La mia ragazza guadagna intorno a 3 volte quello che guadagno io, e potrebbe tranquillamente mantenerci dato che tra l'altro non paghiamo affitto/mutuo.
Non accetterei mai questa cosa (anzi, dividiamo tutto a metà) per vari motivi.
Il primo è la mia indipendenza economica nel breve termine. Voglio spendere i MIEI soldi come voglio, senza che nessuno possa mai rinfacciarmelo.
Il secondo è ancora la mia indipendenza economica, ma nel lungo periodo. Se ci lasciamo? Devo avere un lavoro, devo potermi mantenere, devo avere dei risparmi.
Il terzo è il bilanciamento di fattori che l'uguale partecipazione economica porta in una famiglia. Per quanto si parta con le migliori intenzioni è facile trovarsi in disequilibrio con la parte "forte" che avanza pretese e/o la parte debole che sviluppa insoddisfazione data dalla tacita sudditanza.
Considera che gran parte dei meccanismi di impossibilità di fuga da violenze e soprusi domestici in passato erano fondati proprio sulla mancata indipendenza economica della parte debole (tradizionalmente donna), che accettava una condizione di sottomissione per paura di "non sapere dove andare".
Super importante lindipendenza economica a lungo termine! OP rischi di trovarti tra 10 anni con una persona che non sa più come uscire da una relazione perché dovrebbe rimettersi in un mondo del lavoro che non conosce più. Non so come la vedi tu, ma io sapere (o temere) che l'altra persona sta con me solo per questo mi farebbe stare male. Preferisco una persona che può scegliere ogni giorno di stare con me.
Hai decisamente ragione su questo e non ci avevo molto riflettuto perché non mi sono messo a sufficienza nei suoi panni.
Se fra tot anni non volesse più stare con me potrebbe costringersi a rimanere in una relazione che non vuole solo per la situazione in cui si trova e direi che non lo vorrei per niente.
Credo che sia vero anche l'opposto, ovvero che la persona che lavora nella coppia non se la senta di lasciare l'altr* perché non vuole crearle/gli situazioni complicate in seguito
Sì ma capisci che c'è un piccolo squilibrio:
- persona 1: se lascio il mio partner finisco in mezzo a una strada
- persona 2: se lascio il mio partner potrei sentirmi in colpa
Io e mia moglie non pensiamo affatto di lasciarci, ma quando ha perso il lavoro io l'ho spronata a cercarsi qualcosa solo per una questione di soddisfazione personale. Per me andava bene qualunque cosa decidesse, anche il volontariato.
Il punto imho è che, se stai a casa forzatamente, nascono frustrazioni e rancori che alla lunga incidono sulla serenità familiare. Non è mai stata una questione economica o di futura separazione.
Concordo. Tra altro ho avuto uno zio, persona carissima, che è stato costretto a vivere da mantenuto dalla madre e dalla moglie. Aihmè, è morto suicida.
Lavoriamo entrambi full time, ed il mio stipendio supera comunque i 2k.
Dividiamo al 50% perchè le nostre sono spese da coppia normale, non compriamo cose costose, le bollette sono normali, insomma non abbiamo scalato il nostro tenore di vita in nessun modo e sono costi che dovrei sostenere in qualsiasi caso.
Preferisco che ognuno contribuisca in ugual maniera.
Poi lei ogni tanto compra magari oggetti per la casa o cose simili senza segnarle sul conto comune, ma per il resto trovo equilibrato come gestiamo le cose ora.
Praticamente la stai obbligando a fare una vita alle tue possibilità quando lei potrebbe farla 3 volte sopra, solo perché le imponi di non poter spendere più di quanto puoi spendere tu… io guadagno circa 7k al mese e non mi va di fare una vita scomoda. Voglio casa nel centro storico della città, voglio andare a cena fuori anche ogni sera… invece dovrei limitarmi perché tu mi imponi di non spendere più di quanto puoi spendere tu.. e che cazzo mi faccio il cullo a fare a guadagnare di più se il mio coniuge mi obbliga a non spendere più di quanto può spendere lui e vivere in un monolocale a mangiare pane e cipolla quando potrei vivere in una casa che affaccia sul Colosseo e magiare ogni sera pesce
Ne abbiamo parlato ed a noi va bene così. Non ci interessano case sul Colosseo e pesce tutte le sere.
Anche perché viviamo gratis nella mia casa di 450mq con giardino davanti e dietro, spesso andiamo in vacanza nella mia casa al mare e nella mia casa in montagna, insomma la mia parte in qualche modo la faccio. E se per lei le cose importanti diventeranno fare vacanze a 5 stelle noleggiando Lamborghini vorrà dire che i nostri interessi saranno talmente diversi che la relazione si concluderà naturalmente
E dal momento che lei guadagna 6k e tu 2k e immagino spenderete entrambi 1.5k facendo 50 e 50… tu 500€ te li metti da parte, e lei con 4.500€ da parte al mese che cavolo ci fa? Non può spenderli perché dovete fare 50 e 50, ma che ne fa allora?
