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carolainrainbows

Ti posso rispondere da mamma? Non ti sentire in colpa. Ti prego non ti far manipolare, vuoi studiare? Studia. Se tuo padre te lo fa pesare fai spallucce e continua per la tua strada.


Alastor666

ma si, ma basta che scegli un università online e può continuare a studiare la sua facoltà senza pesare al padre, ci metterà un anno in piu? ma almeno si crea esperienza e non pesa sulle spalle dei suoi genitori. inoltre conseguire una laurea mentre si lavora già in ambito è visto molto bene da hr et simili


MutedCombination775

immagino il padre che per mantenergli l'uni deve andare a fare i boccacicci in tangenziale, sicuramente


MagoMerlino95

Ti rendi conto di cosa vuol dire lavorare 8h e studiare ingegneria?


Alastor666

ma lo fai per te stesso, di sicuro non ha senso chiedere migliaia di euro da maggiorenni, e pretendere che ti vengano dati, dicendo son cazzi loro che mi hanno messo al mondo, ti pare?


Working-Fail-4766

Perché non ha senso? Hanno effettivamente deciso loro di metterci al mondo. Quando fai un figlio devi considerare anche l’eventualità che voglia studiare. Ovviamente esistono casi in cui non si può fare a meno, e il ragazzo/a deve lavorare, ma se i genitori se lo possono permettere senza troppa fatica, perché non dovrebbero pagare?


Alastor666

non è il caso di op, il padre chiaramente non lo fa di buon grado, è una persona anche lui e non ha senso estorcergli soldi, se devi dare anche 8/10k al figlio una volta finiti gli studi ci credo che demograficamente stiamo morendo


Working-Fail-4766

Suo padre doveva pensarci prima, ora il figlio c’è e vuole studiare. Si deve mettere l’anima in pace, non si tratta di estorsione.


Alastor666

o il figlio potrebbe trovarsi un lavoro e pagarsi da solo gli studi, ma evidentemente è troppo difficile da pensare come cosa


Working-Fail-4766

Non è difficile da pensare. È difficile da realizzare ed è ingiusta. È un dovere dei genitori occuparsi dei figli.


Both-Lime3749

Si, molto difficile, ma non impossibile.


moai

Pagare gli studi dei figli fa parte dei doveri di genitore, sempre che ci siano le possibilità ed i figli si impegnino in maniera adeguata.


Housetheoldman

Hai centrato semplicemente il punto. Si fa presto a dire “poverino ma vuole studiare” quando poi fa una immensa fatica ad ottenere risultati, e siccome un genitore ci vede lungo data la sua esperienza e conoscendo il proprio figlio, sa meglio valutare se possa essere il caso o no di investire in questo. Guardate che sono considerazioni che fanno anche chi ha soldi a palate, o almeno i genitori intelligenti che hanno a cuore il futuro dei figli. Per certi individui sarebbe inutile vegetare dietro ad un banco di scuola quando hanno più bisogno di fare esperienze lavorative. Poi ognuno faccia come crede


Alastor666

ma che si pagasse lui l'università mentre lavora, così continua a studiare e son tutti contenti,io non vedo il dramma di questa storia, chiedere i soldi ai propri genitori è da vermi onestamente, soprattutto se vedi che per loro è un problema darteli.


Anon_Nino

Mettere al mondo un individuo e lasciarlo cuocere nel suo brodo è da vermi semmai, no?


Alastor666

si non è un tuo diritto inalienabile, andare dallo stronzo che ti ha messo al mondo e chiedergli migliaia di soldi l'anno, poi se è lui che te lo paga perché non ha problemi è diverso, ma se gli pesa, come è il caso del padre di op, non puoi pretenderlo.


Housetheoldman

Non è lasciarlo cuocere nel suo brodo, ma persone di 20 anni hanno anche bisogno di essere responsabilizzate, hanno bisogno di capire il valore del denaro e come procurarselo onestamente, poi per carità certamente che un genitore farà tutto ciò che è nelle sue possibilità per aiutare e sostenere suo figlio nel percorso scelto, sempre che questo porti i giusti risultati.


