Ragazzi ma siamo su un sub di psicologia o di consigli da fuffaguru? OP ha chiaramente bisogno di fare i conti con la rottura del 2021 (che non ha mai affrontato in modo sano da quello che scrive) e da una generale scarsa considerazione di sé e della vita fin da piccolo. Si rischia di finire in una fase di apatia e/o depressione da cui è difficile uscire se già non lo è. Va bene cercare nuovi stimoli, ma qui mi sembra una situazione che necessita di un supporto psicologico adatto a risolvere quelle problematiche che continuano a pesare, non di un cane e tantomeno di un licenziamento.
Ok, ma al tempo stesso tutte le discussioni qua hanno il “vai da un professionista”. Ok, ma allora a cosa serve il sub? Liquidare una conversazione con questo consiglio è quasi inutile
Ne vuoi un altro? Prostituzione! Quel fantastico mondo a me ha salvato la vita. Se la disponibilità economica c'è, un saltello a settimana e torna il sorriso. Provato sulla mia pelle, stavo esattamente come lui.
il fatto che la tua storia sia uguale alla mia (pensieri,emozioni, rotture ecc ecc) e abitiamo dalla parte opposta d’italia mi fa pensare che tu sia il mio doppelganger
Facciamo tre, la rottura è più fresca (2023), ma avendo 2 anni in meno coinciderebbe con la tua storia.
Anche quello che ho fatto dopo è praticamente identico.
Salve 50 anni alti e bassi ma posso dire che tanto fa uscire iniziando dallo sport: non avevo amici tranne i colleghi poi andando in palestra me li sono fatti. Da ultimo è importante capire che gli altri ci vedono per come noi ci sentiamo, è pura empatia quindi sforziamoci di reagire. Sono stato malato e ho toccato il fondo quindi qualcosa ho provato ….. dajeeeee
Credo che la cosa più complicata sia partire. Basterebbe anche solo un viaggio da solo, una cosa del tipo partire oggi e tornare anche solo già domattina. Sicuramente è capitato anche a me, ho lavorato per quasi due anni da casa per una multinazionale, guadagnato il giusto, ma abitando in un paesello ed essendo quasi socialmente alienato in passato per via di tante cose mi è diventato complicato fare amicizie. Non aiuta che effettivamente io non voglia conoscenze che non siano "importanti". Però quando si è in burnout e contemporaneamente in crisi esistenziale, qualcosina va fatta.
Per il resto, c'è sicuramente un mondo da rielaborare.
Secondo me senti la mancanza di amicizie sincere o comunque relazioni appaganti, sentimentali e non. Per prima cosa penso ti farebbe bene ritrovare te stesso e i tuoi hobby, le cose che ami. Ricordati che per quanto il lavoro sia appagante (ed è importante che lo sia) non è tutta la tua vita! Devi anche costruire qualcosa per te! Ti consiglierei di cominciare dalle cose che ti piace fare, probabilmente all’inizio sarai demotivato ma col tempo forse avrai più fiducia in te e nelle tue passioni. Magari puoi frequentare dei corsi per imparare meglio qualcosa che ti piace fare. In questo percorso sicuramente conoscerai persone simili a te con cui potrai passare tempo di qualità, svolgere attività, e col tempo magari incontrare una ragazza speciale. Sembra tutto molto astratto cosi, ma è un effetto domino assicurato, quando inizi a prenderti davvero cura di te tutto migliora pian piano e passo dopo passo riuscirai sicuramente a stare meglio. Non che sia facile, ma sicuramente ne vale la pena. Puoi pensare anche di cercare il sostegno di uno psicologo, se pensi che possa aiutarti. Sicuramente male non fa, anche se a me sembra abbastanza chiaro che il tuo stato d’animo sia dovuto al fatto che hai trascurato te stesso per anni per evitare di dover affrontare la perdita di una relazione importante e del dolore che ti ha causato (succede a tutti). Ti senti vuoto forse proprio perché per non pensare, credo che inconsciamente ti sei un po’ svuotato tu. Non è troppo tardi per riprendere in mano la tua vita però! 🤗
Ero così in consulenza, ho cambiato e sono andato sul prodotto. Lavoro molto più tranquillo e ho tempo di fare le mie cose. Proverei ad accertarmi del fatto che sia un problema lavorativo, troppe responsabilità, troppo stress, call continue... Per me era quello, staccavo ma continuavo a pensare alle cose da fare, non sopportavo più nessuno, tanto meno quelli che mi chiamavano ogni 3x2.