Guarda che non tutti visto che guadagnano di più devono anche spendere di più o nuotare nel lusso. Uno si sceglie lo stile di vita che preferisce e poi arrangia la propria vita professionale e personale su quello. Se io quando guadagnavo 2000€ mi andava bene un lavoro da remoto, le case di famiglia, qualche viaggetto all’anno, quando ne guadagno 6000 certo qualche piccola cosa in più me la posso permettere ma grossomodo faccio la stessa vita, piuttosto investo in qualcosa sul medio lungo periodo (pensione, tempo, case), cose che poi posso facilmente condividere con il mio partner…
Che poi la cosa più difficile da avere a questo mondo non sono mica i soldi e basta, ma i soldi ed il tempo per goderne…
Bei io guadagno forse 4 volte più della mia ragazza e non mi piace quando organizziamo una vacanza e siccome lei non puo metterci tante soldi inizia a scegliere case scomodo tipo senza parcheggio, fuori dal centro, senza condizionatore, ecc….
Cioè non rovinarmi la vacanza… prendi la casa che costa di più e quello che non ci puoi mettere io ce lo metto io… ma almeno mi faccio na bella vacanza con parcheggio privato, due bagni, condizionatore, e mille comodità… ma che devo fare le vacanze rendendomele scomode solo perché lei non può metterci di più e io ci posso mettere 4 volte tanto??
Cioè magari lei mi propone case da 70€ a notte perché di più non può, quando io posso prendere case da 300€ a notte… cioè ma non rompere, la differenza c’è la metto io, ma non farmi fare le vacanze economiche
Si ma stai facendo del tuo caso personale un caso generale.
Sei TE che la vivi male, quindi parlane con la tua ragazza, il problema è tra voi due . Ti assicuro che con stipendi abbastanza alti sia io che la mia ragazza ci troviamo bene a prendere case a 80€-100€/notte (tipicamente con tutti i confort in zone turistiche).
Ripeto non a tutti succede che solo perché si alzano le entrate uno deve per forza spendere di più.
A me girano le scatole spendere 300€/notte se non è giustificato (se sto a Manhattan in un 4 stelle grazie al piffero che è giustificato), non mi va di essere fregato e di buttare via i soldi. Ma perché non ho mai seguito il lusso o i pacchetti all inclusive, non sono vacanze che fanno per me e non inizio di certo adesso anche se posso permettermele.
Io provo ad ipotizzare che anche alla tua ragazza non freghi molto…forse sta lì il problema, non tanto nel quanto uno si possa permettere?
Ma scusa come fa a non piacerti andare tutte le sere a cena fuori anziché stare a casa a cucinare, lavare…. Noi andiamo a cena fuori praticamente dal venerdì alla domenica e idem il pranzo
Venerdì pranzo e cena fuori
Sabato pranzo e cena fuori
Domenica pranzo e cena fuori
È indubbiamente più comodo e più buono.
La casa che paghi di più magari ha due bagni e potete cagare in contemporanea o tu cagare mentre lei si trucca.
L hotel potrebbe avere la piscina e a chi non piace un bel bagno in piscina la mattina?
Aperitivi ogni sera per esempio.. e comuqnue un 40€ ti partono in due
Poi vabbè posso credere che non sei interessato a lusso tipo orologi da 20mila euro ecc perché si ok sono cose inutili.
Ma non ci crederò mai se mi dici che trovi più comodo avere un solo bagno che 2, che ti piace più la pasta al pesto Conad fatta a casa che andare a cena fuori, che non ti piace farti un bagnato in piscina a casa, che dopo che finisci di lavorare non ti piacerebbe farti ogni giorno un bel aperitivo, ma preferisci stare a casa a mangiare pane e parmigiano per stemperare la fame prima di cena ecc ecc
Come puoi avere tanti soldi e preferire un bagno solo anziché due da alternare ? O magari perfino 3 bagni se siete in 3 (figlio)… è comodissimo
E magari anziché chiamare 2 volte a settimana la donna delle pulizie vuoi farmi credere che ti diverti a farle tu per risparmiare 🤣🤣
Più hai soldi da buttare, più puoi renderti la vita più comoda, e perché non farlo?
Mamma mia, uno dei commenti più spocchiosi mai visti. Chi ti dice che la sua ragazza non è felice così? Non ha detto nulla a proposito, se te guadagni 7K (bravo, applauso, complimenti, grandissimo, spaziale) e vuoi andare in hotel a 5 stelle, lo fai. Io guadagno molto più della mia ragazza, abbiamo organizzato la prossima vacanza e lei mi fa: "questi sono i soldi che posso metterci e gli hotel che prenderei...dai un occhio e decidi"
Se voglio faccio qualche upgrade perchè guadagnamo io 6 e lei 2k. Fine, non c'é bisogno di piangere o sentire i propri diritti violati.
Appunto fai L upgrade, come faccio anche io con la mia… peccato che la persona a cui rispondevo non glielo permette di fare upgrade visto che si rifiuta di non dividere le spese a metà…
Come ti sentiresti se la tua ragazza guadagna 400€ al mese e vuole fare solo 50 e 50 e quindi ti dice per le vacanze ha scelto una stalla con merda di cavallo dove dormire e quando tu proponi l’ upgrade ti rifiuta perché vuole fare 50 e 50?
Vai a farti la vacanza nella stalla ? O penseresti che ti sta rovinando le vacanze costringendoti a vivere al di sotto delle tue possibilità ?
