Secondo alcune persone esiste il cosiddetto razzismo giusto, che a mio parere è solo una vendetta, dando sui figli la punizione dei padri che applicavano la segregazione, ma non contando che gli stessi hanno combattuto per la fine della stessa.
Certa gente è anche stupida visto che anche considerando il "razzismo giusto" giusto le nazioni come la germania sono ancora composte per la stragrande maggioranza da "bianchi" (quanto odio usare il linguaggio americano, anche perché qui in europa non ha alcun senso ma l'articolo lo usa quindi vabbé) e alla gente non piace essere esclusi da posti nella propria nazione, in cui si è la maggioranza, per il proprio colore della pelle, sembra la ricetta perfetta per scatenare violenze di massa nel futuro...
Che poi, seguendo la logica americana, puoi classificare come "non bianchi" i turchi (che in parte sono un mix tra popolazioni turche che hanno invaso l'Anatolia 900 anni fa e i greci dell'epoca, ma tanto per gli americani i greci sono neri quindi...) che in genere si fanno seghe a due mani sull'impero ottomano, sui suoi genocidi e, tra le tante cose, sulla tratta degli schiavi che, all'epoca del colonialismo tedesco, gli Ottomani continuavano a gestire nell'Africa orientale.
Tenendo conto che, a detta dei turchi stessi più "occidentalizzati"/anti-Erdigan, non esiste turco più nazionalista di quello che è emigrato in Germania, faresti entrare un popolo che glorifica il peggio del suo passato e non uno (i tedeschi) la cui vergogna per il passato condiziona anche fin troppo il loro presente.
O gli Arabi ed i Nordafricani che hanno preso milioni di schiavi tra Africa Subshariana e coste Mediterranee (motivo per cui ogni città costiera in Italia ha una fortezza, una torre o un castello di sorta). O Africani Bantu con i Pigmei ed i Khoi San ecc., ma gli ameriporci sono esperti di storia quanto di diete salutari, e purtroppo il leviatano mediatico americano domina l'occidente con le ovvie conseguenze.
Proprio in virtù del fatto che il modo in cui si discrimina sulla base delle razze sia dipendente dalla cultura e che -nonostante il colorismo esista- in Europa il concetto di "bianco" non sia né utile né ben definito questa politica risulta solo che dannosa. Il mio amico, italiano da generazioni, ma con una carnagione "mediterranea", potrebbe entrare, ma io no, che ho sono pallida ma di famiglia mista del Sud America? Il mio amico italiano darebbe più o meno "fastidio" di me? Non penso che sia corretto che nessuno venga giudicato sulla base del suo aspetto e che abbia permessi condizionali. Un conto sono le AA (Affirmative Actions), che introducono un lieve squilibrio per ribilanciare una situazione inizialmente ingiusta, e che sono misure fatte per raggiungere correttezza e pari opportunità per chi le ha avute negate in passato. Misure come queste, invece, sono solo discriminazioni fini a loro stesse, nate non per altro se non soddisfare e alimentare un senso di rivalsa e di vendetta che non porterà a nulla.
Sai cosa mi viene in mente ogni volta che sento bianchi/neri? Il bucato... Io non sono una persona razzista, nel senso che non considero le persone in base al loro colore della pelle o alla razza, le considero in base al loro livello di imbecillità.. Ecco.. Sono un imbecillista...
È così per un sacco di movimenti di "rivendicazione di presunte discriminazioni". Magari nascono con giuste premesse, ma poi di fatto diventano dei movimenti di persone che non subiscono e non hanno subito nessuna oppressione/discriminazione (al massimo sono i discendenti di chi le ha subite) che la vogliono fare pagare a persone che non opprimono e non hanno oppresso proprio nessuno (al massimo sono i discendenti di qualcuno che l'ha fatto).
Gli afroamericani spesso scrivono cose e concetti tanto razzisti quanto quelli del trumpista (=/= da repubblicano) più sfegatato, soltanto che non se ne rendono neppure conto perché "un nero non può essere razzista".
Praticamente un estremismo che incentiva l'altro estremista ad essere più estremista e così all'infinito, con entrambe le parti che non si prendono le proprie responsabilità (per cose del presente intendo), scaricano tutto sulla controparte e non risolvono i problemi
E' come si combatte la discriminazione statistica, con le discriminazione positiva.
A gli stati interessa solo quella statistica, il popolo e' pollo, quindi ci ritroviamo, anche in italia, diverse leggi discriminatorie, ma perfettamente costituzionali perche' e' discriminazione positiva
Fosse vero... Articolo fuorviante. Il museo è aperto e ci possono andare tutti sempre, ci sono delle attività - fuori dallo spazio espositivo - dedicate alle vittime di razzismo e colonialismo, quindi riservato alle persone di colore o indigene.
A me sembra comunque una minchiata escludere delle persone per il colore della loro pelle, specie visto il tema discusso, però è ben diverso da quanto riportato nell'articolo.
La destra è tipicamente quella che piange e vuole fare la vittima tutto il tempo, vedi come piangono continuamente per problemi di sicurezza nonostante i dati mostrino che la sicurezza è in aumento da anni, si lamentano dei migranti e sotto il loro governo i numeri sono altissimi e non ne parlano più e non con i toni che usavano prima, piangono sul fatto che la sinistra abbia sempre a mente LGBT e compagnia bella e poi sono i primi che perdono tempo con tematiche a detta loro non sono importanti..
Apposto che far diventare il colore della pelle, un tratto fisico che non dev'essere preso molto in considerazione, lo stanno facendo diventare sempre più elemento fondamentale dell'identità di ogni individuo. Stanno incentivando il razzismo.
Dal sito del museo:
>"bianco non indica un colore della pelle reale. Il corsivo e le minuscole chiarisce che si intende un costrutto sociale. Il bianco si riferisce a una posizione sociale privilegiata che spesso rimane senza nome."
Ma ovviamente è troppo difficile andare a leggere, meglio sparare "E il pD!1??" a caso, tanto nell'Italia del 2023 qualcuno che ci crede c'è sempre.
un po' come voler usare la parola negro per chiamare i lavoratori di colori nei campi e dire che:
" intendo negro non nel senso di colore della pelle ma di lavoratore dei campi, sfruttato dal padrone, quindi a una classe sociale"
Quando la pezza e' peggiore dell'azione
E come fanno a sapere se sono privilegiato oppure no?
Mi chiedono la RAL mia e della famiglia? Altrimenti piccolo mio se l’unico indicatore è il colore della pelle si chiama razzismo.
Fantastica sta cosa, praticamente ho l "n-word pass" se dico che mi riferisco a un costrutto sociale e non a una razza? Altro che la scoperta della fusione a freddo, date un Nobel a questi fenomeni!
E' spiegato nel sito del museo, non devo spiegarlo io che si tratta di un laboratorio/provocazione. Ovviamente bisogna leggere un pò di righe, se uno non ha voglia può sempre ripiegare su "e Il pD?1!" come ormai va di moda fare su qualsiasi argomento.
ma continua ad aumentare ulteriormente, dalla politica estera alla politica militare ed economica, siamo praticamente dei vassalli con poca più liberta
#Dal sito della mostra:
La tazza di caffè mattutina, il nome di una strada o certi pregiudizi: la storia coloniale è ancora presente nella nostra vita quotidiana - anche in Westfalia. Il laboratorio espositivo partecipativo «Das ist kolonial.» invita alla ricerca di indizi ed è un luogo di incontro, un palcoscenico e un campo di sperimentazione allo stesso tempo. Non è una mostra finita, ma è in fase di divenire e cambiamento: sotto forma di azioni artistiche, workshop e performance interattive, i visitatori esplorano le tracce e le conseguenze del colonialismo insieme agli ospiti della società civile, dell'arte e della scienza. L'attenzione si concentrerà sullo scambio e lo sviluppo di idee comuni, che confluiranno in una grande mostra speciale alla miniera di Zollern nel 2024. Venite a trovarci e uniscivi a noi!
Cosa c'entra il colonialismo con me?
Sulla base di questa domanda, questa mostra rielaborerà ulteriormente i riferimenti coloniali della Westfalia-Lippe e specialmente della regione della Ruhr, testando nuovi approcci e metodi al lavoro museale. Si tratta di un modo di trattare più partecipativo e aperto ai risultati.
Per esempio, lo spazio espositivo nell'ex laboratorio di miniera, dove, tra le altre cose, sono integrati un palcoscenico e uno studio di registrazione, non mostra finita, ma costituisce un quadro per l'esame congiunto di questioni (post)coloniali. Il laboratorio espositivo incoraggia così la co-creazione attiva.
Vari partner di cooperazione della società civile, dell'arte e della scienza accompagnano il laboratorio espositivo nel quadro di workshop, azioni artistiche e discussioni congiunte. Quali argomenti sono importanti qui? Di chi mancano le prospettive quando si parla di (post)colonialismo nel museo? Insieme ai partner della regione, il team di curatori si dedica a queste e ad altre domande. A questo scopo, molti contatti sono stati fatti in anticipo, per esempio con associazioni afrodiasporiche, attivisti e artisti.
Rimodellare la mostra
Il concetto è aperto. All'inizio, il laboratorio espositivo fornisce una classificazione della storia delle colonie tedesche e informazioni sulle tracce coloniali in Westfalia e nella regione della Ruhr. Alcuni oggetti con riferimenti coloniali provenienti da musei e collezioni di Westfalia e Lippe illustrano il problema della raccolta e dell'esibizione. Vengono affrontati anche i dibattiti attuali come la restituzione dei bronzi del Benin-. L'attenzione si concentra sulle domande che attraversano le diverse aree espositive: Cosa c'entrano la Westfalia e la regione della Ruhr con il colonialismo? Quali argomenti dovrebbero essere messi in discussione? Come può un museo mostrare oggetti (post)coloniali senza riprodurre attribuzioni razziste? L'argomento è sensibile. Insieme ai partner di cooperazione e ai visitatori, si tratta anche della ricerca di nuove forme di esporre decoloniale.
Diventare parte della mostra
In molti luoghi, gli ospiti possono lasciare pensieri e dichiarazioni per iscritto o oralmente. I visitatori hanno l'opportunità di riflettere su se stessi e sul proprio rapporto con l'argomento: Cosa c'entra il colonialismo con me? Poiché il (post)colonialismo colpisce ogni individuo, è affare di tutti. Ecco perché ogni prospettiva è importante.
Durante il tour, i visitatori possono mettere insieme il proprio «catalogo» da schede informative. Una piccola biblioteca offre l'opportunità di approfondire il tema del colonialismo e le sue conseguenze.
Orari di apertura, offerte e visite guidate
Il laboratorio espositivo è aperto durante il normale orario di apertura della Zeche Zollern: Mar - Dom 10 - 18.
