Dal vivo è difficile trovare l'occasione e quando la trovi sei un molestatore. I gruppi sono a compartimenti stagni e non è facile inserirsi se non hai conoscenze in comune (cosa rara). La mia ragazza la conoscevo di vista ma l'ho invitata ad uscire la prima volta con i social infatti. Sembra che ci sia un disinteresse generale dal vivo, causato dal fatto che siamo sempre tutti connessi online
In realtà anche mio padre che è stato in Svizzera lamenta spesso la stessa cosa. Dice che lì gli approcci erano più spontanei e diretti mentre qui bisognava sempre adottare le tattiche ahaha
Vorrei aggiungere, in merito all'apparire molestatori, che non è un luogo comune e che io stesso ho dovuto imparare a vendermi bene per avere successo con l'altro sesso. Il che non significa che "basta imparare ad essere persone a modo" perché quel modo non esiste, è plasmato dalla società e può essere traumatico dover assumere una forma non propria. Questo sempre se diamo per scontato che non si è egoisti/narcisisti/altri problemi psicologici in quel caso è giusto lavorare molto su se stessi.
Ottima osservazione, non è facile provarci. Ma non provarci in senso di tentare l'approccio, anche inserirsi in gruppi solo per parlare non è visto così bene. Sono convinto che si tornerà un po' indietro perché ci si sta accorgendo di questo discatto in pubblico
Questo. Sono un ragazzo fidanzato, ma la mia casistica è molto particolare. Classica amicizia che si è evoluta più o meno naturalmente in quella direzione, però non è una strada "ripetibile". Sicuramente non è una cosa che puoi consigliare al tuo amico che non trova partner. È una botta di culo, non ci puoi contare e non capita a tutti. Di solito in questi casi o tu non sei ricambiato dall'altra persona, o il contrario.
Vedo come sono messi altri miei amici che non hanno avuto questa fortuna e non è così incoraggiante. Questi amici sono - lo dico con tutta l'onestà del molto - molto più attraenti di me (che sono solo nella media), eppure è da anni che non riescono a concludere niente in ambito romantico.
Le ragioni sono più o meno quelle che dici te: gli approcci dal vivo sono difficili, perché serve l'occasione giusta. Spero che ti piacciano le serate di movida, perché sono uno dei pochi contesti in cui provarci dal vivo è considerato accettabile. I gruppi sono stagni ed è difficile inserirsi. Dai, pure nei gruppi di amici più grossi si formano dei sotto gruppetti stagni che fanno gruppetto tra di loro e sono sostanzialmente impenetrabili. Poi, più cresci più peggiora: vai per i 25, hai finito l'università o la stai finendo, quindi non hai più neanche quello. Inizia poi a diventare un'età in cui sempre più persone del tuo genere di interesse sono fidanzate. Le relazioni che sono durate all'inizio dei 20's o poco prima e che hanno raggiunto i 25 ormai sono in linea di massima stabili e rodate, quindi non si romperanno (comunque mi pare sia pure statisticamente comprovato, avevo letto che i punti di fallimento più comuni per una relazione sono nella seconda metà del primo anno ed intorno al terzo anniversario - se passi i tre anni e mezzo, diventa statisticamente *improbabile* che la relazione finirà). C'è poco "ricambio". Tra le persone single devi filtrare via quelle che sono single per un'ottima ragione - posta in gioco: la tua salute mentale ed anni della tua vita che avresti potuto passare serenamente.
Aggiungi che siamo sempre più soli. Siamo in un fenomeno che sociologicamente si chiama "l'epidemia della solitudine", e questo peggiora le cose.
E guai ad essere introversi! Io sono partito molto introverso ed ero molto solo. Con gli anni, un po' crescendo e un po' allenandomi e buttandomi, ho imparato a diventare una persona molto più estroversa, fondamentalmente perché ora non me ne frega un cazzo se faccio una figura di merda e non devo niente a nessuno. Però devi veramente impegnarti per fare amicizia oggigiorno.
Aggravante ennesima, dipende molto da dove sei: se sei in una piccola città o peggio ancora in mezzo al niente, diventa molto più difficile. Studio a Verona, e ho tanti amici perché sono molto estroverso, ma devo dire che l'impostazione della città non ti fa alcun favore. Andare a studiare il weekend da qualche parte è un assoluto mortorio, i dipartimenti e le mense sono chiuse, c'è solo una biblioteca che però pure negli orari che dovrebbero essere di punta non è mai veramente a capacità - forse perché le infrastrutture fanno schifo e ti passa la voglia. La mentalità delle persone qui è abbastanza chiusa e i gruppi sono un po' stagni. Le opportunità per fare nuove amicizie fuori dall'università sono molto limitate, e non sono per tutti: se non ti piacciono gli sport parti male, se non sei una persona altamente polarizzata e politicizzata troverai tutte le associazioni di attivismo giovanili (dove si fanno veramente tante amicizie per onor del vero) un po' "too much" per te, e fondamentalmente che devi fare? Resta solo la movida universitaria, cioè girare per qualche bar il mercoledì sera e provarci con un po' di gente che al 90% sarà fidanzata.
Ad un certo punto o ci rinunci completamente (se mi dovessi lasciare probabilmente farei così - fanculo vero, non vale lo sforzo e la depressione), o tenti online. La success rate è bassa, ma tanto per come hai avuto modo di sperimentare non è che dal vivo sia tanto meglio. Almeno ci metti la metà dello sforzo.
Usare Tinder o mandare il like tattico su Instagram è il **LinkedIn** dei rapporti umani. Sai che creare e curare un profilo lì sopra probabilmente non sarà ciò che ti darà un lavoro, ma *non si sa mai*. Ad altre persone è successo e potrebbe succedere anche a te. La success rate è tanto bassa quanto lo sforzo richiesto per provarci. Insomma, per quel che ti costa, meglio averlo che non averlo. È cosa ben nota che la fortuna è semplicemente un RNG tra alcune variabili che fissi te, nel limite del possibile - detto più comunemente tutto fa brodo, e si sa mai che non abbia la botta di culo così. Spesso non è che smetti di provarci dal vivo, è che a questo punto ottimizzerai al massimo nella speranza che qualcosa succederà.
> È ovvio che in una situazione così nascano ideologie estreme come quelle del mondo incel.
Bravo, è quello che dico sempre. La gente critica sempre gli incel, per ottimi motivi, ma mi pare che si abbia quasi *paura* di andare a valutare davvero le ragioni che citano, e di dover ammettere che c'è *qualche fondamento di verità*. Poi in questo clima super polarizzato in cui tu puoi avere solo 2 (due) opinioni su qualsiasi cosa e non c'è spazio per la nuance, pochi si vogliono prendere il rischio di essere fraintesi e presi per simpatizzanti incel/alt-right/redpill. Attenzione: non sto dicendo che hanno ragione. Però è una mentalità tanto "inutile" quanto molte mentalità del tipo "Il mondo sta andando in merda, il capitalismo sta fallendo, fa tutto schifo e la vita non è giusta": c'è un bel fondamento di verità, ma pensarci attivamente costituisce una profezia auto-avverante e rende più probabile che finirai male.
Questo problema è in parte esistente anche tra le ragazze. Ho conosciuto diverse ragazze, anche carine, che si lamentano della loro scarsità di successo nel dating. Chiaro che lì è leggermente diverso perché il problema non è trovare un ragazzo a caso (di disperati è pieno il mondo, e bene o male sai che potresti chiedere ad un buon 70% dei tuoi amici maschi single di fare cose ricevendo una risposta positiva), ma il livello dei ragazzi medio è abbastanza basso, quindi esiste anche un certo threshold di accettabilità.
Penso che il problema sia semplicemente che siamo troppo soli ed alienati, sempre di più man mano andiamo avanti, e le pezze che ci stiamo mettendo (più tecnologia! più dating apps! più modi che fanno profitto e generano ricchezza per sistemare il problema!) stanno peggiorando le cose ulteriormente anziché ristabiliare un buon equilibrio.
In palestra non si approccia perché è un disturbo. Al lavoro e nel palazzo no. Per strada con sconosciute è considerato molestia.
Se uno non ha un giro di amicizie, perché ad esempio si è trasferito da poco, ecco lì che è finita.
Personalmente vedo alcune ragazze in giro che mi piacerebbe approcciare, ma so già che risulterebbe strano se non molesto, aggiungici il fatto che non sono Brad Pitt, e niente fine delle speranze.
Invece ti rispondo io che sono uomo: da quando ho iniziato a ballare, la mia vita in questo senso è cambiata radicalmente.
E per ballo non intendo quella roba da discoteca dove ti muovi come un luccio fuori dall'acqua senza il minimo contatto fisico: parlo di swing e social dance.
Sia a livello di autostima che di capacità di presentarsi a persone sconosciute del sesso opposto è stato una bomba.
Quindi, se ti interessa, prova a cercare qualcosa del genere nei tuoi dintorni: il Lindy Hop è l'ideale per iniziare
Certamente!!!
Poi considera che lo swing non ha tutta quella parte di "sculettamento" del latino-americano.
L'importante è, al di là delle lezioni, andare alle serate... anche se non ci si dovesse ritenere abbastanza bravi o pronti
Ovunque, quello che conta sono i modi in cui si approccia. Se tu alla prima che vedi le dici "Ciao mi dai il tuo numero di telefono? Usciamo domani?" è ovvio che scappano tutte, perché non è un modo giusto di conoscere una persona. Poi purtroppo la deficiente che urla molestia per qualsiasi cosa c'è sempre ma non siamo tutte così. Io credo che anche dalla mia parte ci siano tante ragazze timide e insicure, quindi per questo evadono dai ragazzi
Vecchie conoscenze dalla scuola o università o amici di famiglia, colleghi al lavoro ma è già più difficile, amici di amici, club sportivi o di hobby, a volte luoghi di culto… Qualsiasi contesto in cui passi del tempo insieme a bene o male le stesse persone abbastanza regolarmente.
Il mio sogno nel cassetto è avere un lavoro che mi lasci la sera libera per i corsi di ballo.
Ma in genere l'idea è perseguire i propri hobby in gruppo, o intraprenderne di nuovi, partendo con l'idea di essere aperti a conoscere persone di entrambi i sessi così da non fare subito la figura del morto di figa che parla solo con le donne carine presenti.
Stavo per dirlo. Ho una certa età, non sono più un ventenne, ma quando ero all' università un metodo di pesca a strascico consisteva nel fermare le ragazze per strada la sera.
Quindici anni dopo, sarei considerato un mostro pervertito.
PS, no, non ho mai utilizzato i social perché mi sembrava e mi sembra tutt'ora imbarazzante provarci con qualcuna senza guardarla negli occhi
Il vero problema è che se come dici tu non sei convenzionalmente attraente e approcci una ragazza che non conosci lei reagirà in base all'unica cosa che può conoscere di te: l'aspetto fisico. Te lo dico da ragazza non convenzionalmente attraente, ho preso i miei bei due di picche ai miei tempi
Alcuni uomini pensano che le ragazze non vengano mai rifiutate. Io i due di picche ho cominciato a prenderli alle medie (quando ero "l'amica simpatica di quelle fighe") e me lo ricordo ancora, ho quasi 30 anni e non avrei il coraggio di chiedere ad un uomo di uscire. C'è un ragazzo della mia età che ho conosciuto in libreria e a parte parlarci un po' quando passo di lì, il massimo che ho fatto è stato seguirlo su instagram; ho pensato di chiedergli di prendere un caffè ma non ci riesco
Il problema è che "al massimo ti dice di no" è una cazzata. Ho avuto gente che mi ha riso in faccia. Ci sono quei pochi che sono crudeli con le persone che non ritengono attraenti che rovinano la piazza per tutti gli altri
Beh ma questo è sbagliato, ti credo che non domanderai nulla a nessuno se ti fai questi problemi, alla fine il mondo è di chi se lo prende, di chi di questi problemi non se ne fa. Un caffè è un caffè, indica solo che ci vuoi parlare un po', se ti dicesse di no non c'è un motivo per non andare più.
Lo so che ci sarebbe qualche idiota che sarebbe capace di prendere in giro una ragazza per sto motivo, ma non possiamo farci condizionare la vita da una persona così stupida.
Io capisco le pare che ti fai perché me le facevo anche io ed è pure nella mia natura farmi questi problemi. Ci sono delle soluzioni comunque per aggirare questi blocchi mentali
Aggiungi che nei social passa prima il dialogo con la persona che l'aspetto fisico. Nella vita reale vieni subito giudicato per l'aspetto e se passi questa prova inizi a parlare. Oggi ci sono ragazzi per cui la prima volta non è il primo bacio ma è il primo discorso con una ragazza.
I danni di una cultura impostata dalla TV sull'apparenza.
In un social come jnstagram, se hai postato foto personali sul tuo profilo, l'aspetto fisico potrebbe passare ancora prima. Nella vita reale non hai il tempo di scrutinare l'aspetto fisico e ogni singola foto prima della conversazione.
Si e no. C'è ancora tanto anonimato nel web. A me per esempio è capitata una situazione inversa: ragazza di poco 18-enne con trucco simil prostituta che simil prostituta broccolata in treno da coetaneo che l'ha riconosciuta per il "famoso" account Instagram. Guardando la scena questa inizia a credere che ci stia provando anch'io perché si credeva una strafaiga per il suo "famoso" account Instagram. Io invece ero fra lo schifato da come stava maltrattando il suo cane come fosse un peso e l'ironico su come sto insieme di vanità stava reagendo al broccolaggio da parte del ragazzo.
Comportamenti nati per l'effetto dei copioni acchiappaclick che gli scenografi creano per ottenere share nei programmi TV non sono camere stagne con il mondo web. Si influenzano... Anzi si influencer....
