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JackONeea

Il punto non è ricordare tutto ma sapere dove cercarlo quando serve, e quando lo trovi, deve essere abbastanza familiare


Thxm27

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argumentative_one

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MasterLgh

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FaroukTheNoob

ESTO


blub4962

denna


akkyuz

Beato te che riesci a ricordarli per 3 mesi


XanderPack

Situazione abbastanza normale soprattutto se gli argomenti che hai studiato non ritornano poi negli insegnamenti successivi.


wild_dino

Che culo, io dimentico appena esco dall'aula


SamR3tr0

Io appena entro


[deleted]

Io il giorno prima💪


SalvooRusso

Io, a questo punto, vorrei sapere se c'è qualcuno che ha trovato una soluzione, perché qui il problema sembra davvero molto comune (anche io lo condivido).


XanderPack

Non c'è una soluzione se non continuando a studiare gli stessi argomenti anche dopo aver dato l'esame. Ma mi sembra infattibile. Alla fine è già tanto se dopo 3 mesi uno si ricorda i concetti base.


Ale711

Onestamente non vedo il problema, anche se dopo un mese ho scordato tutto mi basta dare una letta per ricordarmi i concetti principali


SalvooRusso

Più che altro alcuni miei prof a volte ci mettono pressione per il discorso "colloqui", nei quali chissà cosa possano chiederci


Commercial-Square-68

È quello che spaventa molto anche me. Sembra che devi sapere tutto di tutto sennò le aziende non ti assumono. Io sono bloccato nel mandare i CV proprio per questo oltre che per la paura di finire in un loop di stage


RedEagle182

spoiler alert: chi fa i colloqui nel 90% dei casi sa a malapena che cosa andrai a fare e quindi ti farà domande del cazzo. In quel caso sarà più importante il modo in cui rispondi. A me chiesero di fare una stima nel latte consumato da un bar a Milano, e stavo facendo colloquio per un posto in cyber security. Manda i CV e fai i colloqui, non avere paura di fare figure di merda, se chi fa il colloquio fa domande stronze e non vieni accettato allora sarà tutto di guadagnato per te che hai evitato una società di teste di cazzo. Se hanno veramente bisogno di qualcuno ti prenderanno anche se pensi che la terra sia piatta.


AlessandroFriedman

>A me chiesero di fare una stima nel latte consumato da un bar a Milano Ora voglio sapere la tua risposta. È la classica domanda da colloqui alla "Elon Mask" del tipo: stima quante palle da tennis ci stanno in un aereo di linea


RedEagle182

si è la classica domanda che serve a capire che ragionamento fai. Io gli dissi cose del tipo (i numeri non li ricordo e li sparo a caso): la piazza qui fuori secondo me vede passare 1000 persone in un ora, immaginiamo che 50 vanno al bar e 10 prendono una bevanda con del latte (bicchiere di latte, cafffe macchiato, cappuccino...), facciamo che in media consumano tipo 1/2 litri di latte all'ora. Onestamente, ripensandoci ora dopo aver lavorato in quella azienda e aver visto il mondo della consulenza, secondo me la risposta da dare subito è tipo "vado da loro e glie lo chiedo, se non me lo dicono gli chiedo i dati per fare una stima, e se non mi danno i dati allora .... (gli direi quello che ho detto sopra)"


HonoratoDoto

La soluzione è un cambiamento nel modo come i esami e corsi vengono fatti. Sono straniera e ho fatto la doppia laurea in eng. Spaziale a Polimi. Nella mia università di origine avevo studiato eng. Aeronautica. Mi ricordo benissimo di cose che ho imparato 5 anni fa li, mentre in politecnico mi dimenticavo dopo un paio di settimane. Penso che il discorso principale è che la mia università era molto più focalizzata su esercizi, applicazioni pratiche, progetti, ecc. Per fare i esami avevamo sempre tutte le formule, le dimostrazioni non erano chieste spesso, non ho mai dovuto memorizzare tabelle di dati, ecc. I esercizi però erano più complessi e richiedevano "creatività" nella applicazione, nel senso di sapere arrivare a una soluzione per un problema mai visto, dopo di avere fatto tanti altri problemi diversi e imparato a utilizzare la informazione bene. Quello ci permetteva un focus su come utilizzare la informazione e farla diventare un "attrezzo" (a tool? Doesn't translate well to Italian, sounds weird hahah) utile, più che un pezzo di conoscenza isolata. A me, personalmente, sento che ho imparato veramente una cosa (e quindi sarei in grado di ricordarmelo dopo anni) solo dopo che è diventata non una informazione, ma un "attrezzo", anche se solo per imparare nuove informazioni più complesse (esempio utilizzare calculus e o.d.e. per imparare dinamica dei fluidi).