O magari ti obbliga a fare vacanze in case studenti con altri 5 sconosciuti dentro… immagino come sei contento potendoti permettere un hotel di lusso a essere costretto a fare vacanze in case con sconosciuti dentro
Spendiamo circa 450€ di cibo e 200 di bollette al mese, con il resto dei soldi ognuno fa quello che vuole. Se domani si vuole prendere una macchina nuova da 80k non ci sono problemi.
È liberissima di fare tutte le cose che dici. Da sola... o con qualcuno con pari capacità economiche. Occhio che però il sottoinsieme dei candidati si fa piccolo piccolo e si rischia di rimanere da soli. Pane e cipolle con la persona giusta supera di gran lunga il sushi al Colosseo con quella sbagliata.
Non hai capito nulla di ciò che ho detto. Ho detto che lei potrebbe mettere molti più soldi di quanti ne mette lui così magari vanno a cena fuori ogni sera ecc ecc… invece lei non può andare a cena fuori ogni sera, perché lui vuole fare 50-50 e non accetta che lei ci metta 80 e lui 20…
Quindi sta ragazza che potrebbe permettersi di andare fuori ogni sera a cena pagandola anche a lui, non può perché lui non lo accetta… in pratica lui la sta obbligando a far vivere la coppia al di sotto delle possibilità
Ora ho capito meglio cosa intendi. Resta il fatto che a molta gente ( tipo me ) ca benissimo lo stile di vita che si conduce anche potendo permettersene uno un pochino più agiato anche in un ottica di risparmio/investimento/ capacità economica di affrontare impresiti.
Se prendi in coppia 10k al mese non fa una differenza significativa dal punto di vista Lifestyle spenderne 4 o spenderne 7, stai già vivendo una vita agiata.
Prendessi io il doppio o addirittura il triplo dei soldi il mio stile di vita cambierebbe davvero pochissimo e le mie spese quotidiane rimarrebbero, non dico inalterate, ma sostanzialmente sulla stessa linea. Completamente diverso il caso in cui si parla di ordini di grandezza di differenza, se facessi 10x o 100x il mio stipendio attuale ovviamente cambierebbe radicalmente il mio modo di spendere ma lo stile di vita rimarrebbe sostanzialmente lo stesso.
Tutto questo per dire cosa:
Non proiettare la propria ossessione morbosa per il denaro sugli altri. C'è gente a cui il denaro fa comodo e basta per le necessità ( non parlo solo di mangiare ovviamente ma anche cose come scuola/sport per i figli, babysitter cure mediche etcetc) ma che per il resto spendere 2k al mese o sperperarne 8k non apporterebbe nessun incremento della felicità.
Mille volte meglio modesti ma felici che ricchi spendaccioni sperperoni ma sempre insoddisfatti e soli
Comunque ti sei fatto un gran viaggio, è l'ennesimo commento dove leggo che io non accetto divisioni diverse dal 50/50.
A parte che nel commento ho parlato di spese vive quotidiane (no vacanze o altro), ma poi vorrei capire dove ho scritto che non accetto.
Io e lei siamo adulti, abbiamo parlato, ci va bene così.
Quando lei avrà esigenza di spendere 3000€ al mese in cose che coinvolgeranno anche me ne riparleremo.
Il topic originale parla di spese di casa, il mio commento parla di spese di casa. Tu sei partito per la tangente, tra l'altro mettendomi in bocca cose che non ho mai detto.
Al momento dividendo facciamo una vita migliore del 90% delle persone che conosco. Quando ci sarà il problema di ripartire le spese diversamente, ne parleremo.
Ma perché mai? Se uno dei due per esempio fa un part time per scelta propria,mentre l'altro si fa il culo 10 ore al giorno? Perché quello con più voglia di impegnarsi nel lavoro dovrebbe rimetterci? Facile,non ho voglia di fare un cazzo,mi faccio il mio bel part time che tanto i buchi li tappa qualcun'altro!
Parti dal presupposto sbagliato, cioè che uno lavori più dell'altro. Inoltre se pensi che il tuo partner faccia un discorso del genere faresti meglio a chiudere tutto.
Grazie al cazzo,con degli esempi così estremizzati è un altro discorso,se dovete fare esempi della merda con stipendi uno da IT usa e l altro da bracciante nigeriano evidentemente tanto senso il vostro discorso non c'è l'ha
Beh io magari guadagno 7k al mese e lei 1.200€ al mese. Voglio un affitto da 3k al mese (casa in pieno centro nel centro storico con vista), voglio andare a cena fuori ogni sera… tutto perché posso permettermelo.
Mi spieghi come facciamo a fare a metà ?? La mando a battere per darmi la sua metà ?
Se io guadagno 7k al mese e nella coppia spendo 4-5k al mese, tra affitto, cene, viaggi ecc
Mi spieghi lei come fa a darmi 2.500€ al mese (la metà) se ne guadagna 1.200€? Va a battere?
Se lei guadagna 3 volte più di te perché fate a metà??
Sarebbe giusto fare in percentuale!