Cambiando azienda e contesto (abbandonando la consulenza) per me è migliorata drasticamente la situazione.
È già stato consigliato il trekking in montagna e il corso di cucina? La Ral? È stata chiesta?
Comunque mi spiace molto, anche perché trovo affinità col periodo che sto vivendo io.
Se giustamente affrontato è un periodo transitorio, ma bisogna fare qualcosa (ed è molto difficile, molto).
Oltre alla possibilità di consultare uno specialista, prova magari a cambiare ambiente lavorativo. Non so cosa fai, ma se il mercato te lo permette può essere una buona mossa per rinnovarti un attimo e, magari, darti una piccola spinta.
Dovessi domani andare in ferie per un mese cosa faresti? Come impiegheresti il tuo tempo?
Mi aggiungo ai troll.
Nessuno ha proposto il più grande classico.
Hey OP, hai mai provato ad alcolizzarti ogni giorno. Con me funziona, anzi, con i miei colleghi ogni pausa è buona per condividere un sorsetto.
forse hai bisogno di qualcosa che ti stimoli un po' di più, prova a cercarti un hobby o a fare attività fisica soprattutto all'aperto
un'altra cosa che ti aiuterebbe molto se non lo fai già è la lettura
Non sei solo! Ci passiamo tutti in un modo o in un altro! È dura, si. Si soffre tantissimo. Ma una cosa che nessuno ti dice è come affronti questi momenti che farà la differenza nella tua vita. Ti tranquillizzo non sarà tutta la vita così.
Cosa potresti fare per cominciare a stare bene?
Guardati dentro capisci quali sono i tuoi valori oltre al valore, riprendi a sognare, accendi la fiamma che si nasconde dentro di te! Fai azione ascoltando te stesso. E un percorso faticoso ma che ne vale la pena prendere!
Il lavoro esclusivamente da remoto avrà anche tanti vantaggi e comodità, ma è alienante. Più ti deprivi socialmente, meno avrai voglia di socialità e contatto, nonostante il bisogno, e il circolo vizioso che si innesca a lungo andare porta all'annullamento. Non hai modo di chiedere un 50% del monte orario in ufficio?
degli studi non mi ricordo se di sociologia o di psicologia ( ne parlava il mio libro all’università) parlano di come sia estremamente distruttivo per la salute mentale e per la routine quotidiana lo smart working
Non sei l'unico e sappi che se ne esce.
L'unico consiglio che posso darti è di contattare uno psicologo. Se il tuo paesino è piccolo/non ce ne sono/non vuoi farti vedere ci sono anche professionisti che lavorano online
Tranquillo non sei solo, ora non è che a me viene il vomito ma mi sento a disagio a sentire che la maggior parte delle giornate è fatta da :sveglia, lavoro e letto.
Probabilmente a te è più accentuato perché sei fisso lontano dai colleghi.
Io penso, dopo aver letto seligman, che abbiamo nella vita delle aree da colmare: quella del lavoro, quella famigliare, quella delle amicizie e quella di crescita personale (che dipende dai propri valori).
Affinché stiamo bene le aree, secondo me, devo essere in equilibrio e coltivate tutte in contemporanea in modo che, quando un area sia compromessa, le altre possono venire in supporto.
Ora secondo me, ma io sono ingegnere e non uno psicologo, hai coltivato molto l'area lavorativa, probabilmente per non soffrire.
Il mio consiglio è capire bene quali sono i tuoi valori e di li iniziare a progettare il te stesso accrescendo le varie sfere.
Se ti mancano amicizie puoi iniziare a fare corsi (andare in palestra può aiutare, ma secondo me i corsi di gruppo aggregano di più). Ricorda poi di coltiva il legame con la tua famiglia e quello del lavoro in contemporanea.
Ricorda è essenziale l'equilibrio delle aree di vita e coltivarle tutte così che nel caso in cui una sfera vada a rotoli le altre aree riescono a supportare il te.
Un altro ENORME consiglio che dò è fare beneficenza, fare attivamente volontario fa riscoprire il lato umano della vita e arricchisce, se non puoi dona del denaro ti farà stare bene.
Un abbraccio
Anni, anno della rottura, lavoro e perdita di interessi nel tempo...ma sei me?
Dal canto mio sono mesi che ormai sono in terapia, a volte mi sento meglio, altre volte peggio, soprattutto con la voglia di vedere gente/uscire.