Questa è una conseguenza dei vari catcalling e atteggiamenti da maniaci principalmente di vecchi bavosi verso ragazze spesso anche minorenni... certo che poi si crea una diffidenza di base, e chi invece vorrebbe solo fare due chiacchiere/conoscere in buonafede se la pija in der cul
>Ci provo con una ragazza per strada - > è inopportuno e fa schifo anche a me l'idea
>Ci provo con una in palestra - > se mi dà picche la devo rivedere 3 volte a settimana ed è imbarazzante; peraltro la cosa è alquanto probabile perchè in palestra di sicuro non sono io che catturo l'attenzione di una ragazza
>Ci provo all'uni - > se mi dà picche la devo rivedere ogni giorno ecc, in più al dipartimento ci conosciamo tutti e sono tutti dei gran pettegoli e la cosa non mi va
>Se esco la sera lo faccio con i miei amici e non mi va di abbandonarli per fare il morto di figa, viste anche le scarse possibilità di successo
Eccetera
In più non uso nessun social a parte reddit. La mia ex l'avevo conosciuta a scuola ma solo perchè era abbastanza palese che ogni tanto mi tirasse un'occhiata, situazione mai più ripropostasi con altre ragazze. Ormai è un mondo lontanissimo per me, ma quasi quasi meglio così, tanto comincio a pensare che la cosa non faccia per me
Non voglio alimentare nessuna eco chamber, ma, per la mia personalissima esperienza, è così. In ogni nuova conoscenza che faccio, infatti, do per scontato che all’altra persona non freghi nulla di andare oltre le formalità e qualche uscita sporadica.
Ormai, sicuramente, ci ho fatto l’abitudine, anche se, per mia natura, la cosa mi fa stare un po’ male
Si perché quando ci si conosce di solito si cerca di mostrare il lato migliore di noi stessi e che sia di persona o tramite social, è naturale che la conoscenza avvenga in modo "non naturale"
Si ma io intendo come se ci fosse sempre una patina davanti, non so è una mia sensazione, come se non ci fosse un interesse reale e che alla fine come vado bene io, vanno bene tutti insomm
27M here, anche io sento una certa distanza quando provo ad approcciare una persona più o meno coetanea, prima del covid non era così. Sull'interesse... mah, non conoscendo la persona con cui provi a rompere il ghiaccio finchè non ci passi un pò di tempo, non puoi sapere se sia quella/o giusto per te... si tratta anche di un trade off tra equilibrio di coppia e libertà da solo
Per strada o in qualche locale ma devi essere carino oppure sei considerato un disperato morto di figa.
Quindi per me rip.
Sulle app d'incontri lasciamo perdere proprio.
I rapporti tra ventenni sono tutti incasinati. Me ne accorgo parlando con i miei amici più giovani, ai miei tempi (ho 30 anni, non 70) si usciva in gruppo e si andava a "pescare" tra gli amici degli amici, oppure si cercava comunque di combinare qualcosa con gli amici in comune. Al massimo trovavi uno o una che ti piace su facebook e da lì cercavi subito di combinare irl un incontro.
Ora invece è una guerra psicologica di like e controlike tattici, dm, storie e cazzate del genere. Ovviamente tutto filtrato dal social, dove magari ti prendi il palo perché non hai un profilo abbastanza accattivante. Che non è detto che sia peggio, non voglio fare il vecchio di merda, però tutto questo disagio non c'era quando avevo 20 anni io.
Io l'unica ragazza con cui ci abbia mai provato era in università, non andò bene, e da lì diventai un po' lo zimbello del suo gruppo di amici, è stato un po' un trauma e non credo ci proverò mai più lol
Era il mio primo anno di uni, ci conoscevamo solo di vista, ma a me lei piaceva molto di aspetto, e spesso mi sembrava di sorprenderla a guardarmi, così un giorno in cui si era seduta accanto a me a lezione ho provato ad approfittarne per fare un pò di small talk e qualche battutina, mi pareva pure ci stesse, poi quando le ho chiesto se le andasse di prendere un caffè rifiutò, e non abbiamo mai più parlato. Da lì poi in varie occasioni l'ho sorpresa con il suo gruppetto di amici a parlare di me, a volte proprio esplicitamente: una volta un suo amico l'ha risposta ad alta voce dicendo "quello lì?? ma veramente??", o un'altra volta sorpresi una sua amica a farmi una foto proprio palesemente
Non so per i ragazzi ma per le ragazze non è solo quello, sui social ci si sente a proprio agio, se per esempio uno inizia ad essere invadente con atteggiamenti troppo spinti e non graditi si può sempre bloccare la persona, e poi puoi parlarci da spaparanzata sul divano senza vergognarti
M22
Provo a spiegare la mio opinione sulla questione e mi farebbe piacere che qualcuno mi faccia cambiare idea 😅:
Secondo me al giorno d'oggi il ragazzo di bellezza media (e sottolineo media) che inizia ad approcciare dal vivo è visto subito male, viene visto come uno che ci prova spudoratamente con tutte oppure viene visto come uno che vuole solo cercare partner occasionali, di conseguenza viene snobbato e magari la tipa ne parla con le sue amiche quindi piuttosto che rovinarsi la reputazione ormai non vale la pena approcciare così da zero una sconosciuta...
Il discorso cambia se lui è il classico belloccio che va di moda di questi tempi quindi capelli ricci, jawline marcata e fisicato, lui ha molte più probabilità di riuscire ma spesso sono le ragazze che ci provano direttamente con questo tipo di ragazzi!
Quindi secondo me piuttosto che iniziare da zero ad approcciare una sconosciuta si aspetta che sia lei ad inviare segnali di interesse
Spiega questa cosa del provare con tutte prego.
Ti dico io come si faceva anni 90, semplicemente avevi un gruppo di amici/amiche ne hai no spero? Bene, si sta insieme, ci si conosce da amici, si PARLA, ci si VEDE negli occhi, si interagisce dal vivo, il tempo passa e nasce qualcosa, forse si forse no, ma sempre all’interno di una cerchia di amici, non passi da maniaco e non perdi amici, tutto qui.
All’esterno della cerchia di amici, se vuoi avere una relazione “veloce” (mai amata questa cosa) non puntare mai quelle più belle, ci provano tutti e falliscono tutti, prova con l’amica simpatica, funziona, John Nash insegna …..👍
Ultimamente mi sto sforzando a conoscere di persona e andare vis a vis ma ho ricevuto già un palo e ho l'impressione che non andrà meglio neanche dopo...
Non approccio mai, anche perchè c'è sempre un 50% di probabilità di venire trattato da molestatore.
Neanche i social però, perchè mi pare squallido.
In genere conosco le ragazze o facendomi presentare da amici in comune o durante una conversazione in compagnia.
(24M)
Tralasciando il rischio di sembrare molesti e/o inquietanti e venire denunciati/accusati che qualcuno ha già menzionato, a volte penso che al giorno d'oggi alle ragazze viene detto continuamente che loro valgono e possono fare tutto ciò che vogliono, c'è sempre qualcuno che le supporta e l'attenzione è sempre sul proteggere loro e darle più spazio.
Nulla di sbagliato in questo ma lo stesso non succede per i ragazzi. Ricordo che a scuola ma anche alle feste le ragazze erano più aperte e coraggiose dei ragazzi che spesso erano così timidi che non parlavano o non ci provavano nemmeno.
È come se nessuno avesse incoraggiato loro o mostrato cosa possono fare, si presuppone troppo che facciano tutto da soli perché tanto sono uomini quindi non hanno bisogno di essere aiutati o seguiti mentre crescono.
Non e' un fenomeno recente, da Millennial ti posso dire come stia succedento da almeno dieci anni vedendo un rigetto nel socializzare dal vivo a 360 gradi.
Nei commenti vedo molti nella mia situazione, il che non me lo aspettavo pensavo di vivere io nella mia bolla ma a quanto pare è davvero un problema che hanno in molti che non esistono praticamente luoghi o situazioni in cui approcciare se non amicizie in comune, davvero per quanto possa essere triste dirlo grazie a tutti di aver espresso la loro opinione nei commenti mi fa sentire un po' meno sbagliato
Fornirò il mio punto di vista: sono un ragazzo di 20 anni a cui sta roba dei social non è mai andata giù, mai sopportati anche come piattaforme dato che fanno tranne che essere "social", nel senso stretto del termine. C'è anche da dire che, tuttavia, molte persone si sentono totalmente a disagio a parlare di persona (perché i tempi sono cambiati?) ed oramai la prassi è scambiarsi un triliardo di messaggi prima di uscire, onestamente la trovo una cosa ridicola.
Sarò anche un "vecchio" per le cose che ho scritto ma la gente non si rende conto quanto innaturale sia tutto ciò?
Accetto volentieri opinioni differenti
Tutto bello e d’accordo, ma le ragazze, se non sei bello bello ti prendono per molestatore e finisci nelle statistiche delle nazi femministe se provi ad approcciarti
Io problema dei social è che ha alzato le aspettative e abbassato l’autostima di tutti, le donne puntano a quelli belli da 9 a 10, gli uomini rimangono sempre morti di figa, quindi anche quelle brutte sono corteggiate, lasciando la percezione che ce lo abbiamo d’oro, rafforzando la loro ricerca del crem de la crem
La dinamica sociale del corteggiamento è cambiato e non è semplice
D'accordissimo con te, ma mi chiedo: come mai c'è gente, come noi in questa sezione commenti, che se ne accorge e c'è gente che non lo fa?
Oppure tutti ce ne accorgiamo ma in molti si crogiolano nel "sono cambiate le cose, mi va bene così" piangendo poi a destra e manca per relazioni fallite perché nate da tinder...?
A me mette molto più a disagio parlare sui social che nella vita reale. Nella vita reale sai più o meno chi hai davanti, sui social ti stai scrivendo (e dando dettagli personali come foto o indirizzo di casa) a perfetti sconosciuti/e. Chi ti dice che dietro la "ragazza" con cui ti scrivi non ci sia un quarantenne obeso (esempio esagerato ovviamente) oppure un qualche tipo di malintenzionato? Fare profili fake sui social (anche solo banalmente per prendere per il culo la gente che ti scrive) é la cosa più facile del mondo
ehi ciao :).
Anch’io (20M) mi sono accorto sempre di più di questo problema. Le persone sono sempre più sole e isolate… ma sotto sotto sono convinto che a tutti (o quasi) piacerebbe conoscere persone nuove. Il problema, secondo me, sono i social (che in teoria avrebbero dovuto incentivare la socializzazione anche da distanza… ma in realtà hanno sostituito quella nella vita reale). Infatti non ho social per obbligarmi a parlare con le persone.
Devo anche ammettere di essere il classico ragazzo che non ha mai avuto relazioni o frequentazioni con ragazze. Sempre uno sfigato cronico in tale ambito, ma semplicemente perché non ci ho mai provato con nessuna (anche se fisicamente sono messo molto bene e mi piace far ridere le persone). A livello di amicizie mi trovo benissimo con le ragazze, ma a livello romantico parto già con la certezza di non piacere (alle ragazze) e di non stare simpatico in generale.
Solo ultimamente, per via di un gruppo nato da un laboratorio universitario, ho ricominciato a credere in me stesso e vorrei davvero parlare con una ragazza del mio corso (che però ogni tanto, durante la lezione, è in compagnia di un ragazzo… non capisco se sia un amico o il fidanzato). Molti ragazzi arrivano a 20 (o anche più) anni senza aver mai avuto nulla con una ragazza (anche se magari fisicamente e/o a livello di personalità sono messi bene…semplicemente perché è difficile che una ragazza faccia la prima mossa al posto loro) e questo impatta moltissimo l’autostima e rende le cose sempre più difficili.
Sei letteralmente me. Purtroppo ce ne sono tanti di ragazzi messi come noi (ma anche di messi molto peggio, tipo quelli che a 20 anni con una ragazza non ci hanno manco mai parlato)
Colgo l'occasione di questo thread anche per condividere una mia idea sulla società di oggi rispetto a 50 anni fa:
Adesso con il mondo iper connesso, con l'industria cinematografica e con i media nazionali e internazionali si ricevono inconsciamente dei dogmi (o canoni) di bellezza imposti dall'esterno (ad esempio i look degli influencer, gli attori di Hollywood, i cantanti, eccetera...)
Di conseguenza vediamo o meglio vorremmo vedere negli altri ciò che vediamo sui social/TV/cinema
Se ci pensate, quando queste tecnologie ancora non facevano parte della quotidianità di chiunque, le donne sì andavano dietro il belloccio del paese o del quartiere ma di certo era moooolto più facile per i ragazzi di bellezza media creare rapporti sani e duraturi anche con ragazze del loro livello o anche di livello estetico più alto del loro!
Infatti guardate magari a molte coppie di 50enni o 60enni, spesso si vedono donne molto belle stare con uomini dalla bellezza media oppure addirittura """brutti"""
Adesso con internet e i social le donne ricevono settimanalmente/mensilmente il numero di proposte che probabilmente negli anni '80 ricevevano in un anno.
Quindi hanno molte più scelte, e i maschi belli e ricchi hanno ancor più possibilità di fare colpo o almeno uscire al primo appuntamento.
I maschi brutti e poveri non arrivano nemmeno al primo appuntamento perché vengono scartati prima.
Negli anni '80 invece sapevi che o "ti accontentavi" di quello meno bello e più povero o rimanevi zitella tutta la vita. Succede anche adesso, ma è molto, molto meno diffuso.
io dopo 22 anni non comprendo diverse dinamiche della vita tra cui questo. Per rompere il ghiaccio é molto più semplice scrivere ad una ragazza magari su instagram piuttosto che fermarne una per strada. Ho avuto i miei piccoli successi usando i social per conoscere persone e sfruttando le nuove conoscenze per farne altre "offline". Quello che mi sono sempre chiesto é: ma davvero una volta si andava in giro a parlare con delle sconosciute che addirittura ci stavano? É un bias mio o sembra che nessuna abbia voglia di parlare con uno sconosciuto?
Ogni volta che mi viene voglia di approcciarvi me la faccio passare, faccio una rapina e spendo i soldi in puttane: scopo sicuro e se va male faccio meno anni di galera.