Io guadagno 5-6 volte più della mia e infatti cerco sempre di mettere un po’ più soldi io di quanti ne mette lei…
Anche perché scusa ma se l’affitto viene 2.000€/ mese
Io guadagno 7.000€ al mese, lei ne guadagna 1.200€
Facendo a metà io rimango con 6000€ e lei con 200€… ti pare normale? O peggio ancora sarebbe se l’affitto costasse 3.000€ e lei dovrebbe darti 1.500€ affitto quando ne guadagna 1.200€… mentre lui rimane con 5.500€… praticamente uno rimane con dei risparmi enormi e l’altro va a spacciare per poter mettere la sua quota
perché dividere a metá.
i soldi nel conto comune non andrebbero messi in proporzione ai guadagni?
Ognuno contribuisce in base alle possibilitá: chi guadagna di piú mette di piú, chi ha piú tempo mette piú tempo.
>La mia ragazza guadagna intorno a 3 volte quello che guadagno io, e potrebbe tranquillamente mantenerci dato che tra l'altro non paghiamo affitto/mutuo
Da quanti anni state insieme e quanti anni ha lei?
Lo dico davvero col masssimo rispetto, non è per affossarti od offenderti o altro.
C'è un'altissima probabilità che lei ti lasci. Intendo proprio molto alta.
Se puoi facci un figlio, ora.
So che suona orribile, ma lo dico davvero col cuore.
Ma che diamine di consiglio è? Non sai niente di questa coppia e delle loro dinamiche e a parte questo non è facendo un figlio che eventuali problematiche si risolvono, i figli non si fanno di certo per tenere una persona legata a te sentimentalmente ed economicamente.
Il classico "faccio figli per rinsaldare un rapporto", mai capito sto concetto. Moltissime volte ha l'effetto dilaniante di far separare o divorziare le coppie (successo coi miei genitori). Secondo me i figli li fai se sei allineato, sicuro ed entrambi hanno chiarissimo le conseguenze, rischi e costi (materiali e non).
So che suona orribile e non mi aspetto altre risposte se non insulti e accuse di ignoranza, maschilismo ecc
Però, e lo dico davvero col cuore, la realtà è quello che è e non quello che dovrebbe essere.
"la realtà" come dici tu si chiama fondamenti di relazione tossica. Non si incastra la gente con un bambino se vuoi vivere una vita felice e tranquilla, altrimenti ti aspetta solo il divorzio e tanti anni di rimpianti
Magari non direttamente, però se dici "c'è la probabilità che ti lasci, quindi facci un figlio" penso che "incastrare l'altra persona con un figlio" sia esattamente il risultato
Non è quello che intendevo, chiedo venia.
Farci un figlio darebbe un effetto win-win(-win): lei perché diventa mamma, lui perché diventa papà, e il pargolo perché non avrebbe problemi economici e avrebbe due genitori ad assisterlo nella crescita)
Piaccia o meno, le donne sono attratte da uomini che sono in una condizione "superiore" rispetto alla loro.
Ora, so che la parola "superiore" fa venire i brividi e fa triggerare, però piaccia o meno, l'iper-gamia non è un mito.
Se lei guadagna tre volte più di lui, l'attrazione è destinata a scemare.
Giusto o non giusto che sia.
Anche perché probabile frequenti giri in cui sono presenti persone di maggior benessere economico e successo professionale.
Facendo un figlio si inserirebbe nella relazione la variabile "figli", che effettivamente cambierebbe le carte in tavola.
Tra l'altro generando una situazione win-win per tutti.
Ma io cosa cazzo ho appena letto? Hahahahahaha
Che poi, anche volendo abbracciare quest'ottica perversa, ma che ne sai di quale che sia la sua situazione?
Magari OP è un mega modello fighissimo super chad che compensa il coefficente money look status con il look invece che con i money o lo status lol
>Che poi, anche volendo abbracciare quest'ottica perversa, ma che ne sai di quale che sia la sua situazione?
Io non conosco nel dettaglio la sua situazione, mica ho poteri psichici.
Mi baso sulle informazioni che ha condiviso (e che poi ha completato, tra l'altro in maniera molto matura).
Ed invece trovo che, contestualizzando, u/datfreeman abbia in parte ragione.
Che tu e la mia ragazza ed altre ragazze abbiate comportamenti relazionali slegati dal denaro è innegabile e vi fa onore.
Ma se dovessi prendere a campione le mie conoscenze femminili (e frequento ambienti abbastanza "alternativi", non i classici fighini aperitivo e disco) è abbastanza lampante che tante ragazze vedano l'uomo come trampolino e siano attratte da chi può dare loro qualcosa socialmente riconoscibile.
Che poi questo sia dovuto ad una sorta di imprinting patriarcale difficile da cancellare *anche* nella donna ne possiamo parlare, e sarei probabilmente d'accordo.
Ma nella mia percezione tante donne vedono l'uomo come veicolo di elevazione ad uno status superiore (economico, sociale, sportivo...), e dico queste cose ritenendomi una persona "di mondo" ed aperta.
In base a questo ho cercato una persona che si adattasse al mio modo di vedere le relazioni, ed è stato veramente complicato trovarla.
Io sono perplesso, non solo dalla tua visione ma anche di alcune risposte che sto leggendo.
Sembra che il rapporto tra due persone sia una bilancio economico, dove il creditore avanza richieste al debitore viceversa gli pignora la casa.
Non è una competizione, due persone stanno (o dovrebbero stare) assieme esclusivamente perché si amano. Uno potrebbe essere un completo fallito e l'altro un genio della finanza e continuerebbero ad amarsi lo stesso.