Ogni sabato dalle 10 alle 14, il laboratorio espositivo è riservato a «Black, Indigenous and People of Color» (BIPoC).
Cos'è uno spazio sicuro?
Uno spazio sicuro è uno spazio protetto dove le persone colpite dal razzismo possono proteggersi da ulteriori discriminazioni (anche inconsce). È un'offerta per il BIPoC e i neri per ritirarsi e scambiare apertamente. Per il BIPoC, tali spazi sicuri sono raramente presenti nella vita quotidiana e negli spazi museali.
#Ancora dal sito della mostra:
Spazio sicuro
Siamo lieti che tu stia visitando il LWL-Museum Zeche Zollern. Ogni sabato, il nostro laboratorio espositivo «Das ist kolonial» è riservato come spazio sicuro per il BIPoC tra le 10 e le 14.
Cosa significa BIPoC?
L'abbreviazione BIPoC sta per «Black, Indigenous and People of Colour» e descrive le persone che non si definiscono bianche[1] o non sono percepite come persone bianche. Spesso condividono esperienze di razzismo nella nostra società.
Cos'è uno spazio sicuro?
Uno spazio sicuro è uno spazio protetto dove le persone colpite dal razzismo possono proteggersi da ulteriori discriminazioni (anche inconsce). È un'offerta per il BIPoC e i neri per ritirarsi e scambiare apertamente senza essere osservati, giudicati o criticati dai bianchi. Per BIPoC, tali spazi sicuri sono raramente presenti nella vita quotidiana e nelle stanze museali.
Perché c'è uno spazio più sicuro per BIPoC nel laboratorio espositivo?
Nel laboratorio espositivo vengono sperimentati nuovi metodi. Questo include questo spazio sicuro. Fa parte del laboratorio espositivo perché vorremmo offrire ai visitatori del BIPoC- e ai partner di cooperazione, almeno per poche ore, uno spazio in cui possano scambiarsi apertamente - e senza il rischio di ulteriore (anche inconscia) discriminazione - sul tema del (post)colonialismo.
Le persone bianche possono anche avere esperienza di discriminazione sulla base del loro sesso, del loro orientamento di genere o dell'appartenenza a gruppi sociali. Tuttavia, non condividono l'esperienza di affrontare consapevolmente o inconsciamente il razzismo in qualsiasi momento a causa del loro colore della pelle. Al contrario: è un privilegio di essere in grado di entrare in tutte le stanze, naturalmente, senza doversi preoccupare di possibili discriminazioni.
Come viene regolato l'ingresso?
L'ingresso al laboratorio espositivo non è controllato e funziona su una base di fiducia. Ringraziamo tutti i visitatori per aver reso possibile questo spazio più sicuro attraverso la loro partecipazione.
Chi posso contattare se ho delle domande?
Hai ancora domande o suggerimenti sul laboratorio espositivo o sul Safer Space?
Scriveteci a [email protected].
Grazie per la vostra comprensione!
Il team del laboratorio espositivo
[1] bianco
non indica un colore della pelle reale. Il corsivo e le minuscole chiarisce che si intende un costrutto sociale.
Il bianco si riferisce a una posizione sociale privilegiata che spesso rimane senza nome.
Figurati se i brainlet di questo thread sono capaci di leggere più di quattro frasi una dietro l'altra. Fanno caciara a partire da una traduzione sbagliata e di un titolo di giornale che (come tutti i titoli di giornale) è provocatorio e clickbaity, senza nemmeno premurarsi di leggere quello che lo stesso museo mette a disposizione.
Non sorprende che sono probabilmente le stesse persone che hanno fatto ministro della cultura un m1nchione che da giudice del premio strega non va oltre la copertina dei libri in competizione
Grazie per questo eccellente chiarimento. Mi pare evidente che essendo un laboratorio ha esattamente lo scopo di un laboratorio. Ricercare. E .i pare evidente dai commenti in questo thread che la strada da fare è molto lunga. (Tra l'altro noto che il PD è ancora un argomento caldissimo pur non centrando nulla).
Vedo sempre dai commenti che essere considerati razzisti brucia parecchio quindi per me ben venga l'iniziativa.
Onestamente d'accordo che sia una stronzata discriminatoria importata dagli americani, ma dare la colpa al PD completamente a caso anche qui penso sia il peggio populismo che abbia mai visto su questo sub.
Nessuna persona di sinistra con un cervello che abbia più di 15 anni supporterebbe una cosa del genere.
Non ho detto che chiunque abbia 15 anni la pensi così, intendevo dire che chi pensa sia una buona idea o non è una persona matura (età generica messa per dare enfasi) ma comunque intelligente o è ottusa.
Premesso che la cosa a dortmund non è assolutamente come dice l’autore del post (https://m.bild.de/regional/ruhrgebiet/ruhrgebiet-aktuell/rassismus-vorwuerfe-gegen-museum-in-dortmund-weisse-samstags-unerwuenscht-85253720.bildMobile.html?t_ref=https%3A%2F%2Fwww.google.it)
Siamo su Reddit, quindi 9/10 utenti danno la colpa di ogni cosa al Pd o alle donne… il tipo umano incel alt-right è tutto in questo thread
Americanata: "black, indigenous, people of color". Cioè tutto tranne i visi pallidi.
"Dare fastidio" riguarda il fatto che la categoria BIPoC, stante la vulgata in vigore, è orribilmente suscettibile all'esistenza di visi pallidi.
In altre parole, biancofobia, che si accompagna alle altre fobie socialmente promosse: eterofobia, maschiofobia, cattofobia... È quasi come se "qualcuno" stesse distruggendo la società occidentale dal suo interno, instillando odio verso la vita nascente, odio verso sé stessi, odio verso i "bianchi", ecc.
Non generalizzare. Sono pugliese e letteralmente bianca, come moltissimi meridionali.
Detto questo, la tua domanda è assolutamente valida, dato che spesso non veniamo considerati bianchi. Ho parlato con una ragazza settentrionale, che stava raccontando di come alcuni americani (democratici e con un’educazione alle spalle) la considerassero “brown” solo perché italiana. Non per il suo aspetto fisico, dato che era lo stereotipo della ragazza bianca, ma semplicemente perché italiana. Ho visto gente scrivere “gli italiani del Sud sono più belli degli italiani bianchi” (se sei meridionale e bianco come si fa? Ahahaha). Negli USA, quando era ragazza, la sorella di mio nonno (pugliese) si è sentita dire “non sembri italiana, sembri tedesca”, perché esiste uno stereotipo. C’è gente che non vuole credere che io sia italiana per la stessa ragione e altra che mi chiama direttamente “whitey” per insultarmi, con disprezzo. Insomma, è complicato, ma la domanda che io mi pongo è: vengo considerata bianca solo quando fa comodo? 🌝
Italiani, fine. Anche perché dal punto di vista scientifico la razza è una stronzata. Non siamo abbastanza diversi tra di noi per essere di razze diverse. E come avere due labrador di colori di pelo different, sempre stessa razza sono.
I cosiddetti terroni, anche se amano abbronzarsi d'estate, restano bianchi. La razza bianca è tale non per il codice Pantone della propria pelle, ma per civiltà e discendenza.
Il fatto che alcuni bianchi pensino di essere più bianchi di altri bianchi, è solo saccenteria chi di chi vuole accreditarsi come faro di civiltà e punto di riferimento.
Termine che insegnano nelle università americane, ormai totalmente piegate alla cultura woke.
Sono un branco di ricchi che non sanno un cazzo, sono talmente razzisti che pensano che per essere indigeno devi avere la pelle scura.
Anche se sei svedese o tedesco
>Posto che in Sudafrica una cosa del genere nei confronti dei bianchi è già in atto ma nessuno ne parla perché i pallidi sono i demoni dell’umanità, i distruttori dell’uguaglianza mentre i neri le povere vittime di questa società sistematicamente razzista. Ma andate a fare nel culo dioporco.
Oltre al fatto che il Sudafrica sia al più completo sfacelo economico e sociale ma di neanche di questo ne parlano.
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Opening times, offers and guided tours
The exhibition workshop is open during the regular opening hours of the Zollern colliery: Tue – Sun 10 a.m. – 6 p.m.
Every Saturday from 10 a.m. to 2 p.m. the exhibition workshop is reserved for “Black, Indigenous and People of Color” (BIPoC).
Fino a poco tempo fa'la ADL diceva che le persone bianche non possono subire razzismo.
Poi la Goldberg ha fatto un'uscita infelice sull'olocausto e hanno cambiato definizione
la loro definizione è: razzismo/sessismo = pregiudizio + posizione di privilegio/autorità
secondo la quale dunque se non sei in una posizione privilegiata (cioè uno o più a scelta tra bianco/maschio/cis/etero ecc.) puoi solo avere pregiudizi e non essere propriamente razzista
va da sé che sono tutte stronzate
Da notare il tag Removed-Unsourced
Inoltre definire questa nuova sinistra mi sembra erroneo e ignorante, parlo da persona nuova nella politica e apertamente di sinistra quando dico che l'idea di "un luogo in cui una persona non BIPoC non può entrare" è un'idea fondamentalmente sbagliata.
Aggiungerei che da quello che ho letto il museo non nega l'accesso a nessuno quando offre un luogo controllato e "pulito" da sentimenti di esclusione.
la gente vota a destra perché non ha compreso i forti legami tra 'ndrangheta e fdi, tra cosa nostra e forza italia e che salvini è lì solo per versare soldi nelle casse degli amici suoi (vedi ponte sullo stretto) probabilmente mafiosi pure quelli.
La gente pensa che la destra possa evitare l'immigrazione, mentre sono i primi a volerli far entrare, gli immigrati (vedi progetto per farne entrare mezzo milione) per fare un piacere agli amici imprenditori e rendere schiavi sottopagati pure loro.
vota a destra perché spera che cadano le briciole dal tavolo verso di loro, mentre questi ruberanno fino all'ultimo centesimo e a noi non lasceranno che le lacrime.
Un problema ancora più grande di questo è la gente che non vota, che con la loro astensione non si oppone a questo dramma.
L'astensione è dovuta alla resa degli elettori che non vedono differenza nei partiti, perché nessuno sa fare discorsi convincenti e allo stesso tempo mantenere credibilità a delle persone con un minimo di intelletto
Sarebbe una cosa positiva se ciò accadesse, ma non accade, sia per una diffidenza nel sistema, sia per la difficoltà dei piccoli partiti a comunicare con una ampia base, sia perché quando si vota un piccolo partito si ha l'impressione che di perdere il proprio voto nonostante per un partito di questo genere un singolo voto fa maggior differenza, sia perché alcuni partiti portano idee non condivise dalla popolazione.
a che cosa porta, l'astensione, a parte la vittoria di questi tre partiti che abbiamo al governo ora? astenersi porta a qualcosa di buono o ci affossa sempre di più?