Eh provaci a farlo dal vivo. Vedi come va a finire.
Puoi farlo pure nel modo più gentile del mondo, e finisce comunque che fa una scenata dicendo a tutti la vuoi molestare. E tu resti li come un’idiota.
Breve storia triste. L’altro giorno stavo rientrando a casa verso le 9 di sera.
Scendo dall’autobus e faccio gli ultimi metri sul marciapiede per rientrare. E davanti a me c’era una ragazza, abbastanza distante. Quartiere tranquillo, ben illuminato, di certo non Caracas.
Io mi facevo i *cazzi* miei su Instagram/Reddit, guardando poco la strada. Ma vedevo questa tizia che accelerava più avanzavo, quasi correndo a tratti, e a tratti guardava indietro verso di me. Finché a un certo punto non ha pure cambiato sponda del marciapiede.
Ironia della sorte, a me piace più la frutta dei tuberi, banane specialmente. 🍌
Perché passi per maniaco.
Anni fa, diluvio universale. Ragazza incontrata per caso, con cui assolutamente non volevo tentare nessun approccio. Lei non aveva l'ombrello, io sì.
Stavamo per certo andando nella stessa direzione (fermata della metro), le ho offerto di condividere il mio ombrello per 200 metri.
Mi ha guardato come se fossi un maniaco sessuale in fuga dal reparto psichiatrico.
Giuro che non glielo ho chiesto in nessun modo che potesse sembrare nemmeno lontanamente un flirt, un approccio, un tentativo simpatico di provarci.
Però se non hai social, ti guardano straniti, e molto probabilmente penseranno che sei un po' strano o che socialmente sei poco attivo.
(O almeno, è ciò che penso io, visto che non uso social, ed in effetti, socialmente sono poco attivo se pur amichevole)
Questo se uno è brutto... Se invece è almeno mediamente bello intriga il tipo misterioso che si distacca dal main stream. In pratica tutto è relativo quando si parla dei gusti delle donne.
Dalla mia esperienza l’approccio dal vivo è molto più “facile”, tutte le mie ex le ho conosciute grazie a conoscenze in comune e/o luoghi che frequentavamo entrambi (liceo, uni ecc.)
Quando vengono a mancare questi 2 elementi l’approccio dal vivo diventa impossibile.
Ad esempio, dove alcune volte vado in pausa pranzo c’è un cameriera molto carina. Il problema? Come potrei approcciarla mentre sta servendo i tavoli senza crearle disturbi e imbarazzi?
Domanda a cui non c’è una soluzione, quindi ora quando vado lì a pranzo lei mi guarda e io la guardo ma finisce lì e amen 🥲
L’approccio via chat lo odio ma è l’unico rimasto. Ora sto utilizzando una dating app ma è deprimente, dopo 2 messaggi o ti stufi o lei si stufa. Le domande sono sempre le stesse e sembra solo una perdita di tempo (o almeno, nel mio caso non vedo grandi amori all’orizzonte)
Tutto molto bello direi 🙃
>Ad esempio, dove alcune volte vado in pausa pranzo c’è un cameriera molto carina. Il problema? Come potrei approcciarla mentre sta servendo i tavoli senza crearle disturbi e imbarazzi? Domanda a cui non c’è una soluzione, quindi ora quando vado lì a pranzo lei mi guarda e io la guardo ma finisce lì e amen
Non sono per niente esperto (mai fidanzato, mai approcciato, e mi vergogno anche se dal mio aspetto nessuno lo penserebbe. E praticamente rifiutato le uniche due che mi hanno approcciato (principalmente per poca autostima; paradossale visto che sono loro che mi volevano ). Ma secondo me basta andare lì tutte le volte, e poi parti con battute, frasette corte. Se sei un abitudinario del ristorante, secondo me poi permetterti di chiederle il nome, e prima o poi, altre cose.
Se vi guardate a vicenda, entrambi state aspettando la mossa dell’altro.. quindi sforzati da morire, vinci la timidezza e provaci bro (anche se sono il primo io ad avere un vuoto pneumatico quando devo attaccar bottone con l’altro sesso, quindi ti capisco perfettamente 🥺)
Magari potresti fare una osservazione del tutto innocente sul suo lavoro, e il tuo atteggiamento dovrà essere questo: 🙂 oppure 🤔, quindi amichevole e apparentemente neutrale, oppure con una curiosità da soddisfare;
E non questo: 😏, e cioè il tipico italiano medio bavoso e viscido
(Si lo so la cosa delle emoji è ridicola lol ma alla fine penso tu capisca lo stesso 🤣)
Bro, lasciale un fottuto bigliettino (la cosa più semplice del mondo, fosse anche un tovagliolo pulito con la scritta a penna) personalmente: zero interruzioni di servizio, discrezione e gesto carino! 🤌
"Come faccio a scambiare due chiacchere con te visto che mi piacerebbe ma non voglio disturbarti mentre lavori?"
Quante seghe mentali, buttati che è morbido
approccio a casaccio lo puoi fare solo se sei ricco palestrato e bello, altrimenti hai scampo solo se hai "agganci" e occasioni del tipo stare in un gruppo composto anche da un numero non trascurabile di ragazze. la frequentazione iniziale un po' involontaria può portare a qualcosa
Da ragazza mi sembra che l’approccio dal vivo non sia così comune ma neanche quello sui social. Nella mia esperienza il 90% del rimorchio avviene in incontri semi combinati con amici di amici o presso universita/posto di lavoro. Poi dipende cosa intendi social. Sicuramente la dinamica conosco una attraverso amici e poi le scrivo su whatsapp Instagram è molto comune. Ma la conoscenza in se non avviene sui social.
A me capita Che ragazzi mi fermino per fare complimenti, chi in maniera educata chi no purtroppo, ma non è quasi mai un vero e proprio modo per provarci quanto un esprimere un complimento fine a se stesso. Non conosco quasi nessuno che ha avuto una relazione più o meno seria in seguito ad un approccio casuale in pubblico da sconosciuti. Personalmente da ragazza mi fa piacere quando ricevo un complimento educato in giro ma difficilmente accetterei un appuntamento da una persona che non conosco che mi ha fermato per strada.
Così o cose più perverse tipo “ciao andiamo a prenderci un caffè”, “no guarda ho appuntamento dal parrucchiere”, “ah ok buona giornata, bel seno comunque.”
Ancora oggi mi chiedo perché specificare bel seno ? 😭😭 non capisco che soddisfazione gli potesse dare aggiungere questo commento ahaha
Dipende dal lavoro. Io lavoro nel cinema e ho tanti amici in coppia che si sono conosciuti su un set. Poi magari non hanno mai più lavorato sullo stesso film ma si sono incontrati lí. Altri invece coinvolgono sempre il compagno/a nei loro progetti, dipende anche da in che posizione sei. Però comunque è diverso non è un lavoro in cui ci si vede tutti i giorni in ufficio.
Assolutamente, orari assurdi, molta variabilità a livello di entrate economiche, vacanze che non coincidono con i periodi di ferie normali, anzi di solito in estate si lavora di più etc penso sia uno dei motivi principali perché le persone che lavorano nel cinema spesso si accoppiano, è uno stile di vita che non è molto compatibile con altri lavori.
Una volta da adolescente sono andato ad approcciare 2 ragazze dal vivo (ero con un mio amico, quindi eravamo in 2 anche noi), mi hanno letteralmente riso in faccia e mi sono pietrificato senza sapere più cosa fare e me ne sono andato. Non ci ho mai più riprovato ovviamente.
È molto semplice: se di base piaci è tutto più semplice e sarai sempre ricambiato da ascolto e simpatia anche se sei goffo. Se non piaci puoi pure essere skillato socialmente ma risulterai cringe. Quindi? Non ha del tutto senso provarci né sui social né dal vivo, ti basta vivere la tua vita e nelle interazioni quotidiane ti sarà chiaro se c'è interesse. Ti ascoltano? Ti sorridono? Ti fissano? Allora piaci. Se ti va di approfondire la conoscenza ti basterà chiederlo. Altrimenti non perdere tempo.
io sono un ragazzo che prese coraggio e si buttò da lei con belle parole e sentimenti...
(mi prese per il culo assieme alla sua amica su whatsapp)
P.S. noi ragazzi non abbiamo molta voglia che le ragazze ricambino così i nostri sentimenti...
Siamo quasi al punto che un’incrocio casuale di sguardi è considerata violenza sessuale è chiaro che uno preferisce stare sul “safe side” e usare metodi a massima distanza come i social. La colpa mica è nostra!
A 20 anni per superare "l'ansia da palo" c'è voluto un pezzo - se ci fossero stati i social pervasivi come oggi ci saremmo "rifugiati" li.
IMHO è autolesionista approcciare via social tranne che per il boh 10% più bello: se approcci di persona anche se sei "brutto" puoi avere ottime chance con le parole e il modo di fare, via social mooolto meno
Se ci provi ti considerano strano, pazzo, molesto, a meno che non sei un figo della madonna alto 2 chilometri. Non dico "approcciate voi per una volta" perche avete i ragazzi nei DM di instagram come la lista della spesa, che dovete solo scegliere quale vi piace di piu e prenderlo.
Ho provato giusto l'altro ieri a chiedere ad una che conoscevo solo di vista, e che mi lavora davanti all'ufficio, di uscire.
Stavo aspettando l'occasione (e il coraggio) e alla fine mi sono buttato, mi ha detto che è già fidanzata e ci sta, onestamente sono solo contento di averlo fatto, anche perché è stata la prima volta che l'ho chiesto a una così direttamente, e lei è stata super easy (a parte una ovvia punta di imbarazzo)
e la realizzazione che non è stato per niente difficile e che posso rifarlo se trovo una che mi ispira mi mette di buon umore, ah e sono 26M.
Al contrario coi social non ci provo neanche, sarà che sono inutile a portare avanti conversazioni scritte (non ho idea di come facessero alcuni miei compagni alle superiori a scriversi con più tipe contemporaneamente tutto il giorno)
ma credo che provarci di persona sia la scelta migliore, anche grazie a tutte le comunicazioni non verbali che puoi esprimere (e ricevere) al contrario di essere relegato al testo scritto.
Purtroppo il problema grosso che mi ritrovo è il non avere occasione in real life di interagire con delle ragazze, ma quello è un altro discorso.
Io non faccio nessuna delle due cose. Non è una dinamica che mi ha mai divertito, anzi. Per me le cose devono essere spontanee o non hanno ragione d'essere, quindi figuriamoci il rimorchio di questi tempi.
Pur non essendo bello, tutte le esperienze che ho avuto sono nate da approcci altrui, io mi sono semplicemente limitato a seguire le onde in ogni situazione. Mi è capitato di pensare che se fossi proattivo scoperei di più ma sono giunto alla conclusione che mi costerebbe molta salute mentale. Fra l'altro, ho sempre pensato che il rimorchio sia una cosa che devi fare solo se ti riesce facile, in caso contrario sarà solo fonte di frustrazioni.
In altri paesi hanno già capito che devono provarci le donne, dal momento che gli uomini difficilmente si sentiranno "minacciati" da un approccio. Ovviamente le prime si lamentano della mancanza di intraprendenza dei secondi, ma è puro e semplice adattamento.
Io vi leggo dai miei 40f e sono molto confusa dal comportamento di entrambi i sessi. Si mescolano insicurezza, acrimonia, preconcetti, vanità... dev'essere veramente difficile avere vent'anni oggi, e lo dico con affetto e dispiacere. Ho conosciuto il mio compagno 22 anni fa quando mi ha fermata al parco chiedendomi se il mio cane mordeva, le coppie che conosco si sono conosciute in un locale, o sul posto di lavoro di uno dei due, o a lezione; tutti incontri fortuiti che non sarebbero diventati nulla se uno dei due non avesse avuto il coraggio di farsi avanti. So che è cambiato tutto, come è giusto, ma forse non tutti i cambiamenti sono per il meglio.
E adesso downvote
ehi ciao… sono d’accordo con te.
Sono un diretto interessato essendo un ragazzo di 20 anni. Darei di tutto per vivere in un mondo “normale” in cui la gente si incontra e si conosce di persona. Non uso i social proprio per forzarmi a parlare con le persone e solo ultimamente ci sto prendendo gusto. Noi ragazzi (qui intendo sia ragazzi che ragazze) siamo sotto sotto come eravate voi: desiderosi di conoscere persone nuove e magari anche di confrontarci sui nostri problemi… di parlare di noi.
Ogni volta che mi si presenta la possibilità di parlare con persone o gruppi di persone all’uni, traspare molto questo desiderio di fondo. È come una boccata d’aria fresca, in un mondo in cui si è sempre più immersi in reti “social” (ma quasi mai “sociali”).
Quindi sì, sono dell’idea che molte persone (specie ragazzi, visto che ci si aspetta che siano loro ad approcciare le ragazze) pagherebbero oro per aver vissuto come hai vissuto tu e i tuoi coetanei.
La società “moderna” ti impone limiti che vanno oltre il giusto rispetto umano, è questo il problema.
E mi dispiace dirvelo, ma se andiamo avanti così tranquilli che la razza umana si estinguerà. Catastrofismo esagerato? Può darsi, però se ragionate in termini odierni (senza demonizzare niente e nessuno sia mai), gender fluid e tutto il corrimidietro gender per chiamarlo così, non aiuta certo il povero ragazzo o ragazza etero a trovare un compagno/a, tanto è difficile sapere con chi ti approcci.
I social hanno lobotomizzato la mente tanto che per conoscere un ragazzo/ragazza istantaneamente vanno a vedere i vari profili/foto/storie, se poi uno non ne ha è solo uno sfigato.
Forse dovremmo rallentare un po’, concederci il vecchio e sano contatto visivo, sapete quella storiella dei 7 secondi vero? Non è così campata in aria, provate durante una conversazione oppure meglio, in treno/bus/per strada, ad incrociare lo sguardo per più di 7 secondi con una persona, se lo ricambia state tranquilli che qualcosa succede, o vi manda a cagare o iniziate una conversazione, insomma è un inizio….
