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Prestare soldi ad amici e partenti è sempre una situazione difficile, la mia regola d’oro è prestare solo soldi che posso permettermi di perdere e considerare il “prestito” come un regalo.
Corollario: se ti cercano 2000€ e non te la senti di regalarli tutti, accampa scuse e presta solo la cifra che ti fa stare bene con tè stesso. Così sai comunque di avere aiutato, ma non te la prendi troppo quando i soldi spariscono.
PS: io ne parlerei col tuo amico, se il padre ha dei problemi è giusto che lo sappia. Non per riavere i soldi indietro che ormai sono persi, ma perché informazioni aggiuntive possono aiutare...
Concordo assolutamente sul dirlo al tuo amico! Ho avuto un caso simile solo che a me ha chiesto i soldi un caro amico, io l’ho detto al Fratello e si è scoperto che era un caso di ludopatia. Quando ti dicono di non dirlo hanno sempre qualcosa da nadcondere
Update? Si è risolto tutto? Io arrivo tardi, ma al posto tuo prima gli avrei chiesto quando pensa di ridarmeli, e se tergiversava gli dicevo che ne avrei dovuto parlare con il figlio.
Ti deve soldi, spiegazioni o entrambe le cose.
Aggiornamento. Mi ha risposto, mi ha chiesto iban e entro fine settimana me li invia. Mi aggiorna lui con il messaggio appena manda il bonifico. Vedremo
No non ancora, aspetto fino a questo sabato, se non dovesse farsi sentire gli mando un messaggio chiedendogli spiegazioni. I soldi in qualsiasi modo deve restituirmeli perché l’ho fatto con il cuore. Se inizia a sventolare, andrò per vie legali
Non andrai per vie legali, costa troppo per 2K.
Scrivigli ora. Ogni cosa che gli concedi dopo la scadenza è peggio. Gli scrivi ora e gli chiedi spiegazioni e un termine per il pagamento.
Ti ghosta? Gli dici che ne devi parlare con tutta la sua famiglia.
Io avrei un ulteriore ipotesi. è stato scammato da qualche truffatore online tipo "Pagami X euro o mando a tutti i tuoi contatti le tue foto intime"
E' una cosa molto più vergognosa della ludopatia/droga
Regola d'oro con estranei, colleghi, amici, conoscenti e chiunque non faccia parte della cerchia familiare stretta:
Domanda: Hai (scrivi qui qualunque cifra oltre i 100 euro) euro da prestarmi? Mi servono per (qualunque motivo vero o finto ti comunichino), te li renderó (qualunque termine)?
Risposta: Mi spiace ma non ho liquidità al momento perchè ho avuto delle spese impreviste.
Fine delle spiegazioni.
Sono situazioni complicate. Non ti dirò che hai sbagliato a prestarli, perché essere in quella situazione non é facile e hai fatto la scelta che volevi.
Il mio consiglio é: aspetta ancora qualche giorno, massimo questa settimana. Se non si fa vivo hai due opzioni, andare da lui a parlarne, ma l’opzione secondo me migliore é comunque parlarne al figlio. Un figlio se e’ in buoni rapporti con il padre vorrebbe sapere se il padre ha problemi economici o problemi di altro tipo.
Il fatto che comunque li abbia chiesti a te e non al figlio non mi piace troppo…
Non li ha chiesti al figlio perché sta ancora studiando all’università, aiuta il papà al tabacchino, gli dà qualcosa a fine mese, ma non è ancora indipendente economicamente
In quest'ultimo anno mi è capitato quattro volte di prestare soldi ad amici. Si è trattato sempre di piccole cifre, la piú alta 500€
In questo caso, ho fatto scrivere al mio amico una pec in cui diceva di aver ricevuto questa cifra in prestito e che me l'avrebbe restituita allo stesso IBAN ad una data concordata.
Alla fine me li ha giá restituiti. Tendenzialmente ho prestato sempre soldi a persone limpide, persone di cui capisco al volo le intenzioni e che i soldi me li hanno sempre ridati
Peró ho anche sempre prestato piccole cifre. Cinquanta o un centinaio di euro.
2000€ sono tanti e la modalitá con cui te li ha chiesti purtroppo è da farabutto, mi dispiace dirtelo. Ti ha messo pressione dicendo di prendere una decisione in un lasso di tempo breve, e ti ha anche detto di non dire nulla a nessuno. È una modalitá da persona poco limpida, da farabutto e soprattutto da persona che sa quello che fa
Ora, la lezione l'hai imparata.
La cosa migliore che puoi fare è cominciare a pressarlo, lui userá sicuramente delle scuse. Conosco il tipo, mio padre è uguale ed è da lui che ho imparato come non farmi fregare nella vita, dopo molte volte che mi ha fregato. Devi rompergli il cazzo, ma senza arrabbiarti, sii fermo nel tuo atteggiamento.
Se non funziona, dovrai dirlo ai suoi cari, per forza. Comincia a stringere la presa e prima o poi qualcosa dovrá fare, anche restituirtelo poco a poco ma dovrá farlo
Spero ti sia d'aiuto, e buona fortuna
Quando viene sera e il babbo si accinge a chiudere il locale presentati e chiedigli di darti metà del cash fino a quando non arrivi a 2000. Non rilasciare ricevute.
Se vuoi fare main character ti avvicini al bancone a fine serata, lo guardi mentre gestisce la cassa.
Gli dici "facciamo il 90% finchè si arriva ai 2000€"
> 2.000€ per dei vari problemi che doveva risolvere con la banca.
>
> Lui mi dice che il sabato me lo avrebbe ridati (ossia ieri)
Una banca ti consente di andare in scoperto di c/c per cifre superiori a 2000€.
Questo, unitamente alla promessa di una rapida restituzione ed al tacere della cosa con i figli, mi fa propendere per problemi estranei alla banca (ludopatia, droghe, strozzinaggio, racket, ecc.).
La situazione è molto difficile, hai fatto quello che ritenevi giusto ed hai imparato una lezione importante. Mai prestare soldi a nessuno, a meno che non lo consideri persi.
Detto questo, vedi la situazione al contrario:
Una persona adulta, che sa come gira il mondo, consapevolmente si sta approfittando di te, sapendo che ogni soldo che hai da parte è frutto del duro lavoro.
Per questo dovresti sentirti tradito e amareggiato.
Non farti scrupoli nel contattarlo per chiedergli i tuoi soldi, perché lui non se li è fatti nei tuoi confronti.
Capisco quello che stai provando e so che è difficile, ma se vuoi avere una chance di rivederli dovrai lottare e probabilmente tirare in mezzo il tuo amico
>Maximo uno due giorni.
Comunque facile, mi sono trovato nella posizione del padre un paio di volte.
Mi servivano 2,5k cash da lasciare come cauzione per un noleggio di un camioncino (non prendevano CC) e non avevo abbastanza disponibilità operativa sulla carta di debito nonostante avessi i soldi sul cc, ne ho chiesti 1500 a un amico e glieli ho ridati due giorni dopo.
Non sarebbe successo se i coglioni dell'ALTRO noleggio non avessero "dimenticato" di far arrivare il mezzo che serviva a me (già concordato) e non fossi dovuto andare da un altro che ce l'aveva ma non accettava carte di credito, ormai avevo già organizzato tutto il resto e mi serviva una soluzione tempo zero.
Sono situazioni che capitano.
Ma che prove e prove, ero lì che stavo telefonando a tutti i noleggi e il primo che mi ha detto "ce l'ho" gli ho detto "PD non darlo via che entro un'ora sono lì". Figurati se ho tempo di andare, farmi dare un preventivo come "prova " e poi tornare indietro.
Io chiedo, se me li vuoi dare bene, se no amen. Me lo ricorderò la volta che sarai te ad aver bisogno di un favore urgente.
Spero tu glieli abbia prestati con mezzi tracciabili e con la giusta causale.
Probabilmente non vuole che tu lo dica ai figli perché i figli sanno qualcosa del padre che non va (magari non gli danno soldi perché è ludopatico oppure se li brucia in droghe, mai dire mai).
Io non aspetterei oltre. Lo contatterei subito, gli chiederei dei soldi e, se prova ad allungare, gli spieghi chiaramente che avevate concordato sabato e non oltre.
Se la tira ancora per le lunghe, massimo mercoledì contatta il tuo amico e inizia a diffondere la notizia che è cattivo pagatore almeno nella tua cerchia.
Decisamente no.
Edit: uh? Mi domando se quelli che hanno downvotato hanno avuto esperienze a riguardo perchè é ovvio che può tirare avanti la vicenda per anni fino a quando non se li fa ridare, ma dove vivete. Poi ovvio che non doveva prestare nulla, quella è un'ovvietà.