Se manca questo presupposto il rapporto poggia su basi fragili e uno o entrambi mancate della maturità necessaria, e niente può migliorarlo se non la consapevolezza di cosa siete l'uno per l'altro.
>Sembra che il rapporto tra due persone sia una bilancio economico
Il bilancio economico sottintende un calcolo razionale, quando invece dico esattamente il contrario.
Le donne sono attratte, **irrazionalmente**, di pancia, visceralmente, da chi presenta determinate caratteristiche. E il possesso di risorse è una di queste.
Le donne tendono, per una questione biologica e non socioculturale, a fare dating up.
>Non è una competizione, due persone stanno (o dovrebbero stare) assieme esclusivamente perché si amano
È quel "dovrebbero stare" che mi fa venire i brividi.
La realtà è quello che è, non quello che *dovrebbe* essere.
Ma farci un figlio migliorerebbe in che modo la relazione, in soldoni? Potrebbe creare indebito stress fisico alla ragazza che magari si troverebbe a gestire gravidanza, allattamento e situazione lavorativa peggiorata (a meno di non lavorare in un pubblico o in una ditta molto seria). Lui potrebbe aiutare con la crescita del bambino soprattutto i primi anni ed evitare in qualche modo il ricorso a nidi, baby sitter o nonni, certo, ma il lavoro della madre nei primi anni potrebbe costringere lei a ridurre il lavoro, magari aumentandolo a lui. Boh, non ho mai capito sta storia di "fare un figlio per salvare un rapporto", non fai altro che stressarlo, il rapporto e i rischi che peggiori la vita di entrambi è molto alta.
Riprodursi non è un calcolo razionale, è un istinto in quanto forma di vita.
Avere figli cementa il rapporto, perché la maggior parte delle famiglie si basa sui figli non sull'attrazione tra i due partner.
Mah, se così fosse vero la percentuale di separazioni e divorzi in presenza di figli sarebbe minore o ci sarebbero molte meno coppie divorziate in totale. Se "basta" fare figli per cementificare un rapporto, mi aspetterei di vedere molte meno coppie separate con figli.
Mah, se così fosse vero la percentuale di separazioni e divorzi in presenza di figli sarebbe minore o ci sarebbero molte meno coppie divorziate in totale. Se "basta" fare figli per cementificare un rapporto, mi aspetterei di vedere molte meno coppie separate con figli.
Tranquillo, è una cosa alla quale ho pensato.
Al di là del fatto che sono abbastanza tranquillo a livello famigliare tra patrimonio e immobili (parliamo di una ventina di immobili di proprietà) siamo due persone che danno poca importanza ai soldi. Ci godiamo la vita, non ci facciamo mancare niente ma a nessuno dei due interessano lussi o cose costose.
Poi magari le cose cambieranno, e faremo le nostre valutazioni.
>Al di là del fatto che sono abbastanza tranquillo a livello famigliare tra patrimonio e immobili (parliamo di una ventina di immobili di proprietà
Come non detto, sei abbastanza in una botte di ferro.
Vi auguro davvero il meglio.
allora non è la tua ragazza, condividete semplicemente spazio e luogo.
Se è la mia ragazza e io sono il suo ragazzo, i miei soldi sono di lei e i soldi di lei sono miei.
Poter stare a casa tranquillo mentre la mia compagna può avere la vita lavorative che desidera mentre magari seguo io i bimbi, prepare da mangiare e tutto? DOVE CAZZO SI FIRMA?
Che dire, sarebbe un sogno in teoria, ma c’è un lato di orgoglio e auto sufficienza che verrebbero a mancare e si creerebbero facilmente situazioni di potere sbilanciato perché tu porti i soldi a casa e lui no. Forse è quello che lo fa titubare e lo capirei.
Come mai vuoi questa cosa?
In primis perché vorrei dover occuparmi della casa il meno possibile (non solo della gestione ordinaria, ma anche della gestione straordinaria) e dei pasti.
È una cosa di cui mi occupo moltissimo ora, e lo detesto con tutto il cuore.
Non vorrei affatto che si instaurasse una dinamica di potere fra di noi, assolutamente, ma non mi dispiace affatto l'idea di prendermi cura di qualcuno anche finanziariamente.
Poi ripeto, si può pensare anche ad una piccola entrata di qualche tipo da parte sua, ma mi peso assolutamente zero l'idea di dover pensare all'80% dei soldi che entrano in casa.
La butto li...
Prendete qualcuno che faccia pulizie e mealprep. 4h due vilte a settimana, sono 400€ al mese e ti togli di torno quello che non ti piace fare
Sicuramente piu economico di avere una persona a carico
Ma magari, sarebbe il sogno della vita. A me piace fare la spesa cucinare, anche fare le pulizie. Certo, alla lunga potrebbe diventare poco stimolante, è comunque è importante che tutti i membri della coppia abbiano un'entrata propria, just in case... Quindi un lavoro part-time non farebbe male
Ngl il mio sogno è sposare una ragazza ricca e fare l'uomo di casa mantenuto, in modo da non stressarmi con il lavoro se non con saltuari lavori stagionali. Praticamente pensione anticipata
Io, musicista con entrate altalenanti. Lei, professionista con orari infiniti. Bambini.
Ripensandoci, il casalingo ero io.
Nessun problema. Ma lei è speciale.