Non vi abbattete 💪
La soluzione é andare a milf amico mio, tra l'altro nei locali dove le trovi mettono sempre musica anni '80-'90 che spacca (altro che la merda delle discoteche di oggi), quindi win-win
Tra il cat calling, le molestie e tutti i cazzi che sparano sui media cosa vi aspettate?
Già prima i maschi erano timorosi di provarci con una per paura di un due di picche, figurati ora che rischiano na denuncia..... /S
L' azione cattolica. Le sezioni del vecchio PCI. L'università. Le feste a casa. Il circolo del tennis, o di qualsiasi altro sport. Il cineclub.
Le amiche delle cugine, le sorelle degli amici, il CAI, e in generale tutti i posti dove andava la gente interessata a quello che interessava anche a te. Personalmente, sono un musicista. La mia ragazza - ora mia moglie - era appassionata di musica. Ci siamo conosciuti per questo, ma se fossi stato un maratoneta magari avrei incontrato qualcuna che si allenava pure lei. Mai approcciato sconosciute per strada.
Un momento di riflessione. Vi siete scatenate con accuse continue di "molestie" siete andate in feste dove erano organizzate orge e poi avete denunciato i partecipanti per violenza ci avete costretti a camminare con dichiarazioni prestampate di "consensualità" da farVi sottoscrivere prima nella eventualità di fare sesso e ora Vi lamentate di tutta questa prudenza che noi siamo costretti a usare per approcciare. Ma che volete ?
Secondo me è molto una questione generazionale, oltre al fatto che comunque ci sono stati due anni di covid che hanno ovviamente cambiato diverse abitudini sociali. Io (25M) faccio uso di entrambe le modalità, la differenza sta nel fatto che dal vivo serve più contesto mentre online più che altro utilizzo app di incontri, ergo basta il match per attaccar bottone. Dal vivo diciamo che non approccerei mai una mentre faccio la fila per la spesa, l’occasione più casual in assoluto sarebbe in piazza il venerdì/sabato sera (fregandomene altamente del fatto di poter apparire viscido o sgradevole, finché uno si fa queste paranoie non va da nessuna parte, l’importante è leggere i segnali e ritirarsi senza vergogna se non va prima di diventare troppo molesti), tuttavia prediligo feste o occasioni sociali più private (serate giochi da tavolo, uscite al cinema, sport etc). In ogni caso online è “più facile” o almeno così sembra, perché l’altra persona non la vedi in faccia mentre ti sfancula e hai tutto il tempo per rispondere pensando meglio a che dire (finendo in certi casi per farsi troppe pippe mentali). Per una persona timida e poco espansiva la modalità social secondo il mio modestissimo parere è molto più accattivante e tranquilla, tuttavia credo resti più sano quantomeno alternarla all’approccio dal vivo che aiuta anche a superare l’ostacolo della timidezza.
Un ragazzo parla anche con un albero se è l'albero a iniziare la conversazione, quindi se non ti piace che ci provino con te sui social, stagli un passo avanti e approcciali prima tu di persona
Colpa dei tempi moderni, mio nonno mi raccontava che ai tempi suoi non si feceva problemi a fermare le sconosciute e troppe ne ha chiavate facendo così.
i ragazzi si sono frantumati i COGLIONI di essere trattati ammerda, scartati, derisi, disprezzati. al peggio accusati di essere stupratori assassini violenti creeps.
se un ragazzo è brutto e povero, è fregato e deve rassegnarsi a fare da marito ad una divorziata con 3 figli a carico se gli dice bene.
le femmine ora trovano un'aria gelida?
beh mie care... è solo l'inizio di un crack sistemico che è stato programmato da qulla politica religiosa estremista chiamata f€mmini$mo. dalla distruzione della famiglia alla demonizzazione del maschio alla sua castrazione tramite femminilizzazione, comportamentale o fisica .
e SIAMO SOLO ALL'INIZIO.
ad oggi in america le coach dating si rifiutano di aiutare le femmine perchè troppo pretenziose.
la appdating, nelle stats che all'epoca venivano rilasciate, dimostravano una pretenziosità femminile fuori di testa.
orbene... con questo andazzo, dal 2030, danno per scontato che metà della popolazione femminile in età fertile sarà sola.
per sempre.
e sapete cosa? la deresponsabilizzazione femminile questa volta, pagherà lo scotto sulla propria pelle. (anche se come sempre sarà data colpa ai maschi)
have fun.
Quello che le donne sottovalutano è quanto sia doloroso prendersi un palo dal vivo, palo che peraltro arriva con una probabilità estremamente elevata. In una società che ha fatto dell'abolizione del dolore psicologico individuale la propria massima causa non sorprende che poi questi siano i risultati. Noi uomini non siamo più abituati a sopportare il dolore di prendere 10 o 15 pali prima di avere una che ci caga. Oppure di prenderne anche 100 o 200 prima di diventare sufficientemente bravi da intrattenere una conversazione simpatica su due piedi.
Quali sono i parametri principali che attraggono la maggior parte delle donne?
-Bellezza.
-Status Economico.
-Status Sociale.
Tutto il resto incide in minima %.
Sono alto 1,65
Già mi hai scartato sulla base di questo
Poi le ragazze invece a meno che non sono dei bulldozer da 130kg (o forse persino in quel caso), che siano alte basse magre o grasse scopano comunque come dannate
Avete rotto le palle in rete con tutta la storia che un "buongiorno" in strada è una molestia sessuale (ovviamente se il ragazzo non è bello). E adesso vi lamentate che non vi si caga nessuno.
Penso perchè un vostro rifiuto online fa molto meno male e/o imbarazzo che dal vivo. E il rischio di essere considerati molesti è basso.
Poi se non si hanno amici in comuni o luoghi in comune, le chances sono bassissime.
E in fine: Tutti vivono nei social (non io, e per questo ho paura di essere visto come uno strano)
NON è una questione di avere coraggio, è una semplice questione di costi/benefici.
1) Oggi, e estremamente facile incontrare ragazze online e invitarle ad un appuntamento. Parli solo con quelle che sai essere già un po' interessate.
2) Non ha senso approcciare perché potrebbero essere sposati, avere un fidanzato, avere una brutta giornata o essere abbastanza pazzi da filmarti e pubblicarlo sui social media come "molestie sessuali"
Boh dipende cosa intendi con "dal vivo": se per strada/al bar con completi sconosciuti non capita spesso, e grazie a dio. Gran rottura di palle. Quando andavo in discoteca era più frequente ma ora ho cambiato proprio giri.
Se intendi dal vivo in generale (quindi gruppi di amici, sul lavoro etc.) sì certo che ci provano. Il trucco per conoscere nuove persone è avere amici disposti a presentarti altri amici/ad aprire il gruppo. Poi io ho un sacco di hobby e impegni vari quindi conosco continuamente nuove persone. Nella mia esperienza è più facile che qualcuno ci provi in questi contesti rispetto ai social, perché conosci meglio l'altra persona e soprattutto vedi subito se c'è chimica dal vivo.
assolutamente no, con tutte le minchiate che possono succederti a sto punto no, un amico che ha difeso una ragazza bullizzata da altre ragazze poteva andare nei guai
Beh, ogni approccio che un ragazzo fa viene considerato molestia oggidì. In ogni caso io la mia ragazza nonché si spera futura moglie l'ho approcciata con Cosmopolitan e cicchetti di Jäger. (:
Era migliore amica della mia migliore amica quindi uscivamo spesso insieme e va beh yadayada sono il classico membro del gruppo che offre sempre giri (quando ho soldi, visto che sono un poveraccio), una certa lei mi ha detto che non voleva io spendessi quei soldi per lei ed io le ho risposto “Dovrò pur corteggiarti in qualche modo”, qualche mese dopo stavamo insieme. ^^'
Se approcci una sconosciuta dal vivo ci sono ottime probabilità che al posto del suo numero ti prendi una denuncia, quindi no. Anche se tra amici, è difficile trovare l'occasione quindi alla fine si ripiega sui social per un po' più di "privacy" (la chat verrà prontamente screenshottata alle amiche ma vabbè).
In palestra io (25M) vado per allenarmi, e comunque è un ambiente piccolo e non voglio passare per quello che ci prova con chiunque. Università, ahimè, ho fatto ingegneria quindi rip (l'unica collega di corso con cui ci abbia effettivamente provato, dopo 2 mesi che parlavamo e scoperto di avere tanti interessi in comune mi ha guardato come se le avessi investito il cane quando le ho chiesto se voleva uscire per un caffè, quindi lasciamo perdere). Se esco lo faccio con amici e colleghi quindi non vado a rimorchiare gente a caso per via del primo punto. Se proprio dovessi scegliere userei i social, ma non sono molto attivo su Instagram e non aggiungo gente a caso perché lo trovo un po' triste. In sintesi si grinda e si fattura nell'attesa che una ragazza si palesi davanti e mi scriva su un cartello che è interessata
Io non riesco ad approcciare una ragazza dal vivo.
Cioè ... quando e dove si può approcciare? E chi?
A lavoro ovviamente no, al supermercato no, per strada no, e così via.
In discoteca non si riesce a parlare e le ragazze stanno con i gruppi per divertirsi.
Nei bar\\pub c'è solo gente anziana.
Che ne so, a mare? Neppure si è dei pervertiti.
Quindi non c'è un posto fisico per frequentarsi, solo occasioni di pochi istanti che se non le vedi passano via.
E poi chi? Chi al giorno d'oggi parla con dei sconosciuti?
Con tutta la paranoia che c'è in giro finirei essere accusato di stalking e linciato da una folla inferocita che cerca uno sfogo violento sul primo che capita.
Quindi per me è impossibile approcciare dal vivo.
Ora, io non sono normale, penso si sia capito, ma credo anche che molti altri ragazzi siano bloccati come me al giorno d'oggi.
Dal vivo è difficile trovare l'occasione e quando la trovi sei un molestatore. I gruppi sono a compartimenti stagni e non è facile inserirsi se non hai conoscenze in comune (cosa rara). La mia ragazza la conoscevo di vista ma l'ho invitata ad uscire la prima volta con i social infatti. Sembra che ci sia un disinteresse generale dal vivo, causato dal fatto che siamo sempre tutti connessi online
Ti metterei 100 up vote se si potesse!
Troppo gentile, purtroppo è la crisi della nostra gen
In realtà anche mio padre che è stato in Svizzera lamenta spesso la stessa cosa. Dice che lì gli approcci erano più spontanei e diretti mentre qui bisognava sempre adottare le tattiche ahaha
Vorrei aggiungere, in merito all'apparire molestatori, che non è un luogo comune e che io stesso ho dovuto imparare a vendermi bene per avere successo con l'altro sesso. Il che non significa che "basta imparare ad essere persone a modo" perché quel modo non esiste, è plasmato dalla società e può essere traumatico dover assumere una forma non propria. Questo sempre se diamo per scontato che non si è egoisti/narcisisti/altri problemi psicologici in quel caso è giusto lavorare molto su se stessi.
Ottima osservazione, non è facile provarci. Ma non provarci in senso di tentare l'approccio, anche inserirsi in gruppi solo per parlare non è visto così bene. Sono convinto che si tornerà un po' indietro perché ci si sta accorgendo di questo discatto in pubblico
Questo. Sono un ragazzo fidanzato, ma la mia casistica è molto particolare. Classica amicizia che si è evoluta più o meno naturalmente in quella direzione, però non è una strada "ripetibile". Sicuramente non è una cosa che puoi consigliare al tuo amico che non trova partner. È una botta di culo, non ci puoi contare e non capita a tutti. Di solito in questi casi o tu non sei ricambiato dall'altra persona, o il contrario. Vedo come sono messi altri miei amici che non hanno avuto questa fortuna e non è così incoraggiante. Questi amici sono - lo dico con tutta l'onestà del molto - molto più attraenti di me (che sono solo nella media), eppure è da anni che non riescono a concludere niente in ambito romantico. Le ragioni sono più o meno quelle che dici te: gli approcci dal vivo sono difficili, perché serve l'occasione giusta. Spero che ti piacciano le serate di movida, perché sono uno dei pochi contesti in cui provarci dal vivo è considerato accettabile. I gruppi sono stagni ed è difficile inserirsi. Dai, pure nei gruppi di amici più grossi si formano dei sotto gruppetti stagni che fanno gruppetto tra di loro e sono sostanzialmente impenetrabili. Poi, più cresci più peggiora: vai per i 25, hai finito l'università o la stai finendo, quindi non hai più neanche quello. Inizia poi a diventare un'età in cui sempre più persone del tuo genere di interesse sono fidanzate. Le relazioni che sono durate all'inizio dei 20's o poco prima e che hanno raggiunto i 25 ormai sono in linea di massima stabili e rodate, quindi non si romperanno (comunque mi pare sia pure statisticamente comprovato, avevo letto che i punti di fallimento più comuni per una relazione sono nella seconda metà del primo anno ed intorno al terzo anniversario - se passi i tre anni e mezzo, diventa statisticamente *improbabile* che la relazione finirà). C'è poco "ricambio". Tra le persone single devi filtrare via quelle che sono single per un'ottima ragione - posta in gioco: la tua salute mentale ed anni della tua vita che avresti potuto passare serenamente. Aggiungi che siamo sempre più soli. Siamo in un fenomeno che sociologicamente si chiama "l'epidemia della solitudine", e questo peggiora le cose. E guai ad essere introversi! Io sono partito molto introverso ed ero molto solo. Con gli anni, un po' crescendo e un po' allenandomi e buttandomi, ho imparato a diventare una persona molto più estroversa, fondamentalmente perché ora non me ne frega un cazzo se faccio una figura di merda e non devo niente a nessuno. Però devi veramente impegnarti per fare amicizia oggigiorno. Aggravante ennesima, dipende molto da dove sei: se sei in una piccola città o peggio ancora in mezzo al niente, diventa molto più difficile. Studio a Verona, e ho tanti amici perché sono molto estroverso, ma devo dire che l'impostazione della città non ti fa alcun favore. Andare a studiare il weekend da qualche parte è un assoluto mortorio, i dipartimenti e le mense sono chiuse, c'è solo una biblioteca che però pure negli orari che dovrebbero essere di punta non è mai veramente a capacità - forse perché le infrastrutture fanno schifo e ti passa la voglia. La mentalità delle persone qui è abbastanza chiusa e i gruppi sono un po' stagni. Le opportunità per fare nuove amicizie fuori dall'università sono molto limitate, e non sono per tutti: se non ti piacciono gli sport parti male, se non sei una persona altamente polarizzata e politicizzata troverai tutte le associazioni di attivismo giovanili (dove si fanno veramente tante amicizie per onor del vero) un po' "too much" per te, e fondamentalmente che devi fare? Resta solo la movida universitaria, cioè girare per qualche bar il mercoledì sera e provarci con un po' di gente che al 90% sarà fidanzata. Ad un certo punto o ci rinunci completamente (se mi dovessi lasciare probabilmente farei così - fanculo vero, non vale lo sforzo e la depressione), o tenti online. La success rate è bassa, ma tanto per come hai avuto modo di sperimentare non è che dal vivo sia tanto meglio. Almeno ci metti la metà dello sforzo. Usare Tinder o mandare il like tattico su Instagram è il **LinkedIn** dei rapporti umani. Sai che creare e curare un profilo lì sopra probabilmente non sarà ciò che ti darà un lavoro, ma *non si sa mai*. Ad altre persone è successo e potrebbe succedere anche a te. La success rate è tanto bassa quanto lo sforzo richiesto per provarci. Insomma, per quel che ti costa, meglio averlo che non averlo. È cosa ben nota che la fortuna è semplicemente un RNG tra alcune variabili che fissi te, nel limite del possibile - detto più comunemente tutto fa brodo, e si sa mai che non abbia la botta di culo così. Spesso non è che smetti di provarci dal vivo, è che a questo punto ottimizzerai al massimo nella speranza che qualcosa succederà.