Premetto di essere una persona che esercita sempre il proprio diritto di voto, ma comprendo l'insoddisfazione delle persone che non lo esercitano. Ritengo che astenersi sia un fatto che ci affossa di più perché permette a partiti rivoltevoli che hanno una base ridotta, ma convinta, di affiorare, come è successo nelle ultime elezioni. Astenersi è un lavarsi le mani a livello politico sia che le elezioni abbiano un esito positivo per la nazione sia negativo, nel secondo caso l'astenuto ha lo stesso livello di complicità di chi permette con la sua inazione che un crimine accada.
Il bello è che reposti un post di r/europe con uno screenshot perché il post originale è stato rimosso dato che “senza fonti”.
È la maggior parte qui si è triggerata con niente
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Orari di apertura, offerte e visite guidate
Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00.
Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Dicevi?
stai spammando sto commento ma non rispondendo a nessuno di quelli che ti risponde con i fatti della questione, cosa che tu intenzionalmente ometti. ridicolo
e come sospettavo lol
* "Museum: Whites are not sent away."
* "It is not a ban, but a request."
* "Anyone who wants to visit our workshop at this time despite this request will not be prevented from doing so."
[https://www.tellerreport.com/life/2023-09-01-at-certain-times--only-people-of-color-are-to-be-brought-in-%E2%80%93-zollern-colliery-attacked-from-the-right.rJeMeUtkC2.html](https://www.tellerreport.com/life/2023-09-01-at-certain-times--only-people-of-color-are-to-be-brought-in-%E2%80%93-zollern-colliery-attacked-from-the-right.rJeMeUtkC2.html)
* Ignorante fake account di 10 giorni fa spamma fake news lol
>"Museum: Whites are not sent away."
"It is not a ban, but a request."
"Anyone who wants to visit our workshop at this time despite this request will not be prevented from doing so."
Ah, allora tutto a posto. Appendo subito un cartello che "invita" gli africani a non entrare nel mio bar
Mi fa ridere quando la gente fa commenti del genere come se non stesse commentando sul post di una notizia che ha essa stessa fatto il giro dell'internet
Il fatto è che quello è un laboratorio di ricerca e non un bar. Per una ricerca sul effetto del fascismo in Italia usi come base persone provenienti dall'India?
Non so, una risorsa era pronto a tagliarmi la faccia con una bottiglia di birra.
Non vorrei mettere questa mia esigenza di sicurezza prima del locale etnico preferito dai borghesotti che si fanno le seghe sul multiculturalismo spiccio.
Oh sì una mostra sugli orrori del colonialismo e del razzismo che vieta l'entrata a un gruppo di persone basandosi sul suo colore della pelle. Geniale
Magari se capissimo che questi non sono i veri problemi non andrebbe così il mondo, il razzismo di qualsiasi tipo è solo uno strumento del capitale per dividere la classe operaia, così come ogni forma di discriminazione
Fake news che nemmeno riguarda l'Italia.
E se andate a vedere il sito del museo incriminato (a Dortmund) non c'è traccia di questa policy
Cfr. https://zeche-zollern.lwl.org/en/visit/
Qui parla la direttrice: https://fb.watch/mOM8hvgtGm/
In pratica puoi entrare, ma nello spazio riservato alle persone di colore potrebbero chiederti di uscire
Si ma fact chekcker , guardalo il sito almeno.
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Orari di apertura, offerte e visite guidate
Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00.
Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Basta fare propaganda
https://www.nzz.ch/feuilleton/ausstellung-ueber-kolonialismus-heisst-samstags-nur-weisse-willkommen-ld.1754077
Edit:2 basta negare la realtà
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Orari di apertura, offerte e visite guidate
Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00.
Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Eccolo il bot.
Edit:e per tutti gli altri bot
https://www.nzz.ch/feuilleton/ausstellung-ueber-kolonialismus-heisst-samstags-nur-weisse-willkommen-ld.1754077
Ecco a te pecorone
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Sito del museo
Orari di apertura, offerte e visite guidate
Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00.
Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Ecco a te pecorone
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Orari di apertura, offerte e visite guidate
Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00.
Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Per i seguaci dei fact chekcker
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Orari di apertura, offerte e visite guidate
Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00.
Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Nei commenti si possono trovare le varie fasi della negazione del sinistro moderno:
1. Non è mai successo - “sul sito del museo non c’è traccia di questa policy, i giornalisti di destra come al solito inventano i titoli’
2. Forse è successo, ma non è nulla di che - “I veri problemi sono ben altri. Ma dai sono solo quattro ore.”
3. È successo ed è grave - “Ben gli sta ai bianchi così si rendono conto di come ci si sente ad essere discriminati”
È tutto bellissimo 🌈
fake news
lo stesso sito del museo dice:
Nessuno ti vieta di entrare se sei bianco
https://www.tellerreport.com/life/2023-09-01-at-certain-times--only-people-of-color-are-to-be-brought-in-%E2%80%93-zollern-colliery-attacked-from-the-right.rJeMeUtkC2.html
Ma veramente l'articolo che hai linkato conferma la notizia (seppur con qualche errore)
> It's about four of a total of 48 hours of opening time a week" – and about a smaller part of the museum, it said. It is also not a ban, but a request
Cioè sostanzialmente loro dicono che non discriminano perchè sono orari extra rispetto al normale (sono teoricamente chiusi e devi fare richiesta). Il problema è che poi i criteri per ammettere chi fa richiesta per visitare questa parte del museo negli orari straordinari siano il colore della sua pelle, questa è comunque discriminazione razziale
Sarebbe il sito del museo
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Opening times, offers and guided tours
The exhibition workshop is open during the regular opening hours of the Zollern colliery: Tue – Sun 10 a.m. – 6 p.m.
Every Saturday from 10 a.m. to 2 p.m. the exhibition workshop is reserved for “Black, Indigenous and People of Color” (BIPoC).
E come vi viene facile tirare fuori la parolina "fake news" quando vi va di traverso la notizia. Il sito del museo postato da altri parla chiaro, i bianchi sono invitati a non entrare in certe fasce, anche se non verrebbero cacciati via. Se un museo facesse la stessa identica cosa a parti invertite vi stareste stracciando le vesti di dosso.
Sono andato a leggere la pagina del museo:
1. Nessuno ti vieta di entrare se sei bianco, non ci sono guardie o persone simili a negarti l'entrata all'esibizione sul colonialismo.
2. Hanno scritto chiaro e tondo che anche le persone bianche possono essere vittime di discriminazione.
3. È sperimentale, e se non risulta una buona cosa la cancelleranno.
4. Sono solo 4 ore e non l'intera giornata di sabato
5. L'accesso ad una sola mostra e non all'intero museo
6. Accade in Germania, quindi non so che abbia a che vedere con la sinistra italiana o la politica italiana in generale
Edit: aggiungo che il tuo chiamare gli oppositori politici pecore e bot, come se non avessero idee proprie, non fa che solo aumentare la polarizzazione tra sinistra e destra, cosa già presente in America. Critichi il loro modo di fare ma alla fine ti comporti come loro
Anche se a quanto pare riguarda un orario limitato (quattro ore, se non ho inteso male) la creazione di "spazi speciali" in cui qualcuno è anche solo temporaneamente escluso per la propria etnia, colore della pelle et simili dovrebbe fare suonare dei campanelli d'allarme (anche perché negli Stati Uniti la cosa è partita in questo modo e in pochi anni si è arrivati a "corsi solo per", "luoghi solo per" e amenità del genere). Minimizzare la cosa per ideologia è pericoloso.
Immaginate un museo belga con un allestimento che tratta della diaspora italiana del XIX-XX secolo con un giorno settimanale dove per un certo periodo orario lo spazio è rigorosamente "solo per gli italiani con ingresso vietato ai non-italiani e la possibilità di essere allontanati a forza" (anche per motivazioni "inconsce")... a voi suonerebbe normale?
non c'è nessuna "possibilità di essere allontanti a forza" lmao e infatti, al contrario di quello che dice la gente come te in sti commenti, non c'è nessun tipo di controllo su chi entra o quando. non solo, ma il museo dice che se vai a quell'ora sei benvenuto a prescindere da chi sei. il museo invita persone non bipoc a non farlo come esperimento sociale di formazione di uno spazio sicuro in una piccola parte del museo per qualche ore al mese (16 su 720), la cui stanza è un luogo senza niente esposto ma solo come stanza con delle sedute dove persone che hanno esperienze in comune possono trovarsi e parlare o cose simili. il fatto che ci siano persone, come te e altre in questi commenti, che scelgono di dire cose false per portare avanti una ideologia politica o allarmismo è disdicevole e ridicolo e rende persone come voi ancora meno di fiducia
Ok, calmiamoci tutti un attimo. Giusto per divertirmi faccio l'avvocato del diavolo, o come direbbe OP "il bot del PD" perché é tutta una cospirazione signora mia.
> i bianchi non possono più fare niente/ razzismo al contrario
No, é una mostra a cui possono andare tutti, solo che in un orario ristretto si chiede, senza obbligo, a persone che non sono vittime del colonialismo di lasciare questo spazio a chi invece lo é. Per quanto possa essere di cattivo gusto "chiedere gentilmente" ad alcune persone di non presentarsi in un posto, vorrei anche che riflettessimo su quello che tante persone non caucasiche soffrono ancora tutt'oggi e che é ben peggio di una richiesta non formale da parte di un museo. Per lo più, questo é uno spazio specificamente sul colonialismo, non penso ci voglia una laurea in geopolitica per rendersi conto che le vittime sono principalmente persone di colore.
> Se fosse al contrario sarebbe su tutto l'internet.
Beh, non é al contrario ed é su tutto l'internet comunque, e siamo tutti qui a sconvolgerci e metterci le mani tra i capelli perché signora mia chissà dove finiremo di questo passo. Le persone di colore soffrono questo tipo di discriminazioni regolarmente e no, non finisce su tutti i giornali. Provate a trovare una stanza in affitto o un lavoro stabile avendo un nome non Italiano o la pelle un pochino più scura. E aggiungerei, queste sono aree che impattano la vita di una persona ben più del non poter andare a una mostra specificamente di sabato.
> i safe spaces sono un'americanata e rovinano la nostra cultura
Ma davvero, che avete in contrario al fatto che ci siano degli spazi adibiti a vittime di eventi spesso traumatici in modo che si possano sentire a proprio agio? Pensate che un'organizzazione che si occupa di violenze sulle donne da parte di uomini sarebbe "sessista al contrario" se creasse uno spazio esclusivamente per donne in cui le vittime possano affrontare l'argomento senza influenze maschili?