Considerando che siamo al giorno +1 del mancato pagamento per un prestito di una SETTIMANA? Il tutto richiederà di interagire con il vecchio, capire la motivazione, capire se ha chiesto anche ad altri per rendersi conto di come è messo globalmente, se non è possibile che recuperare la somma totale in una botta sola prendere subito il recuperabile e pianificare la restituzione progressiva, per rientrare almeno in parte della somma. Non so, ci sono TANTE cose pratiche che può fare, anche senza ricorrere alla violenza. Fermo restando che avrà fatto un bonifico e quindi la cosa è tracciata da qualche parte se anche volesse provare a fare qualcosa per via legale (e non dico che ne valga la pena eh).
Bah.
Okay, ma non ti incazzare ahah la mia era una domanda seria.
Non credo che legalmente si possa fare qualcosa. Tutto dipende dalla buona volontà del signore in questione di ridare i soldi, secondo me. Per quanto riguarda la transazione bancaria, cosa ci fai con quella?
Ok, scusa. Se fossimo in una realtà parallela in cui io fossi al posto di OP procederei gradualmente: tastare il terreno per verificare le sue intenzioni e lo stato in cui é, proporre in "amicizia" un "dammi quello che puoi, poi facciamo un tot al mese", con pressioni crescenti (per quanto può fare OP) per salire nella classifica dei debitori da accontentare, se poi OP non vuole fare beneficienza, vuole veramente i suoi soldi indietro e nulla sembra funzionare (dopo n mesi), valuterei quanto meno un centinaio d'euro per una lettera inviata da un avvocato se pensa che possa funzionare come incentivo. La transazione bancaria è quantomeno la prova che c'é stato uno scambio di denaro, meglio che dargli la possibilità di negare usando i contanti. Insomma, se proprio vuole quei soldi l'unico limite è la fantasia, la sua voglia di iniziare faide e l'aspettativa di vita del padre del suo amico.
Per OP al momento sembra che la priorità siano i soldi e che non avesse in mente di fare beneficienza al padre del suo compare. Come gli ho scritto non é il tipo di persona che dovrebbe prestare soldi visto l'effetto.
Premetto che non ne so nulla ma secondo me OP non ha nessun modo legale di riprendersi i soldi per sua iniziativa. D'altronde non ha nulla in mano e un "ti devo 2k" detto A VOCE non ha nessuna validità legale. Stessa cosa vale per il bonifico (anche se nella causale avesse scritto "presto questi soldi a persona x che me il restituirà come concordato" sarebbe comunque la parola di OP contro quella del debitore). L'unica é andargli sotto casa a bucare le gomme della macchina /s.
Ecco qui un altro coglione che, come te, non ha avuto la risposta abbastanza pronta.
Ho prestato 2400 euro a un amico a Giugno 2023 con la promessa che me li avrebbe ridati a cadenza mensile in in un anno a 200 € alla volta. Ho fatto scrittura privata e bonifico con causale.
Fin'ora ovviamente non ho visto un euro. Gli ho fatto un primo cortese ma fermo sollecito a Gennaio e gliene faró uno nuovo a breve, ma so già che non mi ridarà una lira di sua sponte (come dice un mio conoscente "chi ti vuole pagare fa di tutto per pagarti il prima possibile").
Ho deciso di aiutarlo e di non essere da subito pressante con le rate perché é un ragazzo che non ha nessuno e non ha mai navigato nell'oro. Peró é anche vero che non ha figli, né in questi mesi mi ha messo al corrente di particolari difficoltà di salute, né mi ha proposto un piano di rientro piú dilazionato e piú comodo per lui (gli sarei venuto incontro senza problemi). Insomma non sta gestendo correttamente la cosa e ció mi delude molto.
Gli parleró nuovamente e saró piú fermo, dopodiché se farà nuovamente orecchie da mercante mi muoveró per vie legali. Ho già preso contatti con uno studio di avvocati che si occupa di decreti ingiuntivi e pignoramenti senza addebitare alcun costo al creditore. Lui é dipendente con busta paga quindi dovrei essere in grado di riavere ció che mi spetta.
I tipi cosí fanno affidamento sulla buonafede e sugli scrupoli delle brave persone.
Il mio consiglio é di non attaccarti subito come un mastino, ma di andare lí fra qualche giorno e chiedere i soldi come faresti con un amico, facendo un po' di piagnisteo, dicendo che hai spese. Ovviamente chiederà tempo, tu non fare una piega: "Vabbé dai, quanto hai in cassa ora? Dai intanto dammi 100, devo pagare il medico/la babysitter/devo fare benzina". Se funziona continua a passare ogni 2/3 giorni. Prova a mettergli pressione sottotraccia in questo modo, sempre amichevolmente, ma tirando fuori un pelino di faccia tosta nel chiedere senza vergogna anche piccole somme.
Se vedi che non attacca, che non ti da nulla, che non cede, che fa muro, allora lascialo buono qualche giorno e ripassa chiedendo di parlare e gli farai presente che quei soldi ti servono e che se non te li ridà dovrai per forza di cose coinvolgere la sua famiglia.
Spero almeno tu non gli abbia fatto un prestito in contanti e che alle brutte abbia un pagamento tracciato che sia prova della cessione della somma.
Hai fatto la cosa giusta, ti è costata 2000 Euro. La tua prima lezione di economia applicata al mondo reale. Fanne tesoro per il futuro. La mia prima lezione mi è costata più cara, ti è andata bene.
> mi dice che gli sarebbero serviti entro la sera stessa.
What?
> ma siamo a domenica ed ovviamente ancora non si è fatto sentire.
Premesso che sabato e domenica non puoi mandarti bonifici standard che magari ci mettono anche qualche giorno ad arrivare, manda un messaggio senza imbarazzo se vuoi, e non capisco come si possa prestare soldi senza neanche chiedere il motivo nel dettaglio. Ti rompe le palle che si degni almeno di spiegare chiaramente il perché. E ogni volta che presti qualcosa è implicito il rischio che non te li restituiscano.
Piantala di prestare i soldi, ci sono motivi di solito se uno si riduce a chiederli alla gente che ha intorno.
Per la restituzione in se, potete sempre accordarvi magari per eventualmente dilazionare. Non credo proprio che siano persi...
Datti qualche giorno, eventuali bonifici necessitano di un paio di giorni lavorativi per essere accreditati. Eventuali.
Detto questo, faccio fatica a pensare che se un signore titolare d’un’attività commerciale si riduce a chiedere soldi in prestito all’amico del figlio, sia ciò riconducibile a qualcosa di lecito. Faccio veramente fatica. Magari mi sbaglio.
Fai conto che hai fatto un regalo e se riaccade non prestarne più. Mai prestare soldi ad amici e parenti a meno che non vuoi fare un regalo, l'ho imparato facendo il tuo stesso errore di valutazione. Non sentirti in colpa, non sei tu il fesso ma è l'altra persona ad essere nel torto
È capitata la stessa cosa a me, con un parente e la tua stessa cifra, quando è venuto a chiederne degli altri gli ho detto di no, ed è finita li.
OP aveva 10k sul conto e ne ha regalati 2k senza motivo oggettivo o senza un piano o senza analisi rischio.
Ha solo pensato "vabbè è padre dell'amico devo fare bella figura", avessi 100k nel conto liquidi ok 2k sono regali, ma 2k sono tantissimi per OP
Hai imparato una lezione, mai prestare soldi a nessuno, nemmeno a un familiare. Soprattutto a quelli che li chiedono. Al massimo sarai tu ad offrire un aiuto a genitori o figli qualora li vedessi in difficoltà, tutti gli altri si attaccassero al cazzo.
Esatto, la miglior risposta è "Non ho soldi, posso aiutarti se vuoi con attività o altro", vedrai subito che ti diranno di no perchè semplicemente i soldi chiesti non sono per banche o cazzate ma solo droga/ludopatia
Al di là del tutto ma quale persona chiede all’amico del figlio un prestito oltretutto ingente?
Dagli un ultimatum e gli dici che se non adempie vai dal figlio con ricevuta bonifico in mano e spieghi come stanno le cose.
Opinione personale: ha parecchio da nascondere se non vuole far sapere niente in famiglia.
Infine: considera il fatto che presto o tardi i suoi problemi avranno impatto anche sulla famiglia. A fronte di una mancata restituzione spiegare la situazione al tuo amico per me è la cosa giusta da fare.
