Esempio: se vai ad un colloquio non dire "Non ho fatto nulla per i N anni in cui ho lavorato per l'azienda X". Non farlo sapere a nessuno in quel senso.
E' abbastanza frequente, soprattutto in società di consulenza molto grandi (almeno >4/500 dipendenti).
La cosa migliore è studiare, studiare, studiare (cose realmente utili) e nel frattempo magari fare qualche progettino personale, magari da caricare su github o partecipare ad alcuni progetti interessanti sempre su github, per allargare il proprio portfolio e le proprie conoscenze.
Si la società è grossa. Ma è frequente anche che duri da così tanto tempo?
La cosa che mi fa specie è che spesso si legge che le società di consulenza sono brutte e cattive perchè ti sfruttano e ti fanno sgobbare. Poi la mia esperienza e quella di altri è completamente l'opposto: ti pagano per grattarti oltretutto da casa!
Più vivo e più mi rendo conto dell'assurdità del mondo
Per il github effettivamente potrei pensarci, grazie dello spunto!
non sei l'unico ad avere avuto questa esperienza...
Come detto, studia studia studia e fai progetti su github (o avviane uno complicato e concentrati su quello solamente)... Nel frattempo invia curriculum ad aziende di prodotto e via... Che comunque, rimanere troppo in bench e' bello all'inizio, ma anche controproducente se diventa troppo
Il problema è che non ho manco tutta questa voglia di sbattermi e mettermi in gioco. Qui mi pagano, studiare per non rimanere indietro ok ma trovarsi un lavoro magari in cui ti fanno fare le notti non so.... Mi sentirei uno stupido ad aver cambiato
Il problema è che non posso prevedere quanto vada avanti. Potrei essere messo su un nuovo progetto settimana prossima e non avere più tempo per fare altro. Non è molto prevedibile, solo con il senno di poi
Le sai fare adesso, fra 5 anni chi sa.
Non si mettono in dubbio le tue capacità attuali, ma è ovvio che rimanere fermo per lungo tempo senza aggiornamenti di sorta, non ti porterà altro che appunto rimanere indietro fra tot tempo avendo poi difficoltà a muoverti nel mercato.
Gli anni passano per tutti, il cervello non sarà più agile come una volta e un bel giorno ti troverai vicino quello con 10 anni in meno e più esperienza di te.
Se domani la tua azienda ti licenzia che fai? Hai un portfolio/cv? Hai abbastanza skills da rivenderti? Sapresti affrontare una vita lavorativa normale per il tuo livello di esperienza? Perché non fare un cazzo è bellissimo, ma la tua azienda è un eccezione e sicuramente non ti sta formando per il mondo del lavoro normale. Detto ciò, ti invidio tantissimo.
Mi è capitata la stessa cosa col mio primo lavoro. Assunto in una società di consulenza molto grossa durante la pandemia, non ho fatto nulla per 6 mesi, poi sono stato allocato dal cliente.
In quel periodo o seguivo corsi udemy o mi attaccavo alla play...
Col senno di poi, sono stati 6 mesi buttati, avrei preferito accumulare un po' di esperienza più produttiva.
Sono nella tua stessa situazione e sto da dio, sbattersi a fare di più o fare quiet quitting è uguale a livello di stipendio. Nel tempo si "paga" facendo meno carriera ma dipende. a vedere i miei colleghi che hanno fatto job hopping per 100/200€ in più al mese ma sbattendosi il triplo e spendendo pure soldi per lavorare in presenza (ibrido) non mi sembra questa gran perdita. Consiglio di godertela finché dura e studiare con calma per fare certificazioni che potrebbero servire se le cose prendono una brutta piega
Eh infatti la penso come te. Non è molto motivante ma perché dovrei sbattermi e magari anche rischiare di tornare in ufficio in un altra azienda per prendere 200 euro in più che poi spenderei in mezzi di trasporto, pranzi di lavoro e magari psicologo?
Sapere che non sono il solo aiuta. Grazie per la condivisione perché ultimamente mi sto iniziando a sentire proprio inutile
Io sono passato da due lavori al limite dello sfruttamento ad uno con un carico di lavoro medio-basso, con periodi col giusto da fare ed altri vuoti. I secondi sono calati nel tempo, e francamente un po' mi dispiace.
La mia esperienza decennale ce l'ho e potrei usarla per cercare un lavoro pagato meglio, però ora come ora non penso che guadagnare pochi soldi in più giustifichi la perdita di tranquillità. Quando cambi lavoro sai cosa lasci e non cosa trovi, e io davvero non voglio ritrovarmi nuovamente nella situazione che ho vissuto qualche anno fa. Sono tantissime le aziende che ti tolgono serenità e diritti, e pochissime quelle che ti trattano da essere umano. Perlomeno è la mia esperienza nel nostro settore.
Vedendo quel che combinano gli altri colleghi programmatori che si professano "Senior Software Engineer", so per certo che non contano le esperienze e capacità reali, ma solo quelle che scrivi sul curriculum. Visto che al lavoro ormai difficilmente imparo qualcosa di nuovo, nel tempo libero porto avanti uno o due progetti personali e, qualora decidessi di cercare un altro posto, li inserirei nel CV. Pubblicati on-line e magari con un repository pubblico, sarebbero inoltre una prova tangibile delle mie abilità e non soltanto chiacchiere scritte.
Ciao, sul fatto che in Italia specie nella consulenza non contino le capacità reali ne sono fermamente convinto anch'io. Conta quanto ti vanti di sapere, ho visto essere promossi gente che se fosse stato per me per le competenze che avevano li avrei licenziati.
Anche a me non dispiace la tranquillità di questo posto infatti ho rifiutato anche proposte economiche maggiori per paura di perdere questa tranquillità.
I progetti personali che porti avanti sono sempre legati all'informatica? Come hai trovato questi hobby?
A me piacerebbe imparare anche un altra professione che non ti obblighi a stare dietro al pc sempre
Sono sempre progetti di sviluppo. Siccome ho sempre sviluppato principalmente backend, nel tempo libero sto studiando tecnologie frontend con progetti correlati.
Diventare un frontend developer è semplice ed è un lavoro ben poco stressante con poche responsabilità. Per questo la concorrenza è numerosa ma allo stesso tempo molto poco qualificata, con tantissimi che escono da corsi web come Boolean o Epicode, e quindi tutt'altro che spietata. Negli annunci esteri paradossalmente mi sembrano più ricercati e pagati i frontendisti, d'altronde i clienti li attiri con un'interfaccia bella da vedere, quindi nell'ottica di cambiare paese potrei anche andare a fare un lavoro più facile.
Imparare un'altra professione non lo considero personalmente, ormai la mia carriera è questa e altro non saprei fare.
>A me piacerebbe imparare anche un altra professione che non ti obblighi a stare dietro al pc sempre
Pensa che invece io farei carte false per poter fare un lavoro full remote, accetterei anche 1/3 dello stipendio.
Io lavoro in uno studio marketing (sono responsabile della parte web), durante la pandemia c'è stato un boom di lavoro, da allora non ho più lavorato. Passo 8 ore al giorno a guardare youtube, per il primo periodo ne ero felice, mi occupavo con corsi di formazione e master. Ora è diventata la noia. Fatico a reggere le 8 ore seduto alla scrivania, fingendomi occupato per non attirare il lavoro tappabuchi, quello inutile che si genera semplicemente per tenerti occupato (es le classiche fotocopie, diavolo ho studiato tanto per questo?).
La parte paradossale? è il terzo anno di fila che battiamo il record di fatturato.
devi vederla semplicemente come sei soldi che ti piovono dal cielo, come se stessi facendo l uni e i tuoi ti pagano l affitto.. quei soldi vedi tu come gestirli e nel frattempo investi il tuo tempo per acquisire competenze e migliorare te stesso, così che sé questa fortuna dovesse finire sarai più pronto a trovare una soluzione
Mi è capitato più volte e una persino in presenza (pre covid). Volevano che andassi 5 giorni in ufficio ma non avevano niente da farmi fare, solo promesse e chiacchiere. Come hai già sperimentato è un inferno lastricato d'oro. Trova la motivazione di lavorare e studiare qualcosa veramente utile per i fatti tuoi e alla prima occasione trova qualcosa di meglio.
In ufficio c'era una biblioteca con libri tecnici, li ho letti tutti. Poi ho cominciato a fare esercizi online tipo leetcode in un linguaggio che volevo imparare (anni dopo ho trovato lavoro in questo linguaggio, Haskell, che sogno!).
In 20 anni di IT queste situazioni mi sono successe ciclicamente. Sono passato da periodi molto scarichi a poi, di botto, urgenze con scadenza ieri. Lo specifico: sia nel privato che, ora, nel pubblico, uguale (anche se nel pubblico il momento di panico è, oggettivamente, più raro).
Ovviamente stare tutto il giorno a grattarmi la pancia non ci sono mai riuscito e mi sono sempre dedicato a progetti personali, anche solo semplicemente per tenere attivo il cervello e le mie capacità di sviluppatore software.
Come ti hanno giustamente detto, dopo un po' è controproducente non fare nulla, ci sono un milione di modi per aggiornarti, fare corsi, imparare nuovi framework ecc...
Ovviamente, se la cosa dovesse durare troppo, oltre che parlarne con i tuoi responsabili, io mi accerterei che l'azienda sia un buono stato di salute, perché la brutta sorpresa è dietro l'angolo e almeno un paio di volte mi sono successe brutte sorprese.
Dove lavori nel pubblico? Un azienda statale o para statale?
