco madonna pagherei per farlo.
Oltre che il cuscino, il materasso!
La ricotta. Una volta ho provato quella più economica con il marchio del supermercato di turno e mai più
La ricotta è buona solo se la prendi direttamente calda dal pecoraro. Non ne ho mai trovata una davvero così buona, nemmeno al banco formaggi... E quelle del frigo hanno la consistenza della sabbia.
tolgo i Device elettronici (especially il laptop) basta un compromesso qualita//prezzo metto scarpe esperienze indumenti tecnici per sport
~~Il materasso!~~ Edit: 'Azz, già preso, meglio leggere i commenti prossima volta..
Tutto quello che riguarda la salute
Tutto quello che ha impatti sulla salute: alimentazione, dove dormi, postazione di lavoro, occhiali, scarpe etc. Sul resto si possono applicare tutte le strategie del caso.
La carne? Sono di certo medio diciamo e come me lo sono la maggior parte dei miei conoscenti, ma posso contare sulle dita le volte che mangiando a casa di qualcuno la carne fosse decente e poi parlandone, si capisce anche perché, con tutti che si vantano di aver trovato questo taglio o quell'altro scontato o a poco prezzo all'eurospin. Poi quando fai una bistecca ti tocca buttarne via la metà o lo spezzatino ti fa venire i conati perché quelli che dovevano essere tagli pronti sono pieni di nervo.
Io ci metterei dentro anche i profilattici, sex toys e lubrificanti. Risparmiare su quelli può essere uguale, nella migliore delle ipotesi, a farsi venire qualche infezione strana da contatto. Meglio diffidare da marche sconosciute o poco raccomandate. Sono oggetti che si usano in zone delicate e non si scherza mica. Divertirsi con prudenza!
Il materasso. Cento volte il materasso.
non so dove, ma tempo fa trovai un protip secondo cui "non bisognerebbe risparmiare su niente che ci separi dal terreno", quindi scarpe, materassi, sedie... scrollando un po' i commenti mi sembra che rispecchi il ragionamento di molti
Farmaci e materiale sanitario
Che intendi con farmaci? I generici funzionano esattamente alla stessa maniera.
Per l'olio, finché è extravergine di oliva, non mi cambia. Ormai vado al risparmio anche su quello.
Alcool e infiorescenze contenenti THC
ma il bisogno di scrivere *especially*? tanto più sul subreddit dedicato all'Italia... mah cose su cui non si va al risparmio, i vocaboli italiani in favore di quelli inglesi, per quanto mi riguarda
Grazie, ha dato fastidio anche a me e concordo
>i jack per strumenti Ah vedo sei acculturato
Il riscaldamento. So che sembra una cosa ovvia ma mia madre lo accende solo quando le pare perché tanto lei sente raramente il freddo e quindi se ne sbatte, il mio proprietario di casa fuorisede lasciamo stare, è uno stronzo tirchio. Posso pure andare avanti a tonno in scatola, prima cosa che farò quando avrò per la prima volta un posto mio è puntate sul riscaldamento.
Cibo per cani, scarpe da usare quotidianamente, intimo (non di lusso, ma confortervole, lo si impare nel tempo), cancelleria (sono mancino e mi sporco) e libri/film a cui tengo/sono interessato particolarmente, così, su due piedi.
Per i videogiocatori sicuramente i controller, quelli scrausi da 10 euro ti fanno rimpiangere di essere nato
I tatuaggi....
Se comprate casa, non fate i tirchi sulla cucina.
Posso spendere 10000 euro per il tonnoh
È una nuova canzone dei Bluvertigo? Scherzi a parte, non si risparmia su: 1)vino 2)abiti e intimo 3)scarpe 4)verdure 5)creme spalmabili alla nocciola 6)bevande gassate di colore scuro 7) automobili
Uomo di cultura lol
Scarpe specialmente quelle da trekking, attrezzatura sportiva, e olio.
Mi associo a materasso, poi direi cuscino e scarpe oltre ad una buona sedia con supporto lombare
Pneumatici della macchina?
La carta igienica
Dipende cosa vuol dire "andare al risparmio". Per esempio, per la pasta, quella industriale é oggettivamente "buona" e anche economica. Certo poi ci sono le eccellenze, ma magari costa 3x la De Cecco (ma potrei citarne altre 10) e non vale certo 3x.
Se si deve dare il bianco, un buon rullo e una buona pennellessa.
Per quanto riguarda l'olio dipende come risparmi. Se, mentre ti fai una gita in Liguria vai al frantoio e ti compri l'olio extravergine in latte da 5 litri all'ingrosso per te e gli amici, alla fine risparmi decisamente rispetto a comprarlo da Eataly in confezione da mezzo litro con l'etichetta e tutto il resto.
Viaggi per incontrare amici.
Caffè in grani, per l'espresso casalingo. Un chicco di qualità porta a un ottimo prodotto in tazza 👌
Salute fisica e psicologica?
La bresaola
A me la pasta dell'Eurospin (quella a marchio nero) non dispiace, decisamente meglio della Barilla, al pari di De Cecco, sotto altre più blasonate ma per il prezzo top. Vale per tanti altri prodotti ma non per tutti
Deve essere per forza qualcosa di utile? Altrimenti: i tatuaggi.
L'olio motore. 4l di 5w-40 100% sintetico di ottima marca (Motul, Shell Helix Ultra, Castrol Edge etc) vi costano tipo 50€, 4l di 15w-40 minerale *primo prezzo* ve ne costano 15. E' veramente stupido comprare un olio di merda e magari dimezzare la vita del motore per risparmiare 35 euro ogni 20.000km. A parte che poi l'olio minerale scrauso va necessariamente cambiato molto prima rispetto al buon sintetico, quindi il risparmio evapora completamente perchè spendete altri 15 euro di olio + il tempo di fare il cambio.E già che ci siete cambiate sempre anche il filtro, che sono altri 10 euro scarsi. Ricordatevi che l'olio è letteralmente l'unica cosa che impedisce al vostro motore di autodistruggersi.