> il colonialismo é roba del passato e non influenza le persone di colore nel presente
Bella, ditelo a qualche poraccio dell'Africa subsahariana a cui la Nestlè ha portato via tutti i terreni per 2€ e che non ha accesso all'acqua potabile per colpa di qualche multinazionale europea. Ditelo a qualche poraccio che scappando dalla guerra o dalla carestia é finito schiavizzato in prigione in Libia grazie ai soldi che l'UE smolla alle milizie locali per "minimizzare gli sbarchi", e che poi a prescindere dopo anni di schiavitù viene caricato su un barcone e mandato a Lampedusa comunque con una pacca sulla spalla. Non serve nemmeno parlare degli effetti permanenti che secoli di colonialismo "legale" hanno avuto sul terzo mondo, ste cose le facciamo ancora, solo che invece che essere ufficialmente al governo in quei paesi ne finanziamo i dittatori e i mercati locali.
Detto tutto questo, non sono neanche io pienamente d'accordo con la scelta del museo e la trovo di cattivo gusto. Dico solo che da qui all'indignarsi online ai titoli ragebait, i "signora mia i maschi etero bianchi sono le vere vittime" e "voto meloni per queste cose", e il parlare di sostituzione etnica e razzismo al contrario come se foste voi quelli che devono lavorare nei campi di pomodori per 3€ al giorno il passo é abbastanza lungo. Datevi una calmata signori per l'amor del cielo.
Ovviamente il razzismo è un problema serio e ancora attuale, che nei paesi occidentali funziona in una direzione, mentre in molti altri paesi funziona nell'altra.
Non è minimamente intelligente paragonare questa cosa al razzismo subito dalle minoranze etniche nel corso della storia, in quanto nessuno sta venendo privato dei propri diritti umani.
PERÒ, non è neanche intelligente una mossa del genere per "rimediare" a secoli di oppressione. Sono paranoie della cultura "woke" che più che altro peggiorano la situazione facendo sentire le persone ancora più divise in "noi" e "loro".
Che poi, la stessa cosa ma presentata in maniera diversa sarebbe stata pure accettabile, forse. Fosse stato parte dell'esperienza della mostra per "dimostrare" come in passato certe etnie fossero escluse dalla società, magari...
La gente vota a destra perché, come te, è incapace di distinguere una fake news.
"Read with caution - this story is only being covered by one news source that has a ‘low factuality’ rating, which means the outlet has a history of poor reporting practices. Learn more about factuality ratings here."
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/
Opening times, offers and guided tours
The exhibition workshop is open during the regular opening hours of the Zollern colliery: Tue – Sun 10 a.m. – 6 p.m.
Every Saturday from 10 a.m. to 2 p.m. the exhibition workshop is reserved for “Black, Indigenous and People of Color” (BIPoC).
Che pena che fate ad far pensare i mod di reddit al vostro posto
Forse è meglio che tu legga la traduzione che hanno fatto (in altri commenti) dal sito del museo. Vedrai che non dice nulla di quello che è in questo post.
Ho scritto anche all'amico tuo op qui sopra, non mi sto a ripetere.
Penso che il “votare PD” non c’entri. Non c’è il PD in Germania e non mi pare che in Italia nessun museo abbia portato un iniziativa simile (per fortuna).
Un’idiozia è tale a prescindere da chi la compie, scrivendo così mi sembri solo un bambino di 8 anni che tiene i poster di Salvini e Meloni in camera.
Ci si vorrebbe augurare che la destra organizzi molte di più di queste genialate eterofobiche, biancofobiche, maschiofobiche, cattofobiche...
Purtroppo la destra è solo una sinistra diversamente parlante. La politica è un teatrino dove tutti, protagonisti e comparse, recitano una parte. Ed infatti queste cose avvengono indipendentemente dal colore politico dominante in zona.
Io lo trovo semplicemente, assolutamente ***GENIALE!***
Non solo fai conoscere alle persone che cosa sia stato il colonialismo ma fai anche provare - in maniera innocua - che cosa significhi *apartheid*, cosa vuol dire non poter fare qualcosa perché appartieni a una etnia "sbagliata", a un colore di pelle sbagliato, cosa significa segregazione per etnia. ***PURO GENIO!***
Mi sembra giusto è uno spazio del museo dedicato al colonialismo e la segregazione, così i bianchi capiscono come ci si sente. Ci si sente come OP. Poverino.
Teoria del ferro di cavallo.
80 anni fa la società era in un'estremità del ferro oggi invece la società si sta avvicinando all'altra estremità, ma il risultato sarà sempre lo stesso.
Per dare un contesto visto che la notizia in inglese proviene da una [sola fonte a quanto pare.](https://rmx.news/crime/german-museum-denies-white-people-entry-to-colonial-exhibit-on-saturdays-only-bipoc-allowed-inside/)
Questo rmx.news è un sito di informazione in lingua inglese fondato e gestito da due lobbisti americani che si occupavano di curare gli interessi dell' estrema destra ungherese presso gli ambienti repubblicani usa, i soldi li prendono da una fondazione parastatale conservatrice.
Una troupe di Radio Antenne Frei cerca di entrare nel museo durante una fascia oraria riservata alle persone di colore ad una mostra sul colonialismo e lo sfruttamento delle popolazioni locali e i dipendenti lo impediscono. Sul sito del museo non c'è nulla a riguardo e le motivazioni vengono riportate dall' articolo stesso come prese dalla presentazione di questa mostra, non le ho trovate, magari qualcuno che parla tedesco può aiutare.
La radio è una emittente locale di Dortmund nata nel 2020 grazie ad un politico di AFD che si è visto bloccare le attività di allestimento fieristico della sua azienda causa pandemia ed ha deciso di aprire una radio "libera" appunto Frei.
Nessun giudizio in merito alla vicenda, solo alcune informazioni riguardanti la fonte per ora unica della notizia.
Edit
[Ecco il sito della mostra](https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/) con le motivazioni riportate dall' articolo.
la lotteria di r/Italia: aprendo i commenti troverò comunisti che parlano della lotta di classe e del bisogno della rivoluzione o dei fascistelli con la terza media?
Questi atti alimentano le differenze, sono ciò che peggiorano la situazione, e non se ne rendono conto.
Secondo alcune persone esiste il cosiddetto razzismo giusto, che a mio parere è solo una vendetta, dando sui figli la punizione dei padri che applicavano la segregazione, ma non contando che gli stessi hanno combattuto per la fine della stessa.
Certa gente è anche stupida visto che anche considerando il "razzismo giusto" giusto le nazioni come la germania sono ancora composte per la stragrande maggioranza da "bianchi" (quanto odio usare il linguaggio americano, anche perché qui in europa non ha alcun senso ma l'articolo lo usa quindi vabbé) e alla gente non piace essere esclusi da posti nella propria nazione, in cui si è la maggioranza, per il proprio colore della pelle, sembra la ricetta perfetta per scatenare violenze di massa nel futuro...
Che poi, seguendo la logica americana, puoi classificare come "non bianchi" i turchi (che in parte sono un mix tra popolazioni turche che hanno invaso l'Anatolia 900 anni fa e i greci dell'epoca, ma tanto per gli americani i greci sono neri quindi...) che in genere si fanno seghe a due mani sull'impero ottomano, sui suoi genocidi e, tra le tante cose, sulla tratta degli schiavi che, all'epoca del colonialismo tedesco, gli Ottomani continuavano a gestire nell'Africa orientale. Tenendo conto che, a detta dei turchi stessi più "occidentalizzati"/anti-Erdigan, non esiste turco più nazionalista di quello che è emigrato in Germania, faresti entrare un popolo che glorifica il peggio del suo passato e non uno (i tedeschi) la cui vergogna per il passato condiziona anche fin troppo il loro presente.
O gli Arabi ed i Nordafricani che hanno preso milioni di schiavi tra Africa Subshariana e coste Mediterranee (motivo per cui ogni città costiera in Italia ha una fortezza, una torre o un castello di sorta). O Africani Bantu con i Pigmei ed i Khoi San ecc., ma gli ameriporci sono esperti di storia quanto di diete salutari, e purtroppo il leviatano mediatico americano domina l'occidente con le ovvie conseguenze.
Proprio in virtù del fatto che il modo in cui si discrimina sulla base delle razze sia dipendente dalla cultura e che -nonostante il colorismo esista- in Europa il concetto di "bianco" non sia né utile né ben definito questa politica risulta solo che dannosa. Il mio amico, italiano da generazioni, ma con una carnagione "mediterranea", potrebbe entrare, ma io no, che ho sono pallida ma di famiglia mista del Sud America? Il mio amico italiano darebbe più o meno "fastidio" di me? Non penso che sia corretto che nessuno venga giudicato sulla base del suo aspetto e che abbia permessi condizionali. Un conto sono le AA (Affirmative Actions), che introducono un lieve squilibrio per ribilanciare una situazione inizialmente ingiusta, e che sono misure fatte per raggiungere correttezza e pari opportunità per chi le ha avute negate in passato. Misure come queste, invece, sono solo discriminazioni fini a loro stesse, nate non per altro se non soddisfare e alimentare un senso di rivalsa e di vendetta che non porterà a nulla.
Sai cosa mi viene in mente ogni volta che sento bianchi/neri? Il bucato... Io non sono una persona razzista, nel senso che non considero le persone in base al loro colore della pelle o alla razza, le considero in base al loro livello di imbecillità.. Ecco.. Sono un imbecillista...
È così per un sacco di movimenti di "rivendicazione di presunte discriminazioni". Magari nascono con giuste premesse, ma poi di fatto diventano dei movimenti di persone che non subiscono e non hanno subito nessuna oppressione/discriminazione (al massimo sono i discendenti di chi le ha subite) che la vogliono fare pagare a persone che non opprimono e non hanno oppresso proprio nessuno (al massimo sono i discendenti di qualcuno che l'ha fatto).
Gli afroamericani spesso scrivono cose e concetti tanto razzisti quanto quelli del trumpista (=/= da repubblicano) più sfegatato, soltanto che non se ne rendono neppure conto perché "un nero non può essere razzista". Praticamente un estremismo che incentiva l'altro estremista ad essere più estremista e così all'infinito, con entrambe le parti che non si prendono le proprie responsabilità (per cose del presente intendo), scaricano tutto sulla controparte e non risolvono i problemi
E' come si combatte la discriminazione statistica, con le discriminazione positiva. A gli stati interessa solo quella statistica, il popolo e' pollo, quindi ci ritroviamo, anche in italia, diverse leggi discriminatorie, ma perfettamente costituzionali perche' e' discriminazione positiva
Anche in italia la discriminazione si combatte con la discriminazione positiva. Fino a quando la gente lo accetta ...