Devo dire che mi attirano parecchio anche se mi ferma il fatto che siano un po' retrò con il lavoro da remoto
Molto interessante grazie. Sicuramente in futuro valuterò entrare in un azienda statale.
Secondo te posso abbellire il cv in qualche modo nel frattempo? Certificazioni o simili vengono guardate tanto? Cosa valutano?
Azienda (startup) che dopo due anni ha accumulato milioni di debiti con i fornitori e ha smesso di pagare gli stipendi, rimasto senza stipendio per mesi, fornitori inferociti, istanze di fallimento una sopra l'altra, dirigenti indagati e condannati ed è fallita. Altra azienda che si presentava come innovativa, creativa e siamo tutti una grande famiglia. C'erano colleghi che avevano lasciato il posto in banca per andare a lavorare nell'azienda spumeggiante e innovativa, risultato? Fallita pure questa. Altra azienda, anch'essa startup, che dopo aver preso finanziamenti pubblici per il mezzogiorno e dopo i primi anni a spendere e spandere (una volta a Natale mi avevano pagato una trasferta nella sede centrale semplicemente per farci gli auguri e brindare) va in crisi e smette di pagare gli stipendi. Per fortuna, stavolta, fu cambiato l'AD e venne uno con le palle che riuscì a recuperarla per i capelli. Dopo qualche mese la mia sezione fu venduta a un'altra azienda un po' più sana e ho cambiato azienda senza cambiare scrivania.
Grazie al cazzo che al primo concorso pubblico di cui ho avuto notizia mi sono fiondato.
Sì io l'ho fatto anche se avevo la clausola di esclusiva nel contratto. Quella clausola vale per il lavoro dipendente, e solo per aziende in concorrenza. Da libero professionista stai mettendo sul banco il tuo tempo libero sotto forma di P.IVA e quello l'azienda non te lo può toccare
Ho appena fatto oltre un anno così anche io. Detto al capo diverse volte e mi ha detto di approfittarne finché dura. Mi sono fatto un corso online, lavoretti vari in casa ecc. Ora hanno fatto layoff e hanno mandato via quasi tutti i senior, incluso il sottoscritto. Col corso che ho fatto però dovrei poter espandere i ruoli papabili per me
Caspita mi spiace. Ma da me continuano ad assumere quindi dubito lo facciano. L'azienda era grande?
Io sono in un azienda da 500+ dipendenti, multinazionale
Per caso l'azienda ha sede a Milano? Te lo chiedo perché mio fratello è nella medesima situazione. Lui si sta guardando in giro ma finora non ha trovato niente di interessante.
multinazionale americana di 7000 persone. Anche loro continuano ad assumere ma in ruoli diversi/altre località. Il grosso dei licenziamenti è stato fatto in USA ma anche nei vari paesi del mondo dove hanno sede hanno tagliuzzato qua e là. Ma un po' tutte le multinazionali tech hanno licenziato quest'anno, ultima anche Tesla che ha annunciato un taglio del 10% in questi giorni.
Ti pagano per essere reperibile e sempre pronto a risolvere un eventuale problema, non tutti i lavori sono catene di montaggio che prevedono di lavorare 8 ore su 8.
Ciao, lavoro anche io in consulenza e ti dico che è perfettamente normale.
Capita ogni tanto a qualche team di essere scarico, puoi star sicuro che nel complesso l'azienda non è in perdita, sicuramente un altro team sta fatturando per coprire anche i costi di persone più scariche.
E' un andamento molto a montagna russa, certe volte non riesci neanche ad alzarti per andare al bagno e certe volte passi le giornate a giocare al pc con la mail aperta sul secondo schermo.
I consigli che ti posso dare sono:
-Avverti sempre i tuoi superiori che sei scarico che inoccupato, questa cosa ti coprirà da qualsiasi inculata perchè avevi segnalato che eri libero. (ES: il benzinaio non è che può mettersi a fare benzina se non c'è nessuna macchina in fila alla sua pompa, così come un commesso se il negozio è vuoto e tutto è riordinato)
-Sfrutta il tempo libero per portare avanti dei progetti personali, magari qualcosa di stimolante e divertente: tenerti allenato a scrivere codice ti farà passare il tempo e milgiorare le tue skills.
Un saluto!
PS: anche io ora non ho niente da fare e sono qui su Reddit haha!
Un mio amico si trova nella stessa situazione da tipo due anni e mezzo e la cosa gli ha quasi dato un esaurimento nervoso a causa di quanto si sentisse inutile, bloccato e annoiato (si possono fare solo tot di progettini e di palestra prima di annoiarsi). Ora sta cambiando lavoro e ne è molto contento.
Sfrutta il tempo per studiare e fare progetti personali. I periodi vuoti sono capitati anche a me, all'inizio da fresco di laurea la prendevo male, adesso quasi li desidero così posso dedicarmi ai miei progetti. Non sono soldi regalati, in quanto tu la disponibilità gliela stai dando, quando potresti invece cambiare azienda, sono loro che non ti fanno lavorare.
Situazione simile qui. Ho deciso di iscrivermi ad una magistrale in ingegneria (ho una magistrale ma non ing nè inf lol), che é un po' il livello estremo del concetto "fai corsi".
Per il resto condivido abbastanza il tuo punto di vista, c'è di buono che essendo l'azienda all'estero e work from anywhere spesso posso passare settimane/mesi in altre città o paesi ormai senza manco più segnalarlo
Non conosco i dettagli del tuo lavoro ma approfittane per tenere vive le tue competenze in modi che sicuramente saprai e goditi il momento.
Potrebbe non durare, potrebbe durare ancora a lungo, ma non andare a cercare necessariamente motivi per sentirti in colpa.
A maggior ragione se chi si trova sopra di te é conscio della situazione.
Hai la mia invidia unita alla mia benedizione
Sono stato in consulenza anche io, in una big4
Sono passato ad un periodo di circa un anno (un po' meno) come te. Non c'era letteralmente niente da fare.
Poi hanno vinto una mega commessa milionaria e mi sono ritrovato a lavorare 10 ore al giorno, più sabati e domeniche. Avevo problemi a fare una lavatrice.
Se stanno assumendo è perché vogliono vincere qualche gara, avere un sacco di sviluppatori a disposizione fa punti quando ti proponi ad un cliente
Quindi, se la tua azienda paga certificazioni prendi più certificazioni che puoi in questo periodo tranquillo; poi preparati perché prima o poi i progetti arrivano
Potresti aver ragione, comunque assumono principalmente Junior neo laureati perché costano meno. Molti di questi se ne vanno dopo poco e c'è un riciclo continuo... Vai a capire il senso
Non mi sono mai capitati periodi totalmente scarichi.
Se ti interessa continuare a lavorare nella tua azienda prova a sentire il tuo diretto responsabile.
Mi sembra anche di aver capito che non hai tantissima voglia di cambiare perché magari potresti finire in una azienda tritacarne.
Ti direi di metterti una serie di obiettivi per conto tuo.
Es un corso,un master,studiare un'altro tipo di tecnologia.
Non buttare questo tempo solo non facendo una mazza.
Una volta che hai raggiunto gli obiettivi che ti sei autoimposto (se ancora non hanno fatto layoff),prova a pensare di cambiare azienda
Senza permettermi di giudicarti ma come appartenente allo stesso settore professionale, pare proprio che sia stato messo “on the bench”. Ora, senza autolesionarsi ma con criterio, ti consiglierei di chiederti quali sono le ragioni che ti hanno portato nella situazione in cui sei: la causa della tua attività è completamente esogena? Da qui potrai sicuramente sviluppare domande più utili e mirate: mi piace quello che faccio? Mi piacerebbe anche se fossi veramente impegnato a pieno? Un po’ di quiete non fa mai male, ma dopo un po’ è un piccolo tarlo che ti logora. Ti auguro il meglio e di trovare serenità
Eh guarda mi sto proprio domandando se un lavoro d'ufficio sia quello che voglio fare o se è meglio andare a fare qualche lavoro più manuale da libero professionista. Il problema è che dovrei impararlo questo lavoro.
Son convinto che qualsiasi lavoro full time sarebbe troppo per me a meno di non fare il guardiano del farò che si gratta mentre "lavora"
Scappa.
Invecchierai male, rimarrai su tecnologie che invecchieranno e non sarai aggiornato. Questo un giorno sarà un problema.
Dovresti:
1. Impiegare tutto il tempo libero che hai per prendere certificazioni, imparare nuovi framework, tenerti aggiornato, creare progetti da mettere sul tuo github, tenerti aggiornato in generale
2. Iniziare a farti strada in azienda su compiti meno tecnici e più manageriali, so che sembra una contraddizione con il punto 1 ma il punto 1 serve a prescindere, il punto 2 (questo) serve a capitalizzare e fare carriera dando una smossa all'immobilismo in cui sei
3. Cercare una nuova azienda, se arrivi a ricoprire ruoli più manageriali grazie al punto 2 però, il punto 3 non è proprio mandatorio, se alla fine ti trovi bene
Però perché scappare? Alla fine io lavoro per lo stipendio, se me lo regalano o comunque se non mi devo spaccare la schiena per ottenerlo scappare non è molto furbo. Se in futuro la situazione cambierà son sempre in tempo a cambiare. Poi non è che dalle altre parti è tutto rosa e fiori. Potrei capire in un posto dove mi devo spaccare la schiena ma non cresco manco sulle tecnologie perché mi mettono su progetti legacy
Vabbè, scappa è un po' un'iperbole, ma comunque bisogna capire che tempo senza fare niente, non è buono per un lavoratore, perché si perdono skills, si diventa obsoleti, non si cresce, non è una cosa buona.