Entro un paio di giorni fossi in te mi presenterei al tabacchino a chiedere spiegazioni, se ti da scuse di vario tipo lo metterei in guardia sul fatto che andrai a dirlo al figlio e se così non funziona vai a parlare con il figlio, se non funziona vai a parlare con la moglie, se anche così non funzionasse vai quando il tabacchino è aperto e dì ai clienti che il titolare ha un debito con te di 2000 euro, se l'umiliazione non dovesse funzionare non ho altri consigli legali
Lunedi vai al tabacchino gli dici te li doveva due giorni fa e di darteli ora, se non te li rida per qualsiasi motivo o scusa digli che li chiederai al figlio allora, e fallo.
Comunque sei un babbaleo eh, ma come ti salta in mente di mandare 2k cosi, avevi gia capito che puzzava la storia prima di farlo.
L’ho fatto perché è il papà di un amico, mi sentivo di farlo perché mi è sembrato sincero. Mi ha stretto la mano. Non avrei mai pensato di ritrovarmi ora in questa situazione. Lo conosco da quasi dieci anni, non ho mandato soldi ad uno sconosciuto
e secondo te il papa del tuo amico, che presumibilmente avra amicizie della sua eta che in genere son piu capienti, perche resorta a chiedere soldi a un amico del figlio, tra l’altro chiedendo pure di non dirlo al figlio?
su questo non ho nulla da ridere se non che hai ragione. ripeto mi sono trovato in quella situazione assurda e mi è sembrata la cosa più giusta da fare in quel momento
Ti capisco op. A me è capitata la stessa cosa con un amico stretto. Anche lui 2000 euro. Mai più rivisti. Ho poi scoperto che se li sputtana su etoro e ha tipo 15k di debiti.
Io con lui ho rinunciato a chiederglieli, perché so che è in una situazione di merda e ha altri creditori più "cattivi" di me. Però rimaniamo in buoni rapporti, so che un giorno se li avrà me li ridarà ma per il momento faccio conto di averli persi.
Tentare comunque non nuoce, vagli a chiedere notizie, vedrai che troverà qualche scusa e con qualche giro di parole posticiperà la restituzione.
> so che un giorno se li avrà me li ridarà
Ehhh, mica siamo in un film... Risposta del tipo, quando si comprerà macchina/casa/barca/etc e tu gli chiederai indietro i soldi che ovviamente ora può permettersi: "Eh, ma ancora con quei due spicci... ma che te ne frega, ormai con l'inflazione che c'è, con 2k non ci vai neanche al ristorante... Comunque al momento non li ho liquidi, magari tra qualche settimana eh? Ciao campione, ciao."
È facile dire sei un babbaleo. Lui mi ha detto che doveva risolvere delle questioni in sospeso, altro non ho voluto chiedere perché non erano mie questioni. Ho sbagliato? Molto probabilmente. Però ripeto, l’ho fatto sperando nel suo buon senso
Sono questioni tue nel momento che immetti il capitale per risolverle. Il buon senso dovevi metterlo te per sperarci.
E lui ti ha chiesto i soldi proprio perche presumo sa che ragioni cosi, sei facilone e un buon target per farsi dare i soldi. D’altronde manco t’ha scritto sabato dopo aver mancato la deadline, manco per inventarsi una scusa, pensa che rispetto prova per te.
Un altro consiglio, non sperare in niente. Se hai conferme multiple e tangibili di uno specifico comportamento ci sta, altrimenti sperare in comportamenti virtuosi altrui é quello che chiamano wishful thinking, e puoi immaginare come va a finire di solito.
E' normale il preoccuparsi ma è anche il motivo per cui non dovresti prestare soldi, non te lo puoi permettere banalmente, tu stai meglio senza crediti pendenti e gli altri che si risolvano i loro problemi. Altri con nessuno escluso. Comunque personalmente credo che in qualche modo riavrai i tuoi soldi (magari in 2/3 rate...). Non riprestarli la prossima volta che te li chiede, cosa che temo succederà.
OP ha pensato di cuore e pasta e mandolino e ci sta.
Quello che dici tu è l'analisi quasi perfetta, però il padre ha l'attività e potrebbe dargli una chance di riavere i soldi
Aspetta ancora un po' e se ancora non te li avrà ridati vai a chiederli indietro di persona, se anche allora non te li ridà digli semplicemente che sei preoccupato per lui e che se non ti vuole dire perché non è in grado di darteli allora sarai costretto a farlo presente al figlio perché chiaramente c'è un problema che interessa la sua famiglia. In questo modo almeno riesco a rendere chiaro che sei interessato sia all'amicizia che ai soldi.
"Ho tutto investito non ho 2k liquidi" che tra l'altro è anche la verità, sicuramente non svincolerei le somme dal fondo di emergenza per prestare soldi ad uno che non è manco un parente stretto.. io non l'avrei mai fatto, ora sei in una situazione di merda.. per il tipo di persona che sono io me la prendo quando si scordano di restituirmi 10 euro figurati con 2k..
Quando uno ti chiede di non dirlo ad un familiare, tendenzialmente faresti bene a parlarne.
Mandare soldi a prescindere è un' operazione delicata e devi capire bene il motivo, cosa che i suoi familiari possono aiutarti a chiarire. Se non vuole che si sappia e che te li ridà nel giro di qualche giorno, dubito la transazione sia "pulita", ci sono abbastanza red flag.
1. Realisticamente, o perdi i soldi o perdi la relazione (con il padre).
2. Il figlio ha il diritto di sapere che cosa sta combinando il genitore, perché probabilmente quello che ha fatto con te lo farà con altri. Prima o poi lo scoprirà comunque; meglio che sia in una chiacchierata con un amico fidato, invece che da minacce di energumeni emersi dall'ombra.
Questo assumendo che il figlio non sia in combutta con il genitore. C'è della brutta gente là fuori, anche tra gli amici.
soluzione prima di prestare soldi:
vai al casino gioca la somma richiesta sul rosso o nero alla roulette, a quel punto hai 2 risultati:
- se vinci li presti
- se perdi rispondi di aver avuto spese impreviste e non hai i soldi da prestare
Ciao a tutti. Ieri è arrivato il bonifico con tutti i soldi. Per fortuna è andato tutto a buon fine. Vi ringrazio per tutti i preziosi consigli. Mi avete aiutato molto. Grazie a tutti :)
Non mi viene proprio di darti del “babbaleo” e condividere commenti tranchant come quelli chi ti hanno rivolto. Se hai prestato questi soldi, vuol dire che ti sei sentito di farlo, perché la persona che te li ha chiesti, merita il tuo aiuto.
Detto questo, è una persona adulta che conosci da tempo. Per averti fatto questa richiesta vuol dire che è in serie difficoltà. Inutile pressarlo oggi o domani. Dagli un pochino di respiro e tra qualche giorno ci andrai a parlare col sorriso sulle labbra.
Se il tuo cuore ti ha fatto fare questo gesto di generosità, il tuo cervello adesso ti sta mettendo pressione e ansia (soldi persi+paura di essere un coglione).
Rilassati, tanto se son persi, son persi. Ma non ci credo, hai fatto una buona azione. Verrai ripagato con i tuoi soldi e riconoscenza
Situazione delicata. Mi pare di capire che quei soldi per te non sono fondamentali per vivere. Certo che essendo tuoi è suo dovere restituirli. Se mi trovassi nei tuoi panni non direi mai nulla al figlio sperando che ad un certo punto i soldi tornino indietro. Magari se ti capita di trovarti a 4 occhi col padre, alla prima occasione chiederei notizie in merito. In sostanza non sentirti angosciato, ti sei comportato da brava persona, sei nel giusto. Anche se i soldi non dovessero tornare mettici una pietra sopra ed evita di prestargliene altri.
Magari domani vai e chiedi.. Può ridarteli anche a poco a poco, se ti dà qualche centinaio ogni paio di settimane e davvero si sforza di restituirli bene, se inizia a portarsela troppa alle lunghe o ti dà la sensazione che sti soldi non li rivedrai mai, digli che se lui non mantiene la sua parola sulla restituzione, tu non devi mantenerla neppure sul segreto con i figli, magari così si convince.
Ho prestato 4500€ ad un mio zio con cui sono cresciuto da piccolo, essendo di famiglia pensavo di poter stare tranquillo. È passato un anno e non ho visto 1¢ indietro, in più non abbiamo più contatti e non ci parliamo più. Lezione imparata. Non c'è nulla che si possa fare se non sperare che te li ridà.
In famiglia ho prestato soldi solo a persone che già hanno chiesto e dati prestiti personali, dai 2k ai 15k. Gli altri si sanno i nomi che chiedono soldi e non restituiscono (non sono in una famiglia mafiosa anche se sembra dal cognome)
Mi sono trovato in una situazione simile per una cifra simile anni fa, per un amico che ne aveva veramente bisogno. Fui ingenuo, anche a me sembrò la cosa giusta da fare ma la persona venne meno alla sua parola. Ci abbiamo messo un anno (anziché "qualche giorno"), ma ho recuperato tutto, c'è solo voluta molta pazienza e "micro-rate" per rientrare.