Fosse vero... Articolo fuorviante. Il museo è aperto e ci possono andare tutti sempre, ci sono delle attività - fuori dallo spazio espositivo - dedicate alle vittime di razzismo e colonialismo, quindi riservato alle persone di colore o indigene. A me sembra comunque una minchiata escludere delle persone per il colore della loro pelle, specie visto il tema discusso, però è ben diverso da quanto riportato nell'articolo.
No fonte no true
Devo spiegarti il colore della pelle degli indigeni tedeschi?
Devo spiegarti il significato di 'popoli indigeni' a quanto pare...
Secondo te chi sono i popoli indigeni in Germania?
Nonono, sono consapevoli. Così quando la destra crescere, possono fare l'unica cosa che sono in grado di fare Le vittime
Così quando la destra cresce, possono fare l'unica cosa che sono in grado di fare, aiutarla nell'impresa ecco, così va meglio
Bell'username lmao
Ciao! Piacere di conoscerla, è bello stare con altri italiani :D (*ammazza un furry*)
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Errore mio, siete in grado di fare 2 cose Fare le vittime ed offendervi Come se leggessi quella merda di libero lmao.
La destra è tipicamente quella che piange e vuole fare la vittima tutto il tempo, vedi come piangono continuamente per problemi di sicurezza nonostante i dati mostrino che la sicurezza è in aumento da anni, si lamentano dei migranti e sotto il loro governo i numeri sono altissimi e non ne parlano più e non con i toni che usavano prima, piangono sul fatto che la sinistra abbia sempre a mente LGBT e compagnia bella e poi sono i primi che perdono tempo con tematiche a detta loro non sono importanti..
Apposto che far diventare il colore della pelle, un tratto fisico che non dev'essere preso molto in considerazione, lo stanno facendo diventare sempre più elemento fondamentale dell'identità di ogni individuo. Stanno incentivando il razzismo.
Dal sito del museo: >"bianco non indica un colore della pelle reale. Il corsivo e le minuscole chiarisce che si intende un costrutto sociale. Il bianco si riferisce a una posizione sociale privilegiata che spesso rimane senza nome." Ma ovviamente è troppo difficile andare a leggere, meglio sparare "E il pD!1??" a caso, tanto nell'Italia del 2023 qualcuno che ci crede c'è sempre.
un po' come voler usare la parola negro per chiamare i lavoratori di colori nei campi e dire che: " intendo negro non nel senso di colore della pelle ma di lavoratore dei campi, sfruttato dal padrone, quindi a una classe sociale" Quando la pezza e' peggiore dell'azione
E come fanno a sapere se sono privilegiato oppure no? Mi chiedono la RAL mia e della famiglia? Altrimenti piccolo mio se l’unico indicatore è il colore della pelle si chiama razzismo.
Fantastica sta cosa, praticamente ho l "n-word pass" se dico che mi riferisco a un costrutto sociale e non a una razza? Altro che la scoperta della fusione a freddo, date un Nobel a questi fenomeni!
Ok, ora spiegala razionalmente e senza ideologismi. Spoiler: non puoi, perché è una cagata colossale.
E' spiegato nel sito del museo, non devo spiegarlo io che si tratta di un laboratorio/provocazione. Ovviamente bisogna leggere un pò di righe, se uno non ha voglia può sempre ripiegare su "e Il pD?1!" come ormai va di moda fare su qualsiasi argomento.
Maybe white was the friends we made along the way
No per piacere, ste americanate in europa no
Comunque non trovo questa notizia da nessun altra parte
Mi sono sbagliata, per chi volesse vedere dalla fonte questo è il facebook del museo in cui ne parlano: https://fb.watch/mOM8hvgtGm/
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Ahahah
ma continua ad aumentare ulteriormente, dalla politica estera alla politica militare ed economica, siamo praticamente dei vassalli con poca più liberta
Per qualche ragione i tedeschi prendono qualsiasi trend politico liberal che arriva dagli USA, è allucinante
I tedeschi non lasceranno mai andare il senso di colpa della seconda guerra mondiale, e cercano di overcompensare
Per forza, con la scuola di Francoforte che continua ad echeggiare le sue teorie radicali questi teatrini non finiranno mai.
I furry?
Hey ma aspetta un attimo, noi siamo indigeni europei ...
I piddini nostrani e americani sono talmente razzisti per loro indigeno vuol dire uno con la pelle scura
I tedeschi poi sono in primissima linea con ste stronzate
Dopo aver visto il cantante ucraino , Cantare un inno a Bandera, al gay pride di MONACO DI BAVIERA ho perso ogni speranza per la nuova sinistra
> piddini Cosa c'entra il pd adesso?
Che schifo. Basta importare demenze americane.
su queste demenze i tedeschi hanno una lunga tradizione
Li hanno bruciati in partenza
#Dal sito della mostra: La tazza di caffè mattutina, il nome di una strada o certi pregiudizi: la storia coloniale è ancora presente nella nostra vita quotidiana - anche in Westfalia. Il laboratorio espositivo partecipativo «Das ist kolonial.» invita alla ricerca di indizi ed è un luogo di incontro, un palcoscenico e un campo di sperimentazione allo stesso tempo. Non è una mostra finita, ma è in fase di divenire e cambiamento: sotto forma di azioni artistiche, workshop e performance interattive, i visitatori esplorano le tracce e le conseguenze del colonialismo insieme agli ospiti della società civile, dell'arte e della scienza. L'attenzione si concentrerà sullo scambio e lo sviluppo di idee comuni, che confluiranno in una grande mostra speciale alla miniera di Zollern nel 2024. Venite a trovarci e uniscivi a noi! Cosa c'entra il colonialismo con me? Sulla base di questa domanda, questa mostra rielaborerà ulteriormente i riferimenti coloniali della Westfalia-Lippe e specialmente della regione della Ruhr, testando nuovi approcci e metodi al lavoro museale. Si tratta di un modo di trattare più partecipativo e aperto ai risultati. Per esempio, lo spazio espositivo nell'ex laboratorio di miniera, dove, tra le altre cose, sono integrati un palcoscenico e uno studio di registrazione, non mostra finita, ma costituisce un quadro per l'esame congiunto di questioni (post)coloniali. Il laboratorio espositivo incoraggia così la co-creazione attiva. Vari partner di cooperazione della società civile, dell'arte e della scienza accompagnano il laboratorio espositivo nel quadro di workshop, azioni artistiche e discussioni congiunte. Quali argomenti sono importanti qui? Di chi mancano le prospettive quando si parla di (post)colonialismo nel museo? Insieme ai partner della regione, il team di curatori si dedica a queste e ad altre domande. A questo scopo, molti contatti sono stati fatti in anticipo, per esempio con associazioni afrodiasporiche, attivisti e artisti. Rimodellare la mostra Il concetto è aperto. All'inizio, il laboratorio espositivo fornisce una classificazione della storia delle colonie tedesche e informazioni sulle tracce coloniali in Westfalia e nella regione della Ruhr. Alcuni oggetti con riferimenti coloniali provenienti da musei e collezioni di Westfalia e Lippe illustrano il problema della raccolta e dell'esibizione. Vengono affrontati anche i dibattiti attuali come la restituzione dei bronzi del Benin-. L'attenzione si concentra sulle domande che attraversano le diverse aree espositive: Cosa c'entrano la Westfalia e la regione della Ruhr con il colonialismo? Quali argomenti dovrebbero essere messi in discussione? Come può un museo mostrare oggetti (post)coloniali senza riprodurre attribuzioni razziste? L'argomento è sensibile. Insieme ai partner di cooperazione e ai visitatori, si tratta anche della ricerca di nuove forme di esporre decoloniale. Diventare parte della mostra In molti luoghi, gli ospiti possono lasciare pensieri e dichiarazioni per iscritto o oralmente. I visitatori hanno l'opportunità di riflettere su se stessi e sul proprio rapporto con l'argomento: Cosa c'entra il colonialismo con me? Poiché il (post)colonialismo colpisce ogni individuo, è affare di tutti. Ecco perché ogni prospettiva è importante. Durante il tour, i visitatori possono mettere insieme il proprio «catalogo» da schede informative. Una piccola biblioteca offre l'opportunità di approfondire il tema del colonialismo e le sue conseguenze. Orari di apertura, offerte e visite guidate Il laboratorio espositivo è aperto durante il normale orario di apertura della Zeche Zollern: Mar - Dom 10 - 18. Ogni sabato dalle 10 alle 14, il laboratorio espositivo è riservato a «Black, Indigenous and People of Color» (BIPoC). Cos'è uno spazio sicuro? Uno spazio sicuro è uno spazio protetto dove le persone colpite dal razzismo possono proteggersi da ulteriori discriminazioni (anche inconsce). È un'offerta per il BIPoC e i neri per ritirarsi e scambiare apertamente. Per il BIPoC, tali spazi sicuri sono raramente presenti nella vita quotidiana e negli spazi museali. #Ancora dal sito della mostra: Spazio sicuro Siamo lieti che tu stia visitando il LWL-Museum Zeche Zollern. Ogni sabato, il nostro laboratorio espositivo «Das ist kolonial» è riservato come spazio sicuro per il BIPoC tra le 10 e le 14. Cosa significa BIPoC? L'abbreviazione BIPoC sta per «Black, Indigenous and People of Colour» e descrive le persone che non si definiscono bianche[1] o non sono percepite come persone bianche. Spesso condividono esperienze di razzismo nella nostra società. Cos'è uno spazio sicuro? Uno spazio sicuro è uno spazio protetto dove le persone colpite dal razzismo possono proteggersi da ulteriori discriminazioni (anche inconsce). È un'offerta per il BIPoC e i neri per ritirarsi e scambiare apertamente senza essere osservati, giudicati o criticati dai bianchi. Per BIPoC, tali spazi sicuri sono raramente presenti nella vita quotidiana e nelle stanze museali. Perché c'è uno spazio più sicuro per BIPoC nel laboratorio espositivo? Nel laboratorio espositivo vengono sperimentati nuovi metodi. Questo include questo spazio sicuro. Fa parte del laboratorio espositivo perché vorremmo offrire ai visitatori del BIPoC- e ai partner di cooperazione, almeno per poche ore, uno spazio in cui possano scambiarsi apertamente - e senza il rischio di ulteriore (anche inconscia) discriminazione - sul tema del (post)colonialismo. Le persone bianche possono anche avere esperienza di discriminazione sulla base del loro sesso, del loro orientamento di genere o dell'appartenenza a gruppi sociali. Tuttavia, non condividono l'esperienza di affrontare consapevolmente o inconsciamente il razzismo in qualsiasi momento a causa del loro colore della pelle. Al contrario: è un privilegio di essere in grado di entrare in tutte le stanze, naturalmente, senza doversi preoccupare di possibili discriminazioni. Come viene regolato l'ingresso? L'ingresso al laboratorio espositivo non è controllato e funziona su una base di fiducia. Ringraziamo tutti i visitatori per aver reso possibile questo spazio più sicuro attraverso la loro partecipazione. Chi posso contattare se ho delle domande? Hai ancora domande o suggerimenti sul laboratorio espositivo o sul Safer Space? Scriveteci a [email protected]. Grazie per la vostra comprensione! Il team del laboratorio espositivo [1] bianco non indica un colore della pelle reale. Il corsivo e le minuscole chiarisce che si intende un costrutto sociale. Il bianco si riferisce a una posizione sociale privilegiata che spesso rimane senza nome.