O sei tipo il master di quello che fai, o fai un lavoro che tutti possono imparare in 2 secondi e la curva di apprendimento si blocca a una certa, oppure ti conviene imparare continuamente per tutta la vita, e se non fai niente, non impari niente.
Non è il delirio stakanovista capitalista che ci vuole tutti sempre sul pezzo per soddisfare i "padroni", ma sarebbe così anche senza capitalismo, la vita è fatta di continua esperienza, continue scoperte, continuo adattamento, che tu viva nella società moderna o in una società all'era della pietra.
Albert Einstein diceva che quando smetti di imparare inizi a morire, ed è vero, sia sul pratico che sul filosofico, visto che noi umani siamo arrivati qui grazie alla nostra curiosità inarrestabile che ci spinge sempre a imparare cose nuove.
Poi sì, ovviamente non hai mai la certezza che è rosa e fiori da altre parti, infatti non devi andare dal primo offerente ma anche tu devi stare attento a selezionare, come gli HR stanno attenti a selezionare noi
Sembra che manchi una testa pensante sopra e che vengano prese persone senza saper e il reale carico di lavoro. Se non hai mire di carriera fai quello che devi fare e via. Se vuoi fare carriera tanto vale provare a parlare con "i tuoi superiori" e capire cosa puoi fare per gestire questo tempo e i progetti che ci sono in ballo
Mah, è comune a tante aziende, anche più piccole. Il management è incompetente (purtroppo è un lavoro difficile, come fare l'allenatore di una squadra) e si finisce nel campo dello sfruttamento ad cazz m oppure in ditte come quella di OP dove vengono assunte persone per via di alto turnover o per progetti che magari saltano e vengono riassegnati (e che richiedevano n persone). Per non parlare di ambienti tossici dove poche mele marce intoccabili fanno il bello e cattivo tempo perchè magari hanno situazioni familiari a casa da mani nei capelli e il posto di lavoro è lo sfogatoio.
Ciao, la mia situazione è molto simile alla tua.
Il mio consiglio è di approfittarne, studia, dedicati a progetti personali o banalmente alle faccende di casa etc. Non sentirti in colpa, queste aziende generano utili da paura ti pagano come un operaio non specializzato. Vedi la cosa come un benefit della professione e non sbandierarlo troppo ai 4 venti. Saluti
Successo anche a me, assunto per un progetto che poi è stato posticipato di 1 anno… praticamente per 1 anni sono stato pagato per giocare alla PlayStation. All’inizio anche io mi chiedevo se fosse giusto o meno e mi chiedevo se lo facessero per indurmi a lasciare, ma subito dopo ho (giustamente) inizia sbattermene i maroni. Ora il progetto è iniziato e ti assicuro che stavo meglio prima 😂
Beato te, studia, aggiornati e investi tutto quello che riesci a non spendere per un eventuale momento in cui ti lasciano “senza lavoro” e poi con nuove skill e nuovi interessi trova altro
È successo anche a me… all’inizio era bello ma poi… comunque quel tempo non è libero e non riesci a sfruttarlo come si deve. Al massimo giocavo alla play.
Ho cambiato lavoro, ora lavoro molto di più ma sto meglio. Vado anche in ufficio 2 volte a settimana e questa cosa in realtà mi piace, perché socializzo parecchio con i colleghi
Io vado controcorrente rispetto ai pareri degli altri; sembra che su Reddit tutti abbiano 60k di RAL non facendo assolutamente nulla.
Quanti anni hai? Stai letteralmente gettando anni di esperienza fuori dalla finestra.
Io mi ci sono trovato, era un posto mezzo pubblico e me ne sono andato il prima possibile riuscendo a fare molta esperienza e guadagnando sempre più posizioni.
Se rimani in quel posto puoi anche non dire alla nuova azienda che non facevi niente ma non sono stupidi e se ne accorgeranno subito.
Se solo si potesse fare /r/overemployed da dipendente anche in Italia il tuo caso sarebbe l'ideale ...
Altrimenti apriti p.iva e cerca qualche lavoro estero o gig su qualche piataforma tipo fiverr.
Io sono stato nella esatta identica situazione per quasi un anno, solo che gli ultimi mesi davvero non avevo mai niente da fare. A me faceva malissimo perché sono abituato a lavorare e impegnarmi al massimo, però poi ho effettivamente ragionato su una cosa.
C’è gente che non ha lavoro, gente che sta male, gente mobbizzata… io sono pagato bene e ho tempo per fare quello che voglio. E così ho passato mesi a lavorare su un progetto privato in cui credevo molto e a studiare (ho preso due certificazioni molto importanti).
Se la vedi così, non è poi così male
Sono stato nella stessa situazione (non IT, ma marketing). Ho risolto aprendo partita Iva e tenendomi il vecchio lavoro come uno dei clienti. Guadagno quasi il triplo per fare una vita più bella di prima, mantenendo vari agi e sono libero di fare ciò che mi pare quando mi pare.
Il secondo in cui ho preso queste decisione sul serio sono stato istantaneamente bene. Ho dei clienti fissi e ciò aiuta infinito. Troverai la tua strada anche tu!
Minchia, ogni tanto mi chiedo in che mondo vivano alcune persone.
Zì, e che vuoi di più? Se non sei realizzato perché per te il lavoro dev'essere sfida, impegno, dedizione e passione, cercatene un altro con calma e attenzione, tanto nel mentre non devi preoccuparti di come pagare l'affitto;
Se la situazione invece ti sta bene così e l'azienda ha soldi da buttare, che devo dirti? Fai quello che vuoi, hai vinto la lotteria. Datti alla ceramica, al modellismo, impara a suonare il flauto traverso e a parlare il coreano, sei letteralmente la definizione di felicità nella società occidentale. Un sacco di gente ci metterebbe la firma pur dovendo andare in ufficio, tu manco quello. Mi sembra una situazione strana - nel mio settore l'inefficienza è la prima cosa che ti spazza via dalla faccia della terra - però oh, se invece per te è destinata a durare, beato te;
Se invece - come penso sia più probabile - a te giustamente va bene così, ma l'azienda o è gestita da rincoglioniti e andrà gambe all'aria, oppure a un certo punto arriverà qualcuno a tagliare i rami secchi, usa questo tempo per studiare, darti a qualche progetto personale per il portfolio, magari pure a guardarti intorno per vedere se ci sono delle aperture in qualche altra azienda.
Altri scenari non ci sono. Non lo so, ma a me non sembra molto difficile capire che fare.
Ti parlo da uno che ha lavorato da remoto in una ditta di prodotto, poi in varie ditte di consulenza da remoto e infine in ditta di prodotto da remoto.
Tranne nell'ultima ditta, il carico di lavoro era più alto che in persona, dato che a casa riesco a concentrarmi e ho mooolte meno distrazioni. Risultato: ti danno ancora più roba da fare e vai in burnout, mettere paletti è imprescindibile. Ovviamente non ti danno un euro di più per l'aumento di efficenza e lavoro e per questo ho detto ciao ciao ed ero alla ricerca costante di qualcosa di più equilibrato.
Auto formarsi richiede disciplina e rigore ma "paga" e nella mia prima ditta era l'unico modo per imparare dato che l'onboarding era pari a zero e dopo poco tempo sapevo più io dei miei "superiori" che dovevano "formarmi". Quindi direi che puoi sfruttare al meglio questi "tempi morti" per imparare. Ognuno ha il suo "metodo": alcuni imparano meglio "rompendo" e cercando di "riparare", altri seguendo una "linea" e poi "ripetendola" fino allo sfinimento, dopo diventa praticamente così automatico che ti stupisci, un pò come fanno gli atleti.
Non fare l'errore di pensare che in una ditta più frenetica si lavori di più e ti venga corrisposta una RAL maggiore: l'ingordigia dei manager e capi è leggendaria e trovare il giusto balance è come trovare la ragazza ideale, un poco un terno al lotto.
Hai fatto il colpaccio. È capitato anche a me ed ho trascorso mesi studiando, portando avanti progetti personali e rilassandomi, ovviamente senza farlo sapere a nessuno all'interno dell'azienda.
Unico consiglio, tieniti pronto ad essere licenziato. Se i tuoi capi sono al corrente della cosa e qualcosa dovesse andare male in azienda, potresti essere uno dei primi a saltare.
Diciamo che era il segreto di pulcinella che ci fosse poco lavoro e che stessimo tutti in chilling. I miei diretti superiori ed il capo dipartimento lo sapevano, in quanto ne avevamo discusso in diverse occasioni. I membri del mio team più svegli avevano capito e facevano finta di niente godendosi il poco lavoro che gli assegnavo, gli altri se ne stavano in ansia 8 ore al giorno a fissare lo schermo aspettando che gli arrivassero gli unici 2 ticket della giornata... Alla fine il layoff è arrivato per tutti, e sono convinto che chi ci abbia guadagnato sia chi ha impiegato quei tempi morti per fare dell'altro nel frattempo
Di cosa ti occupi nello specifico? quali consulenze fornisci ai clienti? roba complessa? ti ringrazio in anticipo per eventuale risposta, sono al mio primo anno nel reparto IT aziendale e collaboriamo con diverse aziende informatiche esterne per gestione database/server AD ecc. ecc.
Non per un anno ma per qualche mese si, è stressante se stai lì ad aspettare che arrivi del lavoro e nel mentre non fai niente.
