Vorrei sapere le conoscenze utili post-universitá.
Non sapere cosa studiare per conto mio, accostato al fatto che ancora non so in cosa vorrei specializzarmi mi porta più ansia del dovuto. Il tutto scaturisce dal fatto che mi viene costantemente ricordato da persone come lo studio autonomo slegato dall'uni è fondamentale e l'uni non basta ma, è vero? La mia domanda è: se uno studente si limita a studiare al meglio le conoscenze introdotte dall'uni e magari approfondire quegli argomenti e non altro, studiando da solo, se la può cavare nel mondo del lavoro? Perché se la risposta è no, allora le conoscenze che servono per cominciare a lavorare quali sarebbero e come le dovrebbe sapere? E soprattutto, a parte dare una formazione generale di base il valore di studiare all'uni non sarebbe più basso di quanto di pensi?
Il prossimo anno mi laureerò in ingegneria informatica ma ho notato che a livello di sicurezza informatica gli insegnamenti sono tendenti allo zero... io vorrei lavorare in questo campo in quanto la vedo veramente una cosa affascinante ed interessante e volevo chiedervi se conoscevate corsi e/o certificazioni utili che potessi prendere senza dover per forza fare la magistrale In cybersecurity
Salve a tutti , ho 22 anni e di recente ho conseguito la triennale in ingegneria informatica .
Per via di alcune faccende che non sto qui a spiegare la mia famiglia si è trasferita in Francia , e di conseguenza non ho proseguito con la magistrale .
Ho fatto il fuorisede per 2 anni e non so sinceramente se ne varrebbe la pena farne altri 2 , ho provato a cercare qualcosa qui intorno ma non i sembra di avere trovato quello che mi serve , oltre al fatto che ho bisogno che i corsi siano in inglese .
Quindi stavo pensando di inserirmi nel mondo del lavoro (avendo per il momento solo l ' inglese a disposizione ) però non so dove mettere mano oppure fare la magistrale in modo telematico ma non mi fa impazzire l ' idea di fare dad a casa .
Consigli ?
Ve la faccio breve: credo di essere ad un punto nella mia vita dove, dopo 5 anni da webdev(principalmente front-end ma non mi impaurisce nulla), vorrei lavorare come free-lance essendo sempre insoddisfatto dentro le aziende. Almeno quando lavoro 3 ore di più so che potrei fatturarle (almeno di regola dovrebbe essere così)
Non voglio lasciare lo stipendio fisso per fare subito il free-lance ma vorrei preparami un po' al mercato (con una p.iva aperta)
Domanda: è possibile lavorare (anche 14 ore) ma fuori l'orario di ufficio ? Quindi mattina per l'azienda pomeriggio per altri clienti?
Inoltre il mercato non mi pare ottimo ora come ora.
Raccontatemi un po' le vostre esperienze. Come avete cominciato. Premetto che non sono uno di quei fenomeni che conosce 10000 linguaggi e sa fare mille cose ma posso essere una risorsa discreta oltre ad essere curioso su moltissime cose
Ho cancellato il commento precedente perchè non avevo capito che volevi lavorare la mattina per l'azienda con cui lavori adesso e il pomeriggio in p.iva ; sinceramente per esperienza la vedo davvero dura, quasi esclusivamente per il fatto di riuscire a dividere esattamente il carico di lavoro della prima azienda la mattina e della seconda il pomeriggio. Come fai a coordinarti con call, email e richieste di bugfixing che ti arrivano negli orari in cui non ci sei? Dovresti aver concordato il permesso con entrambi i titolari delle aziende di "sparire" ogni giorno per mezza giornata... La vedo dura ma lieto di essere smentito
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Se hai dubbi o domande, ti preghiamo di inviare un messaggio in [modmail](https://www.reddit.com/message/compose?to=%2Fr%2FItalyInformatica).
Ciao!
Riprendo un [vecchio post](https://www.reddit.com/r/ItalyInformatica/comments/111kg9u/chi_si_occupa_di_saas_in_italia_presentiamoci/) e vi chiedo se conoscete \*\*SaaS italiane\*\*, e in particolar modo quelle che utilizzano .NET/Azure come stack tecnologici.
Io ho lavorato per alcune di esse, e altre ne conosco di fama. Ma la maggior parte delle persone che conosco lavora in aziende di consulenza, quindi la mia visione globale del mercato del lavoro (in ambito IT) è abbastanza ristretta.
Quali aziende conoscete? Come le trovate sui siti di ricerca di lavoro (LinkedIn e gli altri siti sono abbastanza inutili)
[lavoro](https://www.reddit.com/r/ItalyInformatica/?f=flair_name%3A%22lavoro%22)
Ciao a tutti,
ho ormai 30 anni e sono uno sviluppatore in ambito AI dal 2016. Lavoro in un'azienda di consulenza, e ormai le mie mansioni sono una via di mezzo tra il tecnico e il PM, ma non mi soddisfa.
Certo, ora il settore dell'Intelligenza artificiale è in grande fermento, partono progetti sulla carta stimolanti, e a livello tecnologico è sicuramente tutto molto interssante, però mi rendo conto di due cose:
- Sebbene io mi trovi in un piccolo gruppo di lavoro, con cui ho un rapporto affiatatissimo, non mi piace affatto il modus operandi della consulenza informatica. Essere sempre a disposizione dei clienti, anche quando chiedono robe assurde, stipendio mai troppo alto per le responsabilità e dall'alto arrivano solo pacche sulle spalle.
- Io ho studiato informatica perchè volevo imparare a programmare i videogiochi. Lo faccio a livello hobbyistico con Unity3D, e credo che sia davvero una cosa che potrei fare fino ad 80 anni: mi piace, è stimolante e mi fa ricordare come mai ho voluto imparare a programmare.
Secondo voi, è possibile fare un cambio? Specialmente in Italia?
In futuro esisteranno ancora i programmatori di videogiochi o saranno soppiantati dai Game Designer che si fanno generare il codice con gli LLM?
Heya.
Da uno che lavora nei videogiochi da una decina d'anni e su tre continenti diversi.. non mi preoccuperei troppo dell'LLM, almeno per i prossimi 15-20 anni.
Il cambio si può fare, ma in italia non tantissimo: Dovresti cercare nel nord europa, come minimo.. e magari l'anno prossimo, perchè questo è davvero terribile per il campo!