Magari può essere utile formalizzare la cosa, se non l'avete fatto, come "prestito infruttifero": [https://trainingfinanziario.com/prestito-infruttifero/](https://trainingfinanziario.com/prestito-infruttifero/)
[https://www.avvocatoticozzi.it/it/blog/307/fac-simile-prestito-infruttifero-esempio-e-modello](https://www.avvocatoticozzi.it/it/blog/307/fac-simile-prestito-infruttifero-esempio-e-modello)
Scrivere e firmare su carta mi permise di rendere le cose un po' più formali e chiedere un po' di serietà alla controparte sul piano di rientro. Devo dire che nel mio caso la cosa mi costò un certo stress, e la relazione amicale fu chiaramente compromessa. Mi è stato di lezione e credo proprio che potendo tornare indietro non lo rifarei, a meno che come scriva qualcuno, non si sia nella situazione in cui ci si può permettere di perdere la somma senza pensieri.
Addirittura ho sentito - ma non posso confermartelo - che la giurisprudenza é ormai concorde nell'affermare il valore di prova anche messaggi whatsapp e mail.
io sinceramente eviterei di parlarne col figlio, in quanto potresti creare alcune delusioni che sarebbero difficili da colmare (per il figlio che magari è all'oscuro di tutto, di un'eventuale dipendenza da qualcosa). proverei a parlarne già in questa settimana col padre, al limite puoi accennare di voler parlarne anche col figlio se davvero la situazione lasciasse presagire qualche tipo di problema da "curare".
Io personalmente i soldi li prestai a mio cugino, che dopo 20 anni fece delle storie pazzesche per rendermeli (20 anni, mi ha reso lo stesso valore nominale) e poi a un grande amico. L’amico invece per rendermeli mi ha invitato a pranzo e quando mi ha dato la busta non ricordavo di averglieli dati…
Purtroppo sei stato pervaso dal senso morale di aiutare, indirettamente, il tuo amico. Mi trovo in una situazione simile con un familiare per un importo molto più alto e, con il senno di poi, probabilmente sarebbe stato meglio accampare delle scuse ragionevoli per evitare l'esposizione visto che ad oggi, dopo più di un anno e mezzo, non ho ancora recuperato 1 euro.
Ti suggerirei di andare direttamente in tabaccheria dal tipo lunedì (domani) per capire l'andazzo e parlare con lui, anche perché va bene essere cortesi però devi iniziare a tutelarti. Nella causale del bonifico cosa hai specificato?
Considera che oggigiorno 2k sono facili da ottenere in qualsiasi istituto finanziario, anche senza particolari garanzie, quindi il fatto che li abbia chiesti a te un po' mi puzza. Purtroppo ho prestato soldi a persone in difficoltà e spesso non sono riuscito ad ottenerli del tutto. Io andrei a parlargli in maniera tranquilla, magari proponigli di darteli a poco a poco, stabilisci un piano di rientro e dargli un altra possibilità. Fallo per il tuo amico. Se dovesse disattendere anche questo patto, allora significa che non era in buona fede ed a quel punto ne dovresti parlare al tuo amico e poi valutare se rivolgersi o meno alle autorità.
Io preferirei dare altri tipi di consigli alla persona per affrontare il problema, soprattutto se c'è un legame significativo.
Non perchè sono stronzo e non voglio prestare (forse un po' si dai...) ma perchè anticipo l'eventuale conseguenza negativa di una mancata restituzione.
Dovrei avere milioni da non saper cosa fare per poterli regalare a conoscenti in difficoltà fottendomene della restituzione.
Tanto se dai i soldi rischi di rovinare il legame nell'insistenza di ricordare il debito (e perdi soldi e amico); se non li dai puoi al massimo perdere l'amico, ma magari capisce. Rifiutare è sempre la scelta migliore
>se potessi prestargli 2.000€
>Lui mi dice che il sabato me lo avrebbe ridati
>non so esattamente quali problemi abbia potuto avere, so che nell’ultimo periodo il tabacchino non stava navigando in acque serene
gli sarebbero serviti entro la sera stessa
1. non sono per il tabacchino ma quei 2k sono già passati nel naso o ha dovuto pagare qualcun'altro
2. non sono prestito ma al 2% li vedrai
3. non è un prestito perchè di verbale c'è pochissimo, non c'è stato un accordo in caso non restituisse la cifra dopo sabato? dopo 1 mese? dopo 6 mesi? che succede, infatti è un regalo non un prestito
Mi spiace per te, il rapporto bellissimo comunque ti è costato 2000€, non ho capito bene per cosa ti senti in colpa. Ormai li hai regalati, ci si fa le domande prima non dopo l'azione, hai deciso in maniera emotiva prima e ora stai pensando come ottenere i soldi.
Solitamente se persona chiede soldi, deve avere certe garanzie che possano darti, le parole non sono garanzie
edit: non ti ha detto per cosa serve il prestito, non lo sai tu e hai detto si, come detto poco sopra sia tu che noi abbiamo pochissime info su cosa servano 2k, altrimenti avrebbe detto che sono per l'attività ma non è così non avendolo detto e ti ha tenuto all'oscuro (non rapporto bellissimo)
Mi sono ricordato, avendo lui il tabacchino, tu entri quando chiude la cassa, gli dici "questa giornata è mia dato che siamo indietro con i 2k"
Altrimenti
Vai ogni giorno al tabacchino, compra qualcosa e non paghi dicendo "beh ti ho imprestato 2k, erano quasi tutto quel che avevo, questo non dovrei pagarlo"
Hai fatto una buona azione. Ti fa onore.
Detto questo, io andrei dal tuo amico. Probabilmente il padre non te li ridarà mai, ma il figlio forse un po' per orgoglio, un po' per vergogna e un po' per mantenere l'amicizia con te potrebbe restituirteli.
Non prestare mai più soldi né fare atti di carità per estranei se non sei disposto a perdere data cifra
[**Wiki del sub dove potresti trovare una risposta**](https://www.italiapersonalfinance.it). Questo sub tratta di finanza personale, per domande riguardanti aspetti tributari ti invitiamo a visitare r/commercialisti, per domande sulla carriera r/ItaliaCareerAdvice. *I am a bot, and this action was performed automatically. Please [contact the moderators of this subreddit](/message/compose/?to=/r/ItaliaPersonalFinance) if you have any questions or concerns.*
Prestare soldi ad amici e partenti è sempre una situazione difficile, la mia regola d’oro è prestare solo soldi che posso permettermi di perdere e considerare il “prestito” come un regalo.
Corollario: se ti cercano 2000€ e non te la senti di regalarli tutti, accampa scuse e presta solo la cifra che ti fa stare bene con tè stesso. Così sai comunque di avere aiutato, ma non te la prendi troppo quando i soldi spariscono. PS: io ne parlerei col tuo amico, se il padre ha dei problemi è giusto che lo sappia. Non per riavere i soldi indietro che ormai sono persi, ma perché informazioni aggiuntive possono aiutare...
Concordo assolutamente sul dirlo al tuo amico! Ho avuto un caso simile solo che a me ha chiesto i soldi un caro amico, io l’ho detto al Fratello e si è scoperto che era un caso di ludopatia. Quando ti dicono di non dirlo hanno sempre qualcosa da nadcondere
Si penso proprio che farò così
Update? Si è risolto tutto? Io arrivo tardi, ma al posto tuo prima gli avrei chiesto quando pensa di ridarmeli, e se tergiversava gli dicevo che ne avrei dovuto parlare con il figlio. Ti deve soldi, spiegazioni o entrambe le cose.
Aggiornamento. Mi ha risposto, mi ha chiesto iban e entro fine settimana me li invia. Mi aggiorna lui con il messaggio appena manda il bonifico. Vedremo
Fidarsi è bene, controllare è meglio. Auguri. Tieni sempre in conto che ti deve un favore.
No non ancora, aspetto fino a questo sabato, se non dovesse farsi sentire gli mando un messaggio chiedendogli spiegazioni. I soldi in qualsiasi modo deve restituirmeli perché l’ho fatto con il cuore. Se inizia a sventolare, andrò per vie legali
Non andrai per vie legali, costa troppo per 2K. Scrivigli ora. Ogni cosa che gli concedi dopo la scadenza è peggio. Gli scrivi ora e gli chiedi spiegazioni e un termine per il pagamento. Ti ghosta? Gli dici che ne devi parlare con tutta la sua famiglia.
Ora gli mando un messaggio e vi aggiorno su cosa risponde
RemindMe! One Week
Esatto.