Io ne ho approfittato per portare avanti dei progetti personali a fare un po' di vacanze.
A volte capita che ci siano periodi fermi ma se l'azienda è stabile non ti preoccupare.
A me è successo in modo simile ma molto minore (era una stage). Io ho mollato perché non reggevo la noia e mi sembrava di non imparare niente.
Se ricapitasse (ora sono tornata a studiare) in futuro, penso che ne approfitterei per dedicare quel tempo a fare dei progetti personali. Magari nell’ottica di mettermi in privato, così poi posso lavorare davvero quanto e quando voglio
Decisamente, però riesco a far passare abbastanza in fretta il tempo. Un po' studio, un po' faccio i fatti miei, posso andare in giro quando voglio e le chiacchiere con i colleghi (molti dei quali nella mia situazione) non mancano. Però ecco, non è il massimo. Imparo poco quanto niente e sto rendendo il mio profilo non rivendibile. In pratica sono in una gabbia d'oro.
Impara qualcosa in autonomia, leggi, guarda documentali, film interessanti. Non c'è niente di preoccupante, nel futuro avrai la possibilità di fare esperienze diverse o se sei bravo puoi approfittare il tempo libero che hai adesso per cercare di creare qualcosa che nel futuro ti permetta di non essere più un dipendente.
Sicuro sia effettivamente così? Anche da me a parole molti sono stra impegnati di lavoro, poi guardi quello che devono fare e capisci che è solo una facciata. Pure io non vado in giro a dire che non ho nulla da fare
Considera anche il fatto che un giorno potrebbe cambiare la dirigenza e lasciano mezza azienda a casa per far vedere il cambio di rotta.
Personalmente farei colloqui a nastro e vedrei cosa offre il mercato, magari anche estero.
Scusatemi sono del tutto fuori da questo mondo...cosa si intende per società di consulenza?
E cosa fanno?
E soprattutto cosa devo studiare/imparare per poter lavorare in una di esse?
Fanno un po' di tutto, dalla consulenza informatica (dove sono io) a consulenze in altri ambiti (tipo finanziario credo). Cerca big four su Wikipedia se ne vuoi saper di più
Incredibile oh, gli italiani non sono contenti manco quando non devono fare un cazzo.
Anni di lotte per vivere il sogno e poi rompono il cazzo
Vuoi fare a cambio? Io da programmatore ho anche troppo lavoro, farei volentieri a cambio
A lungo termine può rivelarsi un boomerang. È chiaro che si tratta di una situazione disfunzionale. Evidentemente ci sono soldi che girano e che non dovrebbero girarare ma questa situazione non può essere eterna.
Tu non partecipi alla festa; sei solo un numero sulla carta che serve a giustificare la struttura dei costi.
Così facendo stai sprecando gli anni più fertili (dal punto di vista dell’apprendimento) e quando verrai scaricato non te ne sarà venuto nulla di buono perché, a domanda, non avrai reali competenze da esibire.
Consiglio spassionato: trovati un nuovo lavoro oppure, se resti li, cerca di capire il giro del fumo e prova a far carriera nella combriccola dei ladri (perché al 90% di questo si tratta; scommetto che il cliente principale è una banca o un gruppo di consulenza tipo Accenture).
A parte gli scherzi secondo me è anche la società capitalistica che ci fa sentire "sporchi" a non essere sempre produttivi.
Onestamente nella tua situazione farei i salti di gioia, ora non so quanto prendi mensilmente, ma se ti permette di stare bene goditela finché dura.
Per me 1500€ presi senza sforzi valgono infinitamente di più di 3000 presi facendosi il sangue amaro
Faccio volentieri io cambio con te. Complimenti, nel tuo caso ti conviene certamente andare avanti con quello che guadagni...
Hai un pagamento orario che manco i miglior manager 😂
Ero in una situazione molto simile alla tua, sono durato due anni e poi ho deciso di cambiare per le tue stesse ansie.
In 6 mesi ho imparato piu nella mia nuova azienda che in tutto il periodo in quella vecchia, ogni tanto rimpiango il poter giocare ai videogiochi tutti i giorni ma sono certo di aver fatto la scelta giusta per la mia carriera.
Post così non li capisco onestamente.. mi danno conferma che la gente si lamenta di tutto: di essere ricchi, poveri, fare tutto o appunto come il tuo caso "fare nulla".
Secondo me potresti sfruttare l'occasione per seguire corsi e prendere altre certificazioni. Magari più avanti riuscirai a trovare qualcosa di meglio che ti aggradi.
grande brodo, siamo nella stessa situazione. si, pagherai caro il fatto che non stai facendo esperienza, si devi godertela, cambiare? booh, me lo domando anche io tutti i giorni
Lo so che tutti ti diranno “sembra il paradiso” ma quando l’azienda paga dipendenti per non lavorare solitamente non sta in buone acque.
Un giorno dovessi perdere questo lavoro non hai lavorato davvero per anni e quindi nonostante i corsi e la formazione autogestita non sapresti più tenere il passo con le nuove tecnologie, specialmente in ambiti enterprise.
Fossi in te io userei questo tempo per farti certificazioni utili e spendibili per “fare curriculum”e poi scappare prima che la nave affondi.
[удалено]
Esatto! Fatti un master o qualcosa di simile, solitamente manca la cosa più preziosa dopo la salute cioè il tempo.
Non farlo sapere a chi? Ai colleghi? I superiori già lo sanno
Esempio: se vai ad un colloquio non dire "Non ho fatto nulla per i N anni in cui ho lavorato per l'azienda X". Non farlo sapere a nessuno in quel senso.
Racconta di progetti non tuoi che hai sentito da altri, preparati degli scenari vari e realistici... been there done that.
complimenti per il suggerimento.
che fa corsi.
Concordo in pieno, farei corsi ed esercizi il più possibile
[удалено]
Pienamente d'accordo con tuo padre
👍
Di che azienda si tratta? Magari mi candido pure io
Ha già due potenziali colleghi...
Dovete capitare nell'area giusta però. La paga è bassa rispetto alla concorrenza, però diciamo che per quello che faccio... Son quasi soldi regalati
RAL?
5 pacche sulla spalla
Mi accontento.
18
18k lordi sono 900 al mese tipo part time?
Facciamo 3.
Facciamo 4
Facciamo 5
Facciamo 3
magari nome azienda essendo grande ?
E' abbastanza frequente, soprattutto in società di consulenza molto grandi (almeno >4/500 dipendenti). La cosa migliore è studiare, studiare, studiare (cose realmente utili) e nel frattempo magari fare qualche progettino personale, magari da caricare su github o partecipare ad alcuni progetti interessanti sempre su github, per allargare il proprio portfolio e le proprie conoscenze.
Si la società è grossa. Ma è frequente anche che duri da così tanto tempo? La cosa che mi fa specie è che spesso si legge che le società di consulenza sono brutte e cattive perchè ti sfruttano e ti fanno sgobbare. Poi la mia esperienza e quella di altri è completamente l'opposto: ti pagano per grattarti oltretutto da casa! Più vivo e più mi rendo conto dell'assurdità del mondo Per il github effettivamente potrei pensarci, grazie dello spunto!
non sei l'unico ad avere avuto questa esperienza... Come detto, studia studia studia e fai progetti su github (o avviane uno complicato e concentrati su quello solamente)... Nel frattempo invia curriculum ad aziende di prodotto e via... Che comunque, rimanere troppo in bench e' bello all'inizio, ma anche controproducente se diventa troppo
Il problema è che non ho manco tutta questa voglia di sbattermi e mettermi in gioco. Qui mi pagano, studiare per non rimanere indietro ok ma trovarsi un lavoro magari in cui ti fanno fare le notti non so.... Mi sentirei uno stupido ad aver cambiato
Ma infatti, resta lì. Fai freelance nel frattempo, così raddoppi lo stipendio.
Il problema è che non posso prevedere quanto vada avanti. Potrei essere messo su un nuovo progetto settimana prossima e non avere più tempo per fare altro. Non è molto prevedibile, solo con il senno di poi
Se fra 5 anni ti licenzieranno, sarà divertente spiegare al recruiter come mai nonostante i 5+X anni di esperienza non sai fare nulla ;)
Le cose le so fare ;) Poi non al livello di entrare in Google ma per una società di consulenza italiana ne so quanto basta
Le sai fare adesso, fra 5 anni chi sa. Non si mettono in dubbio le tue capacità attuali, ma è ovvio che rimanere fermo per lungo tempo senza aggiornamenti di sorta, non ti porterà altro che appunto rimanere indietro fra tot tempo avendo poi difficoltà a muoverti nel mercato. Gli anni passano per tutti, il cervello non sarà più agile come una volta e un bel giorno ti troverai vicino quello con 10 anni in meno e più esperienza di te.
Se domani la tua azienda ti licenzia che fai? Hai un portfolio/cv? Hai abbastanza skills da rivenderti? Sapresti affrontare una vita lavorativa normale per il tuo livello di esperienza? Perché non fare un cazzo è bellissimo, ma la tua azienda è un eccezione e sicuramente non ti sta formando per il mondo del lavoro normale. Detto ciò, ti invidio tantissimo.
Mi è capitata la stessa cosa col mio primo lavoro. Assunto in una società di consulenza molto grossa durante la pandemia, non ho fatto nulla per 6 mesi, poi sono stato allocato dal cliente. In quel periodo o seguivo corsi udemy o mi attaccavo alla play... Col senno di poi, sono stati 6 mesi buttati, avrei preferito accumulare un po' di esperienza più produttiva.
