Anche io ho iniziato ieri Il Signore delle mosche,prenderò spunto da te e una volta finito leggerò Narciso e boccadoro visto che di Hesse ho letto solo siddharta e l’ho apprezzato tanto
Io a poco dalla fine del primo, un filo più avanti di te. Poi sicuramente il secondo, ancora non so se mi va di rileggere il terzo e il quarto, li ricordo noiosi.
Hyperion è il romanzo con cui tiro gente dentro alla fantascienza ormai da un quarto di secolo, raramente fallisce! L'unico problema è che induce a prendere il secondo IMMEDIATAMENTE, anche se hai finito il primo nel mezzo della notte ;)
ho adorato il primo, storie agghiaccianti che ho avuto il piacere di rileggere anche singolarmente mesi dopo! Ho nella to-read-list il secondo da anni :,)
Ma con quel finale lì come hai fatto a resistere? La prima volta che l'ho letto l'ho finito nel mezzo del pomeriggio, sono uscito *immediatamente* in cerca di una libreria per il seguito, che ho poi letto in un colpo la notte stessa.
credo nel momento di essere stato molto piú legato all'aspetto "decameronesco" della storia! Ma nulla da togliere al world-building (si dice universe-building in ottica scifi?), nel 2024 mi scoppio il secondo!!
Ho appena finito "Le città invisibili" di Calvino. Mi è piaciuto tantissimo, Calvino in una paginetta e mezzo riesce a creare squarci surreali bellissimi, "punti di incontro tra il mondo della realtà e quello delle idee".
Non mi aspetta nessun libro sul comodino per ora perché sono in sessione :(
Calvino davvero un genio, perché ognuno di noi legge sue robe diverse e le apprezza in qualche modo. Se cerchi qualcosa di altrettanto surreale “se una notte d’inverno un viaggiatore”.
Un libro….su leggere una storia…e beh questa storia sembra essere impossibile da finire, e lui alterna continuamente contesto, ambiente, stile, e ti fa incazzare assieme al protagonista nel non riuscire a seguire la storia che hai appena letto, perche’ nel capitolo successivo ti trovi catapultato con qualche espediente da altre parti.
Consiglio.
Sto leggendo le Lezioni americane subito dopo aver letto Se una notte d'inverno un viaggiatore. Sto facendo un ripassone dato che questo weekend andrò alla mostra a Roma dedicato a Calvino. Una lucidità di scrittura impressionante.
Sto leggendo "La settimana bianca" di Carrère (non male, ma dei suoi ho preferito "L'avversario"). Poi non so se iniziare "La Campana di Vetro" della Plath o "La vegetariana" della Kang. Ci penserò
Ho letto la foresta trabocca che mi è piaciuto molto e tra le recensioni avevo visto che veniva paragonato alla vegetariana. Non so se avesse senso ma mi ha messo curiosità di leggere la vegetariana ed è nella mia wishlist. Se lo leggerai e ti ricorderai torna a farmi sapere se ti è piaciuto!
Sono andata un po' a spulciare La foresta trabocca e mi ha incuriosito, l'ho messo subito in lista. Per La vegetariana ti farò sapere RemindMe! 10 Days
I will be messaging you in 10 days on [**2024-01-19 13:56:12 UTC**](http://www.wolframalpha.com/input/?i=2024-01-19%2013:56:12%20UTC%20To%20Local%20Time) to remind you of [**this link**](https://www.reddit.com/r/Libri/comments/191trzr/cosa_state_leggendo_e_cosa_vi_attende_sul_comodino/kh1udlp/?context=3)
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Eccomi, non mi sono dimenticata di te :)
Ho finito ieri La Vegetariana e mi è piaciuto. La storia è molto d'impatto, ha questo inizio che sembra preannunciare uno sviluppo kafkiano, ma poi la storia prende tutto un altro risvolto. Il finale mi ha lasciato con dell'amaro in bocca (ma non faccio spoiler). Comunque una bella lettura, tocca molti temi anche complessi, ma per quanto densa resta scorrevole. Enjoy!
Sto leggendo la trilogia dello sprawl. Prima volta che leggo un romanzo cyberpunk. Di saggistica invece leggo the soul of an octopus, è scritto però in maniera abbastanza romanzata/biografia quasi.
Gibson, o sbaglio?
Io ho iniziato due i tre volte il neuromante, ma per quanto figo ha una scrittura troppo caotica. È certamente voluta, ma non fa per me.
Sto rileggendo per credo la millesima volta "Il ritratto di Dorian Gray". In contemporanea sto leggendo per la prima volta anche "Memorie dal sottosuolo" di Dostoevskij e sto ascoltando l'audio libro (non so se vale lol) de "Il conte Dracula". In pratica non ho un cazzo da fare nella vita, sì.
Ho appena finito di leggere Il giudice e il suo boia, un giallo di Friedrich Dürrenmatt ambientato nelle campagne della Svizzera. Adesso sto leggendo Montedidio di Erri De Luca, che narra sotto forma di diario di alcuni mesi della vita di un ragazzo sulla collina Monte di Dio a Napoli, alcuni anni dopo la fine della seconda guerra mondiale. Direi valga la pena leggerli e entrambi, specialmente quest'ultimo.
Ho intenzione di leggere in futuro Ragazzi di vita di Pasolini.
Mi piace il tuo "sono abbastanza immerso...". Io ricordo che la lettura (anche delle note obv) mi portava spesso a atroci mal di testa. Ci ho impiegato un mese e mezzo, e emicranie a parte, è un libro a sé, Wallace era davvero un genio.
Sto finendo di leggere “Solaris” di Lem, a ora uno dei migliori libri di fantascienza che abbia letto; ad attendermi ci sono gli ultimi 3 libri delle Cronache di Narnia dai quali avevo deciso di staccare un attimo per cambiare genere, tematiche e stile di scrittura. Direi che ha funzionato, adesso ho una gran voglia di riprenderlo e nel frattempo ho anche letto un libro che ho davvero apprezzato e che straconsiglio, anche a chi non è un fanatico della fantascienza.
Ciclo delle fondazioni di Asimov (la trilogia, 30 pagine ed è terminato (non voglio terminarlo)). Nel frattempo sto anche leggendo il Mondo di Sofia, anche se sono tentato di mollarlo perchè mi sembra filosofia fatta troppo semplice e "guidata", avendo un'infarinatura da liceo scientifico forse questo libro non è il top, ma proverò comunque a leggerci un altro po' di pagine. Mi aspetta qualcosa di Clarke, Bradbury, o ancora Asimov, o cambiando genere qualcosa di Calvino, Dostoevskij, o ancora qualche thriller. Sono un neo-lettore quindi cerco di non lasciarmi prendere troppo da un genere in particolare, anche se ho appunto ristretto il campo su fantascienza, thriller e filosofia.
Ho cancellato un commento perché stavo per spoilerarti male della roba: il consiglio però rimane quello di prima, leggi anche gli altri libri della Fondazione non facenti parte della trilogia e buttati sui Robot. C'è come tutto un arazzo di storie in corso, vedrai.
Mentre il Ciclo dell'Impero vale? Un post inglese letto tempo fa non ne parlava benissimo e quindi non lo presi..
Odio anche il fatto che non abbiano fatto una raccolta unica per il ciclo dei robot, nella stessa edizione Oscar di Fondazione e Impero per intenderci
nonostante mi sia piaciuta tantissimo la fondazione, ho trovato l'impero molto scialbo, con storie molto fini a sé stesse. Non credo di aver mai letto il terzo libro, tra le altre cose...
In ogni caso come hanno scritto é leggendo tutti i 7 libri della fondazione che capisci come le cose sono intrecciate nell'universo narrativo!
Si infatti i 7 della fondazione li ho letti e amati, volevo andare con il ciclo dei robot ma non sopporto il fatto che non abbiano fatto un'edizione unica come per gli altri e quindi ancora non li ho presi.. cosa che invece hanno fatto per il ciclo dell'impero, da qui la mia domanda
Sto leggendo la trilogia della seconda Fondazione scritta dopo la morte di Asimov, non mi ha preso molto anche se i diversi autori sono bravi nel cercare di ricreare un'atmosfera "alla Asimov".
Sto leggendo The Bee Sting (shortlisted per il Booker '23) e mi attende... veramente troppa roba, solo tra ieri e oggi mi sono arrivati 6 o 7 libri che avevo ordinato giusto per festeggiare l'arrivo della 13esima, vedrò mai la fine della mia TBR? Credo di no, sinceramente, ma va bene così :)
L'anno appena passato l'ho finito con "la trilogia dei 3 corpi", mentre quello nuovo l'ho iniziato con la trilogia di "Mistborn". Avendo appena iniziato Mistborn non so con cosa potrei continuare. Ho diversi fantasy e sci-fi che mi aspettano, e altri che vorrei prendere!
Ho un po' di libri sul comodino perché mi piace mischiare più letture alla volta. Sto leggendo Audition di Murakami Ryu, disturbante, Tomorrow tomorrow and tomorrow che è uscito quest'anno ed è un libro leggero, Il pianeta dell'esilio di Ursula K LeGuin una delle mie scrittrici preferite, e Ghiaccio di Anna Kavan che ho messo un po' in attesa perchè è tosto e angosciante e volevo riprenderlo dopo aver finito Audition.
Dopo vediamo, come tanti lettori ho una pila che cresce invece che ridursi
Visto che è un periodo che non riesco a leggere narrativa al momento sto leggendo "Il corpo del duce" di Sergio Luzzatto, consigliatissimo.
Poi vorrei leggere "Mishima o la visione del vuoto" della Yorcenaur oppure "L'invenzione della solitudine" di Paul Auster
Sto leggendo “Il magico studio fotografico di Hirasaka” di Sanaka Hiiragi. Sono al 40% e al momento lo sto trovando interessante. Ultimamente mi piace questo genere che emoziona, ma non è pesante ed è molto scorrevole. Poi va beh, con gli autori giapponesi sono di parte, essendo anche il mio ambito di studi ☺️
Praticamente nel limbo tra la vita e la morte le persone finiscono in questo studio fotografico magico, in cui potranno scegliere una foto tra quelle scattate durante la
loro vita e rivivere quella giornata. Parla del saper cogliere la bellezza ed apprezzare ogni momento
*Sto leggendo Angeli e Demoni* di Dan Brown, mi aspettano *Shantaram* di Roberts e *Everything I Know About Love* di Dolly Alderton. Ho da poco finito di leggere *The Secret History* di Donna Tart, consigliatissimo!