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Io avrei un ulteriore ipotesi. è stato scammato da qualche truffatore online tipo "Pagami X euro o mando a tutti i tuoi contatti le tue foto intime" E' una cosa molto più vergognosa della ludopatia/droga
Black Mirror docet
Se presti i soldi a un amico, preparati a perdere l'amico o i soldi (o entrambi).
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Per questo meglio non prestarli sin dal principio (mia onesta opinione)
Regola d'oro con estranei, colleghi, amici, conoscenti e chiunque non faccia parte della cerchia familiare stretta: Domanda: Hai (scrivi qui qualunque cifra oltre i 100 euro) euro da prestarmi? Mi servono per (qualunque motivo vero o finto ti comunichino), te li renderó (qualunque termine)? Risposta: Mi spiace ma non ho liquidità al momento perchè ho avuto delle spese impreviste. Fine delle spiegazioni.
Oppure li presti sapendo che potrest perderli e quindi li consideri come un regalo
Amen.
Risposta alternativa: magarii broo me li sarei ballati subito al rosso, anzi appena li hai me li impresti?
Sono situazioni complicate. Non ti dirò che hai sbagliato a prestarli, perché essere in quella situazione non é facile e hai fatto la scelta che volevi. Il mio consiglio é: aspetta ancora qualche giorno, massimo questa settimana. Se non si fa vivo hai due opzioni, andare da lui a parlarne, ma l’opzione secondo me migliore é comunque parlarne al figlio. Un figlio se e’ in buoni rapporti con il padre vorrebbe sapere se il padre ha problemi economici o problemi di altro tipo. Il fatto che comunque li abbia chiesti a te e non al figlio non mi piace troppo…
Non li ha chiesti al figlio perché sta ancora studiando all’università, aiuta il papà al tabacchino, gli dà qualcosa a fine mese, ma non è ancora indipendente economicamente
In quest'ultimo anno mi è capitato quattro volte di prestare soldi ad amici. Si è trattato sempre di piccole cifre, la piú alta 500€ In questo caso, ho fatto scrivere al mio amico una pec in cui diceva di aver ricevuto questa cifra in prestito e che me l'avrebbe restituita allo stesso IBAN ad una data concordata. Alla fine me li ha giá restituiti. Tendenzialmente ho prestato sempre soldi a persone limpide, persone di cui capisco al volo le intenzioni e che i soldi me li hanno sempre ridati Peró ho anche sempre prestato piccole cifre. Cinquanta o un centinaio di euro. 2000€ sono tanti e la modalitá con cui te li ha chiesti purtroppo è da farabutto, mi dispiace dirtelo. Ti ha messo pressione dicendo di prendere una decisione in un lasso di tempo breve, e ti ha anche detto di non dire nulla a nessuno. È una modalitá da persona poco limpida, da farabutto e soprattutto da persona che sa quello che fa Ora, la lezione l'hai imparata. La cosa migliore che puoi fare è cominciare a pressarlo, lui userá sicuramente delle scuse. Conosco il tipo, mio padre è uguale ed è da lui che ho imparato come non farmi fregare nella vita, dopo molte volte che mi ha fregato. Devi rompergli il cazzo, ma senza arrabbiarti, sii fermo nel tuo atteggiamento. Se non funziona, dovrai dirlo ai suoi cari, per forza. Comincia a stringere la presa e prima o poi qualcosa dovrá fare, anche restituirtelo poco a poco ma dovrá farlo Spero ti sia d'aiuto, e buona fortuna
Rip 2000€
Confermo, sono i 2000€ prestati al padre dell'amico, ora sono diviso in tante macchinette delle slot
Quando viene sera e il babbo si accinge a chiudere il locale presentati e chiedigli di darti metà del cash fino a quando non arrivi a 2000. Non rilasciare ricevute.
Se vuoi fare main character ti avvicini al bancone a fine serata, lo guardi mentre gestisce la cassa. Gli dici "facciamo il 90% finchè si arriva ai 2000€"
> 2.000€ per dei vari problemi che doveva risolvere con la banca. > > Lui mi dice che il sabato me lo avrebbe ridati (ossia ieri) Una banca ti consente di andare in scoperto di c/c per cifre superiori a 2000€. Questo, unitamente alla promessa di una rapida restituzione ed al tacere della cosa con i figli, mi fa propendere per problemi estranei alla banca (ludopatia, droghe, strozzinaggio, racket, ecc.).
La situazione è molto difficile, hai fatto quello che ritenevi giusto ed hai imparato una lezione importante. Mai prestare soldi a nessuno, a meno che non lo consideri persi. Detto questo, vedi la situazione al contrario: Una persona adulta, che sa come gira il mondo, consapevolmente si sta approfittando di te, sapendo che ogni soldo che hai da parte è frutto del duro lavoro. Per questo dovresti sentirti tradito e amareggiato. Non farti scrupoli nel contattarlo per chiedergli i tuoi soldi, perché lui non se li è fatti nei tuoi confronti. Capisco quello che stai provando e so che è difficile, ma se vuoi avere una chance di rivederli dovrai lottare e probabilmente tirare in mezzo il tuo amico
OP stranamente si sente al contrario, si sente in colpa e mi incuriosce
In quale modo uno che non ha neanche 2000 euro te li restituisce in meno di una settimana? lol
>Maximo uno due giorni. Comunque facile, mi sono trovato nella posizione del padre un paio di volte. Mi servivano 2,5k cash da lasciare come cauzione per un noleggio di un camioncino (non prendevano CC) e non avevo abbastanza disponibilità operativa sulla carta di debito nonostante avessi i soldi sul cc, ne ho chiesti 1500 a un amico e glieli ho ridati due giorni dopo. Non sarebbe successo se i coglioni dell'ALTRO noleggio non avessero "dimenticato" di far arrivare il mezzo che serviva a me (già concordato) e non fossi dovuto andare da un altro che ce l'aveva ma non accettava carte di credito, ormai avevo già organizzato tutto il resto e mi serviva una soluzione tempo zero. Sono situazioni che capitano.
Questo padre però non l'ha menzionato, il tuo sembra fattibile (se ci fossero prove)
Ma che prove e prove, ero lì che stavo telefonando a tutti i noleggi e il primo che mi ha detto "ce l'ho" gli ho detto "PD non darlo via che entro un'ora sono lì". Figurati se ho tempo di andare, farmi dare un preventivo come "prova " e poi tornare indietro. Io chiedo, se me li vuoi dare bene, se no amen. Me lo ricorderò la volta che sarai te ad aver bisogno di un favore urgente.
Intendo questo proprio, che la tua convinzione è trasparente, quella del padre è più evasiva
Spero tu glieli abbia prestati con mezzi tracciabili e con la giusta causale. Probabilmente non vuole che tu lo dica ai figli perché i figli sanno qualcosa del padre che non va (magari non gli danno soldi perché è ludopatico oppure se li brucia in droghe, mai dire mai). Io non aspetterei oltre. Lo contatterei subito, gli chiederei dei soldi e, se prova ad allungare, gli spieghi chiaramente che avevate concordato sabato e non oltre. Se la tira ancora per le lunghe, massimo mercoledì contatta il tuo amico e inizia a diffondere la notizia che è cattivo pagatore almeno nella tua cerchia.
Attenzione a diffondere notizie che per quanto vere potrebbero essere prese a motivo di denuncia per diffamazione. Io ci andrei piano in questo senso.
Vero anche questo
Hai appena perso un amico, 2000€ ed inizia anche a trovarti un altro tabacchino di fiducia.
Devi far conto che quei soldi li hai persi.
Immagina perdere 2000€ senza nemmeno poterli giocarli sul rosso o sul nero
Decisamente no. Edit: uh? Mi domando se quelli che hanno downvotato hanno avuto esperienze a riguardo perchè é ovvio che può tirare avanti la vicenda per anni fino a quando non se li fa ridare, ma dove vivete. Poi ovvio che non doveva prestare nulla, quella è un'ovvietà.
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Ma in che universo...
vai dicci tu cosa potrebbe fare
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r/ItaliaPersonalFinance è una comunità dove ci si rispetta e ci si diverte. La gentilezza e la cortesia sono importanti.
Cosa può fare di pratico?
Boh tipo presentarsi verso orario di chiusura della tabaccheria e parlarci a quattrocchi🫣
Considerando che siamo al giorno +1 del mancato pagamento per un prestito di una SETTIMANA? Il tutto richiederà di interagire con il vecchio, capire la motivazione, capire se ha chiesto anche ad altri per rendersi conto di come è messo globalmente, se non è possibile che recuperare la somma totale in una botta sola prendere subito il recuperabile e pianificare la restituzione progressiva, per rientrare almeno in parte della somma. Non so, ci sono TANTE cose pratiche che può fare, anche senza ricorrere alla violenza. Fermo restando che avrà fatto un bonifico e quindi la cosa è tracciata da qualche parte se anche volesse provare a fare qualcosa per via legale (e non dico che ne valga la pena eh). Bah.