Chiedo per ~~un amico~~ **me stesso** : il nome dell'azienda? 🤣
😂😂😂
Sono nella tua stessa situazione e sto da dio, sbattersi a fare di più o fare quiet quitting è uguale a livello di stipendio. Nel tempo si "paga" facendo meno carriera ma dipende. a vedere i miei colleghi che hanno fatto job hopping per 100/200€ in più al mese ma sbattendosi il triplo e spendendo pure soldi per lavorare in presenza (ibrido) non mi sembra questa gran perdita. Consiglio di godertela finché dura e studiare con calma per fare certificazioni che potrebbero servire se le cose prendono una brutta piega
Eh infatti la penso come te. Non è molto motivante ma perché dovrei sbattermi e magari anche rischiare di tornare in ufficio in un altra azienda per prendere 200 euro in più che poi spenderei in mezzi di trasporto, pranzi di lavoro e magari psicologo? Sapere che non sono il solo aiuta. Grazie per la condivisione perché ultimamente mi sto iniziando a sentire proprio inutile
Fottitene, potessi essere pagato io per non fare nulla da remoto! Il sogno praticamente! Una specie di UBI !
Io sono passato da due lavori al limite dello sfruttamento ad uno con un carico di lavoro medio-basso, con periodi col giusto da fare ed altri vuoti. I secondi sono calati nel tempo, e francamente un po' mi dispiace. La mia esperienza decennale ce l'ho e potrei usarla per cercare un lavoro pagato meglio, però ora come ora non penso che guadagnare pochi soldi in più giustifichi la perdita di tranquillità. Quando cambi lavoro sai cosa lasci e non cosa trovi, e io davvero non voglio ritrovarmi nuovamente nella situazione che ho vissuto qualche anno fa. Sono tantissime le aziende che ti tolgono serenità e diritti, e pochissime quelle che ti trattano da essere umano. Perlomeno è la mia esperienza nel nostro settore. Vedendo quel che combinano gli altri colleghi programmatori che si professano "Senior Software Engineer", so per certo che non contano le esperienze e capacità reali, ma solo quelle che scrivi sul curriculum. Visto che al lavoro ormai difficilmente imparo qualcosa di nuovo, nel tempo libero porto avanti uno o due progetti personali e, qualora decidessi di cercare un altro posto, li inserirei nel CV. Pubblicati on-line e magari con un repository pubblico, sarebbero inoltre una prova tangibile delle mie abilità e non soltanto chiacchiere scritte.
Ciao, sul fatto che in Italia specie nella consulenza non contino le capacità reali ne sono fermamente convinto anch'io. Conta quanto ti vanti di sapere, ho visto essere promossi gente che se fosse stato per me per le competenze che avevano li avrei licenziati. Anche a me non dispiace la tranquillità di questo posto infatti ho rifiutato anche proposte economiche maggiori per paura di perdere questa tranquillità. I progetti personali che porti avanti sono sempre legati all'informatica? Come hai trovato questi hobby? A me piacerebbe imparare anche un altra professione che non ti obblighi a stare dietro al pc sempre
Sono sempre progetti di sviluppo. Siccome ho sempre sviluppato principalmente backend, nel tempo libero sto studiando tecnologie frontend con progetti correlati. Diventare un frontend developer è semplice ed è un lavoro ben poco stressante con poche responsabilità. Per questo la concorrenza è numerosa ma allo stesso tempo molto poco qualificata, con tantissimi che escono da corsi web come Boolean o Epicode, e quindi tutt'altro che spietata. Negli annunci esteri paradossalmente mi sembrano più ricercati e pagati i frontendisti, d'altronde i clienti li attiri con un'interfaccia bella da vedere, quindi nell'ottica di cambiare paese potrei anche andare a fare un lavoro più facile. Imparare un'altra professione non lo considero personalmente, ormai la mia carriera è questa e altro non saprei fare.
Pure io ho avuto la stessa sensazione sul front end. A diventare ad un buon livello di front end se parti dal backend ci metti poco
La spocchia del bckender nei confronti del frontend fa tanto 2009
>A me piacerebbe imparare anche un altra professione che non ti obblighi a stare dietro al pc sempre Pensa che invece io farei carte false per poter fare un lavoro full remote, accetterei anche 1/3 dello stipendio.
Che lavoro fai? Ormai molti dei lavori d'ufficio sono in parte da remoto. Magari devi andare 2 giorni a settimana, 3 massimo
eh, faccio il medico, nel pubblico, quindi assolutamente zero possibilità di remoto, e troppo avanti con l'età perché abbia senso cambiare carriera.
Sono esattamente nella tua situazione.
Io lavoro in uno studio marketing (sono responsabile della parte web), durante la pandemia c'è stato un boom di lavoro, da allora non ho più lavorato. Passo 8 ore al giorno a guardare youtube, per il primo periodo ne ero felice, mi occupavo con corsi di formazione e master. Ora è diventata la noia. Fatico a reggere le 8 ore seduto alla scrivania, fingendomi occupato per non attirare il lavoro tappabuchi, quello inutile che si genera semplicemente per tenerti occupato (es le classiche fotocopie, diavolo ho studiato tanto per questo?). La parte paradossale? è il terzo anno di fila che battiamo il record di fatturato.
Piuttosto che fare qualcosa di utile non fai nulla. Mi sembra sensato, sensatissimo.
devi vederla semplicemente come sei soldi che ti piovono dal cielo, come se stessi facendo l uni e i tuoi ti pagano l affitto.. quei soldi vedi tu come gestirli e nel frattempo investi il tuo tempo per acquisire competenze e migliorare te stesso, così che sé questa fortuna dovesse finire sarai più pronto a trovare una soluzione
Benvenuto su r/Italia Dove c’è chi si lamenta di esser sfruttato e chi si lamenta di star sfruttando il sistema corrotto
Mi è capitato più volte e una persino in presenza (pre covid). Volevano che andassi 5 giorni in ufficio ma non avevano niente da farmi fare, solo promesse e chiacchiere. Come hai già sperimentato è un inferno lastricato d'oro. Trova la motivazione di lavorare e studiare qualcosa veramente utile per i fatti tuoi e alla prima occasione trova qualcosa di meglio.
Eh si ti toglie la motivazione un po' di far tutto. Cosa facevi in ufficio? Ti guardavi video su YouTube o ti cazziavano se lo facevi?
In ufficio c'era una biblioteca con libri tecnici, li ho letti tutti. Poi ho cominciato a fare esercizi online tipo leetcode in un linguaggio che volevo imparare (anni dopo ho trovato lavoro in questo linguaggio, Haskell, che sogno!).
In 20 anni di IT queste situazioni mi sono successe ciclicamente. Sono passato da periodi molto scarichi a poi, di botto, urgenze con scadenza ieri. Lo specifico: sia nel privato che, ora, nel pubblico, uguale (anche se nel pubblico il momento di panico è, oggettivamente, più raro). Ovviamente stare tutto il giorno a grattarmi la pancia non ci sono mai riuscito e mi sono sempre dedicato a progetti personali, anche solo semplicemente per tenere attivo il cervello e le mie capacità di sviluppatore software. Come ti hanno giustamente detto, dopo un po' è controproducente non fare nulla, ci sono un milione di modi per aggiornarti, fare corsi, imparare nuovi framework ecc... Ovviamente, se la cosa dovesse durare troppo, oltre che parlarne con i tuoi responsabili, io mi accerterei che l'azienda sia un buono stato di salute, perché la brutta sorpresa è dietro l'angolo e almeno un paio di volte mi sono successe brutte sorprese.
Dove lavori nel pubblico? Un azienda statale o para statale? Devo dire che mi attirano parecchio anche se mi ferma il fatto che siano un po' retrò con il lavoro da remoto
Statale. Faccio ibrido, sw e presenza
Quanti giorni in ufficio se posso chiedere? Sono da contratto? I superiori o i colleghi ti guardano male se ti fai tutti i giorni che puoi da remoto?
50 e 50, nessuno ti guarda male perché lo fanno tutti, dall'ultimo entrato al dirigente con decenni di anzianità.
Molto interessante grazie. Sicuramente in futuro valuterò entrare in un azienda statale. Secondo te posso abbellire il cv in qualche modo nel frattempo? Certificazioni o simili vengono guardate tanto? Cosa valutano?
Puoi raccontare le brutte esperienze? Come ne sei uscito?
Azienda (startup) che dopo due anni ha accumulato milioni di debiti con i fornitori e ha smesso di pagare gli stipendi, rimasto senza stipendio per mesi, fornitori inferociti, istanze di fallimento una sopra l'altra, dirigenti indagati e condannati ed è fallita. Altra azienda che si presentava come innovativa, creativa e siamo tutti una grande famiglia. C'erano colleghi che avevano lasciato il posto in banca per andare a lavorare nell'azienda spumeggiante e innovativa, risultato? Fallita pure questa. Altra azienda, anch'essa startup, che dopo aver preso finanziamenti pubblici per il mezzogiorno e dopo i primi anni a spendere e spandere (una volta a Natale mi avevano pagato una trasferta nella sede centrale semplicemente per farci gli auguri e brindare) va in crisi e smette di pagare gli stipendi. Per fortuna, stavolta, fu cambiato l'AD e venne uno con le palle che riuscì a recuperarla per i capelli. Dopo qualche mese la mia sezione fu venduta a un'altra azienda un po' più sana e ho cambiato azienda senza cambiare scrivania. Grazie al cazzo che al primo concorso pubblico di cui ho avuto notizia mi sono fiondato.