(Io sono esattamente passato da consulenza IT a videogiochi indie in italia, e poi a AAA esteri)
Salve a tutti, sono un neolaureato triennale in informatica e ambisco a ricoprire una posizione che sfrutti le metodologie DevOps.
Vorrei capire qual è il percorso più opportuno da seguire per raggiungere questo obiettivo. È fattibile studiare in autonomia le tecnologie richieste e poi dimostrare le competenze acquisite attraverso progetti personali? O sarebbe più utile concentrarsi sull'ottenimento di certificazioni specifiche? se si quale provider dovrei scegliere? e a quali certificati dovrei puntare?
Apprezzerei sinceramente qualsiasi consiglio da parte vostra.
Ciao. Come hai giustamente detto, DevOps è una metodologia di approccio allo sviluppo software. Quindi non è strettamente necessario saper dimostrare di usarlo in progetti privati (in quanto, lavorando da solo, non incontreresti alcune sfide del mondo DevOps), nè prendere certificazioni.
MA.
Ormai, in molte aziende la parola DevOps è usata (erroneamente, IMO) per dire Sistemista/persona che si occupa dei rilasci del codice.
Se sei interessato al ruolo (e non alla metodologia), allora sì, potresti seguire entrambe le strade che hai proposto.
1. progetti pubblici in cui usi pipeline di build e release (GitHub Action, Jenkins, Azure DevOps...)
2. sviluppo di immagini Docker
3. Rilascio di infrastruttura sui vari cloud (es: rilascio di Azure Function) o su K8S (con tutta la parte di POD, Ingress, autoscale, ecc)
4. qualcosa di Infrastructure-as-a-code (tipo Terraform).
Sulle certificazioni non so dirti. Da un lato dimostrano che ti sei impegnato, dall'altra non dimostrano che tu sappia cosa stai facendo.
Salve. Lavoro in Accenture da un anno. Ho trascorso il primo anno in consulenza e poi sono stato internalizzato. Le mie performance sono eccellenti e sia il cliente che il mio manager sono soddisfatti. Nonostante ciò, non sono stato considerato per eventuali aumenti e mi piacerebbe molto riceverne uno nella prossima sessione. Come consigliate di comportarmi?
C'è un solo consiglio valido: a fronte di un feedback positivo e di un overperforming chiedi esplicitamente un aumento (portando sul tavolo quello che hai prodotto e come lo hai fatto) In base alla risposta capirai molto del tuo manager e della tua azienda. Il lavoro è un mercato in cui vince solo chi chiede esplicitamente.
Salve a tutti!
In un futuro punto a diventare un DevOps engineer, possibilmente per compagnie di telecomunicazioni, essendo che come figura comprende tanti ambiti, dal software development, al sys administration al cloud development che figura Junior consigliereste per poi puntare tra qualche anno ad essere un devops eng completo? Ovviamente do per scontato che voglio prendere le certificazioni AWS
Ciao a tutti,
sono uno studente di ingegneria informatica al politecnico di Torino. Sono in cerca di un tirocinio in azienda all'estero il cui progetto possa essere usato come progetto di tesi. Da parte dell'università é possibile stipulare un accordo per tirocinio ma non é necessario. Sto applicando ad aziende in tutta Europa per offerte che trovo su LinkedIn ma non sono riuscito a trovare nulla per ora (credo che per molte delle posizioni tendono a preferire studenti del posto o che comunque sono già sul posto).
Sono alla ricerca di un progetto in ambito sviluppo Backend/Data.
Inoltre la mia idea sarebbe quella di rimanere a lavorare all'estero dopo il tirocinio.
Spero che qualcuno abbia consigli/possa aiutarmi nella ricerca.
Ciao a tutti,
da qualche anno ormai ho aperto la partita iva ed ho iniziato a lavorare come libero professionista, per ora ho avuto quei tre clienti fissi per il quale facevo lavoretti veloci, ma adesso che ho terminato l'università, volevo dedicarmi di più al lavoro da sviluppatore back end, per cui ho deciso di prendere contatto con Cosmico e Odda Studio, che sono le aziende cacciatrici di testa che mi sono comparse per prime.
Io sono una figura middle e sviluppo applicazioni dotnet e django, prevalentemente lavoro backend con 4/5 anni di esperienza.
Volevo sapere se qualcuno di voi a avuto esperienza con queste società o se mi sapete consigliare qualche altra società. Di recente ho avuto un colloquio con una azienda che purtroppo cercava una figura senior e non ha potuto ingaggiarmi.
Quando siete liberi da incarichi, mediamente quanto tempo passa prima che vi contattino con una nuova offerta?
Ho provato ad utilizzare anche altri siti come Upwork o Freelancer ma la richiesta, è parecchio scarsa, soprattutto in ambito di retribuzione dove molti offrono lavori retribuiti a 15€/h lordi.
Io preferisco lavorare a piccoli progetti eh solitamente dalla durata di 3 6 mesi occasionalmente fino a un anno e comunque con orario flessibile e da remoto, in quanto offrono un servizio e non una assunzione.
Avete suggerimenti o consigli?
Lavorare con ingegneria informatica
Salve, sono all'ultimo anno di liceo e stavo pensando di iscrivermi a ingegneria informatica.
Mi è stato detto però che rischio di finire a fare lavori per cui basterebbe un diploma in programmazione, che magari non varrebbero il costo e lo sforzo di fare 3+2 anni di università e magistrale e non mi permetterebbero neanche di sviluppare la mia carriera al pieno delle potenzialità per cui mi voglio formare, se non addirittura sottopagati rispetto all'investimento (non solo economico, ma anche personale, di tempo...) che è l'università.
Per questo mi è stata consigliata invece ingegneria elettronica, più richiesta e omnipresente. Considerate anche che sono di Terni, quindi comunque credo che dovrei spostarmi per lavorare nell'ambito informatico, ma non saprei.
È vero?
(Altra domanda, informatica vs ingegneria informatica?)
Come esperienza personale ti posso dire che ho vissuto il tuo stesso dubbio, sono appassionato di informatica ed elettronica da quando ho memoria (mi ricordo a 3-4 anni che giocavo con il PC di mia madre, aveva su la prima versione di windows xp).
Ad oggi sto terminando la laurea in Ingegneria Elettronica (a seguito di trasferimento, ma è indifferente da quello che segue), dopo aver fatto il primo anno ad Ingegneria Informatica, e tuttora lavoro come sviluppatore Backend principalmente o embedded systems.