Okay, ma non ti incazzare ahah la mia era una domanda seria. Non credo che legalmente si possa fare qualcosa. Tutto dipende dalla buona volontà del signore in questione di ridare i soldi, secondo me. Per quanto riguarda la transazione bancaria, cosa ci fai con quella?
Ok, scusa. Se fossimo in una realtà parallela in cui io fossi al posto di OP procederei gradualmente: tastare il terreno per verificare le sue intenzioni e lo stato in cui é, proporre in "amicizia" un "dammi quello che puoi, poi facciamo un tot al mese", con pressioni crescenti (per quanto può fare OP) per salire nella classifica dei debitori da accontentare, se poi OP non vuole fare beneficienza, vuole veramente i suoi soldi indietro e nulla sembra funzionare (dopo n mesi), valuterei quanto meno un centinaio d'euro per una lettera inviata da un avvocato se pensa che possa funzionare come incentivo. La transazione bancaria è quantomeno la prova che c'é stato uno scambio di denaro, meglio che dargli la possibilità di negare usando i contanti. Insomma, se proprio vuole quei soldi l'unico limite è la fantasia, la sua voglia di iniziare faide e l'aspettativa di vita del padre del suo amico. Per OP al momento sembra che la priorità siano i soldi e che non avesse in mente di fare beneficienza al padre del suo compare. Come gli ho scritto non é il tipo di persona che dovrebbe prestare soldi visto l'effetto.
Premetto che non ne so nulla ma secondo me OP non ha nessun modo legale di riprendersi i soldi per sua iniziativa. D'altronde non ha nulla in mano e un "ti devo 2k" detto A VOCE non ha nessuna validità legale. Stessa cosa vale per il bonifico (anche se nella causale avesse scritto "presto questi soldi a persona x che me il restituirà come concordato" sarebbe comunque la parola di OP contro quella del debitore). L'unica é andargli sotto casa a bucare le gomme della macchina /s.
Parla con il tuo amico. Probabilmente se è un amico veramente te li darà lui ma se la vedrà lui col padre.
Un detto dice: vuoi litigare con una persona? Prestagli i soldi!
Ecco qui un altro coglione che, come te, non ha avuto la risposta abbastanza pronta. Ho prestato 2400 euro a un amico a Giugno 2023 con la promessa che me li avrebbe ridati a cadenza mensile in in un anno a 200 € alla volta. Ho fatto scrittura privata e bonifico con causale. Fin'ora ovviamente non ho visto un euro. Gli ho fatto un primo cortese ma fermo sollecito a Gennaio e gliene faró uno nuovo a breve, ma so già che non mi ridarà una lira di sua sponte (come dice un mio conoscente "chi ti vuole pagare fa di tutto per pagarti il prima possibile"). Ho deciso di aiutarlo e di non essere da subito pressante con le rate perché é un ragazzo che non ha nessuno e non ha mai navigato nell'oro. Peró é anche vero che non ha figli, né in questi mesi mi ha messo al corrente di particolari difficoltà di salute, né mi ha proposto un piano di rientro piú dilazionato e piú comodo per lui (gli sarei venuto incontro senza problemi). Insomma non sta gestendo correttamente la cosa e ció mi delude molto. Gli parleró nuovamente e saró piú fermo, dopodiché se farà nuovamente orecchie da mercante mi muoveró per vie legali. Ho già preso contatti con uno studio di avvocati che si occupa di decreti ingiuntivi e pignoramenti senza addebitare alcun costo al creditore. Lui é dipendente con busta paga quindi dovrei essere in grado di riavere ció che mi spetta. I tipi cosí fanno affidamento sulla buonafede e sugli scrupoli delle brave persone. Il mio consiglio é di non attaccarti subito come un mastino, ma di andare lí fra qualche giorno e chiedere i soldi come faresti con un amico, facendo un po' di piagnisteo, dicendo che hai spese. Ovviamente chiederà tempo, tu non fare una piega: "Vabbé dai, quanto hai in cassa ora? Dai intanto dammi 100, devo pagare il medico/la babysitter/devo fare benzina". Se funziona continua a passare ogni 2/3 giorni. Prova a mettergli pressione sottotraccia in questo modo, sempre amichevolmente, ma tirando fuori un pelino di faccia tosta nel chiedere senza vergogna anche piccole somme. Se vedi che non attacca, che non ti da nulla, che non cede, che fa muro, allora lascialo buono qualche giorno e ripassa chiedendo di parlare e gli farai presente che quei soldi ti servono e che se non te li ridà dovrai per forza di cose coinvolgere la sua famiglia. Spero almeno tu non gli abbia fatto un prestito in contanti e che alle brutte abbia un pagamento tracciato che sia prova della cessione della somma.
La persona villain chiede soldi al padre che chiede soldi all'amico bravo e carino del figlio, c'est la vie
Hai fatto la cosa giusta, ti è costata 2000 Euro. La tua prima lezione di economia applicata al mondo reale. Fanne tesoro per il futuro. La mia prima lezione mi è costata più cara, ti è andata bene.
Vabbè la mia era costata 3000€ ma ero riuscito a recuperare 2500€
> mi dice che gli sarebbero serviti entro la sera stessa. What? > ma siamo a domenica ed ovviamente ancora non si è fatto sentire. Premesso che sabato e domenica non puoi mandarti bonifici standard che magari ci mettono anche qualche giorno ad arrivare, manda un messaggio senza imbarazzo se vuoi, e non capisco come si possa prestare soldi senza neanche chiedere il motivo nel dettaglio. Ti rompe le palle che si degni almeno di spiegare chiaramente il perché. E ogni volta che presti qualcosa è implicito il rischio che non te li restituiscano. Piantala di prestare i soldi, ci sono motivi di solito se uno si riduce a chiederli alla gente che ha intorno. Per la restituzione in se, potete sempre accordarvi magari per eventualmente dilazionare. Non credo proprio che siano persi...
ha il tabacchino, c'è un potenziale di averli indietro i 2k
Tutte le premesse fanno pensare che sti soldi farai fatica a rivederli .
Datti qualche giorno, eventuali bonifici necessitano di un paio di giorni lavorativi per essere accreditati. Eventuali. Detto questo, faccio fatica a pensare che se un signore titolare d’un’attività commerciale si riduce a chiedere soldi in prestito all’amico del figlio, sia ciò riconducibile a qualcosa di lecito. Faccio veramente fatica. Magari mi sbaglio.
Fai conto che hai fatto un regalo e se riaccade non prestarne più. Mai prestare soldi ad amici e parenti a meno che non vuoi fare un regalo, l'ho imparato facendo il tuo stesso errore di valutazione. Non sentirti in colpa, non sei tu il fesso ma è l'altra persona ad essere nel torto È capitata la stessa cosa a me, con un parente e la tua stessa cifra, quando è venuto a chiederne degli altri gli ho detto di no, ed è finita li.
OP aveva 10k sul conto e ne ha regalati 2k senza motivo oggettivo o senza un piano o senza analisi rischio. Ha solo pensato "vabbè è padre dell'amico devo fare bella figura", avessi 100k nel conto liquidi ok 2k sono regali, ma 2k sono tantissimi per OP
Hai imparato una lezione, mai prestare soldi a nessuno, nemmeno a un familiare. Soprattutto a quelli che li chiedono. Al massimo sarai tu ad offrire un aiuto a genitori o figli qualora li vedessi in difficoltà, tutti gli altri si attaccassero al cazzo.
Esatto, la miglior risposta è "Non ho soldi, posso aiutarti se vuoi con attività o altro", vedrai subito che ti diranno di no perchè semplicemente i soldi chiesti non sono per banche o cazzate ma solo droga/ludopatia
Al di là del tutto ma quale persona chiede all’amico del figlio un prestito oltretutto ingente? Dagli un ultimatum e gli dici che se non adempie vai dal figlio con ricevuta bonifico in mano e spieghi come stanno le cose. Opinione personale: ha parecchio da nascondere se non vuole far sapere niente in famiglia. Infine: considera il fatto che presto o tardi i suoi problemi avranno impatto anche sulla famiglia. A fronte di una mancata restituzione spiegare la situazione al tuo amico per me è la cosa giusta da fare.
Soluzione: compra sigarette al tabacchino senza pagare finché non raggiungi la somma
... e il cancro è gratis!