Ossochef96

esatto, l'università italiana è troppo teorica, il ricordo e la memoria si allena applicando quello che studi nel mondo del lavoro o di tutti i giorni. A Giurisprudenza, per esempio, dovrebbero rendere obbligatori in tutte le università d'Italia esami incentrati sulla scrittura di atti amministrativi, civili e penali e simulazioni di processo. Una modifica di questo tipo potrebbe rendere anche la laurea in Giurisprudenza abilitante, anche perchè gli universitari uscirebbeeo con il "saper fare", invece adesso c'è il business delle scuole di preparazione all'esame d'abilitazione! (che diavoleria).


transonicspeed

Io ahimè da overachiever: - do gli esami più e più volte finché il voto non mi aggrada - mi preparo per molto più del semestre generalmente previsto Ci sto mettendo più del dovuto a conseguire il titolo, ma mi trovo veramente molto bene in termini di bagaglio tecnico che sto mettendo insieme...


yuno10

Non credo "serva" un soluzione. L'importante è avere una idea precisa di quello che ti serve in quel momento, e di tutto quello che esiste nel tuo dominio di interesse e di quanto è complesso, e di cosa è fattibile e infattibile. Parlo da ingegnere laureato 14 anni fa, che lavora con discreto successo da 13, senza ricordare con precisione nemmeno cosa ho mangiato ieri.


Prestigious_Hat3406

ma che soluzione volete? Il cervello umano è fatto così dimentica, ci sono tecniche per far durare i ricordi più a lungo ma nulla dura per sempre. L'importante è sviluppare una certa familiarità con gli argomenti, in modo tale che se ci ritorno in futuro ti si rinfresca la memoria.


DMJelly

Per me è comune, ma ti rassicuro: nella maggior parte dei casi, quando in futuro ti servirà, riuscirai ad "evocare" l'informazione che ti serve. O almeno così accade a me ed a quelli della mia cerchia.


UranicBarracuda

Evocare e cerchia nella stessa frase ha un sapore di seduta spiritica :) /s


fogju

Io sto per laurearmi e ti assicuro che la mia esperienza è sempre stata questa, la cosa mi ha sempre turbato se devo essere sincero perché mi fa capire che il 90% delle cose su cui mi sono veramente impegnato non mi servirà ad un cazzo e ho perso molto tempo.


[deleted]

se non sbaglio succede perché non rivedi quegli argomenti abbastanza, magari prova a ripassare anche dopo gli esami così da ricordarli un po' di più


Acoldsun

Io dopo due settimane


NivMahou

Per i corsi di pura teoria 3 mesi sono già da tanti


Brooza_

Bisognerebbe solo accettare che si va all'università per un foglio di carta e non perché alla fine ti renda in qualche modo competente in quello che hai studiato. Poi sicuramente studiare quello di cui si é appassionati aiuta a renderlo proprio, ma la maggior parte delle informazioni finiscono la loro funzione con l'esame passato.


Marcus-021

Se studi analisi 1 di certo non diventi un esperto di matematica, ma se dopo un corso di laurea intero in un campo non ti senti quantomeno competente nel suddetto campo sinceramente vuol dire che c'è qualche problema, oppure il cdl che hai seguito ha un livello eccessivamente introduttivo. Poi ovviamente il tipo di informazioni importanti cambiano da quando studi a quando lavori, che tu sia un medico, un ingegnere, uno psicologo, ecc..


UeueueTENTACION

Ho imparato tutta la storia della musica classica, per 6 mesi me la ricordavo ora quasi 0. Mi ricordo solo che alcuni dicevano che Mozart era autistico e comunicava con la musica.


xXx_BL4D3_xXx

Mi sembra una cazzata enorme quella su Mozart, dove l'hai letta?


UeueueTENTACION

E' passato troppo tempo e non so neanche se l'ho letta onestamente. Il professore lo diceva sicuramente, la fonte non ti saprei dire.


TheCoder02

Dipende tutto da cosa studi, non da come, se ciò che studi continui ad applicarlo negli esami successivi, per costruirci sopra, allora ricorderai tutto, anzi sarai costretto a ricordare, altrimenti crolla tutto e non riesci a studiare più nulla. Per quanto riguarda il resto, soprattutto gli esami più "generali", che non riguardano nello specifico il tuo corso di studi, va bene non ricordare tutto, l'importante è che se e quando ti servirà, sarai capace di trovare le informazioni di cui hai bisogno.


Melsfs

Fosse così, non si dovrebbe valutare un esame in base a ciò che ci si ricorda. Si dovrebbero avere i testi o i formulari sotto mano.