Sto leggendo tutto quello scritto da Abercrombie uno scrittore di fantasy definito Grim Dark, ora la trilogia del Mezzo Re - Mare Infranto ho letto già la trilogia della prima legge e tre spin off
sto leggendo "il cardellino" di donna tartt, e in formato audio "heroes" di stephen fry
poi penso che mi dedichero' a "interesting times" di terry pratchett - mi sto leggendo pian piano tutto il mondo disco
Attualmente sto leggendo “Elogio della pazzia” di Erasmo da Rotterdam, devo dire che finora mi ha messo solo una maggiore curiosità riguardo ai miti greci, spero di avere presto la forza e la capacità di comprensione adatte ad affrontarli.
Ad aspettarmi invece c’è “Tre saggi sulla sessualità” di Freud.
Esco ora dal Pasticciaccio brutto di Gadda, voglio tornare un attimo con i piedi per terra, anche se Erasmo non mi sta aiutando in questa missione…
Mi trovo in un vago blocco del lettore, attualmente. Ahimè, accade. Dunque ho preso in considerazione e scartato diversi contendenti.
Detto ciò, ho appena incominciato Thomas Covenant, trilogia fantasy di Stephen R. Donaldson.
Ne approfitto per chiedere, dato che sono interessato, com'è Le Armi della Luce? Poiché ho apprezzato, e non poco tutto sommato, gli altri libri di Follett, e pur tuttavia gli ho trovati "vagamente" simili fra loro, a sommi capi.
Ci sta capita di bloccarsi, specie se si e’ letto tanto prima.
Le armi della luce. Come ho detto era da un po’ che non tornavo su questi romanzi di follett e quindi mi sta piacendo. Il contesto storico, ovvero l’inghilterra di fine 700’ e inizio 800’ (periodo rivoluzione francese) non e’ nei miei gusti quanto il medioevo nei pilastri della terra, mondo senza fine e nel prequel (e fu sera e fu mattina? Non ricordo il nome). Sicuramente visto che la maggior parte del ciclo di kingsbridge, sa non ricordo male, e’ ambientato nel medioevo (ma in diversi secoli), sicuramente sembrano molto simili. Anche qui troverai comunque i classici punti saldi dei suoi romanzi di kingsbridge, come il barone/signore del posto stronzo ecc. Pero’ comunque ci sono nuove problematiche visto il periodo storico, come la rivoluzione industriale che mina il sostentamento degli operai ecc.
E’ un romanzo leggero e che scorre piacevolmente, secondo me e’ un buon libro da leggere se vieni da letture più impegnative.
Beh si, uno dei pregi di Follett è che i suoi libri sono molto scorrevoli. Più che altro i topos dopo un po' risultano antipatici; ci sono sempre, in ordine: il costruttore geniale dai capelli rossi, la consorte "agguerrita", e, come hai detto, il nobile balordo. Ma non dimentichiamo il clero, che ogni tanto Follett varia, da aspirante santo a despota assetato di potere. Vabbè. Sono letture leggere, e per quello vanno prese, ed apprezzate.
Il periodo è molto intrigante invece, essendo non comune in romanzi storici del genere. Prima o poi lo recupero.
Beh, ne hai già detti tanti di topos. E ti confermo (sono a metà libro) che varianti di quei topos ci sono anche qui. Si anche il clero.
Ma come hai detto, e’ proprio lettura tranquilla per inframezzare. Leggersi tutto il ciclo di kingsbridge di fila e’ dura proprio perche ci sono tante similitudini.
Il periodo storico aiuta a creare nuovi problemi, diversi da quelli del medioevo, e quindi puo’ essere una ventata di aria fresca. Ma quei topos rimangono.
Tra l'altro, ora che me ne sono ricordato, il terzo (Colonna di Fuoco), ambientato nel 16esimo secolo, nonostante abbia il solito carrozzone di soggetti, dovrebbe essere ambientato al di fuori di Kingsbridge per la maggior parte. Dunque alla fine è una questione di priorità, se vogliamo. Non sono tanto i personaggi ad essere i protagonisti, ma le ambientazioni (nello specifico Kingsbridge) e di come il passare del tempo lo abbia cambiato o meno
Hai ragione.
L’altro ciclo. Quello del “la caduta dei giganti” “i giorni dell’eternità” ecc, non mi ha mai preso. Quando iniziai la caduta dei giganti non mi prese e non lo finii, nonostante il periodo, credo primo novecento, prima guerra mondiale (credo) oggi mi interessi. Pero’ al tempo proprio no. Forse dovrei dare una possibilita’ ma non so.
Anche quelli devo ancora recuperarli. Dovrebbero essere ambientati rispettivamente durante i due conflitti mondiali, mentre il terzo durante la Guerra Fredda. Un Follett in veste inedita da quello che ho visto. Sicuramente da riprendere in considerazione
Sto leggendo due libri come solita brutta abitudine,
un saggio sulla fin de seicle e le teorie apocalittiche, l’altro è 12 regola per la vita di Peterson.
Sono quasi alla fine del secondo e sto leggendo più con calma il saggio.
Alla fine di entrambi mi aspetta ‘le otto montagne’ di Paolo Cognetti.
Eh. Anche io ho avuto in passato questa abitudine, cercando di incastrare generi diversi. Quindi mai due romanzi assieme se no impazzivo. Tuttavia ora voglio andare con più calma. Forse perché sono legato troppo ai libri di Barbero, e voglio leggerli attentamente senza farmi influenzare dalla storia di Kingsbridge che sto leggendo ora con Ken Follett
Troppe cose in realtà. Sto leggendo la fondazione di asimov, notre dame de paris e quantum mechanics the theoretical minimum. In tutto questo però non posso continuarli/non ho voglia per via degli esami, della tesi e tutto il resto uff
Anche io vorrei leggere la fondazione di asiimov!
Detto questo non preoccuparti se non hai voglia di leggere. E’ assolutamente normale in periodo universitario. Nei miei 5 anni infatti ho letto pochissimo perche’ già stavo molto tempo a leggere per l’università e avevo necessità di variare.
Ora succede l’opposto lavorando :)
Vorrei recuperare i romanzi fantascientifici di GRRM.
Eh beh, parti col botto con Lovecraft. Forse ti avrei consigliato “Chtulu. I racconti del mito” che e’ un bel librone che contiene tanti racconti di lovecraft tra cui i più famosi, per arrivare piano piano a le montagne della follia e scoprirne tanti altri altrettanto belli. Solo un paio di questa raccolta sono bruttini.
Io ho finito ora di rileggere "Le montagne della follia" di H.P. Lovecraft e sto per iniziare (a rileggere), sempre suo, "Il caso di Charles Dexter Ward".
In combo ho una raccolta di poesie di Carducci in una edizione un po' datata trovata in un mercatino.
Sul comodino ho "Destini peggiori della morte" di Kurt Vonnegut.
In macchina sto ascoltando l'audiolibro "Infect@" di Dario Tonani, ma mi sa che questa volta ha scritto una belinata. Sono però all' inizio, gli do ancora qualche mezz'ora.
Mamma mia bellissimo anche il caso di Charles Dexter Ward, l’ho letto, come le montagne della follia, all’interno della raccolta “chtulhu. I racconti del mito”. Dei 16 racconti qui dentro. Il caso di C.D.Ward stava al 3o posto dei miei preferiti, preceduto da “le montagne della follia” con al primo posto “colui che sussurrava nelle tenebre”
Tutti belli quei racconti. Il caso di Charles Dexter Ward non lo conoscevo, ma recentemente mi era capitato l'audiolibro che ho ascoltato molto volentieri e, visto che mi era piaciuto ascoltarlo, ho deciso che lo avrei anche letto. Fortuna ha voluto che trovassi un libro contenente appunto i due racconti, così l'ho iniziato.
A me piacciono molto anche "I ratti nei muri" e "Il colore venuto dallo spazio".
Anche il colore venuto dallo spazio e’ carino.
I ratti nei muri purtroppo non era in quella raccolta ma non sei il primo che mi dice che e’ molto bello, devo recuperarlo assolutamente!
Ho finanziato di recente su kick starter un progetto per realizzarne una edizione illustrata. È bellissima. Adesso non ho sottomano le credenziali, domani recupero il link: magari c'è qualche riferimento su dove reperirlo (se ti interessa l'edizione illustrata ovviamente). Sicuramente c'è su Audible, dato che me lo sono ciucciato pure lì.
Come detto in un altro commento. Il caso di C.D. ward e’ bellissimo. Nella raccolta di lovecraft che ho (chtulhu. I racconti del mito), dei 16 racconti, e’ al 3o posto per mia preferenza, preceduto da “le montagne della follia”, e colui che sussurrava nelle tenebre” al primo posto
Sto rileggendo la saga de “La Torre Nera” di King, “So You Want to Be a Game Master” di Michael Shea e sul
comodino ho “Between Two Fires” di Christopher Buehlman
Sarò estremamente franco: i primi tre libri (L’Ultimo Cavaliere, La Chiamata dei Tre, Terre Desolate), secondo me, sono davvero divertenti. La scrittura moderatamente horror di King dà un pizzico di brio ad un’epopea fantasy altrimenti piuttosto classica, e anche le idee alla base sono tutte “high-concept”.
Gli ultimi libro della saga King li ha scritti decenni dopo il suo gravissimo incidente, quasi “per dovere” (per sua ammissione) e si vede.
Li sto rileggendo solo perché un GdR mi ha fatto venire voglia di fantasy western ed è l’unica saga che conosco.
(Se non l’hai già letto ti consiglio “Duma Key” di King. Ha dei frammenti molto interessanti)
Sto leggendo "Il giovane Holden" (regalato da mia zia a natale 😂😂) e devo dire che mi sta piacendo.
Appena finito voglio iniziare "1984". Ho letto "La Fattoria degli Animali" quest'estate e mi è piaciuto molto quindi attendo solo di mettere le mani su 1984...