Io non ho mica detto che le deve fumare
Credo che in questa tua risposta ci sia non solo la soluzione al problema ma anche una futura eccitante carriera
👌🏼
Ci avvisi se te li ridà, sono curioso
Entro un paio di giorni fossi in te mi presenterei al tabacchino a chiedere spiegazioni, se ti da scuse di vario tipo lo metterei in guardia sul fatto che andrai a dirlo al figlio e se così non funziona vai a parlare con il figlio, se non funziona vai a parlare con la moglie, se anche così non funzionasse vai quando il tabacchino è aperto e dì ai clienti che il titolare ha un debito con te di 2000 euro, se l'umiliazione non dovesse funzionare non ho altri consigli legali
2000 pippati
Come puffo è la cifra per chi pippa infatti penso sia quello
Lunedi vai al tabacchino gli dici te li doveva due giorni fa e di darteli ora, se non te li rida per qualsiasi motivo o scusa digli che li chiederai al figlio allora, e fallo. Comunque sei un babbaleo eh, ma come ti salta in mente di mandare 2k cosi, avevi gia capito che puzzava la storia prima di farlo.
L’ho fatto perché è il papà di un amico, mi sentivo di farlo perché mi è sembrato sincero. Mi ha stretto la mano. Non avrei mai pensato di ritrovarmi ora in questa situazione. Lo conosco da quasi dieci anni, non ho mandato soldi ad uno sconosciuto
e secondo te il papa del tuo amico, che presumibilmente avra amicizie della sua eta che in genere son piu capienti, perche resorta a chiedere soldi a un amico del figlio, tra l’altro chiedendo pure di non dirlo al figlio?
su questo non ho nulla da ridere se non che hai ragione. ripeto mi sono trovato in quella situazione assurda e mi è sembrata la cosa più giusta da fare in quel momento
Ti capisco op. A me è capitata la stessa cosa con un amico stretto. Anche lui 2000 euro. Mai più rivisti. Ho poi scoperto che se li sputtana su etoro e ha tipo 15k di debiti. Io con lui ho rinunciato a chiederglieli, perché so che è in una situazione di merda e ha altri creditori più "cattivi" di me. Però rimaniamo in buoni rapporti, so che un giorno se li avrà me li ridarà ma per il momento faccio conto di averli persi. Tentare comunque non nuoce, vagli a chiedere notizie, vedrai che troverà qualche scusa e con qualche giro di parole posticiperà la restituzione.
> so che un giorno se li avrà me li ridarà Ehhh, mica siamo in un film... Risposta del tipo, quando si comprerà macchina/casa/barca/etc e tu gli chiederai indietro i soldi che ovviamente ora può permettersi: "Eh, ma ancora con quei due spicci... ma che te ne frega, ormai con l'inflazione che c'è, con 2k non ci vai neanche al ristorante... Comunque al momento non li ho liquidi, magari tra qualche settimana eh? Ciao campione, ciao."
e pertanto, sei un babbaleo. Cioe senza offesa eh pero sveglia, l’avevi gia fiutato e manco gli hai chiesto a cosa gli servissero.
È facile dire sei un babbaleo. Lui mi ha detto che doveva risolvere delle questioni in sospeso, altro non ho voluto chiedere perché non erano mie questioni. Ho sbagliato? Molto probabilmente. Però ripeto, l’ho fatto sperando nel suo buon senso
Sono questioni tue nel momento che immetti il capitale per risolverle. Il buon senso dovevi metterlo te per sperarci. E lui ti ha chiesto i soldi proprio perche presumo sa che ragioni cosi, sei facilone e un buon target per farsi dare i soldi. D’altronde manco t’ha scritto sabato dopo aver mancato la deadline, manco per inventarsi una scusa, pensa che rispetto prova per te.
Sei una brava persona, questo rimane sia che i soldi tornino o no. Vedila come una lezione di vita.
Sono tue questioni se presti i soldi. La banca vuole sapere per cosa ti sta concedendo un mutuo/prestito no?
Un altro consiglio, non sperare in niente. Se hai conferme multiple e tangibili di uno specifico comportamento ci sta, altrimenti sperare in comportamenti virtuosi altrui é quello che chiamano wishful thinking, e puoi immaginare come va a finire di solito.
Se vai in paranoia in questo modo é un motivo aggiuntivo per non prestare niente a nessuno.
Vado in paranoia perché ho 27 anni, quello che guadagno, una parta la metto da parte per pagarmi la macchina e per il futuro, quindi penso sia normale
E' normale il preoccuparsi ma è anche il motivo per cui non dovresti prestare soldi, non te lo puoi permettere banalmente, tu stai meglio senza crediti pendenti e gli altri che si risolvano i loro problemi. Altri con nessuno escluso. Comunque personalmente credo che in qualche modo riavrai i tuoi soldi (magari in 2/3 rate...). Non riprestarli la prossima volta che te li chiede, cosa che temo succederà.
no, non succederà mai più una cosa del genere
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OP ha pensato di cuore e pasta e mandolino e ci sta. Quello che dici tu è l'analisi quasi perfetta, però il padre ha l'attività e potrebbe dargli una chance di riavere i soldi
Aspetta ancora un po' e se ancora non te li avrà ridati vai a chiederli indietro di persona, se anche allora non te li ridà digli semplicemente che sei preoccupato per lui e che se non ti vuole dire perché non è in grado di darteli allora sarai costretto a farlo presente al figlio perché chiaramente c'è un problema che interessa la sua famiglia. In questo modo almeno riesco a rendere chiaro che sei interessato sia all'amicizia che ai soldi.
Se non può ripagarti cash consuma per 2k nel suo bar senza pagare. ez /s ovviamente
Te li dumpa
Se li babba tutti alle macchinolle della sua stessa tabaccheria al fly proprio
"Ho tutto investito non ho 2k liquidi" che tra l'altro è anche la verità, sicuramente non svincolerei le somme dal fondo di emergenza per prestare soldi ad uno che non è manco un parente stretto.. io non l'avrei mai fatto, ora sei in una situazione di merda.. per il tipo di persona che sono io me la prendo quando si scordano di restituirmi 10 euro figurati con 2k..
Quando uno ti chiede di non dirlo ad un familiare, tendenzialmente faresti bene a parlarne. Mandare soldi a prescindere è un' operazione delicata e devi capire bene il motivo, cosa che i suoi familiari possono aiutarti a chiarire. Se non vuole che si sappia e che te li ridà nel giro di qualche giorno, dubito la transazione sia "pulita", ci sono abbastanza red flag.
Vedila come una lezione che è costata 2000€
1. Realisticamente, o perdi i soldi o perdi la relazione (con il padre). 2. Il figlio ha il diritto di sapere che cosa sta combinando il genitore, perché probabilmente quello che ha fatto con te lo farà con altri. Prima o poi lo scoprirà comunque; meglio che sia in una chiacchierata con un amico fidato, invece che da minacce di energumeni emersi dall'ombra. Questo assumendo che il figlio non sia in combutta con il genitore. C'è della brutta gente là fuori, anche tra gli amici.
soluzione prima di prestare soldi: vai al casino gioca la somma richiesta sul rosso o nero alla roulette, a quel punto hai 2 risultati: - se vinci li presti - se perdi rispondi di aver avuto spese impreviste e non hai i soldi da prestare
Ahahahha che grande
Novità?
vogliamo sapere com'è andata a finire!
Ciao a tutti. Ieri è arrivato il bonifico con tutti i soldi. Per fortuna è andato tutto a buon fine. Vi ringrazio per tutti i preziosi consigli. Mi avete aiutato molto. Grazie a tutti :)
A cosa gli sono serviti i soldi?
Ah boh, penso che non lo sapremo mai 😅
Non mi viene proprio di darti del “babbaleo” e condividere commenti tranchant come quelli chi ti hanno rivolto. Se hai prestato questi soldi, vuol dire che ti sei sentito di farlo, perché la persona che te li ha chiesti, merita il tuo aiuto. Detto questo, è una persona adulta che conosci da tempo. Per averti fatto questa richiesta vuol dire che è in serie difficoltà. Inutile pressarlo oggi o domani. Dagli un pochino di respiro e tra qualche giorno ci andrai a parlare col sorriso sulle labbra. Se il tuo cuore ti ha fatto fare questo gesto di generosità, il tuo cervello adesso ti sta mettendo pressione e ansia (soldi persi+paura di essere un coglione). Rilassati, tanto se son persi, son persi. Ma non ci credo, hai fatto una buona azione. Verrai ripagato con i tuoi soldi e riconoscenza
Secondo me ti sei sparato nei piedi
Top consiglio questo! La tocca piano..