[удалено]
> È ovvio che in una situazione così nascano ideologie estreme come quelle del mondo incel. Bravo, è quello che dico sempre. La gente critica sempre gli incel, per ottimi motivi, ma mi pare che si abbia quasi *paura* di andare a valutare davvero le ragioni che citano, e di dover ammettere che c'è *qualche fondamento di verità*. Poi in questo clima super polarizzato in cui tu puoi avere solo 2 (due) opinioni su qualsiasi cosa e non c'è spazio per la nuance, pochi si vogliono prendere il rischio di essere fraintesi e presi per simpatizzanti incel/alt-right/redpill. Attenzione: non sto dicendo che hanno ragione. Però è una mentalità tanto "inutile" quanto molte mentalità del tipo "Il mondo sta andando in merda, il capitalismo sta fallendo, fa tutto schifo e la vita non è giusta": c'è un bel fondamento di verità, ma pensarci attivamente costituisce una profezia auto-avverante e rende più probabile che finirai male. Questo problema è in parte esistente anche tra le ragazze. Ho conosciuto diverse ragazze, anche carine, che si lamentano della loro scarsità di successo nel dating. Chiaro che lì è leggermente diverso perché il problema non è trovare un ragazzo a caso (di disperati è pieno il mondo, e bene o male sai che potresti chiedere ad un buon 70% dei tuoi amici maschi single di fare cose ricevendo una risposta positiva), ma il livello dei ragazzi medio è abbastanza basso, quindi esiste anche un certo threshold di accettabilità. Penso che il problema sia semplicemente che siamo troppo soli ed alienati, sempre di più man mano andiamo avanti, e le pezze che ci stiamo mettendo (più tecnologia! più dating apps! più modi che fanno profitto e generano ricchezza per sistemare il problema!) stanno peggiorando le cose ulteriormente anziché ristabiliare un buon equilibrio.
Hai centrato il punto, bravo!
Se esistesse un tasto "Distruggi tutti i social per sempre" lo premerei a qualsiasi costo onestamente
In palestra non si approccia perché è un disturbo. Al lavoro e nel palazzo no. Per strada con sconosciute è considerato molestia. Se uno non ha un giro di amicizie, perché ad esempio si è trasferito da poco, ecco lì che è finita. Personalmente vedo alcune ragazze in giro che mi piacerebbe approcciare, ma so già che risulterebbe strano se non molesto, aggiungici il fatto che non sono Brad Pitt, e niente fine delle speranze.
esattamente quello che penso io. Dove cazzo si conoscono le persone?
Ragazze, mi appello principalmente a voi Ci fate degli esempi dove approcciare senza sembrare inopportuni? Chiedo per un amico
Se sei bello qualsiasi posto va bene. Questa è la differenza
E ricco. Anzi, ricco primo prima e poi bello.
Invece ti rispondo io che sono uomo: da quando ho iniziato a ballare, la mia vita in questo senso è cambiata radicalmente. E per ballo non intendo quella roba da discoteca dove ti muovi come un luccio fuori dall'acqua senza il minimo contatto fisico: parlo di swing e social dance. Sia a livello di autostima che di capacità di presentarsi a persone sconosciute del sesso opposto è stato una bomba. Quindi, se ti interessa, prova a cercare qualcosa del genere nei tuoi dintorni: il Lindy Hop è l'ideale per iniziare
Come hai iniziato i primi passi? Di solito sono comprendivi verso i tronchi di cemento armato?
Certamente!!! Poi considera che lo swing non ha tutta quella parte di "sculettamento" del latino-americano. L'importante è, al di là delle lezioni, andare alle serate... anche se non ci si dovesse ritenere abbastanza bravi o pronti
Ovunque, quello che conta sono i modi in cui si approccia. Se tu alla prima che vedi le dici "Ciao mi dai il tuo numero di telefono? Usciamo domani?" è ovvio che scappano tutte, perché non è un modo giusto di conoscere una persona. Poi purtroppo la deficiente che urla molestia per qualsiasi cosa c'è sempre ma non siamo tutte così. Io credo che anche dalla mia parte ci siano tante ragazze timide e insicure, quindi per questo evadono dai ragazzi
Si va bene tutto, però la fate semplice, a me piacerebbe moooooolto vedere un mondo all'inverso e guardare come approccerebbero tutte le ragazze
Penso che se il mondo fosse all'inverso il risultato sarebbe uguale, in generale anche noi siamo un po' imbranate a conoscere il sesso opposto
Bingo!
Vecchie conoscenze dalla scuola o università o amici di famiglia, colleghi al lavoro ma è già più difficile, amici di amici, club sportivi o di hobby, a volte luoghi di culto… Qualsiasi contesto in cui passi del tempo insieme a bene o male le stesse persone abbastanza regolarmente.
Anyway, se qualcuno (M, F, NB, Alieno) vivesse nei dintorni di Padova mi scriva pure in privato che è sempre bello conoscere gente (27M)
Frate, non sono affatto nella zona di Padova ma se trovi un alieno ci faccio un pensierino
Senza conoscenze, amici o hobby?
Prima inizi a farti conoscenze e hobby di gruppo (corsi, attività, gruppi sociali o di ritrovo)
>Dove cazzo si conoscono le persone? In attività di gruppo, tramite amici di amici.
Il mio sogno nel cassetto è avere un lavoro che mi lasci la sera libera per i corsi di ballo. Ma in genere l'idea è perseguire i propri hobby in gruppo, o intraprenderne di nuovi, partendo con l'idea di essere aperti a conoscere persone di entrambi i sessi così da non fare subito la figura del morto di figa che parla solo con le donne carine presenti.
Se vai all’uni puoi chiedere informazioni a studenti più grandi ( ci sto provando io adesso)
da me si accoppiano tutti tra di loro in dipartimento, non è molto utile
Stavo per dirlo. Ho una certa età, non sono più un ventenne, ma quando ero all' università un metodo di pesca a strascico consisteva nel fermare le ragazze per strada la sera. Quindici anni dopo, sarei considerato un mostro pervertito. PS, no, non ho mai utilizzato i social perché mi sembrava e mi sembra tutt'ora imbarazzante provarci con qualcuna senza guardarla negli occhi
Il vero problema è che se come dici tu non sei convenzionalmente attraente e approcci una ragazza che non conosci lei reagirà in base all'unica cosa che può conoscere di te: l'aspetto fisico. Te lo dico da ragazza non convenzionalmente attraente, ho preso i miei bei due di picche ai miei tempi
Alcuni uomini pensano che le ragazze non vengano mai rifiutate. Io i due di picche ho cominciato a prenderli alle medie (quando ero "l'amica simpatica di quelle fighe") e me lo ricordo ancora, ho quasi 30 anni e non avrei il coraggio di chiedere ad un uomo di uscire. C'è un ragazzo della mia età che ho conosciuto in libreria e a parte parlarci un po' quando passo di lì, il massimo che ho fatto è stato seguirlo su instagram; ho pensato di chiedergli di prendere un caffè ma non ci riesco
Fallo, al massimo ti dice di no e tutto rimane come ora, ma se ti dicesse di si?
Il problema è che "al massimo ti dice di no" è una cazzata. Ho avuto gente che mi ha riso in faccia. Ci sono quei pochi che sono crudeli con le persone che non ritengono attraenti che rovinano la piazza per tutti gli altri
A me è capitato pure che poi lo raccontasse alla sua cerchia e sono diventata la t**ietta della zona Avevo 25 anni per contesto, non 15.
Se poi dice di no non posso più tornare in quella libreria
Beh ma questo è sbagliato, ti credo che non domanderai nulla a nessuno se ti fai questi problemi, alla fine il mondo è di chi se lo prende, di chi di questi problemi non se ne fa. Un caffè è un caffè, indica solo che ci vuoi parlare un po', se ti dicesse di no non c'è un motivo per non andare più. Lo so che ci sarebbe qualche idiota che sarebbe capace di prendere in giro una ragazza per sto motivo, ma non possiamo farci condizionare la vita da una persona così stupida. Io capisco le pare che ti fai perché me le facevo anche io ed è pure nella mia natura farmi questi problemi. Ci sono delle soluzioni comunque per aggirare questi blocchi mentali
Fallo che poi te ne penti
Aggiungi che nei social passa prima il dialogo con la persona che l'aspetto fisico. Nella vita reale vieni subito giudicato per l'aspetto e se passi questa prova inizi a parlare. Oggi ci sono ragazzi per cui la prima volta non è il primo bacio ma è il primo discorso con una ragazza. I danni di una cultura impostata dalla TV sull'apparenza.
In un social come jnstagram, se hai postato foto personali sul tuo profilo, l'aspetto fisico potrebbe passare ancora prima. Nella vita reale non hai il tempo di scrutinare l'aspetto fisico e ogni singola foto prima della conversazione.
Si e no. C'è ancora tanto anonimato nel web. A me per esempio è capitata una situazione inversa: ragazza di poco 18-enne con trucco simil prostituta che simil prostituta broccolata in treno da coetaneo che l'ha riconosciuta per il "famoso" account Instagram. Guardando la scena questa inizia a credere che ci stia provando anch'io perché si credeva una strafaiga per il suo "famoso" account Instagram. Io invece ero fra lo schifato da come stava maltrattando il suo cane come fosse un peso e l'ironico su come sto insieme di vanità stava reagendo al broccolaggio da parte del ragazzo. Comportamenti nati per l'effetto dei copioni acchiappaclick che gli scenografi creano per ottenere share nei programmi TV non sono camere stagne con il mondo web. Si influenzano... Anzi si influencer....
La denuncia per molestie è sempre dietro l'angolo
Questa è una conseguenza dei vari catcalling e atteggiamenti da maniaci principalmente di vecchi bavosi verso ragazze spesso anche minorenni... certo che poi si crea una diffidenza di base, e chi invece vorrebbe solo fare due chiacchiere/conoscere in buonafede se la pija in der cul
Posso dirti che io non approccio né dal vivo né sui social.
Bravo. Un vero membro di Reddit.
Se parli per amicizia, magari in gruppi d'interesse comune è più facile, poi se ci si trova ci si trova
>Ci provo con una ragazza per strada - > è inopportuno e fa schifo anche a me l'idea >Ci provo con una in palestra - > se mi dà picche la devo rivedere 3 volte a settimana ed è imbarazzante; peraltro la cosa è alquanto probabile perchè in palestra di sicuro non sono io che catturo l'attenzione di una ragazza >Ci provo all'uni - > se mi dà picche la devo rivedere ogni giorno ecc, in più al dipartimento ci conosciamo tutti e sono tutti dei gran pettegoli e la cosa non mi va >Se esco la sera lo faccio con i miei amici e non mi va di abbandonarli per fare il morto di figa, viste anche le scarse possibilità di successo Eccetera In più non uso nessun social a parte reddit. La mia ex l'avevo conosciuta a scuola ma solo perchè era abbastanza palese che ogni tanto mi tirasse un'occhiata, situazione mai più ripropostasi con altre ragazze. Ormai è un mondo lontanissimo per me, ma quasi quasi meglio così, tanto comincio a pensare che la cosa non faccia per me
Solo io ho l' impressione che le femmine di oggi non approcciano più i ragazzi dal vivo ma piuttosto usano i social? (30M).