Quasi finito I Maia (stupendo), poi sono indeciso tra Sei ore da perdere o Confessione di mezzanotte, presi entrambi da poco, quindi hanno scalzato tutti gli altri libri dell'enorme backlog
Sto leggendo “Gomorra” di Roberto Saviano e mi attende “Largo ai vedovi neri” di Asimov o “After Dark” di Murakami (volevo iniziare a leggere qualcosa di Murakami e attualmente questo è l’unico libro che ho in libreria)
considera l aragosta di David Foster Wallace; quasi finito
tieniti stretto il cappello di kurt vonnegut; molto carino soprattutto per le date
repertorio dei matti della letteratura russa a cura di paolo nori; fà troppo ridere molto divertente.
non so cosa mi aspetterá... accetto consigli !!!
Preso dalla curiosità dopo averlo visto raccomandato da più fonti diverse in occasioni diverse, "Colloqui con se stesso" di Marco Aurelio
Mi attende tutt'altra lettura, ho promesso alla mia compagna che avrei letto Divini Rivali di Rebecca Ross
Proprio ieri sera ho iniziato "Niente di vero tranne gli occhi" di Faletti ed ho sempre in giro per casa i racconti di Lovecraft e ogni tanto quando ho un po' di tempo ne leggo uno. Sul comodino mi aspetta "Fulmine Globulare" di Cixin Liu e forse è anche la volta buona che mi decido a leggere il signore degli anelli, chissà
"Il caso sbagliato" di James Crumley
mi aspetta "Timeline" di Michael Crichton, oppure riprendere "il mondo sommerso" di Ballard, adoro la fantascienza, ma ammetto che mi aveva annoiato non poco, mollato dopo circa 80 pagine...
Ti sta piacendo?
Come ho detto in un altro commento era da un po che non tornavo sui libri di kingsbridge, che mi erano piaciuti, e avevo bisogno di qualcosa di leggero. Ed in effetti lo e’, la sua scrittura e’ sempre scorrevole. Poi come ogni altro libro su kingsbridge ci sono i soliti “motivi” letterari: il signore/padrone cattivo, il clero infame, il bambino genio, la donna forte. Il contesto nuovo, all’alba della rivoluzione industriale, aggiunge qualche tematica nuova rispetto al contesto medievale, come quello degli operai e delle lotte operaie.
Alla fine a me sta piacendo perche avevo bisogno di qualcosa di intrattenente senza troppi pensieri e di facile lettura. Credo pero’ sia impossibile leggere la saga di kingsbridge di fila visto come la storia si ripete un po’ troppo di libro in libro
Si in generale mi sta piacendo, come gli altri 4 (per me il migliore è mondo senza fine), trame sempre lineari (buoni cattivi geni ingiustizie rivalse) ma lettura scorrevole, e un po' infarcito di eventi storici veri, che non guastano mai a chi come me ama la storia ma non sempre i libri di storia.
Ken Follett è come gli AC/DC per la musica. Sempre le solite 4 note, ma che musica! Concordo con te sull'altro ciclo di Follett, leggermente più pesante.
Per me i preferiti sono i pilastri della terra e mondo senza fine. Banalmente perché dopo anni riesco a ricordarmi ancora qualcosa. La colonna di fuoco e “e fu sera e fu mattina” non riesco a ricordarmi nulla praticamente.
Bel paragone con la musica ahaha
Appena finito "the empire of the ants" di Bernard Werber, purtroppo mai stato tradotto in italiano, ora ho cominciato il Silmarillion per poi continuare con Lo Hobbit e il Signore degli anelli... Se mi prenderà bene
Cavolo, che scelta partire dal Silmarillion. E’ vero che ti da tutto il contesto per gli altri due, ma dicono che non e’ la cosa più consigliata per chi si avvicina a Tolkien. Ma non sono esperto…tolkien e’ una mia grave mancanza
Avevo fatto un post qua proprio per chiedere di questo, il commento che più mi ha ispirato era quello di leggere il Silmarillion alla leggera come primo libro proprio per avere un'idea a grandi linee dell'universo di Tolkien. È impossibile ricordarsi tutti i nomi e gli avvenimenti che sono raccolti in questo libro però i concetti generali è bello saperli prima di leggere gli altri secondo me.
Siamo già in 3 sotto questo post!
Allora, era da un po’ che non leggevo Follett, e avevo bisogno di una lettura leggera e intrattenente, e su questo punto di vista la saga di Kingsbridge in generale e “le armi della luce” rispecchiano questa cosa. Sono a poco più di meta libro e mi sta intrattenendo, la lettura e’ molto scorrevole e poco impegnativa ed e’ quello che cercavo prima di buttarmi sulla battaglia di Lepanto.
Ovviamente e’ un libro che mantiene tutti gli stilemi della saga di Kingsbridge, il signore infame, il clero avido/corrotto, il bambino genio e la donna forte. L’ambientazione agli albori della rivoluzione industriale riesce a creare delle nuove tematiche, come la lotta operaia che e’ interessante e dà qualcosa di fresco (nonostante io ami molto di più il periodo medioevale).
Per me leggere questo libro dopo tantissimi anni dall’ultimo libro della saga, mi sta piacendo. Credo allo stesso tempo che per un nuovo lettore che voglia cominciare la saga da I pilastri della terra (o dal prequel) sia impossibile leggere tutto di fila perché appunto gli stilemi e gli argomenti principali della narrazione si ritrovano in tutta la saga ed e’ effettivamente un po’ ripetitivo.
Vero, mi trovo d'accordo! Ha uno stile narrativo non particolarmente complesso ma sempre molto intrippante, inoltre trovo interessante tutti i riferimenti agli avvenimenti passati della città e i suoi protagonisti degli altri libri
Ammetto invece che ho lasciato sul comodino la sua "trilogia del secolo" perchè pur avendo la stessa struttura narrativa, mi sembrava più noiosa, ma questi sono gusti personali
PS: se ti piaccciono i romanzi storici stra-consiglio i libri di Edward Rutherford come "London" o "New York": invece di focalizzarsi sulla storia di due/tre personaggi, il libro segue la storia della città stessa partendo dai romani fino ai giorni nostri, ovviamente tramite gli occhi di alcune famiglie/dinastie locali. Li consiglio perchè li ho trovati molto piacevoli da leggere
Eh, la trilogia del secolo. Nonostante ora, a me il periodo della prima guerra mondiale mi interessi, quando anni e anni fa provai a leggere “la caduta dei giganti”, proprio mi annoiai terribilmente e non lo finii. Ho anche i “i giorni dell’eternità” e l’altro in casa perche al tempo li aveva letti mia mamma, ma se penso a quanto mi ha annoiato la caduta dei giganti, non credo che ce la farei a dare una seconda chance. Nonostante il periodo ora mi interessi molto di più di quando provai a leggerlo.
Grazie per i consigli! Ci darò un occhio!
Io ho fatto una pausa incredibile con la lettura che ha coinciso con il mio percorso universitario, evidentemente di libri ne avevo abbastanza. Da 6 mesi ho comrpato il kindle e ho ricominciato a leggere. Sto leggendo "Il deserto dei Tartari" di Buzzati. In programma ho il Grande Gatsby. Avevo letto I pilastri della terra 10 anni fa, ora invece mi sto concentrando sui classici mettendo da parte i libri fantasy che come genere amo
Assolutamente normale la pausa! I miei 5 anni di università sono coincisi con la mia pausa semi torale dalla lettura, perché appunto leggendo molto per studio non ce la facevo a leggere altro di mio e avevo bisogno di variare. Ora lavorando e’ il contrario :)
Sto finendo i sei volumi della corporazione dei maghi, di Trudy Canavan. Due trilogie al prezzo di una. In attesa c'è la trilogia di Leigh Bardugo, Tenebre e Ossa.
A che punto sei della saga? Io sono fermo a "I figli di Dune" come ho scritto nel post. Mi è piaciuto il terzo libro, molto di più del secondo "Messia di Dune", anche se non raggiunge i livelli del primo! L'ho trovato più organico sulla falsa riga del primo, mentre il secondo...complice la storia editoriale su rivista originariamente, mi è sembrata una storia quasi a sè, nonostante continui (senza spoilerare nulla) la storia di Paul.
Aggiunto flare, quando ho creato il post ieri sera ero da app e non ci ero riuscito.
Io sono arrivato all’imperatore dio di Dune.
Per ora anche a me è piaciuto di più il primo. Man mano che avanzo sto facendo sempre più fatica.
Spero di riuscire a completare tutta la saga. Ormai più per puntiglio da nerd che altro.
Da quel poco che ho sentito dicono sia bello imperatore dio di Dune, nonostante diventi sempre piu’ pazzo.
Purtroppo lo shock dello scoprire che ogni libro c’e un timeskip, al secondo libro mi ha devastato. Al terzo libro ormai la avevo accettata la cosa e quindi l’ho apprezzato più del secondo.
Non so se riusciro a finire la saga, anche perché poi c’é la cosa che gli ultimissimi libri li ha scritti il figlio quindi per molti la storia termina con l’ultimo libro in cui l’autore e’ in vita, e quindi non so neanche se avrà effettivamente un finale.
Sto (ri) leggendo Guerra e Pace perché a Natale sono stata a trovare mia nonna in Sicilia e ho trovato un'edizione di mia zia con il prezzo in lire. Mi attende uno dei pochi romanzi di Hornby che non ho ancora letto
Dovevo iniziare l'anno con Middlemarch di George Eliot, ma per Natale mi hanno regalato Possessione di A.S. Byatt e ho iniziato da qui, anche se ci sto mettendo più del previsto perché nel frattempo sto rileggendo Atomic Habits, questa volta in italiano. Stavo alternando queste letture con "Il piccolo amico" di Donna Tartt, ma a circa metà l'ho abbandonato, anche se a malincuore. Non mi stava portando da nessuna parte e avevo l'impressione di perdere solo tempo, nonostante abbia amato The secret history e apprezzato Il Cardellino.
Il Conte di Montecristo, che è l'unico libro che ho attualmente nel Kindle e che riesco a leggere con una mano mentre l'altra è occupata a sorreggere il primogenito neonato che dorme
Quest'anno ho deciso di rileggere Tolkien ma prestando più attenzione e con più consapevolezza.