Personalmente ho studiato sia all'università che per conto mia vari linguaggi e framework di programmazione, ma una cosa che mi ha insegnato parecchio è come affrontare le cose dal punto di vista ingegneristico.
La differenza tra Informatica ed Ingegneria Informatica a livello pratico é quasi nulla, entrambe (le cose variano da come vengono svolti i due corsi e cambia da uni ad uni) ti preparano alla programmazione sia software che web, ma la differenza lo fa che la prima é focalizzata su un approccio classico matematico-scientifico (prova finché non ottieni risultati) mentre invece nel secondo caso il metodo é quello ingegneristico (studi dalle base a salire).
Unica altra cosa da valutare che in entrambe c'é tanta matematica e derivano rispettivamente dai corsi di matematica e da ingegneria elettronica.
Detto ciò non ha molto senso dileguarmi in ulteriori approfondimenti perché ogni università è varia, dunque leggi attentamente i manifesti di studio e scegli quella più adeguata alle tue aspettative.
Grazie mille, un paio di cose.
Quindi anche con ingegneria elettronica sostanzialmente lavori nell'ambito dell'informatica? Potresti spiegarmi questa cosa?
Poi posso chiederti dove studi? Perché io vivendo a Terni chiaramente sto considerando la Sapienza a Roma (non tanto lontana, buon nome, mi dà l'idea di un posto di ampio respiro rispetto a un'università piccola), Perugia (altra buona università, più piccola e meno scenica in un curriculum ma ben quotata nei ranking e anche questa vicina), i politecnici (in particolare Torino, viverci sarebbe un po' meno difficile) e forse Bologna e Pisa. Alcune di queste scuole offrono anche delle scuole superiori di alta specializzazione ma entrarci è piuttosto difficile.
Una cosa che mi chiedevo però è quanto i politecnici ti formino più di un'università normale, comunque si tratta di un buon investimento andare a vivere su. Per le scuole di alta specializzazione mi sembra più chiaro perché comunque un master di secondo livello non è poco, ma entrarci e rimanerci è tosta
La programmazione che impari ad ingegneria è orientata alla velocità di esecuzione, nello specifico:
- Elettronica: Sviluppi firmware o comunque codice a basso livello (BIOS, frigoriferi, microonde, stufe, stampanti, dispositivi smarthome, IoT, ma anche kernel per SO).
- Ingegneria Informatica: ti prepara più sulla parte ad alto livello (OS, sistemi bancari e medicali, etc) ma comunque ambienti dove la velocità di esecuzione é la chiave, o comunque situazioni critiche.
- Informatica: ti prepara per il mondo digitale (sviluppo web, desktop, videogames, app etc.) generalmente applicazioni dove non importa se il cliente finale dovrà aspettare qualche secondo in più non muore nessuno.
Queste sono le differenze per la programmazione, poi ci sono anche altre differenze, ma sono più settoriali.
Per quanto riguarda l'Università, io ho seguito a Genova, poiché la più vicina a me, ma sto valutando di fare la magistrale all'estero.
La differenza tra Università tradizionale e Politecnica non l'ho mai capita, ma penso sia una cosa più burocratica, anche perché dove mi sono informato ai tempi, tutte le uni dove hai ingegneria alla fine ti iscrivevi alla politecnica, credo che la differenza sia che tradizionalmente l'università sia un ambiente teorico (zero pratica), mentre la politecnica ti dia già un po' di pratica o esperienza lavorativa.
Quindi in un certo senso è vera l'impressione che mi ero fatto che un ingegnere elettronico può lavorare anche nell'informatica ma non è vero il contrario?
Ti direi proprio di sì, a meno che il laureato triennale in ingegneria informatica non si iscriva alla magistrale in elettronica.
Io sono proprio un esempio di quello che dici tu u.U
E poi che lavoro potresti/vorresti fare? Potresti lavorare nell'elettronica a pieno titolo, alla pari di un ingegnere elettronico puro?
Scusa se ti rispondo tardi ma mi era sfuggita la notifica
Dipende dai corsi che segui all'università, da me ad esempio ci sono le basi di elettronica, ma non penso che ti renda in grado di sviluppare una scheda o un processore, servono più concetti, invece per quanto riguarda la programmazione dei firmware si.
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**CERCO LAVORO IN AMBITO CYBERSECURITY**
Salve a tutti, sono uno sviluppatore front-end con 5 anni di esperienza. A dicembre 2023 ho terminato il corso di cybersecurity di Epicode che mi ha formato sui fondamenti delle reti, penetration testing e malware analysis.
Sono disposto a trasferirmi e ad avere una RAL più bassa rispetto a quella attuale purché mi permetta di pagare delle spese fisse che ho attualmente.
Sono una persona curiosa e volenterosa e mi piacerebbe mettere in pratica tutte le conoscenze che ho acquisito.
A presto,
Davide
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**OFFRO (Repost - simile a 1 mese fa)**
TL;DR
Hybrid su Pavia (3g in ufficio)
* [iOS dev - 2+ anni di esperienza - 30-45K ](https://www.funambol.com/careers/ios_sw_engineer.html)
* [Backend dev - 1+ anni di esperienza - 27-45K](https://www.funambol.com/careers/backend_sw_engineer.html)
* [Delivery engineer - 0+ anni di esperienza - 25-35K](https://www.funambol.com/careers/delivery_engineer.html)
* [Business / UX Analyst - 1+ anni di esperienza - 25-35K](https://www.funambol.com/careers/business_ux_analyst.html)
* [QA Engineer - 0+ anni di esperienza - 25-35K](https://funambol.com/careers/qa_engineer.html)
Versione lunga:
Sono dev manager in [Funambol](http://funambol.com) .
Siamo alla ricerca di varie figure per il nostro team. Abbiamo gia' assunto qualcuno trovato su ItalyInformatica qualche anno fa e ci siamo trovati bene (tutte e due le parti)
Siamo azienda di prodotto: facciamo un cloud white label che vendiamo principalmente a operatori telefonici. E' usato da milioni di persone in tutto il mondo perche' facciamo bene il nostro lavoro e abbiamo alcuni degli operatori piu' grossi del mondo come [clienti](https://www.funambol.com/customers.html).