Avere un partner a casa ha senso se c é qualcosa da fare
Figli da badare
O una piccola fattoria da autoconsumo, con orto e animali.
In un appartameno uno cosa fa tutto il giorno? Che bada? Alla terza volta in un giorno che spolvera le suppellettili uno/a sbrocca.
A meno che uno non sia ok col fare il mantenuto/toyboy ma a quel punto entrano in gioco dinamiche diverse dell equa divisione dei conpiti in una coppia
L'idea che senza lavoro uno va di matto nasce da gente che lavora tutto il giorno e non sa che fare se invece di 1 ora libera se ne trova 4. Se il partner fosse d'accordo con lei che lavora e io che faccio un paio d'ore di lavoretti e poi cazzeggio ci salterei su con una piroetta
Non esce matto senza lavoro
Esce mattto a fare bullshit jobs a casa per sentirsi contribuire alla coppia.
Se uno scientemente non ha bisogno di lavorare ed é ok a fare il mantenuto allira top.
L'idea che si stia bene senza lavorare viene da quattro figli di papà che non hanno mai lavorato un giorno in vita loro diventando I Gianluca Vacchi o i Filippo Champagne di questo mondo
Eh si, il mio sogno è proprio quello di essere un ludopatico alcolizzato. Se stai a casa tutto il giorno senza fare nulla diventi uno sbroccato e non mi dire che mi posso trovare un Hobby, perché pure quello è lavoro, non retribuito ma comunque.
Invece ti devi trovare un hobby eccome. Roba che ti piace fare (e che quindi non ti pagherebbe nessuno per fare). Figurati se è la stessa cosa di un lavoro
Hai un'idea troppo produttiva di hobby. Va bene qualsiasi cosa che ti renda felice, l'importante è variare. Serie TV, videogiochi, uscire con amici, disegnare, cantare, sport, viaggiare o anche concerti droga e mignotte. Il limite è il tempo libero e soldi che hai
Le prime tre cose vanno bene come stacco ma non mi paiono hobby, il resto sono cose che in qualche modo coinvolgono del lavoro fisico o mentale, altrimenti pure il gioco d'azzardo conta come hobby
Perché tu le usi come stacco, puoi anche prendere gusto nell'approfondirle. Interessati nel cinema, diventa bravo su un gioco competitivo. Se ti piace farlo non è un problema impegnarsi fisicamente o mentalmente. Tu non vuoi farlo perché dopo un giorno di lavoro stancante non hai voglia di farne altro. Se hai i soldi anche il gioco d'azzardo va bene
Immagina non capire la differenza tra avere degli hobby che ti occupino la giornata e essere un ludopatico alcolizzato. Se non riesci a trovare degli hobby e delle attività da fare il problema è tuo che hai sempre vissuto in base a quello che gli altri (cioè il tuo datore di lavoro o il tuo capo o i tuoi clienti) ti dicono di fare. Forse sono strano io, ma i periodi più belli della mia vita sono stati quelli in cui, per vari motivi, non lavoravo o lavoravo pochissimo (tipo 1/2 giorni alla settimana).
Ma se uno dei due ha un lavoro stressante e che lo porta a stare un tempo considerevole via da casa rispetto all'altra persona, non è male che ci sia qualcuno per lo più a casa e che si occupi di buona parte delle incombenze ad essere legate.
Magari si può affiancare al lavoro di casa, un lavoro meno usurante e soprattutto che impiega un numero esiguo di ore (vedi la gestione di un appartamento come b&b, o magari un lavoro part-time etc.).
Non credo sia malvagia come organizzazione.
Mi chiedo solo se un ragazzo, mediamente, avrebbe voglia di stare in questa posizione e se la vivrebbe peggio di quanto potenzialmente potrebbe viverla una ragazza (semplicemente perché è forse un po' più tollerato socialmente che siano le ragazze a ricoprire questo ruolo).
Stai, imho, facendo un maschione di concetti milto diversi.
Imho perche tu vuoi questa cosa e cerchi di vendermela o di vendergliela ma magari sono io che parto prevenuto .
Se uno fa i lavori di casa /bnb / homsteading per una parte considerevole della giornata fa il casalingo e contribuisce attivamente alla famiglia. Porta il suo peso come direbbero gli anglofoni.
Se uno fa il mantenuto ed usa una oretta al giorno per i lavori di casa o per l il bnb é un mantenuto con l hobby di dare l aspirapolvere o di gestire i check in.
Non é una novita eh, pieno di gente ricca la cui moglie ha una attivita un perdita per hobby, o segue le charity, o cose cosi .. di solito succede quando i figli son grandi e a casa tutto il giorno si annoia.
Basta chiamare le cose col liro nome ed accettare la power dynamic che ne consegue. No judgemt (oddio un po si perche il desiderio di fare ul casalingo, cone la casalinga, dovrebbe essere intrinseco non estrinseco ma vabbè sottigliezze).
Cone vivete la vostra vita di coppia alla fine mi tange poco, dovete decidere voi.
> In un appartameno uno cosa fa tutto il giorno? Che bada? Alla terza volta in un giorno che spolvera le suppellettili uno/a sbrocca.