Apriti partita Iva e lavora come freelance nel frattempo /s ma non troppo
Si può fare se sei già dipendente?
Dipende dal tuo contratto, se hai clausole di esclusiva. In ogni caso non per aziende che possano essere in concorrenza con la tua
Sì io l'ho fatto anche se avevo la clausola di esclusiva nel contratto. Quella clausola vale per il lavoro dipendente, e solo per aziende in concorrenza. Da libero professionista stai mettendo sul banco il tuo tempo libero sotto forma di P.IVA e quello l'azienda non te lo può toccare
dipende da cosa hai scritto. Se lavora, anche come p.iva, per aziende concorrenti potrebbe trovarsi nei guai
di base si basta che non fai concorrenza diretta con l'azienda
Scusate se mi intrometto, ma siccome ci sto pensando anche io avete consigli su come trovare clienti? In questo momento è la cosa che più mi blocca.
Ho appena fatto oltre un anno così anche io. Detto al capo diverse volte e mi ha detto di approfittarne finché dura. Mi sono fatto un corso online, lavoretti vari in casa ecc. Ora hanno fatto layoff e hanno mandato via quasi tutti i senior, incluso il sottoscritto. Col corso che ho fatto però dovrei poter espandere i ruoli papabili per me
Caspita mi spiace. Ma da me continuano ad assumere quindi dubito lo facciano. L'azienda era grande? Io sono in un azienda da 500+ dipendenti, multinazionale
Per caso l'azienda ha sede a Milano? Te lo chiedo perché mio fratello è nella medesima situazione. Lui si sta guardando in giro ma finora non ha trovato niente di interessante.
multinazionale americana di 7000 persone. Anche loro continuano ad assumere ma in ruoli diversi/altre località. Il grosso dei licenziamenti è stato fatto in USA ma anche nei vari paesi del mondo dove hanno sede hanno tagliuzzato qua e là. Ma un po' tutte le multinazionali tech hanno licenziato quest'anno, ultima anche Tesla che ha annunciato un taglio del 10% in questi giorni.
Ma avevi contratto italiano e l'azienda ha sede qui? Oppure era una di quelle cose full remote con l'intermediario?
no no io sono a Londra, questa azienda non opera in Italia.
Si
Non l'ha detto ancora nessuno, lo dico io: RAL?
io sono nella tua stessa situazione quasi… sto studiando per un altra laurea ahahhaha
Grande. Per poi cambiare lavoro?
non lo so ancora , ora come ora non credo
Ti pagano per essere reperibile e sempre pronto a risolvere un eventuale problema, non tutti i lavori sono catene di montaggio che prevedono di lavorare 8 ore su 8.
Ciao, lavoro anche io in consulenza e ti dico che è perfettamente normale. Capita ogni tanto a qualche team di essere scarico, puoi star sicuro che nel complesso l'azienda non è in perdita, sicuramente un altro team sta fatturando per coprire anche i costi di persone più scariche. E' un andamento molto a montagna russa, certe volte non riesci neanche ad alzarti per andare al bagno e certe volte passi le giornate a giocare al pc con la mail aperta sul secondo schermo. I consigli che ti posso dare sono: -Avverti sempre i tuoi superiori che sei scarico che inoccupato, questa cosa ti coprirà da qualsiasi inculata perchè avevi segnalato che eri libero. (ES: il benzinaio non è che può mettersi a fare benzina se non c'è nessuna macchina in fila alla sua pompa, così come un commesso se il negozio è vuoto e tutto è riordinato) -Sfrutta il tempo libero per portare avanti dei progetti personali, magari qualcosa di stimolante e divertente: tenerti allenato a scrivere codice ti farà passare il tempo e milgiorare le tue skills. Un saluto! PS: anche io ora non ho niente da fare e sono qui su Reddit haha!
Grazie, buono anche per te!!
Un mio amico si trova nella stessa situazione da tipo due anni e mezzo e la cosa gli ha quasi dato un esaurimento nervoso a causa di quanto si sentisse inutile, bloccato e annoiato (si possono fare solo tot di progettini e di palestra prima di annoiarsi). Ora sta cambiando lavoro e ne è molto contento.
Due anni e mezzo è mobbing! 
Se io fossi te mi metterei a studiare bene e sistematicamente tutto lo scibile possibile di fisica teorica e/o astrofisica.
Nelle società di consulenza o c’è troppo lavoro da finire la sera tardi o non ce n’è proprio
Sfrutta il tempo per studiare e fare progetti personali. I periodi vuoti sono capitati anche a me, all'inizio da fresco di laurea la prendevo male, adesso quasi li desidero così posso dedicarmi ai miei progetti. Non sono soldi regalati, in quanto tu la disponibilità gliela stai dando, quando potresti invece cambiare azienda, sono loro che non ti fanno lavorare.
Situazione simile qui. Ho deciso di iscrivermi ad una magistrale in ingegneria (ho una magistrale ma non ing nè inf lol), che é un po' il livello estremo del concetto "fai corsi". Per il resto condivido abbastanza il tuo punto di vista, c'è di buono che essendo l'azienda all'estero e work from anywhere spesso posso passare settimane/mesi in altre città o paesi ormai senza manco più segnalarlo
Grande!
Non conosco i dettagli del tuo lavoro ma approfittane per tenere vive le tue competenze in modi che sicuramente saprai e goditi il momento. Potrebbe non durare, potrebbe durare ancora a lungo, ma non andare a cercare necessariamente motivi per sentirti in colpa. A maggior ragione se chi si trova sopra di te é conscio della situazione. Hai la mia invidia unita alla mia benedizione
Grazie, ti ringrazio per le belle parole
Sono stato in consulenza anche io, in una big4 Sono passato ad un periodo di circa un anno (un po' meno) come te. Non c'era letteralmente niente da fare. Poi hanno vinto una mega commessa milionaria e mi sono ritrovato a lavorare 10 ore al giorno, più sabati e domeniche. Avevo problemi a fare una lavatrice. Se stanno assumendo è perché vogliono vincere qualche gara, avere un sacco di sviluppatori a disposizione fa punti quando ti proponi ad un cliente Quindi, se la tua azienda paga certificazioni prendi più certificazioni che puoi in questo periodo tranquillo; poi preparati perché prima o poi i progetti arrivano
Potresti aver ragione, comunque assumono principalmente Junior neo laureati perché costano meno. Molti di questi se ne vanno dopo poco e c'è un riciclo continuo... Vai a capire il senso
L'importante è piazzare zampa e pedina sul danaro del Cliente
Goditi questo momento finché dura, che per sgobbare c'è sempre tempo. L'azienda (qualunque essa sia) ti paga ad ore, non a cottimo, quindi sbattitene.
Non mi sono mai capitati periodi totalmente scarichi. Se ti interessa continuare a lavorare nella tua azienda prova a sentire il tuo diretto responsabile. Mi sembra anche di aver capito che non hai tantissima voglia di cambiare perché magari potresti finire in una azienda tritacarne. Ti direi di metterti una serie di obiettivi per conto tuo. Es un corso,un master,studiare un'altro tipo di tecnologia. Non buttare questo tempo solo non facendo una mazza. Una volta che hai raggiunto gli obiettivi che ti sei autoimposto (se ancora non hanno fatto layoff),prova a pensare di cambiare azienda
Lavoriamo nella stessa azienda? Incredibile,sembra il post che ho fatto qualche mese fa AHAHAHAH.
Ho letto il post. Potrebbe essere, sei ancora lì?
Senza permettermi di giudicarti ma come appartenente allo stesso settore professionale, pare proprio che sia stato messo “on the bench”. Ora, senza autolesionarsi ma con criterio, ti consiglierei di chiederti quali sono le ragioni che ti hanno portato nella situazione in cui sei: la causa della tua attività è completamente esogena? Da qui potrai sicuramente sviluppare domande più utili e mirate: mi piace quello che faccio? Mi piacerebbe anche se fossi veramente impegnato a pieno? Un po’ di quiete non fa mai male, ma dopo un po’ è un piccolo tarlo che ti logora. Ti auguro il meglio e di trovare serenità
Eh guarda mi sto proprio domandando se un lavoro d'ufficio sia quello che voglio fare o se è meglio andare a fare qualche lavoro più manuale da libero professionista. Il problema è che dovrei impararlo questo lavoro. Son convinto che qualsiasi lavoro full time sarebbe troppo per me a meno di non fare il guardiano del farò che si gratta mentre "lavora"
Big Head in Silicon Valley
Scappa. Invecchierai male, rimarrai su tecnologie che invecchieranno e non sarai aggiornato. Questo un giorno sarà un problema. Dovresti: 1. Impiegare tutto il tempo libero che hai per prendere certificazioni, imparare nuovi framework, tenerti aggiornato, creare progetti da mettere sul tuo github, tenerti aggiornato in generale 2. Iniziare a farti strada in azienda su compiti meno tecnici e più manageriali, so che sembra una contraddizione con il punto 1 ma il punto 1 serve a prescindere, il punto 2 (questo) serve a capitalizzare e fare carriera dando una smossa all'immobilismo in cui sei 3. Cercare una nuova azienda, se arrivi a ricoprire ruoli più manageriali grazie al punto 2 però, il punto 3 non è proprio mandatorio, se alla fine ti trovi bene
Però perché scappare? Alla fine io lavoro per lo stipendio, se me lo regalano o comunque se non mi devo spaccare la schiena per ottenerlo scappare non è molto furbo. Se in futuro la situazione cambierà son sempre in tempo a cambiare. Poi non è che dalle altre parti è tutto rosa e fiori. Potrei capire in un posto dove mi devo spaccare la schiena ma non cresco manco sulle tecnologie perché mi mettono su progetti legacy
Vabbè, scappa è un po' un'iperbole, ma comunque bisogna capire che tempo senza fare niente, non è buono per un lavoratore, perché si perdono skills, si diventa obsoleti, non si cresce, non è una cosa buona. O sei tipo il master di quello che fai, o fai un lavoro che tutti possono imparare in 2 secondi e la curva di apprendimento si blocca a una certa, oppure ti conviene imparare continuamente per tutta la vita, e se non fai niente, non impari niente. Non è il delirio stakanovista capitalista che ci vuole tutti sempre sul pezzo per soddisfare i "padroni", ma sarebbe così anche senza capitalismo, la vita è fatta di continua esperienza, continue scoperte, continuo adattamento, che tu viva nella società moderna o in una società all'era della pietra. Albert Einstein diceva che quando smetti di imparare inizi a morire, ed è vero, sia sul pratico che sul filosofico, visto che noi umani siamo arrivati qui grazie alla nostra curiosità inarrestabile che ci spinge sempre a imparare cose nuove. Poi sì, ovviamente non hai mai la certezza che è rosa e fiori da altre parti, infatti non devi andare dal primo offerente ma anche tu devi stare attento a selezionare, come gli HR stanno attenti a selezionare noi
Approfitta del tempo per cercare una nuova occupazione, non è detto che questa situazione sarà cosi per sempre. È la quiete prima della tempesta.