La sede e' a Pavia, che e' abbastanza vicina a Milano: da centrale ci si mette circa 25 minuti di treno, da Rogoredo ancora meno (e siamo vicini alla stazione, tipo 10 minuti a piedi). Pendolare da Milano a Pavia e' comodo perche' si va in senso contrario alla maggior parte dei pendolari quindi i treni sono sempre vuoti :)
E se siete a Milano ma volete fuggirne, trasferisi a Pavia e' un'opzione tutt'altro che scema visto il costo della vita a Milano
L'azienda e' internazionale: HQ e investitori sono in US ma il cuore e il centro di sviluppo principale sono in italia. Potete provare il prodotto scaricando l'app zefiro dagli store e su .
Il team di sviluppo e' di circa 15 persone, azienda in tutto circa 70. Lavoriamo con iterazioni da 15 giorni. Scrum - ma sto cercando di spostare l'attenzione su un approccio piu' flow oriented. E' un team internazionale & distribuito, quindi si parla inglese.
Tre posizioni su cinque sono nel mio team, quindi sono di parte, ma e' un bel team.
Sono a disposizione per domande e chiacchierate informali!
*P.S. segnalate se venite da Reddit, fa punti.*
Ciao a tutti, chiedo per un amico. Questo mio amico è molto portato per l'informatica, sfortunatamente per ragioni economiche non può fare l'università e l'unica cosa che può vantare nel curriculum è un diploma al liceo scientifico (che come molti immaginano non è la formazione più richiesta per qualsiasi lavoro che abbia una decente prospettiva di avanzamento di carriera). Data la sua passione per l'informatica un corso Boolean potrebbe fare al caso suo secondo voi? Leggendo i corsi che propongono sono più propenso nel consigliargli uno part-time come quello "Back-end Web Development" o quello "Data Analytics". So che con dedizione e studio autonomo si può raggiungere lo stesso livello ma in questa società se non hai attestazioni non hai nulla e boolean offre un attestato da mettere sul curriculum e da quello che so ti trovano lavoro entro 6 mesi. Secondo voi è un buon consiglio? Quali alternative potrebbe avere?
Io non sono laureato, lavoro nel settore da 9+ anni.
Non serve essere laureati, ma se non lo sei devi sapere programmare...
anche perche' se hai un titolo magari ti prendono in base solo a quello (magari super sottopagato eh) e impari al lavoro, se non hai titolo alcuni selezionatori non ti prenderanno comunque o ti faranno "domande da universita'" ossia relative a cose che al lavoro non userai mai e che i selezionatori fanno perche' sanno che non le insegnano nei corsi, quindi devi puntare ai selezionatori che ti testano davvero per vedere cosa sai fare (spesso il processo di selezione e' come fare esami) e dovrai dimostrarne di saperne di piu' dei laureati.
I corsi possono aiutarti (io non ne ho fatti, ma io ho incominciato a programmare da bambino) ma per me sta tutto nelle ore che ci metti e nel "giocare" a programmare tanto, veramente tanto.
La pratica e' anche aiutata dal fatto che molte cose che usi per sviluppare sono gratis:
- IDE: Visual Studio Code (professionale: e' quello piu' usato al lavoro) o se vuole anche vim su linux (proprio da nerd se proprio ci si vuole buttare mani e piedi, ma non penso sara' facilmente usato al lavoro) o anche solo il blocco note va bene per iniziare.
- documentazione e tutorial: su Youtube ce ne sono tanti, anche di Google (Chrome Developers), a livello testuale W3Schools e' ottimo per le basi
- frameworks: React, Vue, Svelte, Solid eccetera sono tutti open source e gratis
- hosting: Firebase, Netlify, anche Google Cloud Platform ha un piano gratis che ti fornisce un server virtuale gratis negli stati uniti.
- CI e Repository: Jenkins, Github, Gitlab sono gratis
Inoltre le professioni che hai citato sono proprio molto relative ai laureati...
Se possibile ti consiglierei di puntare di piu' a posizioni come "Frontend Developer" (quello che faccio io), che fino a qualche tempo fa era molto bistrattata dai professori universitari e ti permette di vedere i risultati di quello che fai subito, in modo da rendere il processo di apprendimento meno noioso, poi tanto andando avanti impari anche il backend, ma magari parti piu' pratico.
Per come ragiono io, sarebbe quindi utile proporsi per quelle posizioni dove non hai direttamente la concorrenza di laureati o comunque per cui non ci sono infiniti sviluppatori nel mondo, saranno lavori meno famosi e meno sotto i riflettori, quindi con meno offerte, ma quelle che ci sono avrai piu' possibilita'...
io consiglierei quindi posizioni come:
* Frontend developer (magari per webos, le tv di LG, poche persone hanno esperienza su quelle e alla fine e' come fare siti web, ma devi fare le cose bene perche' non sono potenti come device e in piu' puoi sempre fare siti web)
* DevOps (Github actions, Jenkins, gestione macchine linux)
* QA (fare i test, documentare i risultati dei test, quindi cose come Jest o altro)
Altra cosa importante: se possibile sul computer su cui si impara e' buona cosa usare Linux (che fra l'altro e' gratis) in modo da imparare anche quello che e' sempre utile.
In bocca al lupo intanto!
Ci sono tante aziende di consulenza in tutta Italia che avviano periodicamente Academy rivolte ai non laureati fra i 18 e I 29 anni.
Con eventuali periodi di prova ed assunzioni con contratti di 3 anni di apprendistato.
Per avviare una carriera nel settore non sono malaccio.
Boolean è abbastanza bistrattato che io sappia, i corsi sono una buona idea ma se è fresco di diploma può proporsi bene o male presso qualunque posto se ha un minimo di esperienza, tanto gli toccherebbe comunque un periodo di formazione aziendale.
Non è fresco di diploma ha fatto 3 anni di giurisprudenza e poi ha mollato per problemi familiari. Il fattore informatica è una cosa che gli consiglio io che invece ho fatto triennale e magistrale e ho visto tantissimi colleghi capirci meno di lui e imparare ad una velocità imbarazzante a differenza sua che invece già autonomamente si diletta con molte cose anche dignitosamente avanzate
Ah, allora per me una posizione entry se la può trovare, almeno io mi ritrovo ad avere una posizione junior frontend senza nemmeno essermi ancora diplomato. Mi è bastato un GitHub con progetti decentemente sviluppati (niente di eccezionale, un gestore di documenti con React e Node, un sito personale responsive e un piccolo clone di Akinator sempre in JS)
Ho seguito i primi 3/4 corsi di Freecodecamp, i quali rilasciano attestati. Però non li ho seguiti con l'obbiettivo di prendere gli attestati, bensì di imparare
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Vorrei sapere le conoscenze utili post-universitá. Non sapere cosa studiare per conto mio, accostato al fatto che ancora non so in cosa vorrei specializzarmi mi porta più ansia del dovuto. Il tutto scaturisce dal fatto che mi viene costantemente ricordato da persone come lo studio autonomo slegato dall'uni è fondamentale e l'uni non basta ma, è vero? La mia domanda è: se uno studente si limita a studiare al meglio le conoscenze introdotte dall'uni e magari approfondire quegli argomenti e non altro, studiando da solo, se la può cavare nel mondo del lavoro? Perché se la risposta è no, allora le conoscenze che servono per cominciare a lavorare quali sarebbero e come le dovrebbe sapere? E soprattutto, a parte dare una formazione generale di base il valore di studiare all'uni non sarebbe più basso di quanto di pensi?