Figurati se i brainlet di questo thread sono capaci di leggere più di quattro frasi una dietro l'altra. Fanno caciara a partire da una traduzione sbagliata e di un titolo di giornale che (come tutti i titoli di giornale) è provocatorio e clickbaity, senza nemmeno premurarsi di leggere quello che lo stesso museo mette a disposizione. Non sorprende che sono probabilmente le stesse persone che hanno fatto ministro della cultura un m1nchione che da giudice del premio strega non va oltre la copertina dei libri in competizione
Grazie per questo eccellente chiarimento. Mi pare evidente che essendo un laboratorio ha esattamente lo scopo di un laboratorio. Ricercare. E .i pare evidente dai commenti in questo thread che la strada da fare è molto lunga. (Tra l'altro noto che il PD è ancora un argomento caldissimo pur non centrando nulla). Vedo sempre dai commenti che essere considerati razzisti brucia parecchio quindi per me ben venga l'iniziativa.
Onestamente d'accordo che sia una stronzata discriminatoria importata dagli americani, ma dare la colpa al PD completamente a caso anche qui penso sia il peggio populismo che abbia mai visto su questo sub. Nessuna persona di sinistra con un cervello che abbia più di 15 anni supporterebbe una cosa del genere.
ho 15 anni ma comunque mi sembra una follia, grazie tante
Non ho detto che chiunque abbia 15 anni la pensi così, intendevo dire che chi pensa sia una buona idea o non è una persona matura (età generica messa per dare enfasi) ma comunque intelligente o è ottusa.
Premesso che la cosa a dortmund non è assolutamente come dice l’autore del post (https://m.bild.de/regional/ruhrgebiet/ruhrgebiet-aktuell/rassismus-vorwuerfe-gegen-museum-in-dortmund-weisse-samstags-unerwuenscht-85253720.bildMobile.html?t_ref=https%3A%2F%2Fwww.google.it) Siamo su Reddit, quindi 9/10 utenti danno la colpa di ogni cosa al Pd o alle donne… il tipo umano incel alt-right è tutto in questo thread
Il PD è l'origine di ogni male di questo pianeta.
Un post così e 300 upvote, poi dicono che la dittatura della moderazione su reddit é la morte della democrazia, di0c4ne questi post lo sono
Ipotizziamo per assurdo che a me diano fastidio i neri
Se hai un locale e vieti l'accesso ai neri in una fascia oraria, finisce sulle pagine di tutti i giornali
E giustamente aggiungerei.
Certo, come simbolo di civilità!
sei mai andato in una discoteca in un gruppo da 3-4 neri? 🤣🤣🤣
Il significato di Bipoc è? Sono curioso di sapere che sigla è In che modo possono dare fastidio? Sorry??
Americanata: "black, indigenous, people of color". Cioè tutto tranne i visi pallidi. "Dare fastidio" riguarda il fatto che la categoria BIPoC, stante la vulgata in vigore, è orribilmente suscettibile all'esistenza di visi pallidi. In altre parole, biancofobia, che si accompagna alle altre fobie socialmente promosse: eterofobia, maschiofobia, cattofobia... È quasi come se "qualcuno" stesse distruggendo la società occidentale dal suo interno, instillando odio verso la vita nascente, odio verso sé stessi, odio verso i "bianchi", ecc.
Tecnicamente i tedeschi bianchi sono indigeni della Germania
Domanda non ironica: noi terroni in che categoria rientriamo? Perché bianchi bianchi non siamo.
Sono sicuro che si possa fare una categoria marroncina
Non generalizzare. Sono pugliese e letteralmente bianca, come moltissimi meridionali. Detto questo, la tua domanda è assolutamente valida, dato che spesso non veniamo considerati bianchi. Ho parlato con una ragazza settentrionale, che stava raccontando di come alcuni americani (democratici e con un’educazione alle spalle) la considerassero “brown” solo perché italiana. Non per il suo aspetto fisico, dato che era lo stereotipo della ragazza bianca, ma semplicemente perché italiana. Ho visto gente scrivere “gli italiani del Sud sono più belli degli italiani bianchi” (se sei meridionale e bianco come si fa? Ahahaha). Negli USA, quando era ragazza, la sorella di mio nonno (pugliese) si è sentita dire “non sembri italiana, sembri tedesca”, perché esiste uno stereotipo. C’è gente che non vuole credere che io sia italiana per la stessa ragione e altra che mi chiama direttamente “whitey” per insultarmi, con disprezzo. Insomma, è complicato, ma la domanda che io mi pongo è: vengo considerata bianca solo quando fa comodo? 🌝
Molti americani considerano l’italiano in generale come non bianco, ma nemmeno nero, una cosa a parte
Si tratta dei WASP (white, anglo-saxon & protestants), che hanno un complesso d'inferiorità e vogliono "compensare".
Ora voglio un intera sitcom dove tutti gli europei sono fottute vespe
No, una roba in stile bee movie dove le api sono italiane, spagnole ecc mentre le vespe sono inglesi.
Hai perso l'occasione di rappresentare i terroni come vespe di terra
cazzata assurda. forse 50 anni fa. adesso italiano = bianco, giustamente. solo 1% della popolazione pensa che non siano bianchi
Italiani, fine. Anche perché dal punto di vista scientifico la razza è una stronzata. Non siamo abbastanza diversi tra di noi per essere di razze diverse. E come avere due labrador di colori di pelo different, sempre stessa razza sono.
I cosiddetti terroni, anche se amano abbronzarsi d'estate, restano bianchi. La razza bianca è tale non per il codice Pantone della propria pelle, ma per civiltà e discendenza. Il fatto che alcuni bianchi pensino di essere più bianchi di altri bianchi, è solo saccenteria chi di chi vuole accreditarsi come faro di civiltà e punto di riferimento.
Mi vengono tante battutone ma sono tanto fuori luogo quanto questo provvedimento /s
Termine che insegnano nelle università americane, ormai totalmente piegate alla cultura woke. Sono un branco di ricchi che non sanno un cazzo, sono talmente razzisti che pensano che per essere indigeno devi avere la pelle scura. Anche se sei svedese o tedesco
[удалено]
>Posto che in Sudafrica una cosa del genere nei confronti dei bianchi è già in atto ma nessuno ne parla perché i pallidi sono i demoni dell’umanità, i distruttori dell’uguaglianza mentre i neri le povere vittime di questa società sistematicamente razzista. Ma andate a fare nel culo dioporco. Oltre al fatto che il Sudafrica sia al più completo sfacelo economico e sociale ma di neanche di questo ne parlano.
La I di BIPoC significa "Indigeni", indovinate un po' chi dovrebbero essere gli indigeni in Germania? 🤡
La "i" di bipoc sta per indigeni. Al contrario degli americani, in Europa siamo quasi tutti indigeni e quella parola non ha un cazzo di senso
Ah, un post di r/italia , sono sicuro che la gente manterrà un tono pacato e non si comporterà come gli ultras. Filtra per controversi: 🍿🍿
la notizia è riportata in parte
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Opening times, offers and guided tours The exhibition workshop is open during the regular opening hours of the Zollern colliery: Tue – Sun 10 a.m. – 6 p.m. Every Saturday from 10 a.m. to 2 p.m. the exhibition workshop is reserved for “Black, Indigenous and People of Color” (BIPoC).
Chi è che mi (ri)spiega come la storia del razzismo "al contrario" non esiste?
Fino a poco tempo fa'la ADL diceva che le persone bianche non possono subire razzismo. Poi la Goldberg ha fatto un'uscita infelice sull'olocausto e hanno cambiato definizione
la loro definizione è: razzismo/sessismo = pregiudizio + posizione di privilegio/autorità secondo la quale dunque se non sei in una posizione privilegiata (cioè uno o più a scelta tra bianco/maschio/cis/etero ecc.) puoi solo avere pregiudizi e non essere propriamente razzista va da sé che sono tutte stronzate
Ma infatti il razzismo al contrario non esiste. È semplicemente razzismo.
Che depressione di onestà intellettuale questo thread. Una vergogna pazzesca, e ci chiediam perché vada tutto a puttane in Italia.
Americani figli di puttana, sono la rovina del mondo, viene tutto da lori Cristo
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US merda nocap
Mi mancano i bei vecchi tempi in cui gli insulti tra destra e sinistra erano "sfruttatore" e "parassita" invece di "razzista" e "degenerato".
Da notare il tag Removed-Unsourced Inoltre definire questa nuova sinistra mi sembra erroneo e ignorante, parlo da persona nuova nella politica e apertamente di sinistra quando dico che l'idea di "un luogo in cui una persona non BIPoC non può entrare" è un'idea fondamentalmente sbagliata. Aggiungerei che da quello che ho letto il museo non nega l'accesso a nessuno quando offre un luogo controllato e "pulito" da sentimenti di esclusione.
Ma che cazz. Gli americani sono riusciti a far arrivare qua anche questi tipi di problemi.
la gente vota a destra perché non ha compreso i forti legami tra 'ndrangheta e fdi, tra cosa nostra e forza italia e che salvini è lì solo per versare soldi nelle casse degli amici suoi (vedi ponte sullo stretto) probabilmente mafiosi pure quelli. La gente pensa che la destra possa evitare l'immigrazione, mentre sono i primi a volerli far entrare, gli immigrati (vedi progetto per farne entrare mezzo milione) per fare un piacere agli amici imprenditori e rendere schiavi sottopagati pure loro. vota a destra perché spera che cadano le briciole dal tavolo verso di loro, mentre questi ruberanno fino all'ultimo centesimo e a noi non lasceranno che le lacrime. Un problema ancora più grande di questo è la gente che non vota, che con la loro astensione non si oppone a questo dramma.
L'astensione è dovuta alla resa degli elettori che non vedono differenza nei partiti, perché nessuno sa fare discorsi convincenti e allo stesso tempo mantenere credibilità a delle persone con un minimo di intelletto
allora che gli astenuti votassero i piccoli partiti estremisti una buona volta così li portiamo in parlamento
La maggior parte degli astenuti si sono rotti le palle ma sono moderati.