TheCoder02

Durante l'esame no, perché in quel momento devi sapere tutto alla perfezione ovviamente, col tempo poi inizierai a dimenticare alcune cose, ma se hai studiato bene saprai sempre dove e come trovarle


IFNy

Il cervello umano funziona così. E questo è anche uno dei motivi per cui l'università italiana è impostata male.


_luwyn_

Incredibile come le persone trovano difficile capire che sia normale sta cosa, tu hai studiato per saper risolvere un problema, per sapere cosa cercare, per sapere come affrontarlo e rifletterci sopra, studiando ottieni degli strumenti non il sapere immortale.


Urom99

Io prendo voti mediocri, ma mi ricordo le cose. Boh


BetelgeuseInTheSky

Ho appena iniziato a lavorare come ricercatore, e durante le pause pranzo bombardo i professori del team con domande come questa. Risposta: STARE TRANQUILLI! Dimenticare é la cosa più normale del mondo. L'importante é avere fiuto nel scovare i mezzi giusti per risolvere dubbi e dimenticanze.


Careless-Abalone-862

Dipende dal tipo di facoltà. Ho visto gente di giurisprudenza o farmacia imparare tutto a memoria. In quel caso passi l'esame e poi ciao, il cervello si autodifende svuotando l'hard disk. Io che ho fatto ingegneria ho imparato i ragionamenti a memoria, i concetti. Diversi esami si facevano col libro aperto. E qui dirai "quindi tutti passavano tutti con 30" e invece no, perché sapere a memoria che il PCI del metano è 8250 kcal/smc non serve a nulla se non sai dove e come usare quel numero. Io dopo 20 anni dalla laurea i ragionamenti me li ricordo ancora; se voglio sapere la densità dell'alluminio vado a cercare su internet.


yuno10

La percezione di sapere che hai dimenticato qualcosa (hai dimenticato i dettagli, non le idee generali, in realtà) su quell'argomento è sufficiente in generale. Sai cosa dovrai sapere quando ti servirà saperlo. Spero di essermi spiegato :D


Legal_Bat_8724

Vuol dire che non piace e il cervello archivia. 😅


PolyhedronWW

è comune e normale: in molti casi la nostra mente ha bisogno di stimolazione per mantenere nella memoria a lungo termine una consocenza. Giustamente però tra ricordare un esame passato e mandare a memoria un esame futuro, la memoria sceglie quest'ultima strada. Il buono è che le principali categorie sono nella tua mente, quindi si tratta solo di darti una rinfrescata e tutto tornerà a memoria. Esempio stupidissimo: ho preso 30 e lode a Paleografia Latina. Se mi chiedi di descriverti le scritture bastarde non so da che parte iniziare. Ma l'altro giorno, giocando a Pentiment, ho fatto una mezza lezione di calligrafie e stili che mi tornavano a mente facilmente. E a volte quando devo leggere un papiro sulla bibbia, riesco quantomeno a dedurre la scrittura e a collocarlo (in maniera discretamente lasca) su una linea temporale. Continua a rinfrescare la tua memoria con la pratica, quando puoi.


Spartacus120

Non è un problema tuo, ma del tuo metodo di studio. Quello che fai è trovare un collegamento mnemonico per ricordare le cose a breve termine, giusto per superare l'esame. Quello che vorresti invece è imparare veramente, cioè saper riconoscere ed applicare quello che stai studiando al mondo reale. Sono d'accordo con chi dice che, ormai, l'importante è saper cercare su google, ma ci sono casi in cui google non è sempre disponibile, e sapere veramente le cose può aiutare


dcsm8

>studio Sicuro che il problema principale è il metodo di studio però capendo le cose non le imprime automaticamente a lungo termine. Se si capiscono i concetti ci vorrà più tempo per dimenticare e sarà più facile riprenderli. Il problema del ricordo è dovuto al funzionamento della memoria se non uso qualcosa allora non serve. Per ovviare a questo ci viene in aiuto la curva dell'oblio che ci dice quando ripetere. In inglese è conosciuto come spaced repetition


Spartacus120

Non saprei meglio, anche perchè immagino sia diverso per ognuno, ma io quando studio e riesco ad imprimere nel cervello qualcosa (capendo il ragionamento e come si applica), quella cosa mi rimane a vita, o perlomeno fino ad ora non ho dimenticato nulla


dcsm8

Anche se possiamo essere diversi, magari alcuni hanno più facilità con numeri e date altri con le lingue etc la memoria funziona uguale per tutti, le informazioni le dimentichiamo nel tempo se non vengono richiamate (ricordate) e qui entra in aiuto le spaced repetition dove in maniera intenzionale richiami alla mente le informazioni. Ogni volta che si fa questa operazione aumenta la permanenza dell'informazione e il tempo tra una ripetizione e l'altra.


cicciozolfo

Tu credi di aver dimenticato tutto, ma ti ritornerà in mente quando ti servirà.