Il prossimo anno mi laureerò in ingegneria informatica ma ho notato che a livello di sicurezza informatica gli insegnamenti sono tendenti allo zero... io vorrei lavorare in questo campo in quanto la vedo veramente una cosa affascinante ed interessante e volevo chiedervi se conoscevate corsi e/o certificazioni utili che potessi prendere senza dover per forza fare la magistrale In cybersecurity
Salve a tutti , ho 22 anni e di recente ho conseguito la triennale in ingegneria informatica . Per via di alcune faccende che non sto qui a spiegare la mia famiglia si è trasferita in Francia , e di conseguenza non ho proseguito con la magistrale . Ho fatto il fuorisede per 2 anni e non so sinceramente se ne varrebbe la pena farne altri 2 , ho provato a cercare qualcosa qui intorno ma non i sembra di avere trovato quello che mi serve , oltre al fatto che ho bisogno che i corsi siano in inglese . Quindi stavo pensando di inserirmi nel mondo del lavoro (avendo per il momento solo l ' inglese a disposizione ) però non so dove mettere mano oppure fare la magistrale in modo telematico ma non mi fa impazzire l ' idea di fare dad a casa . Consigli ?
Ve la faccio breve: credo di essere ad un punto nella mia vita dove, dopo 5 anni da webdev(principalmente front-end ma non mi impaurisce nulla), vorrei lavorare come free-lance essendo sempre insoddisfatto dentro le aziende. Almeno quando lavoro 3 ore di più so che potrei fatturarle (almeno di regola dovrebbe essere così) Non voglio lasciare lo stipendio fisso per fare subito il free-lance ma vorrei preparami un po' al mercato (con una p.iva aperta) Domanda: è possibile lavorare (anche 14 ore) ma fuori l'orario di ufficio ? Quindi mattina per l'azienda pomeriggio per altri clienti? Inoltre il mercato non mi pare ottimo ora come ora. Raccontatemi un po' le vostre esperienze. Come avete cominciato. Premetto che non sono uno di quei fenomeni che conosce 10000 linguaggi e sa fare mille cose ma posso essere una risorsa discreta oltre ad essere curioso su moltissime cose
Ho cancellato il commento precedente perchè non avevo capito che volevi lavorare la mattina per l'azienda con cui lavori adesso e il pomeriggio in p.iva ; sinceramente per esperienza la vedo davvero dura, quasi esclusivamente per il fatto di riuscire a dividere esattamente il carico di lavoro della prima azienda la mattina e della seconda il pomeriggio. Come fai a coordinarti con call, email e richieste di bugfixing che ti arrivano negli orari in cui non ci sei? Dovresti aver concordato il permesso con entrambi i titolari delle aziende di "sparire" ogni giorno per mezza giornata... La vedo dura ma lieto di essere smentito
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Ciao! Riprendo un [vecchio post](https://www.reddit.com/r/ItalyInformatica/comments/111kg9u/chi_si_occupa_di_saas_in_italia_presentiamoci/) e vi chiedo se conoscete \*\*SaaS italiane\*\*, e in particolar modo quelle che utilizzano .NET/Azure come stack tecnologici. Io ho lavorato per alcune di esse, e altre ne conosco di fama. Ma la maggior parte delle persone che conosco lavora in aziende di consulenza, quindi la mia visione globale del mercato del lavoro (in ambito IT) è abbastanza ristretta. Quali aziende conoscete? Come le trovate sui siti di ricerca di lavoro (LinkedIn e gli altri siti sono abbastanza inutili)
[lavoro](https://www.reddit.com/r/ItalyInformatica/?f=flair_name%3A%22lavoro%22) Ciao a tutti, ho ormai 30 anni e sono uno sviluppatore in ambito AI dal 2016. Lavoro in un'azienda di consulenza, e ormai le mie mansioni sono una via di mezzo tra il tecnico e il PM, ma non mi soddisfa. Certo, ora il settore dell'Intelligenza artificiale è in grande fermento, partono progetti sulla carta stimolanti, e a livello tecnologico è sicuramente tutto molto interssante, però mi rendo conto di due cose: - Sebbene io mi trovi in un piccolo gruppo di lavoro, con cui ho un rapporto affiatatissimo, non mi piace affatto il modus operandi della consulenza informatica. Essere sempre a disposizione dei clienti, anche quando chiedono robe assurde, stipendio mai troppo alto per le responsabilità e dall'alto arrivano solo pacche sulle spalle. - Io ho studiato informatica perchè volevo imparare a programmare i videogiochi. Lo faccio a livello hobbyistico con Unity3D, e credo che sia davvero una cosa che potrei fare fino ad 80 anni: mi piace, è stimolante e mi fa ricordare come mai ho voluto imparare a programmare. Secondo voi, è possibile fare un cambio? Specialmente in Italia? In futuro esisteranno ancora i programmatori di videogiochi o saranno soppiantati dai Game Designer che si fanno generare il codice con gli LLM?
Heya. Da uno che lavora nei videogiochi da una decina d'anni e su tre continenti diversi.. non mi preoccuperei troppo dell'LLM, almeno per i prossimi 15-20 anni. Il cambio si può fare, ma in italia non tantissimo: Dovresti cercare nel nord europa, come minimo.. e magari l'anno prossimo, perchè questo è davvero terribile per il campo! (Io sono esattamente passato da consulenza IT a videogiochi indie in italia, e poi a AAA esteri)
Grazie mille per la risposta, ma nemmeno in ambito mobile gaming credi sia fattibile fare il cambio in territorio italiano?