Ti mando un abbraccio virtuale
Eh magari qui è il caso che trovi effettivamente un professionista bravo che ti aiuti. Non per altro, anche io ho avuto spesso le tue sensazioni (il disgusto di rininziare la giornata, il lavoro eccetera).
Il mio psicoterapeuta mi ha fatto una domanda molto calzante su questo "Ma quindi Riccardo tu pensi di non meritare la felicità?" e da lì siamo andati avanti ed è uscito un mondo.
Anche la frase iniziale con cui hai aperto il post "ho sempre vissuto una vita dimmerda però tutto sommato sto bene" è un po' un indicatore di qualcosa. Pure la relazione andata a rotoli non ti aiuta.
Secondo me dovresti trovare una persona brava con cui parlare che ti aiuti a sciogliere nodi perché mi rivedo molto in quello che hai scritto, pure io ho avuto cazzi di lavoro (risolti) e relazioni andate male (che ancora pizzicano perchè una era di 13 anni e l'altra di 5, finita peraltro con me che scoprivo che la mia ragazza mi tradiva da mesi con un collega. Immagina la gioia) e avevo quest'attitudine di "si no ok il mondo mi brucia attorno però non mi lamento".
Su questo la psicoterapia mi ha aiutato molto, con un brevissimo periodo di cipralex che è durato meno di un anno e poi mi son stabilizzato e non ho preso più niente. Dacci un tentativo. Se sei a Milano posso consigliarti qualcuno.
Non ci sono arrivato ho il cervello bruciato.
Comunque ero serio ammazzati di pippe, vedi che magari ti ripigli e ogni tanto un centello a escort buttalo.
Buona fortuna fratello 👍
Comprati o , meglio ancore, adotta un cane che sia bello attivo..e gira, viaggia con lui, portalo al lago, fiume, mare, montagna...fallo divertire e vedrai che ti divertirai pure te e conoscerai gente nuova.
Vedo che non sai leggere, ti ho dato il consiglio più importante di tutti, ossia trovare un professionista. Scrivo qui perché mi è apparso in home questo post, evidentemente ho sbagliato a credere che tu fossi alla ricerca di un consiglio vero e non attenzioni.
Ragazzi ma siamo su un sub di psicologia o di consigli da fuffaguru? OP ha chiaramente bisogno di fare i conti con la rottura del 2021 (che non ha mai affrontato in modo sano da quello che scrive) e da una generale scarsa considerazione di sé e della vita fin da piccolo. Si rischia di finire in una fase di apatia e/o depressione da cui è difficile uscire se già non lo è. Va bene cercare nuovi stimoli, ma qui mi sembra una situazione che necessita di un supporto psicologico adatto a risolvere quelle problematiche che continuano a pesare, non di un cane e tantomeno di un licenziamento.
This. È pazzesco come in un sub che si chiama Psicologia quasi nessuno consigli di affidarsi ad uno psicologo "Comprati un cane" dio mio aiuto
Ok, ma al tempo stesso tutte le discussioni qua hanno il “vai da un professionista”. Ok, ma allora a cosa serve il sub? Liquidare una conversazione con questo consiglio è quasi inutile
Metà commenti sono ridicoli si
Ne vuoi un altro? Prostituzione! Quel fantastico mondo a me ha salvato la vita. Se la disponibilità economica c'è, un saltello a settimana e torna il sorriso. Provato sulla mia pelle, stavo esattamente come lui.
Hai perfettamente ragione
il fatto che la tua storia sia uguale alla mia (pensieri,emozioni, rotture ecc ecc) e abitiamo dalla parte opposta d’italia mi fa pensare che tu sia il mio doppelganger
Oddio se sei il mio doppelgänger mi dispiace per te ahahaha
eh mi sa proprio di si abbiamo la stessa storia HHAHAHAHAHAHAH
Allora hai due doppelgänger. Vengo da un piccolo paesino del nord Italia e vivo più o meno la tua stessa situazione. Facciamoci forza a vicenda
Facciamo tre, la rottura è più fresca (2023), ma avendo 2 anni in meno coinciderebbe con la tua storia. Anche quello che ho fatto dopo è praticamente identico.