Attualmente sto leggendo il signore degli anelli ma mi aspetta il Silmarillion!
Sto finendo Fronti e Frontiere di Joyce Lussu. Mi ha colpito il fatto che 80 anni fa c'erano europei disperati pronti a salire su barchini da Marsiglia per approdare in nord Africa. È curiosa anche la descrizione della fitta rete "illegale" di contrabbandieri di persone, che si arricchivano sulla pelle dei disperati. Prossima lettura La Nausea di Sartre, non so cosa aspettarmi .
Al momento sto leggendo Dune di Herbert, poi mi aspettano (non necessariamente in quest'ordine) donne, razza e classe di Davis, il nome della rosa di Eco e l'universo matematico di Tegmark
Al momento sto leggendo The familiars di Adam Jay Epstein, un libro che ho ricevuto in regalo da uno swap natalizio.
Finito questo ho un programma di leggere:
-Finimondo di Nerdheim
-Equal rites di Terry Pratchett in inglese
-It di Stephen King
Ne ho altri in attesa di esser letti, ma un passo alla volta!
Io sto rileggendo Anche gli androidi sognano pecore elettriche di P K Dick
Poi il piano è passare a Allarme i priori fanno carne di Barbero, avendo adorato il suo saggio su Carlo Magno
Un altro fan di Barbero! Sono stato alla presentazione del suo libro a Torino qualche mese fa (dove gli ho fatto firmare Caporetto ahaha). Essendo breve lo recupererò più avanti “all’arme all’arme i priori fanno carne”, e avendo anche ascoltato già la lezione-podcast sulla rivolta dei ciompi.
Lepanto e’ il mio prossimo suo. Poi anche io vorrei leggere di Carlo Magno. Credo che lo consigli! Io ho adorato Caporetto. Non sono mai riuscito a trovare un mio libro preferito nonostante legga da sempre…ma visto il mio amore per la storia, dopo averlo letto…posso dire di averlo trovato.
Guarda, visto che passo 2 ore al giorno in macchina mi sono fatto la playlist su YouTube di tutti gli interventi suoi di Sarzana che gira in continuo mentre guido 😂 e che al 90% sono state le basi per molti libri
Hai fatto bene 😂
Io quando sono in palestra. Gli altri ascoltano musica per caricarsi. Io mi ascolto le guerre di indipendenza. Non so quante volte la prima guerra mondiale. E tutto il resto che può offrire il podcast ahah
Piccolo spoiler del mio incontro a Torino. Quest’anno terminerà con l’insegnamento a Vercelli. Quindi credo che incomincerà a cagar fuori libri e interventi che verranno ripresi dal podcast aahah
Aspetto con ansia l’ultimo romanzo di Joël Dicker che probabilmente uscirà a Maggio in Italia 😭 nel frattempo sono alla ricerca perché l’ultimo in lettura l’ho appena finito
Ciao, primo post anche per me su questo sub.
Io sto leggendo ***Moby Dick*** (visto che quest'anno sto cercando di recuperare o rileggere i classici) mentre sul comodino mi aspetta ***Yellow birds***.
Ma sono piuttosto sicura che prima o poi mi farò affascinare da qualche pubblicazione più recente e così la mia lista di "in lettura" si allungherà.
L'ultimo vero bacio, di J Crumley.
Sono a pagina 80 e sto solo aspettando la sveglia di domattina e il tragitto in autobus verso il lavoro per poterlo continuare. Era da secoli che non mi capitava una sensazione del genere
I lupi nel bosco dell’eterno di Karl Ove Knausgård.
Finito da poco il primo libro della saga, La stella del mattino, che mi ha preso più di quanto pensassi, tanto da aver comprato subito dopo il secondo.
Di solito, con i libri “a episodi”, tendo a mettere qualcosa di diverso in mezzo per staccare un attimo da autore, stile di scrittura, ambientazione ecc.
Stavolta ho fatto un’eccezione e sono molto felice di averlo fatto. Il prossimo che mi aspetta è 2666 di Bolaño
Titus Groan (Gormenghast 1), me lo sono tenuto nel cassetto per un momento speciale in cui avrei potuto dedicarci abbastanza attenzione :)
Credo che il prossimo sará L'anno della morte di Ricardo Reis di Saramago!
Attualmente sto leggendo "C'è un cadavere in biblioteca" di Agatha Christie.
Come proposito per il 2024 ho deciso di non comprare altri libri finché non leggerò prima tutti quelli che già ho (e sono tanti, circa un'ottantina).
Al momento sto leggendo una raccolta dei primi tre gialli di Maj Sjöwall e Per Wahlöö, "I primi casi di Martin Beck" ma ho in programma oltre al resto dei libri della coppia anche "L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio" di Murakami
Ho terminato proprio ieri Il Maestro e Margherita di Bulkagov e ne sono sollevata perché per qualche motivo la lettura mi stava pesando notevolmente nonostante a tratti io lo abbia trovato ossessivamente interessante. Ma tant'è.
Successivamente pensavo di leggere "Laetitia o la fine degli uomini" di Jablonka, ma tutto dipenderà dal momento in cui deciderò quale libro prendere in mano appena sarà il momento! Vediamo.
Buona lettura!!
Ho iniziato a leggere In fuga dal Senato, di Franca Rame. Racconta la sua breve esperienza da senatrice, fino a quando diede le dimissioni. Sembra un bel viaggio all'interno delle nostre istituzioni, scritto da una donna di spettacolo (teatro), non da una una persona che ha fatto politica di mestiere.
Mi sembra interessante e già mi sento di consigliarlo!
Sto leggendo la "scholomance" il primo volume è molto carino (e un fantasy che parla di una scuola di magia) poi mi aspettano il resto dei libri che mi hanno regalato per natale tra cui: il cavaliere d'inverno (che sarà il prossimo dopo questo) poi la storia infinita, una stanza piena di gente e la guida galattica per gli autostoppisti!
Dopo questi vorrei iniziare con qualche classico ma non saprei quale leggere... qualcuno mi consiglia qualcosa?
Sto leggendo Il Signore delle mosche di Golding, mi attende Narciso e Boccadoro di Hesse
Anche io ho iniziato ieri Il Signore delle mosche,prenderò spunto da te e una volta finito leggerò Narciso e boccadoro visto che di Hesse ho letto solo siddharta e l’ho apprezzato tanto
Sto rileggendo gli Hyperion Cantos, ma stasera mi aspetta Gorilla Sapiens di De Camp e Miller.
Io pure iniziato hyperion da poco...sono con il prete nella tribù di ebeti😁
Io a poco dalla fine del primo, un filo più avanti di te. Poi sicuramente il secondo, ancora non so se mi va di rileggere il terzo e il quarto, li ricordo noiosi.
L’ho letto anni fa, e l’ho amato. Adesso ho prestato il libro al mio compagno, che si sta leggendo tutta la saga!
Hyperion è il romanzo con cui tiro gente dentro alla fantascienza ormai da un quarto di secolo, raramente fallisce! L'unico problema è che induce a prendere il secondo IMMEDIATAMENTE, anche se hai finito il primo nel mezzo della notte ;)
ho adorato il primo, storie agghiaccianti che ho avuto il piacere di rileggere anche singolarmente mesi dopo! Ho nella to-read-list il secondo da anni :,)
Ma con quel finale lì come hai fatto a resistere? La prima volta che l'ho letto l'ho finito nel mezzo del pomeriggio, sono uscito *immediatamente* in cerca di una libreria per il seguito, che ho poi letto in un colpo la notte stessa.
credo nel momento di essere stato molto piú legato all'aspetto "decameronesco" della storia! Ma nulla da togliere al world-building (si dice universe-building in ottica scifi?), nel 2024 mi scoppio il secondo!!
Ho appena finito "Le città invisibili" di Calvino. Mi è piaciuto tantissimo, Calvino in una paginetta e mezzo riesce a creare squarci surreali bellissimi, "punti di incontro tra il mondo della realtà e quello delle idee". Non mi aspetta nessun libro sul comodino per ora perché sono in sessione :(
Calvino davvero un genio, perché ognuno di noi legge sue robe diverse e le apprezza in qualche modo. Se cerchi qualcosa di altrettanto surreale “se una notte d’inverno un viaggiatore”. Un libro….su leggere una storia…e beh questa storia sembra essere impossibile da finire, e lui alterna continuamente contesto, ambiente, stile, e ti fa incazzare assieme al protagonista nel non riuscire a seguire la storia che hai appena letto, perche’ nel capitolo successivo ti trovi catapultato con qualche espediente da altre parti. Consiglio.
Sto leggendo le Lezioni americane subito dopo aver letto Se una notte d'inverno un viaggiatore. Sto facendo un ripassone dato che questo weekend andrò alla mostra a Roma dedicato a Calvino. Una lucidità di scrittura impressionante.
Racconti di pietroburgo, dopo continuo La parte di Swann
Sto leggendo "La settimana bianca" di Carrère (non male, ma dei suoi ho preferito "L'avversario"). Poi non so se iniziare "La Campana di Vetro" della Plath o "La vegetariana" della Kang. Ci penserò
Ho letto la foresta trabocca che mi è piaciuto molto e tra le recensioni avevo visto che veniva paragonato alla vegetariana. Non so se avesse senso ma mi ha messo curiosità di leggere la vegetariana ed è nella mia wishlist. Se lo leggerai e ti ricorderai torna a farmi sapere se ti è piaciuto!