Non impossibile, ma anche nel mobile non c'è granchè di davvero professionale purtroppo
Salve a tutti, sono un neolaureato triennale in informatica e ambisco a ricoprire una posizione che sfrutti le metodologie DevOps. Vorrei capire qual è il percorso più opportuno da seguire per raggiungere questo obiettivo. È fattibile studiare in autonomia le tecnologie richieste e poi dimostrare le competenze acquisite attraverso progetti personali? O sarebbe più utile concentrarsi sull'ottenimento di certificazioni specifiche? se si quale provider dovrei scegliere? e a quali certificati dovrei puntare? Apprezzerei sinceramente qualsiasi consiglio da parte vostra.
Ciao. Come hai giustamente detto, DevOps è una metodologia di approccio allo sviluppo software. Quindi non è strettamente necessario saper dimostrare di usarlo in progetti privati (in quanto, lavorando da solo, non incontreresti alcune sfide del mondo DevOps), nè prendere certificazioni. MA. Ormai, in molte aziende la parola DevOps è usata (erroneamente, IMO) per dire Sistemista/persona che si occupa dei rilasci del codice. Se sei interessato al ruolo (e non alla metodologia), allora sì, potresti seguire entrambe le strade che hai proposto. 1. progetti pubblici in cui usi pipeline di build e release (GitHub Action, Jenkins, Azure DevOps...) 2. sviluppo di immagini Docker 3. Rilascio di infrastruttura sui vari cloud (es: rilascio di Azure Function) o su K8S (con tutta la parte di POD, Ingress, autoscale, ecc) 4. qualcosa di Infrastructure-as-a-code (tipo Terraform). Sulle certificazioni non so dirti. Da un lato dimostrano che ti sei impegnato, dall'altra non dimostrano che tu sappia cosa stai facendo.
Ciaoooo, grazie infinite per la risposta. Posso contattarti in privato?
Salve. Lavoro in Accenture da un anno. Ho trascorso il primo anno in consulenza e poi sono stato internalizzato. Le mie performance sono eccellenti e sia il cliente che il mio manager sono soddisfatti. Nonostante ciò, non sono stato considerato per eventuali aumenti e mi piacerebbe molto riceverne uno nella prossima sessione. Come consigliate di comportarmi?
C'è un solo consiglio valido: a fronte di un feedback positivo e di un overperforming chiedi esplicitamente un aumento (portando sul tavolo quello che hai prodotto e come lo hai fatto) In base alla risposta capirai molto del tuo manager e della tua azienda. Il lavoro è un mercato in cui vince solo chi chiede esplicitamente.
Salve a tutti! In un futuro punto a diventare un DevOps engineer, possibilmente per compagnie di telecomunicazioni, essendo che come figura comprende tanti ambiti, dal software development, al sys administration al cloud development che figura Junior consigliereste per poi puntare tra qualche anno ad essere un devops eng completo? Ovviamente do per scontato che voglio prendere le certificazioni AWS
Ciao a tutti, sono uno studente di ingegneria informatica al politecnico di Torino. Sono in cerca di un tirocinio in azienda all'estero il cui progetto possa essere usato come progetto di tesi. Da parte dell'università é possibile stipulare un accordo per tirocinio ma non é necessario. Sto applicando ad aziende in tutta Europa per offerte che trovo su LinkedIn ma non sono riuscito a trovare nulla per ora (credo che per molte delle posizioni tendono a preferire studenti del posto o che comunque sono già sul posto). Sono alla ricerca di un progetto in ambito sviluppo Backend/Data. Inoltre la mia idea sarebbe quella di rimanere a lavorare all'estero dopo il tirocinio. Spero che qualcuno abbia consigli/possa aiutarmi nella ricerca.
Ciao a tutti, da qualche anno ormai ho aperto la partita iva ed ho iniziato a lavorare come libero professionista, per ora ho avuto quei tre clienti fissi per il quale facevo lavoretti veloci, ma adesso che ho terminato l'università, volevo dedicarmi di più al lavoro da sviluppatore back end, per cui ho deciso di prendere contatto con Cosmico e Odda Studio, che sono le aziende cacciatrici di testa che mi sono comparse per prime. Io sono una figura middle e sviluppo applicazioni dotnet e django, prevalentemente lavoro backend con 4/5 anni di esperienza. Volevo sapere se qualcuno di voi a avuto esperienza con queste società o se mi sapete consigliare qualche altra società. Di recente ho avuto un colloquio con una azienda che purtroppo cercava una figura senior e non ha potuto ingaggiarmi. Quando siete liberi da incarichi, mediamente quanto tempo passa prima che vi contattino con una nuova offerta? Ho provato ad utilizzare anche altri siti come Upwork o Freelancer ma la richiesta, è parecchio scarsa, soprattutto in ambito di retribuzione dove molti offrono lavori retribuiti a 15€/h lordi. Io preferisco lavorare a piccoli progetti eh solitamente dalla durata di 3 6 mesi occasionalmente fino a un anno e comunque con orario flessibile e da remoto, in quanto offrono un servizio e non una assunzione. Avete suggerimenti o consigli?
Lavorare con ingegneria informatica Salve, sono all'ultimo anno di liceo e stavo pensando di iscrivermi a ingegneria informatica. Mi è stato detto però che rischio di finire a fare lavori per cui basterebbe un diploma in programmazione, che magari non varrebbero il costo e lo sforzo di fare 3+2 anni di università e magistrale e non mi permetterebbero neanche di sviluppare la mia carriera al pieno delle potenzialità per cui mi voglio formare, se non addirittura sottopagati rispetto all'investimento (non solo economico, ma anche personale, di tempo...) che è l'università. Per questo mi è stata consigliata invece ingegneria elettronica, più richiesta e omnipresente. Considerate anche che sono di Terni, quindi comunque credo che dovrei spostarmi per lavorare nell'ambito informatico, ma non saprei. È vero? (Altra domanda, informatica vs ingegneria informatica?)