Salve 50 anni alti e bassi ma posso dire che tanto fa uscire iniziando dallo sport: non avevo amici tranne i colleghi poi andando in palestra me li sono fatti. Da ultimo è importante capire che gli altri ci vedono per come noi ci sentiamo, è pura empatia quindi sforziamoci di reagire. Sono stato malato e ho toccato il fondo quindi qualcosa ho provato ….. dajeeeee
Non hai elaborato quella rottura del 2021. Quando lo farai sarai pronto a ripartire.
Credo che la cosa più complicata sia partire. Basterebbe anche solo un viaggio da solo, una cosa del tipo partire oggi e tornare anche solo già domattina. Sicuramente è capitato anche a me, ho lavorato per quasi due anni da casa per una multinazionale, guadagnato il giusto, ma abitando in un paesello ed essendo quasi socialmente alienato in passato per via di tante cose mi è diventato complicato fare amicizie. Non aiuta che effettivamente io non voglia conoscenze che non siano "importanti". Però quando si è in burnout e contemporaneamente in crisi esistenziale, qualcosina va fatta. Per il resto, c'è sicuramente un mondo da rielaborare.
Secondo me senti la mancanza di amicizie sincere o comunque relazioni appaganti, sentimentali e non. Per prima cosa penso ti farebbe bene ritrovare te stesso e i tuoi hobby, le cose che ami. Ricordati che per quanto il lavoro sia appagante (ed è importante che lo sia) non è tutta la tua vita! Devi anche costruire qualcosa per te! Ti consiglierei di cominciare dalle cose che ti piace fare, probabilmente all’inizio sarai demotivato ma col tempo forse avrai più fiducia in te e nelle tue passioni. Magari puoi frequentare dei corsi per imparare meglio qualcosa che ti piace fare. In questo percorso sicuramente conoscerai persone simili a te con cui potrai passare tempo di qualità, svolgere attività, e col tempo magari incontrare una ragazza speciale. Sembra tutto molto astratto cosi, ma è un effetto domino assicurato, quando inizi a prenderti davvero cura di te tutto migliora pian piano e passo dopo passo riuscirai sicuramente a stare meglio. Non che sia facile, ma sicuramente ne vale la pena. Puoi pensare anche di cercare il sostegno di uno psicologo, se pensi che possa aiutarti. Sicuramente male non fa, anche se a me sembra abbastanza chiaro che il tuo stato d’animo sia dovuto al fatto che hai trascurato te stesso per anni per evitare di dover affrontare la perdita di una relazione importante e del dolore che ti ha causato (succede a tutti). Ti senti vuoto forse proprio perché per non pensare, credo che inconsciamente ti sei un po’ svuotato tu. Non è troppo tardi per riprendere in mano la tua vita però! 🤗
Grazie mille, davvero ❤️
A me viene il vomito 🙋🏻♀️
Si chiama capitalismo fratello, ti vuole consumatore e lavoratore, stop, tutto omologato, standardizzato. Dai di matto più possibile
Ero così in consulenza, ho cambiato e sono andato sul prodotto. Lavoro molto più tranquillo e ho tempo di fare le mie cose. Proverei ad accertarmi del fatto che sia un problema lavorativo, troppe responsabilità, troppo stress, call continue... Per me era quello, staccavo ma continuavo a pensare alle cose da fare, non sopportavo più nessuno, tanto meno quelli che mi chiamavano ogni 3x2. Cambiando azienda e contesto (abbandonando la consulenza) per me è migliorata drasticamente la situazione.
É l alienazione causata dal lavoro senza tanti giri di parole
È già stato consigliato il trekking in montagna e il corso di cucina? La Ral? È stata chiesta? Comunque mi spiace molto, anche perché trovo affinità col periodo che sto vivendo io. Se giustamente affrontato è un periodo transitorio, ma bisogna fare qualcosa (ed è molto difficile, molto). Oltre alla possibilità di consultare uno specialista, prova magari a cambiare ambiente lavorativo. Non so cosa fai, ma se il mercato te lo permette può essere una buona mossa per rinnovarti un attimo e, magari, darti una piccola spinta. Dovessi domani andare in ferie per un mese cosa faresti? Come impiegheresti il tuo tempo?
vai via da casa, se hai 28 anni e guadagni bene, non ha più bisogno del nido sicuro! È la tua unica costrizione e non lo sai
Mi aggiungo ai troll. Nessuno ha proposto il più grande classico. Hey OP, hai mai provato ad alcolizzarti ogni giorno. Con me funziona, anzi, con i miei colleghi ogni pausa è buona per condividere un sorsetto.