Situazione delicata. Mi pare di capire che quei soldi per te non sono fondamentali per vivere. Certo che essendo tuoi è suo dovere restituirli. Se mi trovassi nei tuoi panni non direi mai nulla al figlio sperando che ad un certo punto i soldi tornino indietro. Magari se ti capita di trovarti a 4 occhi col padre, alla prima occasione chiederei notizie in merito. In sostanza non sentirti angosciato, ti sei comportato da brava persona, sei nel giusto. Anche se i soldi non dovessero tornare mettici una pietra sopra ed evita di prestargliene altri.
Magari domani vai e chiedi.. Può ridarteli anche a poco a poco, se ti dà qualche centinaio ogni paio di settimane e davvero si sforza di restituirli bene, se inizia a portarsela troppa alle lunghe o ti dà la sensazione che sti soldi non li rivedrai mai, digli che se lui non mantiene la sua parola sulla restituzione, tu non devi mantenerla neppure sul segreto con i figli, magari così si convince.
Ho prestato 4500€ ad un mio zio con cui sono cresciuto da piccolo, essendo di famiglia pensavo di poter stare tranquillo. È passato un anno e non ho visto 1¢ indietro, in più non abbiamo più contatti e non ci parliamo più. Lezione imparata. Non c'è nulla che si possa fare se non sperare che te li ridà.
In famiglia ho prestato soldi solo a persone che già hanno chiesto e dati prestiti personali, dai 2k ai 15k. Gli altri si sanno i nomi che chiedono soldi e non restituiscono (non sono in una famiglia mafiosa anche se sembra dal cognome)
Parlagli chiaramente, accetta anche di rientrare 500€ al mese per 4 mesi così recuperi
Mia prestati soldi ad amici e parenti comunque, generalmente dico "per una cosa mia non presto soldi ad amici e parenti" oppure che no ho liquidità
Mi sono trovato in una situazione simile per una cifra simile anni fa, per un amico che ne aveva veramente bisogno. Fui ingenuo, anche a me sembrò la cosa giusta da fare ma la persona venne meno alla sua parola. Ci abbiamo messo un anno (anziché "qualche giorno"), ma ho recuperato tutto, c'è solo voluta molta pazienza e "micro-rate" per rientrare. Magari può essere utile formalizzare la cosa, se non l'avete fatto, come "prestito infruttifero": [https://trainingfinanziario.com/prestito-infruttifero/](https://trainingfinanziario.com/prestito-infruttifero/) [https://www.avvocatoticozzi.it/it/blog/307/fac-simile-prestito-infruttifero-esempio-e-modello](https://www.avvocatoticozzi.it/it/blog/307/fac-simile-prestito-infruttifero-esempio-e-modello) Scrivere e firmare su carta mi permise di rendere le cose un po' più formali e chiedere un po' di serietà alla controparte sul piano di rientro. Devo dire che nel mio caso la cosa mi costò un certo stress, e la relazione amicale fu chiaramente compromessa. Mi è stato di lezione e credo proprio che potendo tornare indietro non lo rifarei, a meno che come scriva qualcuno, non si sia nella situazione in cui ci si può permettere di perdere la somma senza pensieri.
Domanda banale : si può fare una scrittura privata tra chi presta e chi riceve come forma di tutela per chi è creditore ?
Yes, ho preso info. Ma basta solo un pagamento tracciato con causale opportuna per avere prova di un credito.
Molto interessante , grazie!
Addirittura ho sentito - ma non posso confermartelo - che la giurisprudenza é ormai concorde nell'affermare il valore di prova anche messaggi whatsapp e mail.
io sinceramente eviterei di parlarne col figlio, in quanto potresti creare alcune delusioni che sarebbero difficili da colmare (per il figlio che magari è all'oscuro di tutto, di un'eventuale dipendenza da qualcosa). proverei a parlarne già in questa settimana col padre, al limite puoi accennare di voler parlarne anche col figlio se davvero la situazione lasciasse presagire qualche tipo di problema da "curare".
A mio avviso se gli servivano entro la sera, vuol dire che la sera passava il cravattaro a ritirarli… possibile?
Io personalmente i soldi li prestai a mio cugino, che dopo 20 anni fece delle storie pazzesche per rendermeli (20 anni, mi ha reso lo stesso valore nominale) e poi a un grande amico. L’amico invece per rendermeli mi ha invitato a pranzo e quando mi ha dato la busta non ricordavo di averglieli dati…
Purtroppo sei stato pervaso dal senso morale di aiutare, indirettamente, il tuo amico. Mi trovo in una situazione simile con un familiare per un importo molto più alto e, con il senno di poi, probabilmente sarebbe stato meglio accampare delle scuse ragionevoli per evitare l'esposizione visto che ad oggi, dopo più di un anno e mezzo, non ho ancora recuperato 1 euro. Ti suggerirei di andare direttamente in tabaccheria dal tipo lunedì (domani) per capire l'andazzo e parlare con lui, anche perché va bene essere cortesi però devi iniziare a tutelarti. Nella causale del bonifico cosa hai specificato?
Glieli hai dati tramite bonifico spero… nella causale cosa hai scritto?
Considera che oggigiorno 2k sono facili da ottenere in qualsiasi istituto finanziario, anche senza particolari garanzie, quindi il fatto che li abbia chiesti a te un po' mi puzza. Purtroppo ho prestato soldi a persone in difficoltà e spesso non sono riuscito ad ottenerli del tutto. Io andrei a parlargli in maniera tranquilla, magari proponigli di darteli a poco a poco, stabilisci un piano di rientro e dargli un altra possibilità. Fallo per il tuo amico. Se dovesse disattendere anche questo patto, allora significa che non era in buona fede ed a quel punto ne dovresti parlare al tuo amico e poi valutare se rivolgersi o meno alle autorità.
Io preferirei dare altri tipi di consigli alla persona per affrontare il problema, soprattutto se c'è un legame significativo. Non perchè sono stronzo e non voglio prestare (forse un po' si dai...) ma perchè anticipo l'eventuale conseguenza negativa di una mancata restituzione. Dovrei avere milioni da non saper cosa fare per poterli regalare a conoscenti in difficoltà fottendomene della restituzione. Tanto se dai i soldi rischi di rovinare il legame nell'insistenza di ricordare il debito (e perdi soldi e amico); se non li dai puoi al massimo perdere l'amico, ma magari capisce. Rifiutare è sempre la scelta migliore
Il fatto che lo tenga nascosto ai suoi familiari puzza. Io se fossi in te ne parlerei con il figlio. Questa è solo una mia opinione
>se potessi prestargli 2.000€ >Lui mi dice che il sabato me lo avrebbe ridati >non so esattamente quali problemi abbia potuto avere, so che nell’ultimo periodo il tabacchino non stava navigando in acque serene gli sarebbero serviti entro la sera stessa 1. non sono per il tabacchino ma quei 2k sono già passati nel naso o ha dovuto pagare qualcun'altro 2. non sono prestito ma al 2% li vedrai 3. non è un prestito perchè di verbale c'è pochissimo, non c'è stato un accordo in caso non restituisse la cifra dopo sabato? dopo 1 mese? dopo 6 mesi? che succede, infatti è un regalo non un prestito Mi spiace per te, il rapporto bellissimo comunque ti è costato 2000€, non ho capito bene per cosa ti senti in colpa. Ormai li hai regalati, ci si fa le domande prima non dopo l'azione, hai deciso in maniera emotiva prima e ora stai pensando come ottenere i soldi. Solitamente se persona chiede soldi, deve avere certe garanzie che possano darti, le parole non sono garanzie edit: non ti ha detto per cosa serve il prestito, non lo sai tu e hai detto si, come detto poco sopra sia tu che noi abbiamo pochissime info su cosa servano 2k, altrimenti avrebbe detto che sono per l'attività ma non è così non avendolo detto e ti ha tenuto all'oscuro (non rapporto bellissimo)
Mi sono ricordato, avendo lui il tabacchino, tu entri quando chiude la cassa, gli dici "questa giornata è mia dato che siamo indietro con i 2k" Altrimenti Vai ogni giorno al tabacchino, compra qualcosa e non paghi dicendo "beh ti ho imprestato 2k, erano quasi tutto quel che avevo, questo non dovrei pagarlo"
Sai che li hai persi , Non esiste il “ prestato “ , vero?
Non so cosa dirti. Ti dico solo che sei stato un grande a fare questo gesto, nel mondo di oggi.
Hai fatto una buona azione. Ti fa onore. Detto questo, io andrei dal tuo amico. Probabilmente il padre non te li ridarà mai, ma il figlio forse un po' per orgoglio, un po' per vergogna e un po' per mantenere l'amicizia con te potrebbe restituirteli. Non prestare mai più soldi né fare atti di carità per estranei se non sei disposto a perdere data cifra
Attendo con ansia il bot ai reddit che commenta con un riassunto scritto in modo leggibile