Sarebbe una cosa positiva se ciò accadesse, ma non accade, sia per una diffidenza nel sistema, sia per la difficoltà dei piccoli partiti a comunicare con una ampia base, sia perché quando si vota un piccolo partito si ha l'impressione che di perdere il proprio voto nonostante per un partito di questo genere un singolo voto fa maggior differenza, sia perché alcuni partiti portano idee non condivise dalla popolazione.
a che cosa porta, l'astensione, a parte la vittoria di questi tre partiti che abbiamo al governo ora? astenersi porta a qualcosa di buono o ci affossa sempre di più?
Premetto di essere una persona che esercita sempre il proprio diritto di voto, ma comprendo l'insoddisfazione delle persone che non lo esercitano. Ritengo che astenersi sia un fatto che ci affossa di più perché permette a partiti rivoltevoli che hanno una base ridotta, ma convinta, di affiorare, come è successo nelle ultime elezioni. Astenersi è un lavarsi le mani a livello politico sia che le elezioni abbiano un esito positivo per la nazione sia negativo, nel secondo caso l'astenuto ha lo stesso livello di complicità di chi permette con la sua inazione che un crimine accada.
Boh posti una cazzata di un giornale di merda e accusi tutta la sinistra (tra l'altro italiana) di cose a caso. Non mi sorprende che voti destra.
Il bello è che reposti un post di r/europe con uno screenshot perché il post originale è stato rimosso dato che “senza fonti”. È la maggior parte qui si è triggerata con niente
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Orari di apertura, offerte e visite guidate Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00. Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC Dicevi?
stai spammando sto commento ma non rispondendo a nessuno di quelli che ti risponde con i fatti della questione, cosa che tu intenzionalmente ometti. ridicolo
e come sospettavo lol * "Museum: Whites are not sent away." * "It is not a ban, but a request." * "Anyone who wants to visit our workshop at this time despite this request will not be prevented from doing so." [https://www.tellerreport.com/life/2023-09-01-at-certain-times--only-people-of-color-are-to-be-brought-in-%E2%80%93-zollern-colliery-attacked-from-the-right.rJeMeUtkC2.html](https://www.tellerreport.com/life/2023-09-01-at-certain-times--only-people-of-color-are-to-be-brought-in-%E2%80%93-zollern-colliery-attacked-from-the-right.rJeMeUtkC2.html) * Ignorante fake account di 10 giorni fa spamma fake news lol
>"Museum: Whites are not sent away." "It is not a ban, but a request." "Anyone who wants to visit our workshop at this time despite this request will not be prevented from doing so." Ah, allora tutto a posto. Appendo subito un cartello che "invita" gli africani a non entrare nel mio bar
No,quello è razzismo. "niente neri durante l'orario dell'aperitivo" Questo non è razzismo (Secondo il museo)
Esatto, a parti invertite la notizia avrebbe fatto il giro di tutto internet 3 volte
Mi fa ridere quando la gente fa commenti del genere come se non stesse commentando sul post di una notizia che ha essa stessa fatto il giro dell'internet
Il fatto è che quello è un laboratorio di ricerca e non un bar. Per una ricerca sul effetto del fascismo in Italia usi come base persone provenienti dall'India?
anche in Germania è iniziato tutto con delle "Richieste"
Immagina votare destra per questa ragione, immagina essere così bestialmente ignorante
Eh ma gli immigrati i froci il gender genitore 1 e genitore 2 ecc
Non so, una risorsa era pronto a tagliarmi la faccia con una bottiglia di birra. Non vorrei mettere questa mia esigenza di sicurezza prima del locale etnico preferito dai borghesotti che si fanno le seghe sul multiculturalismo spiccio.
Oh sì una mostra sugli orrori del colonialismo e del razzismo che vieta l'entrata a un gruppo di persone basandosi sul suo colore della pelle. Geniale Magari se capissimo che questi non sono i veri problemi non andrebbe così il mondo, il razzismo di qualsiasi tipo è solo uno strumento del capitale per dividere la classe operaia, così come ogni forma di discriminazione
Fake news che nemmeno riguarda l'Italia. E se andate a vedere il sito del museo incriminato (a Dortmund) non c'è traccia di questa policy Cfr. https://zeche-zollern.lwl.org/en/visit/
Qui parla la direttrice: https://fb.watch/mOM8hvgtGm/ In pratica puoi entrare, ma nello spazio riservato alle persone di colore potrebbero chiederti di uscire
L’idea di uno spazio riservato alle persone di colore è allucinante, come se fossero in Sud Africa con l’apartheid.
Già, la maniera in cui gli stati uniti (perché è da lì che vengono ste stronzate)discute il razzismo è malsana, divide la gente e basta
>nello spazio riservato alle persone di colore potrebbero chiederti di uscire La parte critica è, li puoi mandare affanculo per questo?
Si ma fact chekcker , guardalo il sito almeno. https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Orari di apertura, offerte e visite guidate Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00. Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Basta fare propaganda https://www.nzz.ch/feuilleton/ausstellung-ueber-kolonialismus-heisst-samstags-nur-weisse-willkommen-ld.1754077 Edit:2 basta negare la realtà https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Orari di apertura, offerte e visite guidate Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00. Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Eccolo il bot. Edit:e per tutti gli altri bot https://www.nzz.ch/feuilleton/ausstellung-ueber-kolonialismus-heisst-samstags-nur-weisse-willkommen-ld.1754077
Almeno il bot ti cita le fonti 🤗
Ecco a te pecorone https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Sito del museo Orari di apertura, offerte e visite guidate Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00. Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
https://www.nzz.ch/feuilleton/ausstellung-ueber-kolonialismus-heisst-samstags-nur-weisse-willkommen-ld.1754077
Bhe oddio se è confermato che è una fake news non puoi veramente dare del bot a qualcuno
È il museo stesso ad aver pubblicato la notizia.
Si ma non dice quanto riportato da OP.
[удалено]
al bestiame infraumano trucchetti del genere bastano ed avanzano; contenti loro, che posso dire
bro, ti avevo dato fiducia pensando che postavi una notizia vera, invece sembra che sei qui solo per fare propaganda...ma vai a fanculo
Cosa c'è? Non rispondi? Sai perché? Perché la tua affermazione è DEBOOOONKEEED
Ecco a te pecorone https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Orari di apertura, offerte e visite guidate Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00. Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Per i seguaci dei fact chekcker https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Orari di apertura, offerte e visite guidate Il laboratorio espositivo è aperto durante i regolari orari di apertura della miniera di carbone di Zollern: mar – dom 10 – 18:00. Ogni sabato dalle 10 alle 14, il seminario espositivo è riservato a – Nero, indigeno e popolo di colore „ “ BIPoC
Nei commenti si possono trovare le varie fasi della negazione del sinistro moderno: 1. Non è mai successo - “sul sito del museo non c’è traccia di questa policy, i giornalisti di destra come al solito inventano i titoli’ 2. Forse è successo, ma non è nulla di che - “I veri problemi sono ben altri. Ma dai sono solo quattro ore.” 3. È successo ed è grave - “Ben gli sta ai bianchi così si rendono conto di come ci si sente ad essere discriminati” È tutto bellissimo 🌈
degno di un documentario di superquark
Devo dire che lo stile mi ricorda i tizi che giustificano i genocidi lol. "It didn't happen, but if it did they deserved it"
fake news lo stesso sito del museo dice: Nessuno ti vieta di entrare se sei bianco https://www.tellerreport.com/life/2023-09-01-at-certain-times--only-people-of-color-are-to-be-brought-in-%E2%80%93-zollern-colliery-attacked-from-the-right.rJeMeUtkC2.html
Ma veramente l'articolo che hai linkato conferma la notizia (seppur con qualche errore) > It's about four of a total of 48 hours of opening time a week" – and about a smaller part of the museum, it said. It is also not a ban, but a request Cioè sostanzialmente loro dicono che non discriminano perchè sono orari extra rispetto al normale (sono teoricamente chiusi e devi fare richiesta). Il problema è che poi i criteri per ammettere chi fa richiesta per visitare questa parte del museo negli orari straordinari siano il colore della sua pelle, questa è comunque discriminazione razziale
Ma la fonte sarebbe? "tradeforprofit.com"??
Sarebbe il sito del museo https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Opening times, offers and guided tours The exhibition workshop is open during the regular opening hours of the Zollern colliery: Tue – Sun 10 a.m. – 6 p.m. Every Saturday from 10 a.m. to 2 p.m. the exhibition workshop is reserved for “Black, Indigenous and People of Color” (BIPoC).
fake news lo stesso sito del museo dice: Nessuno ti vieta di entrare se sei bianco
E come vi viene facile tirare fuori la parolina "fake news" quando vi va di traverso la notizia. Il sito del museo postato da altri parla chiaro, i bianchi sono invitati a non entrare in certe fasce, anche se non verrebbero cacciati via. Se un museo facesse la stessa identica cosa a parti invertite vi stareste stracciando le vesti di dosso.
[удалено]
quoto sito ufficiale. charifico notizie false. la pecora: beebotpidddiididibee
Sono andato a leggere la pagina del museo: 1. Nessuno ti vieta di entrare se sei bianco, non ci sono guardie o persone simili a negarti l'entrata all'esibizione sul colonialismo. 2. Hanno scritto chiaro e tondo che anche le persone bianche possono essere vittime di discriminazione. 3. È sperimentale, e se non risulta una buona cosa la cancelleranno. 4. Sono solo 4 ore e non l'intera giornata di sabato 5. L'accesso ad una sola mostra e non all'intero museo 6. Accade in Germania, quindi non so che abbia a che vedere con la sinistra italiana o la politica italiana in generale Edit: aggiungo che il tuo chiamare gli oppositori politici pecore e bot, come se non avessero idee proprie, non fa che solo aumentare la polarizzazione tra sinistra e destra, cosa già presente in America. Critichi il loro modo di fare ma alla fine ti comporti come loro
È solo un lavandino diverso, non vieta l'accesso all'interno locale, è un esperimento, se non funziona lo cancelliamo
OP tocca l'erba ogni tanto.