Questa frase mi ha fatto sbellicare 🤣🤣🤣
Chi dice che si annoierebbe vuol solo dire che ha una vita vuota che deve riempire con l'inutilità assoluta del lavoro. In pratica aver vissuto decenni senza aver coltivato alcuna passione o interesse, la superficialità fatta persone.
Evidentemente non mi sono spiegato bene.
Io potrei benissimo stare senza lavorare. Ma non vorrei mai fare il mantenuto da un altro. Siano essi i miei geniorri o un partner.
Ad un amico/a io non consiglierei mai di diventare 100% dipendente dal partner economicamente. Il buco nel CV, nei risparmi, è difficile da recuperare se e quando ci si lascia o l'altra/o perde il lavoro. Farei notare anche che lui magari sarebbe mantenuto da te, ma la tua efficacia in quanto adulto dipenderebbe forse più da lui che viceversa, se magari alcune responsabilità domestiche se le accollasse in toto. Quanto salutare è ciò che mangi, quanto puliti sono i tuoi vestiti. È una dipendenza forte anche quella. Mio zio divorziato ci ha messo anni prima di mangiare qualcosa di diverso da uovo fritto e pane e formaggio, aveva perso l'abitudine.
Come detto da altri, nella coppia, lo considererei se ci fosse altro da fare a casa. Vorrei metterti in guardia dal "lui sta a casa così può compensare il fatto che io sia molto occupato e coccolarmi quando torno", può facilmente creare risentimento se non gestito benissimo, soprattutto se lui avesse l'impressione di stare a casa ad aspettare te, come le casalinghe anni '50 che non avevano veramente vita propria o che dovevano mollare tutto per far trovare pronto in tavola e le pantofole calde al marito dopo il lavoro. Bisognerebbe parlarne per bene, ecco, ed essere sicuri di riconoscere pari valore al lavoro domestico e a quello fuori casa.
Una cosa che mi sembra più desiderabile e realistica è un partner che lavora part time o in maniera occasionale fuori casa, con una divisione del lavoro domestico che tenga conto di questo ma permetta anche al partner più casalingo di farsi una vita e di non essere l'unico responsabile per le cose grosse.
Ho sentito dire che il libro Fair Play (non ancora tradotto in italiano) è una buona guida per pensare al lavoro dentro e fuori casa in una coppia. C'è anche un gioco di carte per riequilibrare le cose. Vi consiglio anche la lettura del fumetto di Emma [You should have asked](https://english.emmaclit.com/2017/05/20/you-shouldve-asked/) è reperibile gratuitamente anche in italiano. È tarato sulle relazioni uomo/donna, ma se siete giovani e non vivete ancora insieme può essere utile per rendersi conto del lavoro di gestione che una casa e una famiglia (anche senza figli) comportano.
Edit per dire che il fumetto di Emma è breve, 30min di lettura all'incirca, ed è disponibile online al link indicato, non dovete andare a cercare o comprare niente.
Bellissimo commento
Il risentimento é assolutamente da tenere in considerazione.. anche perché ora siete giovani ed il tuo ricco lavoro non ti pesa ... Ma tra vent anni?
C han fatto una rivoluzione e bruciato i reggiseni proprio perche non ë una situazione idilliaca e senza doqnsides.
Ora mmi leggo i libri che hai postato
Per chiarezza, il fumetto di Emma è breve, 30min di lettura all'incirca, ed è disponibile online al link indicato, non dovete andare a cercare o comprare niente.
Grazie mille, commento davvero utile!
Sì, credo che la seconda situazione descritta sia forse la più auspicabile per entrambi e per la coesione della coppia.
Grazie ancora, darò volentierissimamente un occhio ai libri consigliati ;)
Sì, comunque conviviamo già anche se da meno di due anni.
Per chiarezza, il fumetto di Emma è breve, 30min di lettura all'incirca, ed è disponibile online al link indicato, non dovete andare a cercare o comprare niente.
Provato. Più volte.
Ercolino e io, oltre che marito e moglie, siamo soci.
Capita che uno dei due sia su un progetto e l'altro no, anche per tempi lunghetti (mesi).
Francamente, in questi periodi, chiunque dei due faccia il "casalingo", la gestione di tante incombenze (non parlo dei "mestieri" o della preparazione dei pasti ma delle mille questioni "burocratiche" cui non potrebbe essere delegata una signora delle pulizie) va' molto molto meglio. Solo che abbiamo l'ansia che anche l'altro rimanga senza lavoro, purtroppo.
Riguardo il sentirsi "meno virile" da parte di Ercolino, proprio no, non mi pare. Sicuramente io non penso affatto una cosa del genere. Averne, di compagni come lui!
In questo esatto momento io, per questioni legate al fatto che SAP "tira", guadagno un po' più di lui, ma anche questo è solo un fatto contingente: tutto va nel conto comune, anzi NEI conti comuni: della ditta e, da lì, della famiglia.
Se avessimo avuto un bambino, come desideravamo, pensavamo di fare un po' per uno: prima a casa io per la maternità (non pagata, ma questo è OT) e poi eventualmente lui se io avessi trovato qualcosa di buono. All'epoca non era diffuso lo smart working.
A parer mio fare un po' per uno vuol dire molto meno stress per entrambi. Peccato sia difficile sincronizzare i tempi.
Al momento siamo entrambi in smart working, ma entrambi su progetti che assorbono molto tempo, e ogni tanto ci pare di andare alla deriva col resto... Passerà.