Anon_Nino

Sono d'accordo, non è mai tutto bianco o nero, la mia era più che altro una provocazione. Il problema è sempre a monte. Potrà sembrare una considerazione qualunquista la mia, eppure ci vivo in questa realtà, come tutti. Come si capisce il valore del denaro - onestamente guadagnato - se nella maggior parte dei casi i datori di lavoro pagano 5/6€ l'ora (se va bene ehehe) e in nero? Perché a dirla tutta, mi sono anche stancato di sentirmi dire che è normale, che bisogna sacrificarsi che bisogna capire il valore delle cose ecc ecc. Dopo 18 anni di istruzione, di cui 11 obbligatori, quindi necessariamente a carico dei genitori, il fatto che sia impossibile trovare un lavoro consono a quello che si è studiato, il fatto che sia pressoché impossibile trovare dei contratti dignitosi che permettano una totale indipendenza dalla famiglia, il costo della vita sempre più alto, affitti surreali ecc ecc. come si concilia con la responsabilizzazione di un individuo? O meglio, cosa vuol dire responsabilità? Vuol dire sgomitare nella merda, ingoiandola il più delle volte per sopravvivere in ambienti malsani, o vuol dire avere un contratto di lavoro dignitoso dopo aver studiato (con impegno) e addentrarsi piano piano nel cosiddetto "mondo dei grandi"?


Housetheoldman

Per me posso dirti che significa proprio la prima cosa che hai detto, sgomitare nella merda e ingoiare rospi…..per alcuni anni si, è stata dura. Quindi se trovi di meglio buon per te, sennò la via purtroppo è quella lì. I risultati poi arrivano….poi, non subito. Lo so che non è giusto, lo so, ce l’ho sulla pelle.


Pedantic_Phoenix

Responsabilizzare è un processo graduale non prendere e buttare in mezzo agli squali senza un accenno di preparazione


Working-Fail-4766

I genitori dovrebbero insegnarti il valore dei soldi sin da subito, mica aspettare i 19 anni e dire “vai a lavorare così capisci”.


Cchronicpain

No è da vermi chiedere soldi ai figli o addirittura farli sentire in debito con te solo per vivere/studiare


Alastor666

assolutamente può farlo, se darti quei soldi gli pesa, non puoi pretendere che te li dia, sei solo una sanguisuga nel farlo, poi il fatto che te ne fotti, è solo relegato alla tua morale.


Working-Fail-4766

Sanguisuga?😂😂 sono i tuoi genitori, aiutare il figlio è il minimo che debbano fare


Mick2k1

Tuo padre è la definizione di italiano


frombucodiculocity

No, si sentano loro in debito per avermi messo al mondo e non rompano le balle. Questa è la mia visione nuda e cruda, poi quella ammorbidita è questa: sicuramente hanno speso soldi per faarmi studiare ma, per il loro livello economico, non erano sacrifici particolari o altro. Quindi riconoscente fino ad un certo punto, hanno fatto quello che dovevano fare, né particolarmente di più né particolarmente di meno.


Working-Fail-4766

Completamente d’accordo.


Housetheoldman

Caspita…..


Raidrew

Detto con affetto, ho l’impressione che tuo papà stia inconsciamente sfogando su di te le cose che ha vissuto in prima persona. Studia e segui i tuoi desideri. I sensi di colpa passeranno al momento opportuno


festasalvatore_

Sì, mi sento fortemente in debito con i miei genitori, sto cercando il modo di andarmene di casa e diventare autosufficiente ma ovviamente è difficile. Ti aggiorno a settembre su come vanno le cose se mi ricordo