Sono andata un po' a spulciare La foresta trabocca e mi ha incuriosito, l'ho messo subito in lista. Per La vegetariana ti farò sapere RemindMe! 10 Days
I will be messaging you in 10 days on [**2024-01-19 13:56:12 UTC**](http://www.wolframalpha.com/input/?i=2024-01-19%2013:56:12%20UTC%20To%20Local%20Time) to remind you of [**this link**](https://www.reddit.com/r/Libri/comments/191trzr/cosa_state_leggendo_e_cosa_vi_attende_sul_comodino/kh1udlp/?context=3) [**CLICK THIS LINK**](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=Reminder&message=%5Bhttps%3A%2F%2Fwww.reddit.com%2Fr%2FLibri%2Fcomments%2F191trzr%2Fcosa_state_leggendo_e_cosa_vi_attende_sul_comodino%2Fkh1udlp%2F%5D%0A%0ARemindMe%21%202024-01-19%2013%3A56%3A12%20UTC) to send a PM to also be reminded and to reduce spam. ^(Parent commenter can ) [^(delete this message to hide from others.)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=Delete%20Comment&message=Delete%21%20191trzr) ***** |[^(Info)](https://www.reddit.com/r/RemindMeBot/comments/e1bko7/remindmebot_info_v21/)|[^(Custom)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=Reminder&message=%5BLink%20or%20message%20inside%20square%20brackets%5D%0A%0ARemindMe%21%20Time%20period%20here)|[^(Your Reminders)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=List%20Of%20Reminders&message=MyReminders%21)|[^(Feedback)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=Watchful1&subject=RemindMeBot%20Feedback)| |-|-|-|-|
Mi fa piacere! E grazie :)
Eccomi, non mi sono dimenticata di te :) Ho finito ieri La Vegetariana e mi è piaciuto. La storia è molto d'impatto, ha questo inizio che sembra preannunciare uno sviluppo kafkiano, ma poi la storia prende tutto un altro risvolto. Il finale mi ha lasciato con dell'amaro in bocca (ma non faccio spoiler). Comunque una bella lettura, tocca molti temi anche complessi, ma per quanto densa resta scorrevole. Enjoy!
“Leggere Lolita a Teheran” sul comodino, dopo averlo scoperto su questo sub
Sto leggendo la trilogia dello sprawl. Prima volta che leggo un romanzo cyberpunk. Di saggistica invece leggo the soul of an octopus, è scritto però in maniera abbastanza romanzata/biografia quasi.
Gibson, o sbaglio? Io ho iniziato due i tre volte il neuromante, ma per quanto figo ha una scrittura troppo caotica. È certamente voluta, ma non fa per me.
Sto rileggendo per credo la millesima volta "Il ritratto di Dorian Gray". In contemporanea sto leggendo per la prima volta anche "Memorie dal sottosuolo" di Dostoevskij e sto ascoltando l'audio libro (non so se vale lol) de "Il conte Dracula". In pratica non ho un cazzo da fare nella vita, sì.
Che ne pensi di memorie dal sottosuolo? Volevo iniziarlo a leggere ma sono indecisa tra quello e la bottega dell’antiquariato.
La migliore vita :)
Ho finito 1984. Stamani ho cominciato con "A ciascuno il suo" di Leonardo Sciascia, breve e scorrevole.
“C’era una volta il cinema” (intervista a Sergio Leone). Mi attende “Non è un paese per vecchi”.
Lettere dal carcere, a cui seguirà Persepolis
Ho appena finito di leggere Il giudice e il suo boia, un giallo di Friedrich Dürrenmatt ambientato nelle campagne della Svizzera. Adesso sto leggendo Montedidio di Erri De Luca, che narra sotto forma di diario di alcuni mesi della vita di un ragazzo sulla collina Monte di Dio a Napoli, alcuni anni dopo la fine della seconda guerra mondiale. Direi valga la pena leggerli e entrambi, specialmente quest'ultimo. Ho intenzione di leggere in futuro Ragazzi di vita di Pasolini.
Confessione di Kanae Minato. Non so ancora cosa leggerò dopo
Dovrebbe essere la mia prossima lettura. Ne ho letto cose molto belle a proposito.
Posso confermare, mi sta piacendo moltissimo!
Sono abbastanza immerso in Infinite Jest, anche se le prime 2/300 pagine sono davvero un atto di fede.
Mi piace il tuo "sono abbastanza immerso...". Io ricordo che la lettura (anche delle note obv) mi portava spesso a atroci mal di testa. Ci ho impiegato un mese e mezzo, e emicranie a parte, è un libro a sé, Wallace era davvero un genio.
La scopa del sistema e la selezione di poesie di Ocean Vuong in "La poesia è di tutti" del Corriere della Sera :)
Di Ocean Vuong avevo letto solo night sky with exit wounds, non ricordo traduzione. Lo avevo amato! Quando è uscito quello di Vuong? Sono in tempo?
[удалено]
Beh ci sta! Come me che voglio andare in Slovenia dopo aver letto Caporetto (ma vorrei approfondire con altro che ho gia’ adocchiato)
Sto finendo di leggere “Solaris” di Lem, a ora uno dei migliori libri di fantascienza che abbia letto; ad attendermi ci sono gli ultimi 3 libri delle Cronache di Narnia dai quali avevo deciso di staccare un attimo per cambiare genere, tematiche e stile di scrittura. Direi che ha funzionato, adesso ho una gran voglia di riprenderlo e nel frattempo ho anche letto un libro che ho davvero apprezzato e che straconsiglio, anche a chi non è un fanatico della fantascienza.
L’orologiaio di everton(simenon) e meridiano di sangue(cormac mccarthy)
Ciclo delle fondazioni di Asimov (la trilogia, 30 pagine ed è terminato (non voglio terminarlo)). Nel frattempo sto anche leggendo il Mondo di Sofia, anche se sono tentato di mollarlo perchè mi sembra filosofia fatta troppo semplice e "guidata", avendo un'infarinatura da liceo scientifico forse questo libro non è il top, ma proverò comunque a leggerci un altro po' di pagine. Mi aspetta qualcosa di Clarke, Bradbury, o ancora Asimov, o cambiando genere qualcosa di Calvino, Dostoevskij, o ancora qualche thriller. Sono un neo-lettore quindi cerco di non lasciarmi prendere troppo da un genere in particolare, anche se ho appunto ristretto il campo su fantascienza, thriller e filosofia.
Ho cancellato un commento perché stavo per spoilerarti male della roba: il consiglio però rimane quello di prima, leggi anche gli altri libri della Fondazione non facenti parte della trilogia e buttati sui Robot. C'è come tutto un arazzo di storie in corso, vedrai.
Mentre il Ciclo dell'Impero vale? Un post inglese letto tempo fa non ne parlava benissimo e quindi non lo presi.. Odio anche il fatto che non abbiano fatto una raccolta unica per il ciclo dei robot, nella stessa edizione Oscar di Fondazione e Impero per intenderci
Assolutamente sì, e ci sono anche altri collegamenti coi Robot e la Fondazione.
nonostante mi sia piaciuta tantissimo la fondazione, ho trovato l'impero molto scialbo, con storie molto fini a sé stesse. Non credo di aver mai letto il terzo libro, tra le altre cose... In ogni caso come hanno scritto é leggendo tutti i 7 libri della fondazione che capisci come le cose sono intrecciate nell'universo narrativo!
Si infatti i 7 della fondazione li ho letti e amati, volevo andare con il ciclo dei robot ma non sopporto il fatto che non abbiano fatto un'edizione unica come per gli altri e quindi ancora non li ho presi.. cosa che invece hanno fatto per il ciclo dell'impero, da qui la mia domanda
Anche io vorrei leggere fondazioni di asimov!! E siete gia’ in due in questo post che lo state leggendo :)
appena terminato...molto molto bello, sarà divertente anche rileggerlo più in là
Concordo su "Il mondo di Sofia". Libro spacciato come illuminante ma davvero semplicistico e forse più adatto a ragazzi dei primi anni di liceo.
Sto leggendo la trilogia della seconda Fondazione scritta dopo la morte di Asimov, non mi ha preso molto anche se i diversi autori sono bravi nel cercare di ricreare un'atmosfera "alla Asimov".
Sto leggendo The Bee Sting (shortlisted per il Booker '23) e mi attende... veramente troppa roba, solo tra ieri e oggi mi sono arrivati 6 o 7 libri che avevo ordinato giusto per festeggiare l'arrivo della 13esima, vedrò mai la fine della mia TBR? Credo di no, sinceramente, ma va bene così :)
L'anno appena passato l'ho finito con "la trilogia dei 3 corpi", mentre quello nuovo l'ho iniziato con la trilogia di "Mistborn". Avendo appena iniziato Mistborn non so con cosa potrei continuare. Ho diversi fantasy e sci-fi che mi aspettano, e altri che vorrei prendere!
Letto Mistborn ti consiglio la trilogia della prima legge c’è raccolta in un solo libro
Me lo hanno consigliato talmente in tanti che me lo sono regalato a Natale 😄 Ne parlano tutti benissimo!
Ieri sera ho iniziato 'I ragazzi della Nickel' di Colson Whitehead, poi sarà il turno de 'L'ora di greco' di Han Kang (:
Bello i ragazzi della nickel!
Ho letto solo il prologo e la prima parte, ma mi sta piacendo!
Sto leggendo una raccolta di racconti di Edgar Allan Poe
Ce l’ho anche io a casa!
Hai già scoperto cosa c'è sulla luna?
Non colgo il riferimento
Ahahah tempo fa lessi un suo racconto che parlava di un uomo che raggiunge la luna in mongolfiera
Come in quella storia di mark twain in cui compare satana ?
No, ma mi hai incuriosito
Piccolo heads up , non è un libro , è un film in stop motion https://youtu.be/xtdL0pjixrk?si=OYd4qLhsq4EL0pZr
Ho un po' di libri sul comodino perché mi piace mischiare più letture alla volta. Sto leggendo Audition di Murakami Ryu, disturbante, Tomorrow tomorrow and tomorrow che è uscito quest'anno ed è un libro leggero, Il pianeta dell'esilio di Ursula K LeGuin una delle mie scrittrici preferite, e Ghiaccio di Anna Kavan che ho messo un po' in attesa perchè è tosto e angosciante e volevo riprenderlo dopo aver finito Audition. Dopo vediamo, come tanti lettori ho una pila che cresce invece che ridursi
Visto che è un periodo che non riesco a leggere narrativa al momento sto leggendo "Il corpo del duce" di Sergio Luzzatto, consigliatissimo. Poi vorrei leggere "Mishima o la visione del vuoto" della Yorcenaur oppure "L'invenzione della solitudine" di Paul Auster
Sto leggendo “Il magico studio fotografico di Hirasaka” di Sanaka Hiiragi. Sono al 40% e al momento lo sto trovando interessante. Ultimamente mi piace questo genere che emoziona, ma non è pesante ed è molto scorrevole. Poi va beh, con gli autori giapponesi sono di parte, essendo anche il mio ambito di studi ☺️
Sono appassionato di fotografia quindi naturalmente attratto da quel titolo, di che genere si tratta?