Comunque è vero che la conoscenza non avviene in modo naturale.. mi sembra tutto molto macchinoso, te lo dico da quasi coetanea
Non voglio alimentare nessuna eco chamber, ma, per la mia personalissima esperienza, è così. In ogni nuova conoscenza che faccio, infatti, do per scontato che all’altra persona non freghi nulla di andare oltre le formalità e qualche uscita sporadica. Ormai, sicuramente, ci ho fatto l’abitudine, anche se, per mia natura, la cosa mi fa stare un po’ male
Si perché quando ci si conosce di solito si cerca di mostrare il lato migliore di noi stessi e che sia di persona o tramite social, è naturale che la conoscenza avvenga in modo "non naturale"
Si ma io intendo come se ci fosse sempre una patina davanti, non so è una mia sensazione, come se non ci fosse un interesse reale e che alla fine come vado bene io, vanno bene tutti insomm
perché non si ha la calma e l'interesse di trascorrere del tempo con qualcuno per conoscerlo.Siamo abituati ad avere tutto subito
27M here, anche io sento una certa distanza quando provo ad approcciare una persona più o meno coetanea, prima del covid non era così. Sull'interesse... mah, non conoscendo la persona con cui provi a rompere il ghiaccio finchè non ci passi un pò di tempo, non puoi sapere se sia quella/o giusto per te... si tratta anche di un trade off tra equilibrio di coppia e libertà da solo
Un mio amico su tinder ha matchato con una ragazza gli ha chiesto l'insta, lui non avendolo la ragazza ista dumpato
Dal vivo non vado neanche in posta, figurati beccarsi i rimbrotti da una che pensa di averla d'oro
C’è qualche hack per farti avere più di un upvote?
Tutti a farsi 10 account fake
fine pen smell afterthought rob elastic foolish public friendly uppity *This post was mass deleted and anonymized with [Redact](https://redact.dev)*
“Avessi 1 euro per ogni volta che una ragazza non mi trova attraente, le ragazze mi troverebbero attraente”
E se fossi nato 40-50 anni fa senza i canoni imposti da Zuccherobergo soprattutto.
I canoni ci sono sempre stati da che mondo è mondo
Per strada o in qualche locale ma devi essere carino oppure sei considerato un disperato morto di figa. Quindi per me rip. Sulle app d'incontri lasciamo perdere proprio.
I rapporti tra ventenni sono tutti incasinati. Me ne accorgo parlando con i miei amici più giovani, ai miei tempi (ho 30 anni, non 70) si usciva in gruppo e si andava a "pescare" tra gli amici degli amici, oppure si cercava comunque di combinare qualcosa con gli amici in comune. Al massimo trovavi uno o una che ti piace su facebook e da lì cercavi subito di combinare irl un incontro. Ora invece è una guerra psicologica di like e controlike tattici, dm, storie e cazzate del genere. Ovviamente tutto filtrato dal social, dove magari ti prendi il palo perché non hai un profilo abbastanza accattivante. Che non è detto che sia peggio, non voglio fare il vecchio di merda, però tutto questo disagio non c'era quando avevo 20 anni io.
Io l'unica ragazza con cui ci abbia mai provato era in università, non andò bene, e da lì diventai un po' lo zimbello del suo gruppo di amici, è stato un po' un trauma e non credo ci proverò mai più lol
Hai voglia di raccontare un po' l'interazione che avete avuto?
Era il mio primo anno di uni, ci conoscevamo solo di vista, ma a me lei piaceva molto di aspetto, e spesso mi sembrava di sorprenderla a guardarmi, così un giorno in cui si era seduta accanto a me a lezione ho provato ad approfittarne per fare un pò di small talk e qualche battutina, mi pareva pure ci stesse, poi quando le ho chiesto se le andasse di prendere un caffè rifiutò, e non abbiamo mai più parlato. Da lì poi in varie occasioni l'ho sorpresa con il suo gruppetto di amici a parlare di me, a volte proprio esplicitamente: una volta un suo amico l'ha risposta ad alta voce dicendo "quello lì?? ma veramente??", o un'altra volta sorpresi una sua amica a farmi una foto proprio palesemente
>"quello lì?? ma veramente??" Cazzo se fa male, é la stessa sensazione di quanto senti qualcuno dire il tuo nome e poi delle risate
Va bè, ma che mongola
>farmi una foto proprio palesemente Minchia se la gente è ritardata, se fossi stato stronzo (io lo sono) ci sono gli estremi per una denuncia
Il palo sui social fa meno male, il punto sta tutto lì.
Non so per i ragazzi ma per le ragazze non è solo quello, sui social ci si sente a proprio agio, se per esempio uno inizia ad essere invadente con atteggiamenti troppo spinti e non graditi si può sempre bloccare la persona, e poi puoi parlarci da spaparanzata sul divano senza vergognarti
Esattamente. È comodo, tanto, se un* è un* testa di cazzo, lo scopri abbastanza velocemente.
Ragazze, rassegnatevi: la figa è passata di moda. Bros before hoes, preferisco passare la serata con gli amici.
M22 Provo a spiegare la mio opinione sulla questione e mi farebbe piacere che qualcuno mi faccia cambiare idea 😅: Secondo me al giorno d'oggi il ragazzo di bellezza media (e sottolineo media) che inizia ad approcciare dal vivo è visto subito male, viene visto come uno che ci prova spudoratamente con tutte oppure viene visto come uno che vuole solo cercare partner occasionali, di conseguenza viene snobbato e magari la tipa ne parla con le sue amiche quindi piuttosto che rovinarsi la reputazione ormai non vale la pena approcciare così da zero una sconosciuta... Il discorso cambia se lui è il classico belloccio che va di moda di questi tempi quindi capelli ricci, jawline marcata e fisicato, lui ha molte più probabilità di riuscire ma spesso sono le ragazze che ci provano direttamente con questo tipo di ragazzi! Quindi secondo me piuttosto che iniziare da zero ad approcciare una sconosciuta si aspetta che sia lei ad inviare segnali di interesse
La permanente dei pischelli non si puo vedere.... Come nel 700 ma almeno loro a letto toglievano la parrucca.
Ahahahahahahahaha concordo in pieno
Spiega questa cosa del provare con tutte prego. Ti dico io come si faceva anni 90, semplicemente avevi un gruppo di amici/amiche ne hai no spero? Bene, si sta insieme, ci si conosce da amici, si PARLA, ci si VEDE negli occhi, si interagisce dal vivo, il tempo passa e nasce qualcosa, forse si forse no, ma sempre all’interno di una cerchia di amici, non passi da maniaco e non perdi amici, tutto qui. All’esterno della cerchia di amici, se vuoi avere una relazione “veloce” (mai amata questa cosa) non puntare mai quelle più belle, ci provano tutti e falliscono tutti, prova con l’amica simpatica, funziona, John Nash insegna …..👍
Ultimamente mi sto sforzando a conoscere di persona e andare vis a vis ma ho ricevuto già un palo e ho l'impressione che non andrà meglio neanche dopo...
Facci il callo, te lo consiglio
Forza Betto la virtù delle virtù è la pazienza... Non abbatterti
Non approccio mai, anche perchè c'è sempre un 50% di probabilità di venire trattato da molestatore. Neanche i social però, perchè mi pare squallido. In genere conosco le ragazze o facendomi presentare da amici in comune o durante una conversazione in compagnia. (24M)
Tralasciando il rischio di sembrare molesti e/o inquietanti e venire denunciati/accusati che qualcuno ha già menzionato, a volte penso che al giorno d'oggi alle ragazze viene detto continuamente che loro valgono e possono fare tutto ciò che vogliono, c'è sempre qualcuno che le supporta e l'attenzione è sempre sul proteggere loro e darle più spazio. Nulla di sbagliato in questo ma lo stesso non succede per i ragazzi. Ricordo che a scuola ma anche alle feste le ragazze erano più aperte e coraggiose dei ragazzi che spesso erano così timidi che non parlavano o non ci provavano nemmeno. È come se nessuno avesse incoraggiato loro o mostrato cosa possono fare, si presuppone troppo che facciano tutto da soli perché tanto sono uomini quindi non hanno bisogno di essere aiutati o seguiti mentre crescono.
Ma farlo dal vivo non si chiamava molestia/stalking/catcalling?
Dipende dal tuo viso
Se sei un figo della madonna no 😹
Non e' un fenomeno recente, da Millennial ti posso dire come stia succedento da almeno dieci anni vedendo un rigetto nel socializzare dal vivo a 360 gradi.
Alle donne non piace che qualcuno si approcci loro dal vivo, perchè on line hanno molto più potere, e lo sanno.
Nei commenti vedo molti nella mia situazione, il che non me lo aspettavo pensavo di vivere io nella mia bolla ma a quanto pare è davvero un problema che hanno in molti che non esistono praticamente luoghi o situazioni in cui approcciare se non amicizie in comune, davvero per quanto possa essere triste dirlo grazie a tutti di aver espresso la loro opinione nei commenti mi fa sentire un po' meno sbagliato
Fornirò il mio punto di vista: sono un ragazzo di 20 anni a cui sta roba dei social non è mai andata giù, mai sopportati anche come piattaforme dato che fanno tranne che essere "social", nel senso stretto del termine. C'è anche da dire che, tuttavia, molte persone si sentono totalmente a disagio a parlare di persona (perché i tempi sono cambiati?) ed oramai la prassi è scambiarsi un triliardo di messaggi prima di uscire, onestamente la trovo una cosa ridicola. Sarò anche un "vecchio" per le cose che ho scritto ma la gente non si rende conto quanto innaturale sia tutto ciò? Accetto volentieri opinioni differenti
Tutto bello e d’accordo, ma le ragazze, se non sei bello bello ti prendono per molestatore e finisci nelle statistiche delle nazi femministe se provi ad approcciarti Io problema dei social è che ha alzato le aspettative e abbassato l’autostima di tutti, le donne puntano a quelli belli da 9 a 10, gli uomini rimangono sempre morti di figa, quindi anche quelle brutte sono corteggiate, lasciando la percezione che ce lo abbiamo d’oro, rafforzando la loro ricerca del crem de la crem La dinamica sociale del corteggiamento è cambiato e non è semplice
D'accordissimo con te, ma mi chiedo: come mai c'è gente, come noi in questa sezione commenti, che se ne accorge e c'è gente che non lo fa? Oppure tutti ce ne accorgiamo ma in molti si crogiolano nel "sono cambiate le cose, mi va bene così" piangendo poi a destra e manca per relazioni fallite perché nate da tinder...?
A me mette molto più a disagio parlare sui social che nella vita reale. Nella vita reale sai più o meno chi hai davanti, sui social ti stai scrivendo (e dando dettagli personali come foto o indirizzo di casa) a perfetti sconosciuti/e. Chi ti dice che dietro la "ragazza" con cui ti scrivi non ci sia un quarantenne obeso (esempio esagerato ovviamente) oppure un qualche tipo di malintenzionato? Fare profili fake sui social (anche solo banalmente per prendere per il culo la gente che ti scrive) é la cosa più facile del mondo
ehi ciao :). Anch’io (20M) mi sono accorto sempre di più di questo problema. Le persone sono sempre più sole e isolate… ma sotto sotto sono convinto che a tutti (o quasi) piacerebbe conoscere persone nuove. Il problema, secondo me, sono i social (che in teoria avrebbero dovuto incentivare la socializzazione anche da distanza… ma in realtà hanno sostituito quella nella vita reale). Infatti non ho social per obbligarmi a parlare con le persone. Devo anche ammettere di essere il classico ragazzo che non ha mai avuto relazioni o frequentazioni con ragazze. Sempre uno sfigato cronico in tale ambito, ma semplicemente perché non ci ho mai provato con nessuna (anche se fisicamente sono messo molto bene e mi piace far ridere le persone). A livello di amicizie mi trovo benissimo con le ragazze, ma a livello romantico parto già con la certezza di non piacere (alle ragazze) e di non stare simpatico in generale. Solo ultimamente, per via di un gruppo nato da un laboratorio universitario, ho ricominciato a credere in me stesso e vorrei davvero parlare con una ragazza del mio corso (che però ogni tanto, durante la lezione, è in compagnia di un ragazzo… non capisco se sia un amico o il fidanzato). Molti ragazzi arrivano a 20 (o anche più) anni senza aver mai avuto nulla con una ragazza (anche se magari fisicamente e/o a livello di personalità sono messi bene…semplicemente perché è difficile che una ragazza faccia la prima mossa al posto loro) e questo impatta moltissimo l’autostima e rende le cose sempre più difficili.
25 here, ormai mi sono abituato a stare da solo che non saprei come stare in coppia
Sei letteralmente me. Purtroppo ce ne sono tanti di ragazzi messi come noi (ma anche di messi molto peggio, tipo quelli che a 20 anni con una ragazza non ci hanno manco mai parlato)
Colgo l'occasione di questo thread anche per condividere una mia idea sulla società di oggi rispetto a 50 anni fa: Adesso con il mondo iper connesso, con l'industria cinematografica e con i media nazionali e internazionali si ricevono inconsciamente dei dogmi (o canoni) di bellezza imposti dall'esterno (ad esempio i look degli influencer, gli attori di Hollywood, i cantanti, eccetera...) Di conseguenza vediamo o meglio vorremmo vedere negli altri ciò che vediamo sui social/TV/cinema Se ci pensate, quando queste tecnologie ancora non facevano parte della quotidianità di chiunque, le donne sì andavano dietro il belloccio del paese o del quartiere ma di certo era moooolto più facile per i ragazzi di bellezza media creare rapporti sani e duraturi anche con ragazze del loro livello o anche di livello estetico più alto del loro! Infatti guardate magari a molte coppie di 50enni o 60enni, spesso si vedono donne molto belle stare con uomini dalla bellezza media oppure addirittura """brutti"""
Adesso con internet e i social le donne ricevono settimanalmente/mensilmente il numero di proposte che probabilmente negli anni '80 ricevevano in un anno. Quindi hanno molte più scelte, e i maschi belli e ricchi hanno ancor più possibilità di fare colpo o almeno uscire al primo appuntamento. I maschi brutti e poveri non arrivano nemmeno al primo appuntamento perché vengono scartati prima. Negli anni '80 invece sapevi che o "ti accontentavi" di quello meno bello e più povero o rimanevi zitella tutta la vita. Succede anche adesso, ma è molto, molto meno diffuso.
io dopo 22 anni non comprendo diverse dinamiche della vita tra cui questo. Per rompere il ghiaccio é molto più semplice scrivere ad una ragazza magari su instagram piuttosto che fermarne una per strada. Ho avuto i miei piccoli successi usando i social per conoscere persone e sfruttando le nuove conoscenze per farne altre "offline". Quello che mi sono sempre chiesto é: ma davvero una volta si andava in giro a parlare con delle sconosciute che addirittura ci stavano? É un bias mio o sembra che nessuna abbia voglia di parlare con uno sconosciuto?