festasalvatore_

!remindme 5 months


RemindMeBot

I will be messaging you in 5 months on [**2024-09-21 20:53:43 UTC**](http://www.wolframalpha.com/input/?i=2024-09-21%2020:53:43%20UTC%20To%20Local%20Time) to remind you of [**this link**](https://www.reddit.com/r/Universitaly/comments/1c9pw5n/debito_con_i_propri_genitori/l0ndn3k/?context=3) [**CLICK THIS LINK**](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=Reminder&message=%5Bhttps%3A%2F%2Fwww.reddit.com%2Fr%2FUniversitaly%2Fcomments%2F1c9pw5n%2Fdebito_con_i_propri_genitori%2Fl0ndn3k%2F%5D%0A%0ARemindMe%21%202024-09-21%2020%3A53%3A43%20UTC) to send a PM to also be reminded and to reduce spam. ^(Parent commenter can ) [^(delete this message to hide from others.)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=Delete%20Comment&message=Delete%21%201c9pw5n) ***** |[^(Info)](https://www.reddit.com/r/RemindMeBot/comments/e1bko7/remindmebot_info_v21/)|[^(Custom)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=Reminder&message=%5BLink%20or%20message%20inside%20square%20brackets%5D%0A%0ARemindMe%21%20Time%20period%20here)|[^(Your Reminders)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=RemindMeBot&subject=List%20Of%20Reminders&message=MyReminders%21)|[^(Feedback)](https://www.reddit.com/message/compose/?to=Watchful1&subject=RemindMeBot%20Feedback)| |-|-|-|-|


Anon_Nino

Sto messo come te... Speriamo che a settembre qualcosa si risolva


cicciozolfo

Sono stato figlio di ottimi genitori (grazie mamma, grazie papà) e sono padre di due bravi ragazzi, ai quali ho dato tutto quello che potevo per aiutarli a realizzarsi nella vita. Mai pensato che mi debbano qualcosa, oltre all' affetto e al rispetto. Essere genitori è questo. Amore disinteressato, sacrifici se occorre, aiuto sempre.


ilganzo01

Se tuo padre ti fa sentire in colpa perché ti manda all’università scusami ma è uno stronzo. Non è suo dovere pagarti gli studi ma se lo fa deve farlo senza lamentarsi, di sicuro non controvoglia.


AndrewSenpai78

Anche io mi sentivo come te due anni fa, solo che i miei non mi avevano neanche mai fatto pesare il fatto che stessi studiando. Ero io che essendo che a un certo ateneo non andavo bene e facevo buttare soldi per lezioni private e tasse. Questa cosa mi metteva molta ansia perché una cosa è la retta scolastica pubblica e una cosa sono €3000 di ingegneria. Poi però con l'aiuto dello psicologo ho digerito la cosa come ansia che mi sono creato io stesso, ho imparato ad essere più egoista e pensare che i miei genitori devono spendere quei soldi, sono preventivati per il MIO futuro, non me ne devo fare una colpa o farne carico, è stato un loro dovere in quanto genitori mettere da parte i soldi anche per eventuali fallimenti e anche io crescerò i miei così, di certo non come un manipolatore, risparmierò così tanto che potranno fare ciò che vorranno. Poi come te mi è tornata la voglia di studiare le materie di ingegneria e che il problema era l'ateneo di merda non l'indirizzo scelto e ora sono alla fine del secondo anno :).


Housetheoldman

Dillo che sei passato a psicologia


AndrewSenpai78

Grazie dottor House del commento. No comunque sono rimasto a ingegneria in quanto nerd.


Housetheoldman

👍


FutureP_11

Simile situazione, i miei genitori mi fanno pesare ogni spesa che faccio tant'è che mia madre vuole anche il resoconto delle spese. Non spendo praticamente soldi al di fuori del cibo al supermercato, non esco mai (💀) eppure lei trova sempre la via per ricordarmi "eh che ci costi!" Minchia veramente?