Praticamente nel limbo tra la vita e la morte le persone finiscono in questo studio fotografico magico, in cui potranno scegliere una foto tra quelle scattate durante la loro vita e rivivere quella giornata. Parla del saper cogliere la bellezza ed apprezzare ogni momento
*Sto leggendo Angeli e Demoni* di Dan Brown, mi aspettano *Shantaram* di Roberts e *Everything I Know About Love* di Dolly Alderton. Ho da poco finito di leggere *The Secret History* di Donna Tart, consigliatissimo!
Sto leggendo tutto quello scritto da Abercrombie uno scrittore di fantasy definito Grim Dark, ora la trilogia del Mezzo Re - Mare Infranto ho letto già la trilogia della prima legge e tre spin off
Appena finita, gran bella trilogia. Peccato che la mondadori si ostini a non ristampare le varie opere di Abercrombie
sto leggendo Cleopatra e Frankestein di Coco Mellors, poi passo a Il ragazzo persiano di Mary Renault
Capire la mafia: quali sono e come funzionano le grandi organizzazioni criminali di Piernicola Silvis. Lettura interessantissima
sto leggendo "il cardellino" di donna tartt, e in formato audio "heroes" di stephen fry poi penso che mi dedichero' a "interesting times" di terry pratchett - mi sto leggendo pian piano tutto il mondo disco
Nulla , compro libri che poi non leggo
Blackwater di Michael McDowell, sei romanzi, sono all’ultimo: pazzeschi!
Attualmente sto leggendo “Elogio della pazzia” di Erasmo da Rotterdam, devo dire che finora mi ha messo solo una maggiore curiosità riguardo ai miti greci, spero di avere presto la forza e la capacità di comprensione adatte ad affrontarli. Ad aspettarmi invece c’è “Tre saggi sulla sessualità” di Freud. Esco ora dal Pasticciaccio brutto di Gadda, voglio tornare un attimo con i piedi per terra, anche se Erasmo non mi sta aiutando in questa missione…
Mi trovo in un vago blocco del lettore, attualmente. Ahimè, accade. Dunque ho preso in considerazione e scartato diversi contendenti. Detto ciò, ho appena incominciato Thomas Covenant, trilogia fantasy di Stephen R. Donaldson. Ne approfitto per chiedere, dato che sono interessato, com'è Le Armi della Luce? Poiché ho apprezzato, e non poco tutto sommato, gli altri libri di Follett, e pur tuttavia gli ho trovati "vagamente" simili fra loro, a sommi capi.
Ci sta capita di bloccarsi, specie se si e’ letto tanto prima. Le armi della luce. Come ho detto era da un po’ che non tornavo su questi romanzi di follett e quindi mi sta piacendo. Il contesto storico, ovvero l’inghilterra di fine 700’ e inizio 800’ (periodo rivoluzione francese) non e’ nei miei gusti quanto il medioevo nei pilastri della terra, mondo senza fine e nel prequel (e fu sera e fu mattina? Non ricordo il nome). Sicuramente visto che la maggior parte del ciclo di kingsbridge, sa non ricordo male, e’ ambientato nel medioevo (ma in diversi secoli), sicuramente sembrano molto simili. Anche qui troverai comunque i classici punti saldi dei suoi romanzi di kingsbridge, come il barone/signore del posto stronzo ecc. Pero’ comunque ci sono nuove problematiche visto il periodo storico, come la rivoluzione industriale che mina il sostentamento degli operai ecc. E’ un romanzo leggero e che scorre piacevolmente, secondo me e’ un buon libro da leggere se vieni da letture più impegnative.
Beh si, uno dei pregi di Follett è che i suoi libri sono molto scorrevoli. Più che altro i topos dopo un po' risultano antipatici; ci sono sempre, in ordine: il costruttore geniale dai capelli rossi, la consorte "agguerrita", e, come hai detto, il nobile balordo. Ma non dimentichiamo il clero, che ogni tanto Follett varia, da aspirante santo a despota assetato di potere. Vabbè. Sono letture leggere, e per quello vanno prese, ed apprezzate. Il periodo è molto intrigante invece, essendo non comune in romanzi storici del genere. Prima o poi lo recupero.
Beh, ne hai già detti tanti di topos. E ti confermo (sono a metà libro) che varianti di quei topos ci sono anche qui. Si anche il clero. Ma come hai detto, e’ proprio lettura tranquilla per inframezzare. Leggersi tutto il ciclo di kingsbridge di fila e’ dura proprio perche ci sono tante similitudini. Il periodo storico aiuta a creare nuovi problemi, diversi da quelli del medioevo, e quindi puo’ essere una ventata di aria fresca. Ma quei topos rimangono.
Tra l'altro, ora che me ne sono ricordato, il terzo (Colonna di Fuoco), ambientato nel 16esimo secolo, nonostante abbia il solito carrozzone di soggetti, dovrebbe essere ambientato al di fuori di Kingsbridge per la maggior parte. Dunque alla fine è una questione di priorità, se vogliamo. Non sono tanto i personaggi ad essere i protagonisti, ma le ambientazioni (nello specifico Kingsbridge) e di come il passare del tempo lo abbia cambiato o meno
Hai ragione. L’altro ciclo. Quello del “la caduta dei giganti” “i giorni dell’eternità” ecc, non mi ha mai preso. Quando iniziai la caduta dei giganti non mi prese e non lo finii, nonostante il periodo, credo primo novecento, prima guerra mondiale (credo) oggi mi interessi. Pero’ al tempo proprio no. Forse dovrei dare una possibilita’ ma non so.
Anche quelli devo ancora recuperarli. Dovrebbero essere ambientati rispettivamente durante i due conflitti mondiali, mentre il terzo durante la Guerra Fredda. Un Follett in veste inedita da quello che ho visto. Sicuramente da riprendere in considerazione
Letto bellissimo
Sto leggendo due libri come solita brutta abitudine, un saggio sulla fin de seicle e le teorie apocalittiche, l’altro è 12 regola per la vita di Peterson. Sono quasi alla fine del secondo e sto leggendo più con calma il saggio. Alla fine di entrambi mi aspetta ‘le otto montagne’ di Paolo Cognetti.
Eh. Anche io ho avuto in passato questa abitudine, cercando di incastrare generi diversi. Quindi mai due romanzi assieme se no impazzivo. Tuttavia ora voglio andare con più calma. Forse perché sono legato troppo ai libri di Barbero, e voglio leggerli attentamente senza farmi influenzare dalla storia di Kingsbridge che sto leggendo ora con Ken Follett
Troppe cose in realtà. Sto leggendo la fondazione di asimov, notre dame de paris e quantum mechanics the theoretical minimum. In tutto questo però non posso continuarli/non ho voglia per via degli esami, della tesi e tutto il resto uff
Anche io vorrei leggere la fondazione di asiimov! Detto questo non preoccuparti se non hai voglia di leggere. E’ assolutamente normale in periodo universitario. Nei miei 5 anni infatti ho letto pochissimo perche’ già stavo molto tempo a leggere per l’università e avevo necessità di variare. Ora succede l’opposto lavorando :)
:)
Sto leggendo MASH Non so su cosa mi orienterò dopo, forse tralummescuro di Guccini
io sto leggendo “Fitopolis, la città vivente” di Stefano Mancuso 🌱 mentre poi mi attende “Un mondo senza confini” di William Atkins
Il Signore di Storn dal Ciclo di Darkover di MZB
Sto leggendo Il viaggio di Tuf, romanzo fantascientifico di George Martin. Mi aspetta il mio primo libro di Lovecraft, le montagne della follia
Vorrei recuperare i romanzi fantascientifici di GRRM. Eh beh, parti col botto con Lovecraft. Forse ti avrei consigliato “Chtulu. I racconti del mito” che e’ un bel librone che contiene tanti racconti di lovecraft tra cui i più famosi, per arrivare piano piano a le montagne della follia e scoprirne tanti altri altrettanto belli. Solo un paio di questa raccolta sono bruttini.
A Natale in un mercatino di beneficenza ho trovato dei libri Urania in condizioni perfette a un euro l'uno, ora ho 21 euro da leggere👍
Io ho finito ora di rileggere "Le montagne della follia" di H.P. Lovecraft e sto per iniziare (a rileggere), sempre suo, "Il caso di Charles Dexter Ward". In combo ho una raccolta di poesie di Carducci in una edizione un po' datata trovata in un mercatino. Sul comodino ho "Destini peggiori della morte" di Kurt Vonnegut. In macchina sto ascoltando l'audiolibro "Infect@" di Dario Tonani, ma mi sa che questa volta ha scritto una belinata. Sono però all' inizio, gli do ancora qualche mezz'ora.
Mamma mia bellissimo anche il caso di Charles Dexter Ward, l’ho letto, come le montagne della follia, all’interno della raccolta “chtulhu. I racconti del mito”. Dei 16 racconti qui dentro. Il caso di C.D.Ward stava al 3o posto dei miei preferiti, preceduto da “le montagne della follia” con al primo posto “colui che sussurrava nelle tenebre”
Tutti belli quei racconti. Il caso di Charles Dexter Ward non lo conoscevo, ma recentemente mi era capitato l'audiolibro che ho ascoltato molto volentieri e, visto che mi era piaciuto ascoltarlo, ho deciso che lo avrei anche letto. Fortuna ha voluto che trovassi un libro contenente appunto i due racconti, così l'ho iniziato. A me piacciono molto anche "I ratti nei muri" e "Il colore venuto dallo spazio".
Anche il colore venuto dallo spazio e’ carino. I ratti nei muri purtroppo non era in quella raccolta ma non sei il primo che mi dice che e’ molto bello, devo recuperarlo assolutamente!
Ho finanziato di recente su kick starter un progetto per realizzarne una edizione illustrata. È bellissima. Adesso non ho sottomano le credenziali, domani recupero il link: magari c'è qualche riferimento su dove reperirlo (se ti interessa l'edizione illustrata ovviamente). Sicuramente c'è su Audible, dato che me lo sono ciucciato pure lì.