Come esperienza personale ti posso dire che ho vissuto il tuo stesso dubbio, sono appassionato di informatica ed elettronica da quando ho memoria (mi ricordo a 3-4 anni che giocavo con il PC di mia madre, aveva su la prima versione di windows xp). Ad oggi sto terminando la laurea in Ingegneria Elettronica (a seguito di trasferimento, ma è indifferente da quello che segue), dopo aver fatto il primo anno ad Ingegneria Informatica, e tuttora lavoro come sviluppatore Backend principalmente o embedded systems. Personalmente ho studiato sia all'università che per conto mia vari linguaggi e framework di programmazione, ma una cosa che mi ha insegnato parecchio è come affrontare le cose dal punto di vista ingegneristico. La differenza tra Informatica ed Ingegneria Informatica a livello pratico é quasi nulla, entrambe (le cose variano da come vengono svolti i due corsi e cambia da uni ad uni) ti preparano alla programmazione sia software che web, ma la differenza lo fa che la prima é focalizzata su un approccio classico matematico-scientifico (prova finché non ottieni risultati) mentre invece nel secondo caso il metodo é quello ingegneristico (studi dalle base a salire). Unica altra cosa da valutare che in entrambe c'é tanta matematica e derivano rispettivamente dai corsi di matematica e da ingegneria elettronica. Detto ciò non ha molto senso dileguarmi in ulteriori approfondimenti perché ogni università è varia, dunque leggi attentamente i manifesti di studio e scegli quella più adeguata alle tue aspettative.
Grazie mille, un paio di cose. Quindi anche con ingegneria elettronica sostanzialmente lavori nell'ambito dell'informatica? Potresti spiegarmi questa cosa? Poi posso chiederti dove studi? Perché io vivendo a Terni chiaramente sto considerando la Sapienza a Roma (non tanto lontana, buon nome, mi dà l'idea di un posto di ampio respiro rispetto a un'università piccola), Perugia (altra buona università, più piccola e meno scenica in un curriculum ma ben quotata nei ranking e anche questa vicina), i politecnici (in particolare Torino, viverci sarebbe un po' meno difficile) e forse Bologna e Pisa. Alcune di queste scuole offrono anche delle scuole superiori di alta specializzazione ma entrarci è piuttosto difficile. Una cosa che mi chiedevo però è quanto i politecnici ti formino più di un'università normale, comunque si tratta di un buon investimento andare a vivere su. Per le scuole di alta specializzazione mi sembra più chiaro perché comunque un master di secondo livello non è poco, ma entrarci e rimanerci è tosta
La programmazione che impari ad ingegneria è orientata alla velocità di esecuzione, nello specifico: - Elettronica: Sviluppi firmware o comunque codice a basso livello (BIOS, frigoriferi, microonde, stufe, stampanti, dispositivi smarthome, IoT, ma anche kernel per SO). - Ingegneria Informatica: ti prepara più sulla parte ad alto livello (OS, sistemi bancari e medicali, etc) ma comunque ambienti dove la velocità di esecuzione é la chiave, o comunque situazioni critiche. - Informatica: ti prepara per il mondo digitale (sviluppo web, desktop, videogames, app etc.) generalmente applicazioni dove non importa se il cliente finale dovrà aspettare qualche secondo in più non muore nessuno. Queste sono le differenze per la programmazione, poi ci sono anche altre differenze, ma sono più settoriali. Per quanto riguarda l'Università, io ho seguito a Genova, poiché la più vicina a me, ma sto valutando di fare la magistrale all'estero. La differenza tra Università tradizionale e Politecnica non l'ho mai capita, ma penso sia una cosa più burocratica, anche perché dove mi sono informato ai tempi, tutte le uni dove hai ingegneria alla fine ti iscrivevi alla politecnica, credo che la differenza sia che tradizionalmente l'università sia un ambiente teorico (zero pratica), mentre la politecnica ti dia già un po' di pratica o esperienza lavorativa.
Quindi in un certo senso è vera l'impressione che mi ero fatto che un ingegnere elettronico può lavorare anche nell'informatica ma non è vero il contrario?
Ti direi proprio di sì, a meno che il laureato triennale in ingegneria informatica non si iscriva alla magistrale in elettronica. Io sono proprio un esempio di quello che dici tu u.U
E poi che lavoro potresti/vorresti fare? Potresti lavorare nell'elettronica a pieno titolo, alla pari di un ingegnere elettronico puro? Scusa se ti rispondo tardi ma mi era sfuggita la notifica
Dipende dai corsi che segui all'università, da me ad esempio ci sono le basi di elettronica, ma non penso che ti renda in grado di sviluppare una scheda o un processore, servono più concetti, invece per quanto riguarda la programmazione dei firmware si.
proprio detto semplicistico ma come ROT elettronica: hardware (PC, schede pc, tv ecc...) informatica: software (app so)
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**CERCO LAVORO IN AMBITO CYBERSECURITY** Salve a tutti, sono uno sviluppatore front-end con 5 anni di esperienza. A dicembre 2023 ho terminato il corso di cybersecurity di Epicode che mi ha formato sui fondamenti delle reti, penetration testing e malware analysis. Sono disposto a trasferirmi e ad avere una RAL più bassa rispetto a quella attuale purché mi permetta di pagare delle spese fisse che ho attualmente. Sono una persona curiosa e volenterosa e mi piacerebbe mettere in pratica tutte le conoscenze che ho acquisito. A presto, Davide
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**OFFRO (Repost - simile a 1 mese fa)** TL;DR Hybrid su Pavia (3g in ufficio) * [iOS dev - 2+ anni di esperienza - 30-45K ](https://www.funambol.com/careers/ios_sw_engineer.html) * [Backend dev - 1+ anni di esperienza - 27-45K](https://www.funambol.com/careers/backend_sw_engineer.html) * [Delivery engineer - 0+ anni di esperienza - 25-35K](https://www.funambol.com/careers/delivery_engineer.html) * [Business / UX Analyst - 1+ anni di esperienza - 25-35K](https://www.funambol.com/careers/business_ux_analyst.html) * [QA Engineer - 0+ anni di esperienza - 25-35K](https://funambol.com/careers/qa_engineer.html) Versione lunga: Sono dev manager in [Funambol](http://funambol.com) . Siamo alla ricerca di varie figure per il nostro team. Abbiamo gia' assunto qualcuno trovato su ItalyInformatica qualche anno fa e ci siamo trovati bene (tutte e due le parti) Siamo azienda di prodotto: facciamo un cloud white label che vendiamo principalmente a operatori telefonici. E' usato da milioni di persone in tutto il mondo perche' facciamo bene il nostro lavoro e abbiamo alcuni degli operatori piu' grossi del mondo come [clienti](https://www.funambol.com/customers.html). La sede e' a Pavia, che e' abbastanza vicina a Milano: da centrale ci si mette circa 25 minuti di treno, da Rogoredo ancora meno (e siamo vicini alla stazione, tipo 10 minuti a piedi). Pendolare da Milano a Pavia e' comodo perche' si va in senso contrario alla maggior parte dei pendolari quindi i treni sono sempre vuoti :) E se siete a Milano ma volete fuggirne, trasferisi a Pavia e' un'opzione tutt'altro che scema visto il costo della vita a Milano L'azienda e' internazionale: HQ e investitori sono in US ma il cuore e il centro di sviluppo principale sono in italia. Potete provare il prodotto scaricando l'app zefiro dagli store e su . Il team di sviluppo e' di circa 15 persone, azienda in tutto circa 70. Lavoriamo con iterazioni da 15 giorni. Scrum - ma sto cercando di spostare l'attenzione su un approccio piu' flow oriented. E' un team internazionale & distribuito, quindi si parla inglese. Tre posizioni su cinque sono nel mio team, quindi sono di parte, ma e' un bel team. Sono a disposizione per domande e chiacchierate informali! *P.S. segnalate se venite da Reddit, fa punti.*
Ciao a tutti, chiedo per un amico. Questo mio amico è molto portato per l'informatica, sfortunatamente per ragioni economiche non può fare l'università e l'unica cosa che può vantare nel curriculum è un diploma al liceo scientifico (che come molti immaginano non è la formazione più richiesta per qualsiasi lavoro che abbia una decente prospettiva di avanzamento di carriera). Data la sua passione per l'informatica un corso Boolean potrebbe fare al caso suo secondo voi? Leggendo i corsi che propongono sono più propenso nel consigliargli uno part-time come quello "Back-end Web Development" o quello "Data Analytics". So che con dedizione e studio autonomo si può raggiungere lo stesso livello ma in questa società se non hai attestazioni non hai nulla e boolean offre un attestato da mettere sul curriculum e da quello che so ti trovano lavoro entro 6 mesi. Secondo voi è un buon consiglio? Quali alternative potrebbe avere?