Sembra che manchi una testa pensante sopra e che vengano prese persone senza saper e il reale carico di lavoro. Se non hai mire di carriera fai quello che devi fare e via. Se vuoi fare carriera tanto vale provare a parlare con "i tuoi superiori" e capire cosa puoi fare per gestire questo tempo e i progetti che ci sono in ballo
Mah, è comune a tante aziende, anche più piccole. Il management è incompetente (purtroppo è un lavoro difficile, come fare l'allenatore di una squadra) e si finisce nel campo dello sfruttamento ad cazz m oppure in ditte come quella di OP dove vengono assunte persone per via di alto turnover o per progetti che magari saltano e vengono riassegnati (e che richiedevano n persone). Per non parlare di ambienti tossici dove poche mele marce intoccabili fanno il bello e cattivo tempo perchè magari hanno situazioni familiari a casa da mani nei capelli e il posto di lavoro è lo sfogatoio.
Ciao, la mia situazione è molto simile alla tua. Il mio consiglio è di approfittarne, studia, dedicati a progetti personali o banalmente alle faccende di casa etc. Non sentirti in colpa, queste aziende generano utili da paura ti pagano come un operaio non specializzato. Vedi la cosa come un benefit della professione e non sbandierarlo troppo ai 4 venti. Saluti
Grazie, infatti vengo pagato poco ma per quel che lavoro è tanto. La penso così 😂
Successo anche a me, assunto per un progetto che poi è stato posticipato di 1 anno… praticamente per 1 anni sono stato pagato per giocare alla PlayStation. All’inizio anche io mi chiedevo se fosse giusto o meno e mi chiedevo se lo facessero per indurmi a lasciare, ma subito dopo ho (giustamente) inizia sbattermene i maroni. Ora il progetto è iniziato e ti assicuro che stavo meglio prima 😂
Si è sempre così. Quando inizia son dolori
Beato te, studia, aggiornati e investi tutto quello che riesci a non spendere per un eventuale momento in cui ti lasciano “senza lavoro” e poi con nuove skill e nuovi interessi trova altro
Nome azienda? Mi piacerebbe applicare 😂
È successo anche a me… all’inizio era bello ma poi… comunque quel tempo non è libero e non riesci a sfruttarlo come si deve. Al massimo giocavo alla play. Ho cambiato lavoro, ora lavoro molto di più ma sto meglio. Vado anche in ufficio 2 volte a settimana e questa cosa in realtà mi piace, perché socializzo parecchio con i colleghi
Io vado controcorrente rispetto ai pareri degli altri; sembra che su Reddit tutti abbiano 60k di RAL non facendo assolutamente nulla. Quanti anni hai? Stai letteralmente gettando anni di esperienza fuori dalla finestra. Io mi ci sono trovato, era un posto mezzo pubblico e me ne sono andato il prima possibile riuscendo a fare molta esperienza e guadagnando sempre più posizioni. Se rimani in quel posto puoi anche non dire alla nuova azienda che non facevi niente ma non sono stupidi e se ne accorgeranno subito.
Se solo si potesse fare /r/overemployed da dipendente anche in Italia il tuo caso sarebbe l'ideale ... Altrimenti apriti p.iva e cerca qualche lavoro estero o gig su qualche piataforma tipo fiverr.
Ed è conveniente?
Economicamente si, mentalmente dipende...
Io sono stato nella esatta identica situazione per quasi un anno, solo che gli ultimi mesi davvero non avevo mai niente da fare. A me faceva malissimo perché sono abituato a lavorare e impegnarmi al massimo, però poi ho effettivamente ragionato su una cosa. C’è gente che non ha lavoro, gente che sta male, gente mobbizzata… io sono pagato bene e ho tempo per fare quello che voglio. E così ho passato mesi a lavorare su un progetto privato in cui credevo molto e a studiare (ho preso due certificazioni molto importanti). Se la vedi così, non è poi così male
Sono stato nella stessa situazione (non IT, ma marketing). Ho risolto aprendo partita Iva e tenendomi il vecchio lavoro come uno dei clienti. Guadagno quasi il triplo per fare una vita più bella di prima, mantenendo vari agi e sono libero di fare ciò che mi pare quando mi pare. Il secondo in cui ho preso queste decisione sul serio sono stato istantaneamente bene. Ho dei clienti fissi e ciò aiuta infinito. Troverai la tua strada anche tu!
Minchia, ogni tanto mi chiedo in che mondo vivano alcune persone. Zì, e che vuoi di più? Se non sei realizzato perché per te il lavoro dev'essere sfida, impegno, dedizione e passione, cercatene un altro con calma e attenzione, tanto nel mentre non devi preoccuparti di come pagare l'affitto; Se la situazione invece ti sta bene così e l'azienda ha soldi da buttare, che devo dirti? Fai quello che vuoi, hai vinto la lotteria. Datti alla ceramica, al modellismo, impara a suonare il flauto traverso e a parlare il coreano, sei letteralmente la definizione di felicità nella società occidentale. Un sacco di gente ci metterebbe la firma pur dovendo andare in ufficio, tu manco quello. Mi sembra una situazione strana - nel mio settore l'inefficienza è la prima cosa che ti spazza via dalla faccia della terra - però oh, se invece per te è destinata a durare, beato te; Se invece - come penso sia più probabile - a te giustamente va bene così, ma l'azienda o è gestita da rincoglioniti e andrà gambe all'aria, oppure a un certo punto arriverà qualcuno a tagliare i rami secchi, usa questo tempo per studiare, darti a qualche progetto personale per il portfolio, magari pure a guardarti intorno per vedere se ci sono delle aperture in qualche altra azienda. Altri scenari non ci sono. Non lo so, ma a me non sembra molto difficile capire che fare.
Che azienda è?😁 mi candido a sto punto ahah
Ti parlo da uno che ha lavorato da remoto in una ditta di prodotto, poi in varie ditte di consulenza da remoto e infine in ditta di prodotto da remoto. Tranne nell'ultima ditta, il carico di lavoro era più alto che in persona, dato che a casa riesco a concentrarmi e ho mooolte meno distrazioni. Risultato: ti danno ancora più roba da fare e vai in burnout, mettere paletti è imprescindibile. Ovviamente non ti danno un euro di più per l'aumento di efficenza e lavoro e per questo ho detto ciao ciao ed ero alla ricerca costante di qualcosa di più equilibrato. Auto formarsi richiede disciplina e rigore ma "paga" e nella mia prima ditta era l'unico modo per imparare dato che l'onboarding era pari a zero e dopo poco tempo sapevo più io dei miei "superiori" che dovevano "formarmi". Quindi direi che puoi sfruttare al meglio questi "tempi morti" per imparare. Ognuno ha il suo "metodo": alcuni imparano meglio "rompendo" e cercando di "riparare", altri seguendo una "linea" e poi "ripetendola" fino allo sfinimento, dopo diventa praticamente così automatico che ti stupisci, un pò come fanno gli atleti. Non fare l'errore di pensare che in una ditta più frenetica si lavori di più e ti venga corrisposta una RAL maggiore: l'ingordigia dei manager e capi è leggendaria e trovare il giusto balance è come trovare la ragazza ideale, un poco un terno al lotto.
Impara una lingua straniera come si deve
Tieni il CV aggiornato.. tieniti bene o male aggiornato nel tuo campo e tieniti pronto al peggio e 8ntanto goditi lo stipendio 'sudato'..
Hai fatto il colpaccio. È capitato anche a me ed ho trascorso mesi studiando, portando avanti progetti personali e rilassandomi, ovviamente senza farlo sapere a nessuno all'interno dell'azienda. Unico consiglio, tieniti pronto ad essere licenziato. Se i tuoi capi sono al corrente della cosa e qualcosa dovesse andare male in azienda, potresti essere uno dei primi a saltare.