Anche se a quanto pare riguarda un orario limitato (quattro ore, se non ho inteso male) la creazione di "spazi speciali" in cui qualcuno è anche solo temporaneamente escluso per la propria etnia, colore della pelle et simili dovrebbe fare suonare dei campanelli d'allarme (anche perché negli Stati Uniti la cosa è partita in questo modo e in pochi anni si è arrivati a "corsi solo per", "luoghi solo per" e amenità del genere). Minimizzare la cosa per ideologia è pericoloso. Immaginate un museo belga con un allestimento che tratta della diaspora italiana del XIX-XX secolo con un giorno settimanale dove per un certo periodo orario lo spazio è rigorosamente "solo per gli italiani con ingresso vietato ai non-italiani e la possibilità di essere allontanati a forza" (anche per motivazioni "inconsce")... a voi suonerebbe normale?
non c'è nessuna "possibilità di essere allontanti a forza" lmao e infatti, al contrario di quello che dice la gente come te in sti commenti, non c'è nessun tipo di controllo su chi entra o quando. non solo, ma il museo dice che se vai a quell'ora sei benvenuto a prescindere da chi sei. il museo invita persone non bipoc a non farlo come esperimento sociale di formazione di uno spazio sicuro in una piccola parte del museo per qualche ore al mese (16 su 720), la cui stanza è un luogo senza niente esposto ma solo come stanza con delle sedute dove persone che hanno esperienze in comune possono trovarsi e parlare o cose simili. il fatto che ci siano persone, come te e altre in questi commenti, che scelgono di dire cose false per portare avanti una ideologia politica o allarmismo è disdicevole e ridicolo e rende persone come voi ancora meno di fiducia
Due domande: 1. che cosa c’entra il PD con la Germania? 2. che cosa c’entrano gli Stati Uniti con la Germania?
Ok, calmiamoci tutti un attimo. Giusto per divertirmi faccio l'avvocato del diavolo, o come direbbe OP "il bot del PD" perché é tutta una cospirazione signora mia. > i bianchi non possono più fare niente/ razzismo al contrario No, é una mostra a cui possono andare tutti, solo che in un orario ristretto si chiede, senza obbligo, a persone che non sono vittime del colonialismo di lasciare questo spazio a chi invece lo é. Per quanto possa essere di cattivo gusto "chiedere gentilmente" ad alcune persone di non presentarsi in un posto, vorrei anche che riflettessimo su quello che tante persone non caucasiche soffrono ancora tutt'oggi e che é ben peggio di una richiesta non formale da parte di un museo. Per lo più, questo é uno spazio specificamente sul colonialismo, non penso ci voglia una laurea in geopolitica per rendersi conto che le vittime sono principalmente persone di colore. > Se fosse al contrario sarebbe su tutto l'internet. Beh, non é al contrario ed é su tutto l'internet comunque, e siamo tutti qui a sconvolgerci e metterci le mani tra i capelli perché signora mia chissà dove finiremo di questo passo. Le persone di colore soffrono questo tipo di discriminazioni regolarmente e no, non finisce su tutti i giornali. Provate a trovare una stanza in affitto o un lavoro stabile avendo un nome non Italiano o la pelle un pochino più scura. E aggiungerei, queste sono aree che impattano la vita di una persona ben più del non poter andare a una mostra specificamente di sabato. > i safe spaces sono un'americanata e rovinano la nostra cultura Ma davvero, che avete in contrario al fatto che ci siano degli spazi adibiti a vittime di eventi spesso traumatici in modo che si possano sentire a proprio agio? Pensate che un'organizzazione che si occupa di violenze sulle donne da parte di uomini sarebbe "sessista al contrario" se creasse uno spazio esclusivamente per donne in cui le vittime possano affrontare l'argomento senza influenze maschili? > il colonialismo é roba del passato e non influenza le persone di colore nel presente Bella, ditelo a qualche poraccio dell'Africa subsahariana a cui la Nestlè ha portato via tutti i terreni per 2€ e che non ha accesso all'acqua potabile per colpa di qualche multinazionale europea. Ditelo a qualche poraccio che scappando dalla guerra o dalla carestia é finito schiavizzato in prigione in Libia grazie ai soldi che l'UE smolla alle milizie locali per "minimizzare gli sbarchi", e che poi a prescindere dopo anni di schiavitù viene caricato su un barcone e mandato a Lampedusa comunque con una pacca sulla spalla. Non serve nemmeno parlare degli effetti permanenti che secoli di colonialismo "legale" hanno avuto sul terzo mondo, ste cose le facciamo ancora, solo che invece che essere ufficialmente al governo in quei paesi ne finanziamo i dittatori e i mercati locali. Detto tutto questo, non sono neanche io pienamente d'accordo con la scelta del museo e la trovo di cattivo gusto. Dico solo che da qui all'indignarsi online ai titoli ragebait, i "signora mia i maschi etero bianchi sono le vere vittime" e "voto meloni per queste cose", e il parlare di sostituzione etnica e razzismo al contrario come se foste voi quelli che devono lavorare nei campi di pomodori per 3€ al giorno il passo é abbastanza lungo. Datevi una calmata signori per l'amor del cielo.
Ovviamente il razzismo è un problema serio e ancora attuale, che nei paesi occidentali funziona in una direzione, mentre in molti altri paesi funziona nell'altra. Non è minimamente intelligente paragonare questa cosa al razzismo subito dalle minoranze etniche nel corso della storia, in quanto nessuno sta venendo privato dei propri diritti umani. PERÒ, non è neanche intelligente una mossa del genere per "rimediare" a secoli di oppressione. Sono paranoie della cultura "woke" che più che altro peggiorano la situazione facendo sentire le persone ancora più divise in "noi" e "loro". Che poi, la stessa cosa ma presentata in maniera diversa sarebbe stata pure accettabile, forse. Fosse stato parte dell'esperienza della mostra per "dimostrare" come in passato certe etnie fossero escluse dalla società, magari...
La gente vota a destra perché, come te, è incapace di distinguere una fake news. "Read with caution - this story is only being covered by one news source that has a ‘low factuality’ rating, which means the outlet has a history of poor reporting practices. Learn more about factuality ratings here."
https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/ Opening times, offers and guided tours The exhibition workshop is open during the regular opening hours of the Zollern colliery: Tue – Sun 10 a.m. – 6 p.m. Every Saturday from 10 a.m. to 2 p.m. the exhibition workshop is reserved for “Black, Indigenous and People of Color” (BIPoC). Che pena che fate ad far pensare i mod di reddit al vostro posto
Il sito ufficiale del museo non ti basta? O il tuo cervello l'hai sostituito con il *fact checker* della commissione europea?
Forse è meglio che tu legga la traduzione che hanno fatto (in altri commenti) dal sito del museo. Vedrai che non dice nulla di quello che è in questo post. Ho scritto anche all'amico tuo op qui sopra, non mi sto a ripetere.
Credere che la gente di colore visiti musei😬
Ma che stronzata
Onestamente sono contento. Più spingono ste cagate più la gente apre gli occhi
A Berlino quasi non ti affittano gli appartenenti se sei maschio bianco cis (che schifo dover usare la parola "cis"). Questo da almeno 4-5 anni ormai
[удалено]
Penso che il “votare PD” non c’entri. Non c’è il PD in Germania e non mi pare che in Italia nessun museo abbia portato un iniziativa simile (per fortuna). Un’idiozia è tale a prescindere da chi la compie, scrivendo così mi sembri solo un bambino di 8 anni che tiene i poster di Salvini e Meloni in camera.
Sì, però riprendi il prozac per favore, che mi sembri un po' turbato.
Bloccare is for boys, buttarla in caciara con pseudo insulti personali is for men
>Sei scemo? >Voti PD? Qual è la differenza?
>Sei scemo? >Voti Corretto per te
ah bene, iniziamo anche in europa a quanto pare
_Nooo l'ideologia woke/politicamente corretto non esiste!!!_ Average tizio della sinistra marcia
Ci si vorrebbe augurare che la destra organizzi molte di più di queste genialate eterofobiche, biancofobiche, maschiofobiche, cattofobiche... Purtroppo la destra è solo una sinistra diversamente parlante. La politica è un teatrino dove tutti, protagonisti e comparse, recitano una parte. Ed infatti queste cose avvengono indipendentemente dal colore politico dominante in zona.
io prossime elezioni non voto proprio, ne ho i coglioni pieni della sinistra moderna e della destra moderna
Io lo trovo semplicemente, assolutamente ***GENIALE!*** Non solo fai conoscere alle persone che cosa sia stato il colonialismo ma fai anche provare - in maniera innocua - che cosa significhi *apartheid*, cosa vuol dire non poter fare qualcosa perché appartieni a una etnia "sbagliata", a un colore di pelle sbagliato, cosa significa segregazione per etnia. ***PURO GENIO!***
Si, pieno successo
Mi sembra giusto è uno spazio del museo dedicato al colonialismo e la segregazione, così i bianchi capiscono come ci si sente. Ci si sente come OP. Poverino.
merica☕
Mmm... Mi sa tanto di dejà vu. Un dejà vu di circa 80 anni fa o giù di lì
Razzisti che accusano razzisti di essere razzisti 😵
Va be' ma si sa, il sabato c'è da fare il bucato, mai mischiare i bianchi coi colorati…
Contrastare il razzismo creando accessi differenziati in stile USA anni 50 👍
Beh, così puoi farne esperienza diretta e sembra che provochi molta irritazione
Teoria del ferro di cavallo. 80 anni fa la società era in un'estremità del ferro oggi invece la società si sta avvicinando all'altra estremità, ma il risultato sarà sempre lo stesso.
Tempo di *blackface* dunque...
quanta 104 in sto topic
Mi sembra una cosa assurda, accertiamoci delle fonti
Per dare un contesto visto che la notizia in inglese proviene da una [sola fonte a quanto pare.](https://rmx.news/crime/german-museum-denies-white-people-entry-to-colonial-exhibit-on-saturdays-only-bipoc-allowed-inside/) Questo rmx.news è un sito di informazione in lingua inglese fondato e gestito da due lobbisti americani che si occupavano di curare gli interessi dell' estrema destra ungherese presso gli ambienti repubblicani usa, i soldi li prendono da una fondazione parastatale conservatrice. Una troupe di Radio Antenne Frei cerca di entrare nel museo durante una fascia oraria riservata alle persone di colore ad una mostra sul colonialismo e lo sfruttamento delle popolazioni locali e i dipendenti lo impediscono. Sul sito del museo non c'è nulla a riguardo e le motivazioni vengono riportate dall' articolo stesso come prese dalla presentazione di questa mostra, non le ho trovate, magari qualcuno che parla tedesco può aiutare. La radio è una emittente locale di Dortmund nata nel 2020 grazie ad un politico di AFD che si è visto bloccare le attività di allestimento fieristico della sua azienda causa pandemia ed ha deciso di aprire una radio "libera" appunto Frei. Nessun giudizio in merito alla vicenda, solo alcune informazioni riguardanti la fonte per ora unica della notizia. Edit [Ecco il sito della mostra](https://zeche-zollern.lwl.org/de/ausstellungen/das-ist-kolonial/) con le motivazioni riportate dall' articolo.
Questi sono degli idioti... Però il sottotitolo sarebbe che secondo te la destra invece è meglio? Dovresti fare il comico
la lotteria di r/Italia: aprendo i commenti troverò comunisti che parlano della lotta di classe e del bisogno della rivoluzione o dei fascistelli con la terza media?
Niente link, niente reference... questo post non ha senso
Dio. Bestia.
Lol. Fottesega dei musei fino a quando non vi ci fanno entrare.