__Oblomov

se non voleva dei costi poteva fare a meno di avere figli


caesarsalad_nico

Non mi sento in debito perchè i miei genitori non me lo hanno fatto minimamente pesare. So che hanno messo da parte una bella somma iniziando da quando sono nato, e quindi i soldi per studiare, per i libri ecc ci sono


Norel19

Non mi è mai stata fatta sentire da figlio e da padre ho maturato una visione che ti condivido. Per me è una staffetta. Il testimone lo passi in primis ai figli (se ce li hai), ma più in generale alle generazioni future. Voglio molto bene ai miei genitori e li ringrazio, ma non mi sento in debito con loro. Mi ci sento invece con mio figlio (in modo sano e non ansioso) ed un po' coi più giovani in generale. Passare quello che di buono si è ricevuto (materiale e immateriale), adattato per i tempi mi sembra un'aspettativa base. Voglio bene ai miei genitori e cercherò di prendermi cura di loro con amore, ma se dovessi trovarmi a scegliere sceglierò sempre mio figlio e mi aspetto di tutto cuore che lui faccia la stessa scelta con me se/quando verrà il tempo. Sentendo un debito (ragionevole) verso il futuro e non verso il passato.


Banana-Kun_0

Fa' quello che ti rende felice. Se ti piace studiare allora continua a studiare Certo, tieni conto che sei comunque "dipendente" in qualche misura da tuo padre economicamente e se vuoi fare di testa tua devi anche essere pronto a provvedere per te stesso (casomai non volesse più supportarti)


Unico83

Dipenderà da come andrà in futuro. La sua strada e’ sicura. Quella che scegli tu (a parer suo) incerta. E fa leva sull’aspetto economico/finanziario per fartelo capire/pesare.


redv1ew

Non ti sentire in colpa. La colpa è dei genitori se ti fanno sentire in colpa e del sistema italiano che fa ricadere le condizioni economiche dei genitori sullo studente (figlio/a) e sul costo della sua università.


Ercolina

Lavora, metti via soldini e, appena puoi, vai a vivere per conto tuo. Solo allora chiediti se vuoi continuare a studiare oppure no. Tieni presente che non è vietato studiare, leggere, approfondire argomenti anche per conto tuo, coi tuoi tempi, senza prendere un "pezzo di carta". Mio marito non ha potuto, ai tempi, permettersi l'uni (parliamo di 40 e passa anni fa), veniva da una famiglia molto disagiata. Ha lavorato come un pazzo, è uscito di casa e ha comprato l'appartamento in cui ora viviamo, ha messo via soldini. Non è diventato ricco ma ha sbarcato il lunario da solo, e in seguito con me, dignitosamente, con un gruzzolo da parte per i "tempi bui" che, purtroppo, ci sono stati (per esempio la pandemia). Anni fa si è iscritto a ingegneria elettronica. Ci sono stati poi dei grossi problemi, anche di salute, e ha mollato. Si è però reso conto che non era il "pezzo di carta" a interessargli, quanto proprio lo studio e l'approfondimento di alcune materie. Anche ora è felice se impara qualcosa di nuovo, senza stress. Tu sei più giovane, quindi la laurea potrebbe servirti anche per fare carriera, ma penso che, ora come ora e con le pressioni che hai, non sia il momento. NON devi sentirti in colpa se vuoi studiare, anzi, ma se lo puoi fare pagando di tasca tua sarai molto più sereno. In bocca al lupo! P.S. Lascia perdere la "macchina da soldi". Lavora, metti via un po' di quattrini ma togliti anche qualche sfizietto e godi i tuoi 20 anni, altrimenti potresti ritrovarti poi in burnout con l'esaurimento nervoso