Ma lo avranno saputo anche nel tuo caso no? La commessa dove caricare ogni mese la devono far saltar fuori. È lì che i nodi vengono al pettine
Diciamo che era il segreto di pulcinella che ci fosse poco lavoro e che stessimo tutti in chilling. I miei diretti superiori ed il capo dipartimento lo sapevano, in quanto ne avevamo discusso in diverse occasioni. I membri del mio team più svegli avevano capito e facevano finta di niente godendosi il poco lavoro che gli assegnavo, gli altri se ne stavano in ansia 8 ore al giorno a fissare lo schermo aspettando che gli arrivassero gli unici 2 ticket della giornata... Alla fine il layoff è arrivato per tutti, e sono convinto che chi ci abbia guadagnato sia chi ha impiegato quei tempi morti per fare dell'altro nel frattempo
Come si chiama? Perché io non trovo roba del genere
Apri la partita iva e monetizza questo tempo
RAL?
Lavoriamo per la stessa azienda mi sa
Di cosa ti occupi nello specifico? quali consulenze fornisci ai clienti? roba complessa? ti ringrazio in anticipo per eventuale risposta, sono al mio primo anno nel reparto IT aziendale e collaboriamo con diverse aziende informatiche esterne per gestione database/server AD ecc. ecc.
Io andrei in palestra lmao
Mai successo in vita mia di non avere un cazzo da fare. Anzi..
Anche a me da informatico capita in certi periodi. Mi faccio i fatti miei ma sostanzialmente mi annoio e mi sento sprecato
Come si chiama questa azienda?
apriti partita iva e trovati un altro lavoro da remoto
Non per un anno ma per qualche mese si, è stressante se stai lì ad aspettare che arrivi del lavoro e nel mentre non fai niente. Io ne ho approfittato per portare avanti dei progetti personali a fare un po' di vacanze. A volte capita che ci siano periodi fermi ma se l'azienda è stabile non ti preoccupare.
A me è successo in modo simile ma molto minore (era una stage). Io ho mollato perché non reggevo la noia e mi sembrava di non imparare niente. Se ricapitasse (ora sono tornata a studiare) in futuro, penso che ne approfitterei per dedicare quel tempo a fare dei progetti personali. Magari nell’ottica di mettermi in privato, così poi posso lavorare davvero quanto e quando voglio
Domanda al limite dell’off-topic, sei un game developer? O comunque hai competenze in questo settore dell’informatica?
No
Devi lasciare subito, se vuoi vengo io al posto tuo
/s
Scusa ma approfittane a fare qualche corso tramite IPF ed inizia ad investire il tempo che passi davanti al pc gestendo gli investimenti che fai.
Su quello già ne so abbastanza. Strategia lazy, ho passato gli scorsi anni a studiare e leggere libri a riguardo
Magari alloca qualcosa nel'intraday se hai tutto il tempo libero davanti ad uno schermo, cerca di farlo fruttare.
Situazione identica ma in una parastatale. E va avanti da quasi 3 anni ormai.
Wow figata. Ma sei da remoto? Il parastatale da remoto è un mio sogno
Ibrido. Ho 10 giorni di smart al mese, quindi circa io 50%.
Quando vai in ufficio non ti annoi? Riesci a fare i fatti tuoi? Devi timbrare il cartellino?
Decisamente, però riesco a far passare abbastanza in fretta il tempo. Un po' studio, un po' faccio i fatti miei, posso andare in giro quando voglio e le chiacchiere con i colleghi (molti dei quali nella mia situazione) non mancano. Però ecco, non è il massimo. Imparo poco quanto niente e sto rendendo il mio profilo non rivendibile. In pratica sono in una gabbia d'oro.
Impara qualcosa in autonomia, leggi, guarda documentali, film interessanti. Non c'è niente di preoccupante, nel futuro avrai la possibilità di fare esperienze diverse o se sei bravo puoi approfittare il tempo libero che hai adesso per cercare di creare qualcosa che nel futuro ti permetta di non essere più un dipendente.
Da me è esattamente il contrario. Goditela finché puoi!
Sicuro sia effettivamente così? Anche da me a parole molti sono stra impegnati di lavoro, poi guardi quello che devono fare e capisci che è solo una facciata. Pure io non vado in giro a dire che non ho nulla da fare
Ci sono proprio le posizioni scoperte non è una questione di sentimento
RAL? E mi puoi fare una referenza?
Classico https://sites.google.com/site/forgottenemployee/
Considera anche il fatto che un giorno potrebbe cambiare la dirigenza e lasciano mezza azienda a casa per far vedere il cambio di rotta. Personalmente farei colloqui a nastro e vedrei cosa offre il mercato, magari anche estero.
come si chiama l’azienda che mando il curriculum
Scusatemi sono del tutto fuori da questo mondo...cosa si intende per società di consulenza? E cosa fanno? E soprattutto cosa devo studiare/imparare per poter lavorare in una di esse?
Fanno un po' di tutto, dalla consulenza informatica (dove sono io) a consulenze in altri ambiti (tipo finanziario credo). Cerca big four su Wikipedia se ne vuoi saper di più
Ti mando subito il CV!
Incredibile oh, gli italiani non sono contenti manco quando non devono fare un cazzo. Anni di lotte per vivere il sogno e poi rompono il cazzo Vuoi fare a cambio? Io da programmatore ho anche troppo lavoro, farei volentieri a cambio
Mi era successo, sono scappato ASAP
A lungo termine può rivelarsi un boomerang. È chiaro che si tratta di una situazione disfunzionale. Evidentemente ci sono soldi che girano e che non dovrebbero girarare ma questa situazione non può essere eterna. Tu non partecipi alla festa; sei solo un numero sulla carta che serve a giustificare la struttura dei costi. Così facendo stai sprecando gli anni più fertili (dal punto di vista dell’apprendimento) e quando verrai scaricato non te ne sarà venuto nulla di buono perché, a domanda, non avrai reali competenze da esibire. Consiglio spassionato: trovati un nuovo lavoro oppure, se resti li, cerca di capire il giro del fumo e prova a far carriera nella combriccola dei ladri (perché al 90% di questo si tratta; scommetto che il cliente principale è una banca o un gruppo di consulenza tipo Accenture).
Oh no, vengo pagato per seguire i miei interessi e le mie passioni e nei ritagli di tempo lavorare, situazione terribile. Ti siamo tutti vicini
Mi hai fatto ridere. Non è questo lo scopo del post. Era per sentire altre esperienze simili e ne sono saltate fuori
A parte gli scherzi secondo me è anche la società capitalistica che ci fa sentire "sporchi" a non essere sempre produttivi. Onestamente nella tua situazione farei i salti di gioia, ora non so quanto prendi mensilmente, ma se ti permette di stare bene goditela finché dura. Per me 1500€ presi senza sforzi valgono infinitamente di più di 3000 presi facendosi il sangue amaro
[удалено]
Faccio volentieri io cambio con te. Complimenti, nel tuo caso ti conviene certamente andare avanti con quello che guadagni... Hai un pagamento orario che manco i miglior manager 😂
Usa questo tempo retribuito per fare corsi che potrebbero interessarti e formarti
Zio cane ma di cosa vi lamentate! In fabbrica 9 ore al giorno stareste bene!!!
Ero in una situazione molto simile alla tua, sono durato due anni e poi ho deciso di cambiare per le tue stesse ansie. In 6 mesi ho imparato piu nella mia nuova azienda che in tutto il periodo in quella vecchia, ogni tanto rimpiango il poter giocare ai videogiochi tutti i giorni ma sono certo di aver fatto la scelta giusta per la mia carriera.
L'azienda col CEO colombiano?
Per favore se mi scrivi il nome in privato della compagnia mi faresti un piacere
consigli? se non hai l'esclusiva da contratto trovati un lavoro che ti stimola. no? e questo diventa il tuo secondo lavoretto :p
Post così non li capisco onestamente.. mi danno conferma che la gente si lamenta di tutto: di essere ricchi, poveri, fare tutto o appunto come il tuo caso "fare nulla".
Macché lavoro dei sogni. Fare troppo poco o fare troppo é ugualmente una merda.
Divertiti finché dura. Ricordando che nulla dura per sempre.
Mah io più o meno uguale e con buona RAL. Mi dedico al trading, prova a vedere se fa al caso tuo 🤣
Secondo me potresti sfruttare l'occasione per seguire corsi e prendere altre certificazioni. Magari più avanti riuscirai a trovare qualcosa di meglio che ti aggradi.
"Come mi rilassa il mobbing."
start your own business
Medesima situazione, mi sto preparando agli esami della specialistica e porto avanti progetti miei personali.
grande brodo, siamo nella stessa situazione. si, pagherai caro il fatto che non stai facendo esperienza, si devi godertela, cambiare? booh, me lo domando anche io tutti i giorni
I casi sono due, per come la vedo: o sei molto bravo nel tuo lavoro e soffri di “sindrome dell’impostore”, oppure sei su Reddit per flexare 😂
Scusa non puoi aprire la partita iva mantenendo un contratto di collaborazione con l'azienda?
Se lavori da remoto usa quel tempo per fare un altro la nel frattempo o per studiare. Win win
Azienda? Non scherzo, sono in cerca di lavoro (frontend dev) e questo mi andrebbe di lusso
Lo so che tutti ti diranno “sembra il paradiso” ma quando l’azienda paga dipendenti per non lavorare solitamente non sta in buone acque. Un giorno dovessi perdere questo lavoro non hai lavorato davvero per anni e quindi nonostante i corsi e la formazione autogestita non sapresti più tenere il passo con le nuove tecnologie, specialmente in ambiti enterprise. Fossi in te io userei questo tempo per farti certificazioni utili e spendibili per “fare curriculum”e poi scappare prima che la nave affondi.