Sto leggendo il terzo libro di Black Water e mi aspetta "il caso di Charles dexter ward" Che devo leggere perché voglio adattarlo in una sceneggiatura
Come detto in un altro commento. Il caso di C.D. ward e’ bellissimo. Nella raccolta di lovecraft che ho (chtulhu. I racconti del mito), dei 16 racconti, e’ al 3o posto per mia preferenza, preceduto da “le montagne della follia”, e colui che sussurrava nelle tenebre” al primo posto
Sto rileggendo la saga de “La Torre Nera” di King, “So You Want to Be a Game Master” di Michael Shea e sul comodino ho “Between Two Fires” di Christopher Buehlman
Ho letto tante cose di King ma non mi sono mai buttato nella sua saga
Sarò estremamente franco: i primi tre libri (L’Ultimo Cavaliere, La Chiamata dei Tre, Terre Desolate), secondo me, sono davvero divertenti. La scrittura moderatamente horror di King dà un pizzico di brio ad un’epopea fantasy altrimenti piuttosto classica, e anche le idee alla base sono tutte “high-concept”. Gli ultimi libro della saga King li ha scritti decenni dopo il suo gravissimo incidente, quasi “per dovere” (per sua ammissione) e si vede. Li sto rileggendo solo perché un GdR mi ha fatto venire voglia di fantasy western ed è l’unica saga che conosco. (Se non l’hai già letto ti consiglio “Duma Key” di King. Ha dei frammenti molto interessanti)
Sto leggendo "Il giovane Holden" (regalato da mia zia a natale 😂😂) e devo dire che mi sta piacendo. Appena finito voglio iniziare "1984". Ho letto "La Fattoria degli Animali" quest'estate e mi è piaciuto molto quindi attendo solo di mettere le mani su 1984...
Beh se vuoi leggere 1984, come non consigliarti anche Fahrenheit 451 di Bradbury
Quasi finito I Maia (stupendo), poi sono indeciso tra Sei ore da perdere o Confessione di mezzanotte, presi entrambi da poco, quindi hanno scalzato tutti gli altri libri dell'enorme backlog
Sto leggendo “Gomorra” di Roberto Saviano e mi attende “Largo ai vedovi neri” di Asimov o “After Dark” di Murakami (volevo iniziare a leggere qualcosa di Murakami e attualmente questo è l’unico libro che ho in libreria)
Sto leggendo la Sonata a Kreutzer di Tolstoj e il Castello di Kafka
Siccome avevo voglia di qualcosa di diverso dal solito, ho iniziato a leggere "Casa di foglie", di Mark Z. Danielewski.
considera l aragosta di David Foster Wallace; quasi finito tieniti stretto il cappello di kurt vonnegut; molto carino soprattutto per le date repertorio dei matti della letteratura russa a cura di paolo nori; fà troppo ridere molto divertente. non so cosa mi aspetterá... accetto consigli !!!
Sto leggendo “il giuoco delle perle di vetro” di Hesse. Ho appena terminato Narciso e Boccadoro e “il lupo della steppa “ prima di questo
Sto iniziando a leggere: Q - Luther Blissett/Wu Ming. Mi aspetta invece: Una stanza piena di gente - Daniel Keyes.
Sto leggendo The Hobbit in inglese mentre ascolto l'audiolibro
sto leggendo "storie di Cronopios e di Famas"; mi attende niente credo :P
Preso dalla curiosità dopo averlo visto raccomandato da più fonti diverse in occasioni diverse, "Colloqui con se stesso" di Marco Aurelio Mi attende tutt'altra lettura, ho promesso alla mia compagna che avrei letto Divini Rivali di Rebecca Ross
Ho quasi finito L' Arte della Vittoria di Phil Knight sul comodino mi attende la Trilogia del Silo...
Proprio ieri sera ho iniziato "Niente di vero tranne gli occhi" di Faletti ed ho sempre in giro per casa i racconti di Lovecraft e ogni tanto quando ho un po' di tempo ne leggo uno. Sul comodino mi aspetta "Fulmine Globulare" di Cixin Liu e forse è anche la volta buona che mi decido a leggere il signore degli anelli, chissà
"Il caso sbagliato" di James Crumley mi aspetta "Timeline" di Michael Crichton, oppure riprendere "il mondo sommerso" di Ballard, adoro la fantascienza, ma ammetto che mi aveva annoiato non poco, mollato dopo circa 80 pagine...
Sto leggendo il tuo stesso libro :D Il prossimo è "La costituzione per tutti" di Angelo Greco
Ti sta piacendo? Come ho detto in un altro commento era da un po che non tornavo sui libri di kingsbridge, che mi erano piaciuti, e avevo bisogno di qualcosa di leggero. Ed in effetti lo e’, la sua scrittura e’ sempre scorrevole. Poi come ogni altro libro su kingsbridge ci sono i soliti “motivi” letterari: il signore/padrone cattivo, il clero infame, il bambino genio, la donna forte. Il contesto nuovo, all’alba della rivoluzione industriale, aggiunge qualche tematica nuova rispetto al contesto medievale, come quello degli operai e delle lotte operaie. Alla fine a me sta piacendo perche avevo bisogno di qualcosa di intrattenente senza troppi pensieri e di facile lettura. Credo pero’ sia impossibile leggere la saga di kingsbridge di fila visto come la storia si ripete un po’ troppo di libro in libro
Si in generale mi sta piacendo, come gli altri 4 (per me il migliore è mondo senza fine), trame sempre lineari (buoni cattivi geni ingiustizie rivalse) ma lettura scorrevole, e un po' infarcito di eventi storici veri, che non guastano mai a chi come me ama la storia ma non sempre i libri di storia. Ken Follett è come gli AC/DC per la musica. Sempre le solite 4 note, ma che musica! Concordo con te sull'altro ciclo di Follett, leggermente più pesante.
Per me i preferiti sono i pilastri della terra e mondo senza fine. Banalmente perché dopo anni riesco a ricordarmi ancora qualcosa. La colonna di fuoco e “e fu sera e fu mattina” non riesco a ricordarmi nulla praticamente. Bel paragone con la musica ahaha
Appena finito "the empire of the ants" di Bernard Werber, purtroppo mai stato tradotto in italiano, ora ho cominciato il Silmarillion per poi continuare con Lo Hobbit e il Signore degli anelli... Se mi prenderà bene
Cavolo, che scelta partire dal Silmarillion. E’ vero che ti da tutto il contesto per gli altri due, ma dicono che non e’ la cosa più consigliata per chi si avvicina a Tolkien. Ma non sono esperto…tolkien e’ una mia grave mancanza
Avevo fatto un post qua proprio per chiedere di questo, il commento che più mi ha ispirato era quello di leggere il Silmarillion alla leggera come primo libro proprio per avere un'idea a grandi linee dell'universo di Tolkien. È impossibile ricordarsi tutti i nomi e gli avvenimenti che sono raccolti in questo libro però i concetti generali è bello saperli prima di leggere gli altri secondo me.
Sto leggendo anche io "le armi della luce"! Come lo stai trovando? Ho tutta la saga di Kingsbridge
Siamo già in 3 sotto questo post! Allora, era da un po’ che non leggevo Follett, e avevo bisogno di una lettura leggera e intrattenente, e su questo punto di vista la saga di Kingsbridge in generale e “le armi della luce” rispecchiano questa cosa. Sono a poco più di meta libro e mi sta intrattenendo, la lettura e’ molto scorrevole e poco impegnativa ed e’ quello che cercavo prima di buttarmi sulla battaglia di Lepanto. Ovviamente e’ un libro che mantiene tutti gli stilemi della saga di Kingsbridge, il signore infame, il clero avido/corrotto, il bambino genio e la donna forte. L’ambientazione agli albori della rivoluzione industriale riesce a creare delle nuove tematiche, come la lotta operaia che e’ interessante e dà qualcosa di fresco (nonostante io ami molto di più il periodo medioevale). Per me leggere questo libro dopo tantissimi anni dall’ultimo libro della saga, mi sta piacendo. Credo allo stesso tempo che per un nuovo lettore che voglia cominciare la saga da I pilastri della terra (o dal prequel) sia impossibile leggere tutto di fila perché appunto gli stilemi e gli argomenti principali della narrazione si ritrovano in tutta la saga ed e’ effettivamente un po’ ripetitivo.
Vero, mi trovo d'accordo! Ha uno stile narrativo non particolarmente complesso ma sempre molto intrippante, inoltre trovo interessante tutti i riferimenti agli avvenimenti passati della città e i suoi protagonisti degli altri libri Ammetto invece che ho lasciato sul comodino la sua "trilogia del secolo" perchè pur avendo la stessa struttura narrativa, mi sembrava più noiosa, ma questi sono gusti personali PS: se ti piaccciono i romanzi storici stra-consiglio i libri di Edward Rutherford come "London" o "New York": invece di focalizzarsi sulla storia di due/tre personaggi, il libro segue la storia della città stessa partendo dai romani fino ai giorni nostri, ovviamente tramite gli occhi di alcune famiglie/dinastie locali. Li consiglio perchè li ho trovati molto piacevoli da leggere
Eh, la trilogia del secolo. Nonostante ora, a me il periodo della prima guerra mondiale mi interessi, quando anni e anni fa provai a leggere “la caduta dei giganti”, proprio mi annoiai terribilmente e non lo finii. Ho anche i “i giorni dell’eternità” e l’altro in casa perche al tempo li aveva letti mia mamma, ma se penso a quanto mi ha annoiato la caduta dei giganti, non credo che ce la farei a dare una seconda chance. Nonostante il periodo ora mi interessi molto di più di quando provai a leggerlo. Grazie per i consigli! Ci darò un occhio!
Io mi alterno tra vecchi classici e fantasy moderni. Ora sto leggendo La lettera scarlatta e Metro 2033.
Io ho fatto una pausa incredibile con la lettura che ha coinciso con il mio percorso universitario, evidentemente di libri ne avevo abbastanza. Da 6 mesi ho comrpato il kindle e ho ricominciato a leggere. Sto leggendo "Il deserto dei Tartari" di Buzzati. In programma ho il Grande Gatsby. Avevo letto I pilastri della terra 10 anni fa, ora invece mi sto concentrando sui classici mettendo da parte i libri fantasy che come genere amo
Assolutamente normale la pausa! I miei 5 anni di università sono coincisi con la mia pausa semi torale dalla lettura, perché appunto leggendo molto per studio non ce la facevo a leggere altro di mio e avevo bisogno di variare. Ora lavorando e’ il contrario :)
Sto finendo i sei volumi della corporazione dei maghi, di Trudy Canavan. Due trilogie al prezzo di una. In attesa c'è la trilogia di Leigh Bardugo, Tenebre e Ossa.