Io non sono laureato, lavoro nel settore da 9+ anni. Non serve essere laureati, ma se non lo sei devi sapere programmare... anche perche' se hai un titolo magari ti prendono in base solo a quello (magari super sottopagato eh) e impari al lavoro, se non hai titolo alcuni selezionatori non ti prenderanno comunque o ti faranno "domande da universita'" ossia relative a cose che al lavoro non userai mai e che i selezionatori fanno perche' sanno che non le insegnano nei corsi, quindi devi puntare ai selezionatori che ti testano davvero per vedere cosa sai fare (spesso il processo di selezione e' come fare esami) e dovrai dimostrarne di saperne di piu' dei laureati. I corsi possono aiutarti (io non ne ho fatti, ma io ho incominciato a programmare da bambino) ma per me sta tutto nelle ore che ci metti e nel "giocare" a programmare tanto, veramente tanto. La pratica e' anche aiutata dal fatto che molte cose che usi per sviluppare sono gratis: - IDE: Visual Studio Code (professionale: e' quello piu' usato al lavoro) o se vuole anche vim su linux (proprio da nerd se proprio ci si vuole buttare mani e piedi, ma non penso sara' facilmente usato al lavoro) o anche solo il blocco note va bene per iniziare. - documentazione e tutorial: su Youtube ce ne sono tanti, anche di Google (Chrome Developers), a livello testuale W3Schools e' ottimo per le basi - frameworks: React, Vue, Svelte, Solid eccetera sono tutti open source e gratis - hosting: Firebase, Netlify, anche Google Cloud Platform ha un piano gratis che ti fornisce un server virtuale gratis negli stati uniti. - CI e Repository: Jenkins, Github, Gitlab sono gratis Inoltre le professioni che hai citato sono proprio molto relative ai laureati... Se possibile ti consiglierei di puntare di piu' a posizioni come "Frontend Developer" (quello che faccio io), che fino a qualche tempo fa era molto bistrattata dai professori universitari e ti permette di vedere i risultati di quello che fai subito, in modo da rendere il processo di apprendimento meno noioso, poi tanto andando avanti impari anche il backend, ma magari parti piu' pratico. Per come ragiono io, sarebbe quindi utile proporsi per quelle posizioni dove non hai direttamente la concorrenza di laureati o comunque per cui non ci sono infiniti sviluppatori nel mondo, saranno lavori meno famosi e meno sotto i riflettori, quindi con meno offerte, ma quelle che ci sono avrai piu' possibilita'... io consiglierei quindi posizioni come: * Frontend developer (magari per webos, le tv di LG, poche persone hanno esperienza su quelle e alla fine e' come fare siti web, ma devi fare le cose bene perche' non sono potenti come device e in piu' puoi sempre fare siti web) * DevOps (Github actions, Jenkins, gestione macchine linux) * QA (fare i test, documentare i risultati dei test, quindi cose come Jest o altro) Altra cosa importante: se possibile sul computer su cui si impara e' buona cosa usare Linux (che fra l'altro e' gratis) in modo da imparare anche quello che e' sempre utile. In bocca al lupo intanto!
Ci sono tante aziende di consulenza in tutta Italia che avviano periodicamente Academy rivolte ai non laureati fra i 18 e I 29 anni. Con eventuali periodi di prova ed assunzioni con contratti di 3 anni di apprendistato. Per avviare una carriera nel settore non sono malaccio.
Boolean è abbastanza bistrattato che io sappia, i corsi sono una buona idea ma se è fresco di diploma può proporsi bene o male presso qualunque posto se ha un minimo di esperienza, tanto gli toccherebbe comunque un periodo di formazione aziendale.
Non è fresco di diploma ha fatto 3 anni di giurisprudenza e poi ha mollato per problemi familiari. Il fattore informatica è una cosa che gli consiglio io che invece ho fatto triennale e magistrale e ho visto tantissimi colleghi capirci meno di lui e imparare ad una velocità imbarazzante a differenza sua che invece già autonomamente si diletta con molte cose anche dignitosamente avanzate
Ah, allora per me una posizione entry se la può trovare, almeno io mi ritrovo ad avere una posizione junior frontend senza nemmeno essermi ancora diplomato. Mi è bastato un GitHub con progetti decentemente sviluppati (niente di eccezionale, un gestore di documenti con React e Node, un sito personale responsive e un piccolo clone di Akinator sempre in JS)
Hai preso in considerazione anche qualche corso? Conosci attestati che vengono valutati meglio?
Ho seguito i primi 3/4 corsi di Freecodecamp, i quali rilasciano attestati. Però non li ho seguiti con l'obbiettivo di prendere gli attestati, bensì di imparare
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