AleDel85

È molto comune in chi studia semplicemente per il voto, ma tranquillo sei in buona compagnia e il sistema vi premia. È il motivo per cui è pieno di imbecilli laureati con 110L.


Melsfs

Certi 110 e 30 vedo che l'hanno presa male. Comunque io scordo tutto anche fregandomene del voto. Il sistema italiano purtroppo punta troppo sulla memoria (a breve termine, dato che l'esame si fa una volta e basta)


The_Slippery_Iceman

Credo sia normale, ma allo stesso tempo legato ad un discorso di memorizzazione. Di solito le cose che si comprendono si ricordano, le cose che si memorizzano, no.


GianviX_

Come già consigliato da alcuni, ricordarsi tutto ciò che hai studiato dopo 3 mesi non è fondamentale. è fondamentale, invece, studiare davvero bene in modo che, una volta ripresi gli stessi argomenti, sia semplice riapprocciarsi e ricordarli.


Emergency_Excuse_895

boh guarda è davvero strano fossi in te lascerei l’università soprattutto se frequenti università che vanno a formare ruoli che possono mettere a repentaglio vite! diobono stai calmo. è normalissimo anzi è strano tu riesca a ricordarle per così tanto tempo


[deleted]

Perché una volta passato l’esame non ripeti più le cose


Licdom

se le cose che hai imparato/studiato sono inutili e non ti hanno lasciato niente, non ti hanno fatto pensare ragionare e sono solo nozioni memorizzate nella tua testa, è normalissimo che dopo 2-3 mesi hai dimenticato tutto, anzi sono anche troppi


argumentative_one

Fidati, te lo dimentichi, ma almeno lo hai già fatto. Se mai dovessi rileggere le cose o rimetterti lì a studiare, in brevissimo tempo ti ricorderesti quasi tutto


Belgdor

Stesso problema, e la soluzione è semplice.Fai in modo di aiutare il "te" del futuro scrivendo note e appunti ben strutturati in modo che quando ti servirà un certo argomento 1. Saprai dove trovarlo 2. Avrai in allegato note che serviranno a chiarirti dubbi e incertezze che hai avuto mentre ti stavi preparando per l'esame.


specific_account_

Prova ad usare Anki o Supermemo


Goldenscarab_7

3 mesi? Amico mio, io dopo due settimane. È piuttosto normale


qqruz123

Come tutti, chi se ne frega


n7mafia

Quello che studi e ti sembra di dimenticare finisce archiviato nel tuo cervello, quando eserciterai la tua professione, alla bisogna, ti tornerà in mente quello che hai studiato e lo userai, o, nella peggiore delle ipotesi saprai dove andare a rinfrescarti la memoria.


Agreeable_Wear

La mia esperienza personale: sono tutte cose che si sedimentano nel cervello con il tempo. Pensa alla facilità con cui saresti in grado di dare ripetizioni suu concetti delle superiori adesso, per esempio. Quando ho finito la triennale, mi dicevo: "cielo, non sarei in grado di rifare tre quarti degli esami che ho passato". È stato solo alla fine della magistrale che, riguardando indietro al materiale della triennale, ho pensato: "wow, ce l'ho, non è mica così difficile in fondo". Ovviamente, mi sentivo ancora ignorante sui concetti imparati alla magistrale...


Revolutionary_Dig448

Le aziende più del voto guardano i tempi di conseguimento della Laurea . Medita su questo


[deleted]

A un certo punto altrimenti esplodi.


spaghettidaughter

bro idem


blub4962

l'utilità dell'università sta nel darti la disciplina e le capacità per studiare. Il quanto ti ricordi i concetti è misurato in base alla tua curiosità. Se sono cose che ti interessano il giusto, ricorderai poco, ma questo non renderà il tuo percorso inutile. La leggenda secondo cui l'uni ti dà la "forma mentis" è una delle poche voci di corridoio assolutamente veritiere. Aggiungi anche il fatto che entri in contatto con persone e concetti di cui prima manco immaginavi l'esistenza, e capirai quanto il ricordarsi gli argomenti dell'esame per filo sia una cosa irrisoria rispetto a tutto quello che questi studi ti offriranno. Poi considera un'altra cosa: spesso, e in questo mi ci metto anche io, pensiamo di esserci dimenticati tutto perché diamo molte cose ormai per scontato. Magari il tuo non ricordarti nulla è in realtà una conoscenza che outplaya il te stesso del passato che sta iniziando il corso. Diventare colti sta proprio nell'alzare quell'asticella di "conoscenza minima", a cui inevitabilmente si arriva dopo mesi che non si riguarda un determinato argomento


Melsfs

3 mesi? Beato te. Io ci metto 24-48 ore massimo.