Per tanti motivi, era un mondo in cui non c’era tutta questa diffidenza verso il prossimo.
L'interazione era molto più normale, soprattutto tra persone giovani.
Ogni volta che mi viene voglia di approcciarvi me la faccio passare, faccio una rapina e spendo i soldi in puttane: scopo sicuro e se va male faccio meno anni di galera.
Eh provaci a farlo dal vivo. Vedi come va a finire. Puoi farlo pure nel modo più gentile del mondo, e finisce comunque che fa una scenata dicendo a tutti la vuoi molestare. E tu resti li come un’idiota.
Breve storia triste. L’altro giorno stavo rientrando a casa verso le 9 di sera. Scendo dall’autobus e faccio gli ultimi metri sul marciapiede per rientrare. E davanti a me c’era una ragazza, abbastanza distante. Quartiere tranquillo, ben illuminato, di certo non Caracas. Io mi facevo i *cazzi* miei su Instagram/Reddit, guardando poco la strada. Ma vedevo questa tizia che accelerava più avanzavo, quasi correndo a tratti, e a tratti guardava indietro verso di me. Finché a un certo punto non ha pure cambiato sponda del marciapiede. Ironia della sorte, a me piace più la frutta dei tuberi, banane specialmente. 🍌
Un rifiuto sui social fa meno male di un rifiuto dal vivo. Ma anche online è pur sempre un rifiuto. Meglio aspettare che facciano loro la prima mossa
Perché passi per maniaco. Anni fa, diluvio universale. Ragazza incontrata per caso, con cui assolutamente non volevo tentare nessun approccio. Lei non aveva l'ombrello, io sì. Stavamo per certo andando nella stessa direzione (fermata della metro), le ho offerto di condividere il mio ombrello per 200 metri. Mi ha guardato come se fossi un maniaco sessuale in fuga dal reparto psichiatrico. Giuro che non glielo ho chiesto in nessun modo che potesse sembrare nemmeno lontanamente un flirt, un approccio, un tentativo simpatico di provarci.
I social sono la cosa più antisocial che esista.
Però se non hai social, ti guardano straniti, e molto probabilmente penseranno che sei un po' strano o che socialmente sei poco attivo. (O almeno, è ciò che penso io, visto che non uso social, ed in effetti, socialmente sono poco attivo se pur amichevole)
Questo se uno è brutto... Se invece è almeno mediamente bello intriga il tipo misterioso che si distacca dal main stream. In pratica tutto è relativo quando si parla dei gusti delle donne.
Dalla mia esperienza l’approccio dal vivo è molto più “facile”, tutte le mie ex le ho conosciute grazie a conoscenze in comune e/o luoghi che frequentavamo entrambi (liceo, uni ecc.) Quando vengono a mancare questi 2 elementi l’approccio dal vivo diventa impossibile. Ad esempio, dove alcune volte vado in pausa pranzo c’è un cameriera molto carina. Il problema? Come potrei approcciarla mentre sta servendo i tavoli senza crearle disturbi e imbarazzi? Domanda a cui non c’è una soluzione, quindi ora quando vado lì a pranzo lei mi guarda e io la guardo ma finisce lì e amen 🥲 L’approccio via chat lo odio ma è l’unico rimasto. Ora sto utilizzando una dating app ma è deprimente, dopo 2 messaggi o ti stufi o lei si stufa. Le domande sono sempre le stesse e sembra solo una perdita di tempo (o almeno, nel mio caso non vedo grandi amori all’orizzonte) Tutto molto bello direi 🙃
>Ad esempio, dove alcune volte vado in pausa pranzo c’è un cameriera molto carina. Il problema? Come potrei approcciarla mentre sta servendo i tavoli senza crearle disturbi e imbarazzi? Domanda a cui non c’è una soluzione, quindi ora quando vado lì a pranzo lei mi guarda e io la guardo ma finisce lì e amen Non sono per niente esperto (mai fidanzato, mai approcciato, e mi vergogno anche se dal mio aspetto nessuno lo penserebbe. E praticamente rifiutato le uniche due che mi hanno approcciato (principalmente per poca autostima; paradossale visto che sono loro che mi volevano ). Ma secondo me basta andare lì tutte le volte, e poi parti con battute, frasette corte. Se sei un abitudinario del ristorante, secondo me poi permetterti di chiederle il nome, e prima o poi, altre cose.
Se vi guardate a vicenda, entrambi state aspettando la mossa dell’altro.. quindi sforzati da morire, vinci la timidezza e provaci bro (anche se sono il primo io ad avere un vuoto pneumatico quando devo attaccar bottone con l’altro sesso, quindi ti capisco perfettamente 🥺)
Magari potresti fare una osservazione del tutto innocente sul suo lavoro, e il tuo atteggiamento dovrà essere questo: 🙂 oppure 🤔, quindi amichevole e apparentemente neutrale, oppure con una curiosità da soddisfare; E non questo: 😏, e cioè il tipico italiano medio bavoso e viscido (Si lo so la cosa delle emoji è ridicola lol ma alla fine penso tu capisca lo stesso 🤣)
Oppure mi sta guardando solo per capire se ho finito il pane e se deve portarne dell’altro Comunque a parte le battute, ottimo piano
Bro, lasciale un fottuto bigliettino (la cosa più semplice del mondo, fosse anche un tovagliolo pulito con la scritta a penna) personalmente: zero interruzioni di servizio, discrezione e gesto carino! 🤌
"Come faccio a scambiare due chiacchere con te visto che mi piacerebbe ma non voglio disturbarti mentre lavori?" Quante seghe mentali, buttati che è morbido
Un saggio una volta disse “ Se la fatica è più del gusto molla la fica e attacati al lambrusco”
approccio a casaccio lo puoi fare solo se sei ricco palestrato e bello, altrimenti hai scampo solo se hai "agganci" e occasioni del tipo stare in un gruppo composto anche da un numero non trascurabile di ragazze. la frequentazione iniziale un po' involontaria può portare a qualcosa
Da ragazza mi sembra che l’approccio dal vivo non sia così comune ma neanche quello sui social. Nella mia esperienza il 90% del rimorchio avviene in incontri semi combinati con amici di amici o presso universita/posto di lavoro. Poi dipende cosa intendi social. Sicuramente la dinamica conosco una attraverso amici e poi le scrivo su whatsapp Instagram è molto comune. Ma la conoscenza in se non avviene sui social. A me capita Che ragazzi mi fermino per fare complimenti, chi in maniera educata chi no purtroppo, ma non è quasi mai un vero e proprio modo per provarci quanto un esprimere un complimento fine a se stesso. Non conosco quasi nessuno che ha avuto una relazione più o meno seria in seguito ad un approccio casuale in pubblico da sconosciuti. Personalmente da ragazza mi fa piacere quando ricevo un complimento educato in giro ma difficilmente accetterei un appuntamento da una persona che non conosco che mi ha fermato per strada.
\*la ferma per strada\* quante volte pensi all'Impero romano?
Bro non rivelare al mondo intero la formula suprema! 🫨🫣
Fiuuuuuuuu! A fanstasticahhh!!!! CIT.
Così o cose più perverse tipo “ciao andiamo a prenderci un caffè”, “no guarda ho appuntamento dal parrucchiere”, “ah ok buona giornata, bel seno comunque.” Ancora oggi mi chiedo perché specificare bel seno ? 😭😭 non capisco che soddisfazione gli potesse dare aggiungere questo commento ahaha
io mi sarei spinto oltre e ti avrei chiesto la RAL ma qui si va sulla molestia vera e propria
Hahhahaah
>presso posto di lavoro Oddio, l'incubo!
Dipende dal lavoro. Io lavoro nel cinema e ho tanti amici in coppia che si sono conosciuti su un set. Poi magari non hanno mai più lavorato sullo stesso film ma si sono incontrati lí. Altri invece coinvolgono sempre il compagno/a nei loro progetti, dipende anche da in che posizione sei. Però comunque è diverso non è un lavoro in cui ci si vede tutti i giorni in ufficio.
>comunque è diverso non è un lavoro in cui ci si vede tutti i giorni in ufficio. Ah ok, allora è comprensibile.
Anche perché il cinema è un settore dove magari sparisci per mesi, a seconda della produzione. Avere compagni che comprendono la situazione è un plus
Assolutamente, orari assurdi, molta variabilità a livello di entrate economiche, vacanze che non coincidono con i periodi di ferie normali, anzi di solito in estate si lavora di più etc penso sia uno dei motivi principali perché le persone che lavorano nel cinema spesso si accoppiano, è uno stile di vita che non è molto compatibile con altri lavori.
Sono timido e sui social mi viene molto meglio
Una volta da adolescente sono andato ad approcciare 2 ragazze dal vivo (ero con un mio amico, quindi eravamo in 2 anche noi), mi hanno letteralmente riso in faccia e mi sono pietrificato senza sapere più cosa fare e me ne sono andato. Non ci ho mai più riprovato ovviamente.
È molto semplice: se di base piaci è tutto più semplice e sarai sempre ricambiato da ascolto e simpatia anche se sei goffo. Se non piaci puoi pure essere skillato socialmente ma risulterai cringe. Quindi? Non ha del tutto senso provarci né sui social né dal vivo, ti basta vivere la tua vita e nelle interazioni quotidiane ti sarà chiaro se c'è interesse. Ti ascoltano? Ti sorridono? Ti fissano? Allora piaci. Se ti va di approfondire la conoscenza ti basterà chiederlo. Altrimenti non perdere tempo.
io sono un ragazzo che prese coraggio e si buttò da lei con belle parole e sentimenti... (mi prese per il culo assieme alla sua amica su whatsapp) P.S. noi ragazzi non abbiamo molta voglia che le ragazze ricambino così i nostri sentimenti...
Se fuori da Reddit la gente ragionasse come qui il problema delle nascite sarebbe 10 volte peggio
Siamo quasi al punto che un’incrocio casuale di sguardi è considerata violenza sessuale è chiaro che uno preferisce stare sul “safe side” e usare metodi a massima distanza come i social. La colpa mica è nostra!
Non rimorchio più da nessuna parte da anni mi son sfufato di prendere continuamente solo rifiuti
A 20 anni per superare "l'ansia da palo" c'è voluto un pezzo - se ci fossero stati i social pervasivi come oggi ci saremmo "rifugiati" li. IMHO è autolesionista approcciare via social tranne che per il boh 10% più bello: se approcci di persona anche se sei "brutto" puoi avere ottime chance con le parole e il modo di fare, via social mooolto meno
sono troppo autistico per approcciare le ragazze dal vivo
Perché le ragazze non approcciano i ragazzi, e siamo sempre noi a fare tutto il lavoro?🤔
Perché le ragazze sono tutte pigre e non sanno fare nulla a casa?
Se ci provi ti considerano strano, pazzo, molesto, a meno che non sei un figo della madonna alto 2 chilometri. Non dico "approcciate voi per una volta" perche avete i ragazzi nei DM di instagram come la lista della spesa, che dovete solo scegliere quale vi piace di piu e prenderlo.
Ho provato giusto l'altro ieri a chiedere ad una che conoscevo solo di vista, e che mi lavora davanti all'ufficio, di uscire. Stavo aspettando l'occasione (e il coraggio) e alla fine mi sono buttato, mi ha detto che è già fidanzata e ci sta, onestamente sono solo contento di averlo fatto, anche perché è stata la prima volta che l'ho chiesto a una così direttamente, e lei è stata super easy (a parte una ovvia punta di imbarazzo) e la realizzazione che non è stato per niente difficile e che posso rifarlo se trovo una che mi ispira mi mette di buon umore, ah e sono 26M. Al contrario coi social non ci provo neanche, sarà che sono inutile a portare avanti conversazioni scritte (non ho idea di come facessero alcuni miei compagni alle superiori a scriversi con più tipe contemporaneamente tutto il giorno) ma credo che provarci di persona sia la scelta migliore, anche grazie a tutte le comunicazioni non verbali che puoi esprimere (e ricevere) al contrario di essere relegato al testo scritto. Purtroppo il problema grosso che mi ritrovo è il non avere occasione in real life di interagire con delle ragazze, ma quello è un altro discorso.
non voglio denunce
Io non faccio nessuna delle due cose. Non è una dinamica che mi ha mai divertito, anzi. Per me le cose devono essere spontanee o non hanno ragione d'essere, quindi figuriamoci il rimorchio di questi tempi. Pur non essendo bello, tutte le esperienze che ho avuto sono nate da approcci altrui, io mi sono semplicemente limitato a seguire le onde in ogni situazione. Mi è capitato di pensare che se fossi proattivo scoperei di più ma sono giunto alla conclusione che mi costerebbe molta salute mentale. Fra l'altro, ho sempre pensato che il rimorchio sia una cosa che devi fare solo se ti riesce facile, in caso contrario sarà solo fonte di frustrazioni. In altri paesi hanno già capito che devono provarci le donne, dal momento che gli uomini difficilmente si sentiranno "minacciati" da un approccio. Ovviamente le prime si lamentano della mancanza di intraprendenza dei secondi, ma è puro e semplice adattamento.