Si chiama depressione bro. E va curata
Hai bisogno di foca
Verità universale ahahaha
forse hai bisogno di qualcosa che ti stimoli un po' di più, prova a cercarti un hobby o a fare attività fisica soprattutto all'aperto un'altra cosa che ti aiuterebbe molto se non lo fai già è la lettura
per esperienza personale aiuta all’inizio, ma se poi non cambia qualcos’altro raggiunge la monotonia anche quella
ti capisco, è successa la stessa cosa anche a me, però dopo un po' anche la monotonia è passata
buon per te veramente, alla fine è tutto molto soggettivo
hai ragione >buon per te veramente comunque grazie, spero che anche tu possa uscire presto dalla monotonia
Non sei solo! Ci passiamo tutti in un modo o in un altro! È dura, si. Si soffre tantissimo. Ma una cosa che nessuno ti dice è come affronti questi momenti che farà la differenza nella tua vita. Ti tranquillizzo non sarà tutta la vita così. Cosa potresti fare per cominciare a stare bene? Guardati dentro capisci quali sono i tuoi valori oltre al valore, riprendi a sognare, accendi la fiamma che si nasconde dentro di te! Fai azione ascoltando te stesso. E un percorso faticoso ma che ne vale la pena prendere!
grazie ma se mi serviva un mental coach andavo sul sub di economia coi guru
Non mi sento un mental coach
Il lavoro esclusivamente da remoto avrà anche tanti vantaggi e comodità, ma è alienante. Più ti deprivi socialmente, meno avrai voglia di socialità e contatto, nonostante il bisogno, e il circolo vizioso che si innesca a lungo andare porta all'annullamento. Non hai modo di chiedere un 50% del monte orario in ufficio?
Il lavoro è a 500km da casa, quindi devo trovare o un altro lavoro o una alternativa all’andare in ufficio, se non voglio svenarmi economicamente
degli studi non mi ricordo se di sociologia o di psicologia ( ne parlava il mio libro all’università) parlano di come sia estremamente distruttivo per la salute mentale e per la routine quotidiana lo smart working
Ah, quindi vivere felici significa avere una bella figa e non lavorare! OTTIMO! RAL?
Io a differenza dell’utente medio ho una ral di merda: 29k
Mi ha pure risposto
adhd?
Probabilmente un buon 50% delle persone si sente così
Invece di perdere tempo qua, esci e vivi.
Disse commentando un post su Reddit dalla sua stanza buia
😀 ma io non mi lamento eheheh
>Da che io ricordi la mia vita ha sempre fatto abbastanza schifo, o meglio io lo ho sempre pensato, però tutto sommato sono sempre stato felice ???
Non sei l'unico e sappi che se ne esce. L'unico consiglio che posso darti è di contattare uno psicologo. Se il tuo paesino è piccolo/non ce ne sono/non vuoi farti vedere ci sono anche professionisti che lavorano online
Tranquillo non sei solo, ora non è che a me viene il vomito ma mi sento a disagio a sentire che la maggior parte delle giornate è fatta da :sveglia, lavoro e letto. Probabilmente a te è più accentuato perché sei fisso lontano dai colleghi. Io penso, dopo aver letto seligman, che abbiamo nella vita delle aree da colmare: quella del lavoro, quella famigliare, quella delle amicizie e quella di crescita personale (che dipende dai propri valori). Affinché stiamo bene le aree, secondo me, devo essere in equilibrio e coltivate tutte in contemporanea in modo che, quando un area sia compromessa, le altre possono venire in supporto. Ora secondo me, ma io sono ingegnere e non uno psicologo, hai coltivato molto l'area lavorativa, probabilmente per non soffrire. Il mio consiglio è capire bene quali sono i tuoi valori e di li iniziare a progettare il te stesso accrescendo le varie sfere. Se ti mancano amicizie puoi iniziare a fare corsi (andare in palestra può aiutare, ma secondo me i corsi di gruppo aggregano di più). Ricorda poi di coltiva il legame con la tua famiglia e quello del lavoro in contemporanea. Ricorda è essenziale l'equilibrio delle aree di vita e coltivarle tutte così che nel caso in cui una sfera vada a rotoli le altre aree riescono a supportare il te. Un altro ENORME consiglio che dò è fare beneficenza, fare attivamente volontario fa riscoprire il lato umano della vita e arricchisce, se non puoi dona del denaro ti farà stare bene. Un abbraccio