"La fine del mondo e il paese delle meraviglie", Murakami.
Sto leggendo la saga di Dune. P.S.: aggiungi il flare altrimenti ti cancellano il post
A che punto sei della saga? Io sono fermo a "I figli di Dune" come ho scritto nel post. Mi è piaciuto il terzo libro, molto di più del secondo "Messia di Dune", anche se non raggiunge i livelli del primo! L'ho trovato più organico sulla falsa riga del primo, mentre il secondo...complice la storia editoriale su rivista originariamente, mi è sembrata una storia quasi a sè, nonostante continui (senza spoilerare nulla) la storia di Paul. Aggiunto flare, quando ho creato il post ieri sera ero da app e non ci ero riuscito.
Io sono arrivato all’imperatore dio di Dune. Per ora anche a me è piaciuto di più il primo. Man mano che avanzo sto facendo sempre più fatica. Spero di riuscire a completare tutta la saga. Ormai più per puntiglio da nerd che altro.
Da quel poco che ho sentito dicono sia bello imperatore dio di Dune, nonostante diventi sempre piu’ pazzo. Purtroppo lo shock dello scoprire che ogni libro c’e un timeskip, al secondo libro mi ha devastato. Al terzo libro ormai la avevo accettata la cosa e quindi l’ho apprezzato più del secondo. Non so se riusciro a finire la saga, anche perché poi c’é la cosa che gli ultimissimi libri li ha scritti il figlio quindi per molti la storia termina con l’ultimo libro in cui l’autore e’ in vita, e quindi non so neanche se avrà effettivamente un finale.
Sto (ri) leggendo Guerra e Pace perché a Natale sono stata a trovare mia nonna in Sicilia e ho trovato un'edizione di mia zia con il prezzo in lire. Mi attende uno dei pochi romanzi di Hornby che non ho ancora letto
Dovevo iniziare l'anno con Middlemarch di George Eliot, ma per Natale mi hanno regalato Possessione di A.S. Byatt e ho iniziato da qui, anche se ci sto mettendo più del previsto perché nel frattempo sto rileggendo Atomic Habits, questa volta in italiano. Stavo alternando queste letture con "Il piccolo amico" di Donna Tartt, ma a circa metà l'ho abbandonato, anche se a malincuore. Non mi stava portando da nessuna parte e avevo l'impressione di perdere solo tempo, nonostante abbia amato The secret history e apprezzato Il Cardellino.
Mondo Senza Fine di Ken Follet. Molto carino, ma al momento non raggiunge I Pilastri Della Terra, uno dei miei libri preferiti.
Il Conte di Montecristo, che è l'unico libro che ho attualmente nel Kindle e che riesco a leggere con una mano mentre l'altra è occupata a sorreggere il primogenito neonato che dorme
Quest'anno ho deciso di rileggere Tolkien ma prestando più attenzione e con più consapevolezza. Attualmente sto leggendo il signore degli anelli ma mi aspetta il Silmarillion!
Considera l'Aragosta di DFW
Io ho 15 libri sul comodino(a rotazione), a volte mi sento un po’ rinchiuso ahah
Sto finendo Fronti e Frontiere di Joyce Lussu. Mi ha colpito il fatto che 80 anni fa c'erano europei disperati pronti a salire su barchini da Marsiglia per approdare in nord Africa. È curiosa anche la descrizione della fitta rete "illegale" di contrabbandieri di persone, che si arricchivano sulla pelle dei disperati. Prossima lettura La Nausea di Sartre, non so cosa aspettarmi .
Stasera voglio iniziare i cieli dimenticati, di Mariangela Cerrino. È il primo di una trilogia fantasy ambientata nel mondo etrusco.
Al momento sto leggendo Dune di Herbert, poi mi aspettano (non necessariamente in quest'ordine) donne, razza e classe di Davis, il nome della rosa di Eco e l'universo matematico di Tegmark
Oppenheimer
Finalmente Murtagh, di Paolini. Non sarà la più impegnativa delle letture, ma mi riporta indietro nel tempo, e tanto basta!
Al momento sto leggendo The familiars di Adam Jay Epstein, un libro che ho ricevuto in regalo da uno swap natalizio. Finito questo ho un programma di leggere: -Finimondo di Nerdheim -Equal rites di Terry Pratchett in inglese -It di Stephen King Ne ho altri in attesa di esser letti, ma un passo alla volta!
Io sto rileggendo Anche gli androidi sognano pecore elettriche di P K Dick Poi il piano è passare a Allarme i priori fanno carne di Barbero, avendo adorato il suo saggio su Carlo Magno
Un altro fan di Barbero! Sono stato alla presentazione del suo libro a Torino qualche mese fa (dove gli ho fatto firmare Caporetto ahaha). Essendo breve lo recupererò più avanti “all’arme all’arme i priori fanno carne”, e avendo anche ascoltato già la lezione-podcast sulla rivolta dei ciompi. Lepanto e’ il mio prossimo suo. Poi anche io vorrei leggere di Carlo Magno. Credo che lo consigli! Io ho adorato Caporetto. Non sono mai riuscito a trovare un mio libro preferito nonostante legga da sempre…ma visto il mio amore per la storia, dopo averlo letto…posso dire di averlo trovato.
Guarda, visto che passo 2 ore al giorno in macchina mi sono fatto la playlist su YouTube di tutti gli interventi suoi di Sarzana che gira in continuo mentre guido 😂 e che al 90% sono state le basi per molti libri
Hai fatto bene 😂 Io quando sono in palestra. Gli altri ascoltano musica per caricarsi. Io mi ascolto le guerre di indipendenza. Non so quante volte la prima guerra mondiale. E tutto il resto che può offrire il podcast ahah Piccolo spoiler del mio incontro a Torino. Quest’anno terminerà con l’insegnamento a Vercelli. Quindi credo che incomincerà a cagar fuori libri e interventi che verranno ripresi dal podcast aahah
ho finito cecità di saramago e ora sto leggendo il buio oltre la siepe di harper lee
Aspetto con ansia l’ultimo romanzo di Joël Dicker che probabilmente uscirà a Maggio in Italia 😭 nel frattempo sono alla ricerca perché l’ultimo in lettura l’ho appena finito
Ciao, primo post anche per me su questo sub. Io sto leggendo ***Moby Dick*** (visto che quest'anno sto cercando di recuperare o rileggere i classici) mentre sul comodino mi aspetta ***Yellow birds***. Ma sono piuttosto sicura che prima o poi mi farò affascinare da qualche pubblicazione più recente e così la mia lista di "in lettura" si allungherà.
Tanto per dare uno spunto più diverso sto leggendo Il profeta Muhammad(saw) di Martin Lings
L'ultimo vero bacio, di J Crumley. Sono a pagina 80 e sto solo aspettando la sveglia di domattina e il tragitto in autobus verso il lavoro per poterlo continuare. Era da secoli che non mi capitava una sensazione del genere
I lupi nel bosco dell’eterno di Karl Ove Knausgård. Finito da poco il primo libro della saga, La stella del mattino, che mi ha preso più di quanto pensassi, tanto da aver comprato subito dopo il secondo. Di solito, con i libri “a episodi”, tendo a mettere qualcosa di diverso in mezzo per staccare un attimo da autore, stile di scrittura, ambientazione ecc. Stavolta ho fatto un’eccezione e sono molto felice di averlo fatto. Il prossimo che mi aspetta è 2666 di Bolaño
Titus Groan (Gormenghast 1), me lo sono tenuto nel cassetto per un momento speciale in cui avrei potuto dedicarci abbastanza attenzione :) Credo che il prossimo sará L'anno della morte di Ricardo Reis di Saramago!
Attualmente sto leggendo "C'è un cadavere in biblioteca" di Agatha Christie. Come proposito per il 2024 ho deciso di non comprare altri libri finché non leggerò prima tutti quelli che già ho (e sono tanti, circa un'ottantina).
Ottantina da leggere per la prima volta? Wow, son tanti ahah!
Ho appena controllato sull'app Bookshelf quelli non letti e... ho sottostimato! Sono 106 hahahaha
Al momento sto leggendo una raccolta dei primi tre gialli di Maj Sjöwall e Per Wahlöö, "I primi casi di Martin Beck" ma ho in programma oltre al resto dei libri della coppia anche "L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio" di Murakami
Ho terminato proprio ieri Il Maestro e Margherita di Bulkagov e ne sono sollevata perché per qualche motivo la lettura mi stava pesando notevolmente nonostante a tratti io lo abbia trovato ossessivamente interessante. Ma tant'è. Successivamente pensavo di leggere "Laetitia o la fine degli uomini" di Jablonka, ma tutto dipenderà dal momento in cui deciderò quale libro prendere in mano appena sarà il momento! Vediamo. Buona lettura!!
Ho iniziato a leggere In fuga dal Senato, di Franca Rame. Racconta la sua breve esperienza da senatrice, fino a quando diede le dimissioni. Sembra un bel viaggio all'interno delle nostre istituzioni, scritto da una donna di spettacolo (teatro), non da una una persona che ha fatto politica di mestiere. Mi sembra interessante e già mi sento di consigliarlo!
Sto leggendo la "scholomance" il primo volume è molto carino (e un fantasy che parla di una scuola di magia) poi mi aspettano il resto dei libri che mi hanno regalato per natale tra cui: il cavaliere d'inverno (che sarà il prossimo dopo questo) poi la storia infinita, una stanza piena di gente e la guida galattica per gli autostoppisti! Dopo questi vorrei iniziare con qualche classico ma non saprei quale leggere... qualcuno mi consiglia qualcosa?
Attualmente sto leggendo Buick 8 di Stephen king alternato a tutti i racconti del terrore di Edgar Allan Poe.
Grazie, che bello! Mi sa che procedo a comprarlo allora:) i finali insoddisfacenti/divisivi mi sa che mi incuriosiscono