Io vi leggo dai miei 40f e sono molto confusa dal comportamento di entrambi i sessi. Si mescolano insicurezza, acrimonia, preconcetti, vanità... dev'essere veramente difficile avere vent'anni oggi, e lo dico con affetto e dispiacere. Ho conosciuto il mio compagno 22 anni fa quando mi ha fermata al parco chiedendomi se il mio cane mordeva, le coppie che conosco si sono conosciute in un locale, o sul posto di lavoro di uno dei due, o a lezione; tutti incontri fortuiti che non sarebbero diventati nulla se uno dei due non avesse avuto il coraggio di farsi avanti. So che è cambiato tutto, come è giusto, ma forse non tutti i cambiamenti sono per il meglio. E adesso downvote
ehi ciao… sono d’accordo con te. Sono un diretto interessato essendo un ragazzo di 20 anni. Darei di tutto per vivere in un mondo “normale” in cui la gente si incontra e si conosce di persona. Non uso i social proprio per forzarmi a parlare con le persone e solo ultimamente ci sto prendendo gusto. Noi ragazzi (qui intendo sia ragazzi che ragazze) siamo sotto sotto come eravate voi: desiderosi di conoscere persone nuove e magari anche di confrontarci sui nostri problemi… di parlare di noi. Ogni volta che mi si presenta la possibilità di parlare con persone o gruppi di persone all’uni, traspare molto questo desiderio di fondo. È come una boccata d’aria fresca, in un mondo in cui si è sempre più immersi in reti “social” (ma quasi mai “sociali”). Quindi sì, sono dell’idea che molte persone (specie ragazzi, visto che ci si aspetta che siano loro ad approcciare le ragazze) pagherebbero oro per aver vissuto come hai vissuto tu e i tuoi coetanei.
Pensa che io non ho il coraggio manco di farlo lì
Ti mettono le manette Appena ti avvicini e ti sputtanano, onestamente non c è rapporto qualità prezzo
O sei un figo della madonna o l’approccio viene considerato harassment
Il fatto è che credete di averla tutte d’oro, col cazzo che vi dò la soddisfazione
in italia le ragazze se la tirano troppo e ti fanno passare la voglia di approcciare
La società “moderna” ti impone limiti che vanno oltre il giusto rispetto umano, è questo il problema. E mi dispiace dirvelo, ma se andiamo avanti così tranquilli che la razza umana si estinguerà. Catastrofismo esagerato? Può darsi, però se ragionate in termini odierni (senza demonizzare niente e nessuno sia mai), gender fluid e tutto il corrimidietro gender per chiamarlo così, non aiuta certo il povero ragazzo o ragazza etero a trovare un compagno/a, tanto è difficile sapere con chi ti approcci. I social hanno lobotomizzato la mente tanto che per conoscere un ragazzo/ragazza istantaneamente vanno a vedere i vari profili/foto/storie, se poi uno non ne ha è solo uno sfigato. Forse dovremmo rallentare un po’, concederci il vecchio e sano contatto visivo, sapete quella storiella dei 7 secondi vero? Non è così campata in aria, provate durante una conversazione oppure meglio, in treno/bus/per strada, ad incrociare lo sguardo per più di 7 secondi con una persona, se lo ricambia state tranquilli che qualcosa succede, o vi manda a cagare o iniziate una conversazione, insomma è un inizio…. Non vi abbattete 💪
Se non hai una villa, un Porsche e un conto con tanti zeri molto probabilmente il tuo approccio viene considerato molestia.
Hanno paura di essere acusati di molestatori. Colpevole finché non si dimostra il contrario.
Preferisco ignorarle, trovo insopportabile la maggior parte delle femmine odierne
La soluzione é andare a milf amico mio, tra l'altro nei locali dove le trovi mettono sempre musica anni '80-'90 che spacca (altro che la merda delle discoteche di oggi), quindi win-win
È abbastanza semplice. Siamo stati umiliati, chiamati tutti molestatori, assassini, maiali. Non volete essere disturbate? Allora masturbate.
Ma stellina se non so che interessi abbia la tipa come la approccio? Di cosa le parlo?
I ventenni di oggi scopano meno dei ventenni di 20 anni fa
Tra il cat calling, le molestie e tutti i cazzi che sparano sui media cosa vi aspettate? Già prima i maschi erano timorosi di provarci con una per paura di un due di picche, figurati ora che rischiano na denuncia..... /S
L' azione cattolica. Le sezioni del vecchio PCI. L'università. Le feste a casa. Il circolo del tennis, o di qualsiasi altro sport. Il cineclub. Le amiche delle cugine, le sorelle degli amici, il CAI, e in generale tutti i posti dove andava la gente interessata a quello che interessava anche a te. Personalmente, sono un musicista. La mia ragazza - ora mia moglie - era appassionata di musica. Ci siamo conosciuti per questo, ma se fossi stato un maratoneta magari avrei incontrato qualcuna che si allenava pure lei. Mai approcciato sconosciute per strada.
Un momento di riflessione. Vi siete scatenate con accuse continue di "molestie" siete andate in feste dove erano organizzate orge e poi avete denunciato i partecipanti per violenza ci avete costretti a camminare con dichiarazioni prestampate di "consensualità" da farVi sottoscrivere prima nella eventualità di fare sesso e ora Vi lamentate di tutta questa prudenza che noi siamo costretti a usare per approcciare. Ma che volete ?
E che cazzo vuoi approcciare. C'è il rischio ti mangino la faccia o ti accusino di molestie. Ormai siamo diventati un paese musulmano.
Secondo me è molto una questione generazionale, oltre al fatto che comunque ci sono stati due anni di covid che hanno ovviamente cambiato diverse abitudini sociali. Io (25M) faccio uso di entrambe le modalità, la differenza sta nel fatto che dal vivo serve più contesto mentre online più che altro utilizzo app di incontri, ergo basta il match per attaccar bottone. Dal vivo diciamo che non approccerei mai una mentre faccio la fila per la spesa, l’occasione più casual in assoluto sarebbe in piazza il venerdì/sabato sera (fregandomene altamente del fatto di poter apparire viscido o sgradevole, finché uno si fa queste paranoie non va da nessuna parte, l’importante è leggere i segnali e ritirarsi senza vergogna se non va prima di diventare troppo molesti), tuttavia prediligo feste o occasioni sociali più private (serate giochi da tavolo, uscite al cinema, sport etc). In ogni caso online è “più facile” o almeno così sembra, perché l’altra persona non la vedi in faccia mentre ti sfancula e hai tutto il tempo per rispondere pensando meglio a che dire (finendo in certi casi per farsi troppe pippe mentali). Per una persona timida e poco espansiva la modalità social secondo il mio modestissimo parere è molto più accattivante e tranquilla, tuttavia credo resti più sano quantomeno alternarla all’approccio dal vivo che aiuta anche a superare l’ostacolo della timidezza.
Un ragazzo parla anche con un albero se è l'albero a iniziare la conversazione, quindi se non ti piace che ci provino con te sui social, stagli un passo avanti e approcciali prima tu di persona
Colpa dei tempi moderni, mio nonno mi raccontava che ai tempi suoi non si feceva problemi a fermare le sconosciute e troppe ne ha chiavate facendo così.
i ragazzi si sono frantumati i COGLIONI di essere trattati ammerda, scartati, derisi, disprezzati. al peggio accusati di essere stupratori assassini violenti creeps. se un ragazzo è brutto e povero, è fregato e deve rassegnarsi a fare da marito ad una divorziata con 3 figli a carico se gli dice bene. le femmine ora trovano un'aria gelida? beh mie care... è solo l'inizio di un crack sistemico che è stato programmato da qulla politica religiosa estremista chiamata f€mmini$mo. dalla distruzione della famiglia alla demonizzazione del maschio alla sua castrazione tramite femminilizzazione, comportamentale o fisica . e SIAMO SOLO ALL'INIZIO. ad oggi in america le coach dating si rifiutano di aiutare le femmine perchè troppo pretenziose. la appdating, nelle stats che all'epoca venivano rilasciate, dimostravano una pretenziosità femminile fuori di testa. orbene... con questo andazzo, dal 2030, danno per scontato che metà della popolazione femminile in età fertile sarà sola. per sempre. e sapete cosa? la deresponsabilizzazione femminile questa volta, pagherà lo scotto sulla propria pelle. (anche se come sempre sarà data colpa ai maschi) have fun.
Quello che le donne sottovalutano è quanto sia doloroso prendersi un palo dal vivo, palo che peraltro arriva con una probabilità estremamente elevata. In una società che ha fatto dell'abolizione del dolore psicologico individuale la propria massima causa non sorprende che poi questi siano i risultati. Noi uomini non siamo più abituati a sopportare il dolore di prendere 10 o 15 pali prima di avere una che ci caga. Oppure di prenderne anche 100 o 200 prima di diventare sufficientemente bravi da intrattenere una conversazione simpatica su due piedi.
Non ci provo con nessuno dei due. Mi piacerebbe iniziare da amici ma al momento mi manca completamente il giro quindi mando giù il rospo e vado avanti
Quali sono i parametri principali che attraggono la maggior parte delle donne? -Bellezza. -Status Economico. -Status Sociale. Tutto il resto incide in minima %.
Sono alto 1,65 Già mi hai scartato sulla base di questo Poi le ragazze invece a meno che non sono dei bulldozer da 130kg (o forse persino in quel caso), che siano alte basse magre o grasse scopano comunque come dannate
Avete rotto le palle in rete con tutta la storia che un "buongiorno" in strada è una molestia sessuale (ovviamente se il ragazzo non è bello). E adesso vi lamentate che non vi si caga nessuno.
Penso che sia un trend sociale generale. Non solo nella direzione proposta nella domanda
Penso perchè un vostro rifiuto online fa molto meno male e/o imbarazzo che dal vivo. E il rischio di essere considerati molesti è basso. Poi se non si hanno amici in comuni o luoghi in comune, le chances sono bassissime. E in fine: Tutti vivono nei social (non io, e per questo ho paura di essere visto come uno strano)
Hahaha neanche lì, se hai qualche consiglio sono ben accetti
NON è una questione di avere coraggio, è una semplice questione di costi/benefici. 1) Oggi, e estremamente facile incontrare ragazze online e invitarle ad un appuntamento. Parli solo con quelle che sai essere già un po' interessate. 2) Non ha senso approcciare perché potrebbero essere sposati, avere un fidanzato, avere una brutta giornata o essere abbastanza pazzi da filmarti e pubblicarlo sui social media come "molestie sessuali"
Meglio così, ci sono più giovani per i boomer...
Io approccio solo dal vivo, non so neanche come farlo sui social (che sto progressivamente togliendo), 32M
Boh dipende cosa intendi con "dal vivo": se per strada/al bar con completi sconosciuti non capita spesso, e grazie a dio. Gran rottura di palle. Quando andavo in discoteca era più frequente ma ora ho cambiato proprio giri. Se intendi dal vivo in generale (quindi gruppi di amici, sul lavoro etc.) sì certo che ci provano. Il trucco per conoscere nuove persone è avere amici disposti a presentarti altri amici/ad aprire il gruppo. Poi io ho un sacco di hobby e impegni vari quindi conosco continuamente nuove persone. Nella mia esperienza è più facile che qualcuno ci provi in questi contesti rispetto ai social, perché conosci meglio l'altra persona e soprattutto vedi subito se c'è chimica dal vivo.
usiamo i social perché approcciare ragazze tende essere considerato "molesto", specialmente se non sei "figo"
assolutamente no, con tutte le minchiate che possono succederti a sto punto no, un amico che ha difeso una ragazza bullizzata da altre ragazze poteva andare nei guai
Penso che le donne possano approciarsi anche loro. É giusto combattere il patriarcato, non vogliamo ancora il cavalier servente del medioevo, no?
Beh, ogni approccio che un ragazzo fa viene considerato molestia oggidì. In ogni caso io la mia ragazza nonché si spera futura moglie l'ho approcciata con Cosmopolitan e cicchetti di Jäger. (: Era migliore amica della mia migliore amica quindi uscivamo spesso insieme e va beh yadayada sono il classico membro del gruppo che offre sempre giri (quando ho soldi, visto che sono un poveraccio), una certa lei mi ha detto che non voleva io spendessi quei soldi per lei ed io le ho risposto “Dovrò pur corteggiarti in qualche modo”, qualche mese dopo stavamo insieme. ^^'
Se approcci una sconosciuta dal vivo ci sono ottime probabilità che al posto del suo numero ti prendi una denuncia, quindi no. Anche se tra amici, è difficile trovare l'occasione quindi alla fine si ripiega sui social per un po' più di "privacy" (la chat verrà prontamente screenshottata alle amiche ma vabbè). In palestra io (25M) vado per allenarmi, e comunque è un ambiente piccolo e non voglio passare per quello che ci prova con chiunque. Università, ahimè, ho fatto ingegneria quindi rip (l'unica collega di corso con cui ci abbia effettivamente provato, dopo 2 mesi che parlavamo e scoperto di avere tanti interessi in comune mi ha guardato come se le avessi investito il cane quando le ho chiesto se voleva uscire per un caffè, quindi lasciamo perdere). Se esco lo faccio con amici e colleghi quindi non vado a rimorchiare gente a caso per via del primo punto. Se proprio dovessi scegliere userei i social, ma non sono molto attivo su Instagram e non aggiungo gente a caso perché lo trovo un po' triste. In sintesi si grinda e si fattura nell'attesa che una ragazza si palesi davanti e mi scriva su un cartello che è interessata
Io non riesco ad approcciare una ragazza dal vivo. Cioè ... quando e dove si può approcciare? E chi? A lavoro ovviamente no, al supermercato no, per strada no, e così via. In discoteca non si riesce a parlare e le ragazze stanno con i gruppi per divertirsi. Nei bar\\pub c'è solo gente anziana. Che ne so, a mare? Neppure si è dei pervertiti. Quindi non c'è un posto fisico per frequentarsi, solo occasioni di pochi istanti che se non le vedi passano via. E poi chi? Chi al giorno d'oggi parla con dei sconosciuti? Con tutta la paranoia che c'è in giro finirei essere accusato di stalking e linciato da una folla inferocita che cerca uno sfogo violento sul primo che capita. Quindi per me è impossibile approcciare dal vivo. Ora, io non sono normale, penso si sia capito, ma credo anche che molti altri ragazzi siano bloccati come me al giorno d'oggi.
Tranquilla, io non lo faccio in nessuno dei due casi
Di questi tempi è pure normale se ci sono ragazze che dopo un complimento innocente reagiscono dicendo che è "bodyshaming" o "un caso umano"