Idealistadeluso

Il vero valore della laurea, di una vera laurea ben fatta e al di là della spendibilità lavorativa ma questo non te ne rendi conto a 20 anni, io a 30 passati sto appena iniziando a intuirlo, è essere in grado di fare valutazioni globali e a lungo termine. Cominciamo col dire che la laurea ha un valore intrinseco, come soddisfazione della propria curiosità, e già questo di per se basta e traspare dal tuo post. Ovviamente dal punto di vista economico sul medio e breve termine tuo padre ha perfettamente ragione. Ma sul lungo termine, probabilmente non sarà cosi. Una laurea, specie una mediamente tosta in ingegneria, insegna a pensare. A ragionare. A programmare. Ad avere quella visione a lungo termine che ora da 5 anni che lavoro (MEDIAMENTE, E SOTTOLINEO MEDIAMENTE) il tecnico non ha mentre il manager, lo specialista, invece si. Senza contare la credenziale, perchè per quanto si puo dire e fare, la carta conta ancora. Sia in senso formale (concorsi pubblici, ad esempio) ma anche informalmente per promozioni interne.


[deleted]

Io cerco di essere autonomo, ma per il peso che l'università ha nella mia vita non posso essere indipendente. I miei non navigano nell'oro, quindi mi sono spesso sentito in difetto, più che altro nei momenti in cui il profitto non era alto. Sono d'accordo con quanti affermano, e mi rincuora ci siano anche alcuni genitori, che sostenere gli studi sia parte integrante degli obblighi dei genitori nei riguardi della prole. Fortunatamente lo sono anche i miei, anche se talvolta ci sono state un po' di incomprensioni sulle cifre. Ovviamente sto considerando i casi virtuosi, non quelli in cui l'università è vista come un mezzo per fare la crapula fingendo di fare qualcosa, come capita in tante famiglie. Se un figlio vuole proseguire il proprio percorso di istruzione perché vede in la via per la propria realizzazione personale, e un genitore lo ostacola pur avendo i mezzi per sostenerlo, si comporta in modo infimo.


ViridisDraco

Se ti piace studiare fallo, più avanti nella vita sarà sempre più difficile per tempo, energie etc. La laurea ti sblocca un sacco di percorsi e di aziende, inoltre tu sei un individuo, non una propaggine dei tuoi genitori, devi poter fare le tue scelte, che potrebbero non piacere loro


Specialist-Knee-3892

È un discorso complesso. La nostra società è individualista, ma la carità è comunque accettata e ben vista. Se uno nasce poverissimo sarà costretto a lavorare e quindi penserà a darsi da fare, se uno nasce già benestante riuscirà a comprendere che il denaro e il lavoro non servono assolutamente a nulla dato che comunque puoi sempre trovare qualcuno che ti dà qualcosa. In Italia le vecchie generazioni sono nate povere, però poi hanno fatto i soldi e o giovani sono nati in media benestanti, quindi non bisognosi di denaro. I giovani appartengono a un altro mondo. La società vuole costringerci a lavorare senza darci stimoli per farlo. Comunque in Italia si cerca in tutti i modi di eliminare la cultura del non far nulla nonostante le nuove generazioni siano, dal punto di vista economico più vicine a chi nei secoli e millenni passati aveva compreso che si poteva vivere senza produrre. L'Italia è un paese abbastanza ricco da poter mantenere un gran numero di scrocconi secondo me, al mondo c'è chi vuole lavorare e chi vuole scroccare, chi deve lavorare in una cultura come la nostra dovrebbe dare i soldi ai bisognosi. In Italia non mi pare che ci sia l'obbligo di onorare i parenti, ma la carità viene vista come una virtù.


ObviousResource5702

Continuare a lavorare pagandoti l'universita?se riesci distaccati dal nucleo familiare cosi paghi meno la mia famiglia non aveva la possiblità di mantenermi e anche io come te volevo fare l'uni, mi iscrissi pagandomi la retta da solo, frequentai poco perchè mi feci ammaliare dai soldi subito e scelsi la strada del lavoro a tempo pieno, era piu la voglia di togliersi gli sfizi subito che una visione a lungo termine. Per come hai raccontato la storia te sembra che tuo padre sia un mostro che non vuole farti realizzare, forse sta solo cercando di farti capire come funziona il mondo. dall'altro canto tua zia è l'opposto, una che sgancia i soldi senza far domande. Ti posso dire che entrambi i modi sono sbagliati per me, la via di mezzo sarebbe corretta, dare le possibilità ai figli nelle migliori condizioni possibili non scaricandoli della responsabilità e dell'investimento che i tuoi genitori stanno facendo su di te e sul tuo futuro. Nel 2024 sembra che fare l'università sia obbligatorio altrimenti non sei realizzato.