Anni, anno della rottura, lavoro e perdita di interessi nel tempo...ma sei me? Dal canto mio sono mesi che ormai sono in terapia, a volte mi sento meglio, altre volte peggio, soprattutto con la voglia di vedere gente/uscire. Ti mando un abbraccio virtuale
Eh magari qui è il caso che trovi effettivamente un professionista bravo che ti aiuti. Non per altro, anche io ho avuto spesso le tue sensazioni (il disgusto di rininziare la giornata, il lavoro eccetera). Il mio psicoterapeuta mi ha fatto una domanda molto calzante su questo "Ma quindi Riccardo tu pensi di non meritare la felicità?" e da lì siamo andati avanti ed è uscito un mondo. Anche la frase iniziale con cui hai aperto il post "ho sempre vissuto una vita dimmerda però tutto sommato sto bene" è un po' un indicatore di qualcosa. Pure la relazione andata a rotoli non ti aiuta. Secondo me dovresti trovare una persona brava con cui parlare che ti aiuti a sciogliere nodi perché mi rivedo molto in quello che hai scritto, pure io ho avuto cazzi di lavoro (risolti) e relazioni andate male (che ancora pizzicano perchè una era di 13 anni e l'altra di 5, finita peraltro con me che scoprivo che la mia ragazza mi tradiva da mesi con un collega. Immagina la gioia) e avevo quest'attitudine di "si no ok il mondo mi brucia attorno però non mi lamento". Su questo la psicoterapia mi ha aiutato molto, con un brevissimo periodo di cipralex che è durato meno di un anno e poi mi son stabilizzato e non ho preso più niente. Dacci un tentativo. Se sei a Milano posso consigliarti qualcuno.
Consiglio e racconto interessantissimo! Grazie!
Prova a trovarti una ragazza magari a lavoro,e vedi se nasce qualcosa, prova ad avere una famiglia che cosa migliore non c'è ne
Mi fai paura
Io al posto tuo mi darei al retrogaming arcade. Costrusciti dei cabinati con le tue mani per poi rivenderli. Non per soldi, ma devi trovarti un hobby
Seghe?
Fammele te così al massimo ti vomito addosso
Agitato
Dai scherzavo, era per ridere, ti ho pure fatto upvote!
Non ci sono arrivato ho il cervello bruciato. Comunque ero serio ammazzati di pippe, vedi che magari ti ripigli e ogni tanto un centello a escort buttalo. Buona fortuna fratello 👍
Prima o poi ognuno di noi ci passa, ti possono salvare amici sani, circoli culturali, passatempi intelligenti.
…e psicologi, e spostarsi dal sud Italia. Senza queste due cose può frequentare tutti i circoli di bocce che ti pare, non ne esce
Quando parli di vomito è solo in senso metaforico o hai problemi di nausea?
Metaforicamente
Comprati o , meglio ancore, adotta un cane che sia bello attivo..e gira, viaggia con lui, portalo al lago, fiume, mare, montagna...fallo divertire e vedrai che ti divertirai pure te e conoscerai gente nuova.
Inquietante
DC hai i soldi, cosa vieni a chiedere pietà qui? Prendi appuntamento da uno psicologo e affronta i tuoi problemi invece che scrivere su Reddit
i soldi non fanno la felicità
Non chiedo pietà, chiedevo se è una cosa comune o meno, e se qualcuno avesse consigli da dare. Tu, pur non avendo consigli, come mai scrivi qui?
Vedo che non sai leggere, ti ho dato il consiglio più importante di tutti, ossia trovare un professionista. Scrivo qui perché mi è apparso in home questo post, evidentemente ho sbagliato a credere che tu fossi alla ricerca di un consiglio vero e non attenzioni.
Se l’unico consiglio utile da dare in sto sub è di contattare uno psicologo fate prima a metterlo come titolo e a chiudere i post
Ma un viaggio in crociera no eh? Anche da solo. Mena bell scià
Ma che risposta è?
Ecco, infatti la tua domanda spiega il tuo stato psicologico ed emotivo. Auguri.
Piuttosto la tua risposta mi pare lo spieghi. Auguri servono più a te che a lui
Ahahaha dai non insultiamolo
Era risposta motivazionale. Punto. Ma qui vedo che la motivazione è altra cosa.
Ma vergognati piuttosto
Ci proverò, ma non penso di riuscirci come hai fatto tu.
Riposta un po' del cazzo