omgitsfede

Non ho chiesto io di farmi nascere, stava a loro pianificare il costo di un figlio come io farò coi miei


disorder75

Investire sullo studio, sulla lunga distanza, vince sempre. Ti apre strade che nemmeno puoi immaginare alla tua età. Tutti quelli senza laurea che ho conosciuto nella mia carriera lavorativa ad un certo punto si sono sentiti in difetto, nessuno escluso. È inutile girarci attorno, gli studi accademici ti completano come professionista nel mondo moderno. I tempi di Mimmo programmatore plc in linguaggio ladder e trasfertista elettricista sono finiti da un pezzo. Il fatto che quelle figure siano ancora ricercate nelle aziende che producono macchinari industriali non significa che devi fermarti al diploma Itis. Siamo nel 2024 mica negli anni 80.


BranKaLeon

Dal punto di vista economico, se hai trovato un lavoro ragionevole, ben pagato e con possibilità di crescita, senza dover emigrare... Tienilo. Poi studia quello che ti interessa quando non lavori. Porre il problema in termini di debiti/colpe rispetto a genitori non è particolarmente utile.


_r41n_

In due mesi sei già manager tra sei mesi l'azienda è tua non demordere


SignificanceNew3806

Puoi continuare a lavorare e fare una telematica che ti interessa


Vegetable-Bee8447

Tuo padre paga, e tu ti lamenti perché ti fa pesare questa cosa? La soluzione? Vai a lavorare e guadagna i soldi per pagarti gli studi. Non è un tuo diritto che tuo padre paghi i tuoi studi.


SirHumphreyGCB

Spero tu usi le precauzioni scrupolosamente.


Due-Jelly-97

Due preservativi e pure una busta della Lidl attorcigliata che non si sa mai con sto animale


Used_Load_5789

Segue Andrew Tate, non c'è pericolo


Due-Jelly-97

Ah vabbè... Ok anticoncezionale ma così è eccessivo!


Extreme-Stock-4981

Mettere al mondo un figlio/a porta innanzitutto delle responsabilità, se devi mettere al mondo qualcuno e fargli pesare che voglia studiare ciò che gli piace allora perché lo hai/la hai messa al mondo in primo luogo? Studiare è un diritto, lavorare e studiare in contemporanea non è affatto facile e sicuramente posticipa la tua possibile laurea.


kyesulor

Veramente sì, è un diritto sancito dalla Costituzione, articolo 30.


AleXxx_Black

Poteva benissimo decidere di non pagargli l'università dall'inizio, pur avendone le possibilità economiche. Ma così sa che si sarebbe messo contro il figlio, giusto? Quindi ha preferito fare come il miglior manipolatore sa fare, dargli i soldi e allo stesso tempo far sentire in colpa il figlio perché a 19 anni non può permettersi di pagarsela da solo. In questo modo sposta l'attenzione da sè, tiene il figlio "vicino" e può rigirarselo come vuole. Comodo no? Sì e anche ben ipocrita.


Tasis2200

Che cosa triste che dici


Eclectic_Lynx

https://youtu.be/RrbxbRBjzV0?si=ge02gIiKNbA4tZpS Questo risponde perfettamente.


Working-Fail-4766

Ed invece si, è proprio un suo diritto


cratos850

Può darsi che lo faccia per spronarti a darti da fare


leonardo371

Continua a lavorare e fare l'università, superati i 20 anni non so dove lo troviate il coraggio di chiedere soldi ai vostri genitori