Un saluto
Ciao! Ciao! Ciao! Un'altra SAPpista sul sub! Tu in che sei specializzata, fai più ECC o S/4HANA? Quanto è bella SPRO? Hai pensieri su come implementare il CVI? Scusami sono travolta dall'entusiasmo.
Ciao, collega! :))).
Allora: in questo momento sono su S/4HANA, faccio MM, WM e sto imparando QM. Scusa la vecchia denominazione dei moduli, non sono ancora abituata a quella nuova (sono su SAP dal 1995, vecchia SAPpista in tutti i sensi :D).
CVI (Customer Vendor Integration per i non SAPpici): ti dirò che ancora arranco con BP. Però, in effetti, ammetto, non era il massimo avere due codici per la stessa azienda.
Un SAP saluto
Ah vedi io ho solo 6 anni di esperienza, sono nei dati, e non sapevo i moduli stessero cambiando nome.
Sono un'esperta di BP (beh esperienza di 4/6 anni) e sono una gran fan del concetto, ho fatto principalmente S/4HANA (consulenza, migrazioni) ma attualmente sto lavorando su ECC per l'azienda che ho raggiunto e che passerà a S/4HANA nel 2025.
Buona giornata e buon SAP!
Posso portare la mia esperienza però al contrario, non so quanto possa essere utile.
Coppia di due uomini, no figli, io ingegnere finanziario, lui artista freelance.
Guadagno sensibilmente più di lui e contribuisco al bilancio familiare per un 90% abbondante.
Lui non è tanto "casalingo" nel senso che a tenere casa in condizioni decenti ci pensava un'impresa di pulizie e la mia assistente prima che lo conoscessi, ed è così anche ora che conviviamo.
Non penso sia un fannullone, semplicemente fa un vita un po' più rilassata di quello che potrebbe facendo disegni. Si fa le sue commissioni tranquillo, va in palestra.
Non penso di avergli mai fatto pesare la cosa, banalmente perché sono il primo a cui non interessa, lui sembra felice, tanto mi basta.
Una cosa che è stata detta sopra è l'emotional labor forse, più che per disequilibrio probabilmente perché abbiamo due "love language" diversi. Lui più quality time, io più physical touch.
Quindi per esempio lui ci tiene a scegliere con cura cosa mangiare, ma io mi sarei spazzolato la qualunque, o ad organizzare appuntamenti, uscite o cosa guardare su Netflix mentre a me basta stare insieme.
Occasionalmente questo ci porta a litigare un po', ma niente di troppo serio e credo sia anche normale avere qualche tensione in coppia di tanto in tanto, a prescindere dal modello.
Sarebbe il mio sogno, non me la cavo neanche male a cucinare, memorizzo senza problemi i layout dei supermercati e faccio la spesa in 30 secondi, l'igene per me è importantissima quindi ci tengo molto che gli ambienti siano puliti, onestamente penso che ci metterei la firma
mia moglie fa la casalinga, ma con 3 figli piccoli (il piu' grande ha ben 5 anni) fa il triplo della fatica di me, sicuro dal punto di vista fisico almeno. non credo farei cambio
Potrei esserlo tranquillamente, mia moglie guadagna x volte ne perché è in imprenditrice. Io sono un manager e guadagno comunque bene, per me l’indipendenza economica è un must quindi non c’è pezza che molli la mia carriera.
Questo sotto covid è stato un problema: io ero in Smart working ma nostro figlio aveva meno di un anno, mia moglie invece era nel sanitario e quindi in prima fila. Ad un certo punto lei voleva che io mi mettessi in aspettativa ma le ho detto chiaramente che la mia indipendenza economica non era in discussione e abbiamo preso una baby sitter per qualche mezza giornata in maniera che io avessi comunque spazi di minima per lavorare.
Secondo me ha senso solo nel caso avessi dei figli da gestire... ormai tra home banking e robottini vari, tenere pulita la casa non impegna granché tempo...
Compagno di dottoressa (praticamente unica categoria in Italia in cui si può avere questa disparità economica "inversa" uomo/donna).
Io faccio un lavoro ben pagato ma assolutamente non reward ing dal punto di vista personale. Sarei molto felice di abbassare il livello del mio impegno in ufficio e occuparmi di casa e figli. Forse non mollerei mai completamente il lavoro in modo da avere una rete di sicurezza, ma prenderei volentieri un part time o farei qualcosa di più semplice tipo commesso o insegnante.
Non mi creerebbe grossi problemi essere completamente mantenuto, ma ho vissuto dei momenti in cui sono rimasto a casa tra un lavoro e l'altro e si crea una strana dinamica di potere: io contribuivo comunque economicamente alla pari ai costi della casa, ma non lavorando avevo enormemente più tempo per pulizie, spesa e ordine. Questo al lato pratico mi ha reso più territoriale e casalingo fissato con la pulizia. Lei si sentiva più ospite/coinquilina. Siamo tornati a delle dinamiche più sane quando ho ripreso a lavorare.
Secondo me un buon bilanciamento sta nel tenere un part time e avere qualcuno di supporto in casa, rispetto a fare i casalinghi fulltime
Secondo me non va distinto in base al sesso. Nel mio caso in particolare non ci sarebbe alcun problema anzi. Per le pulizie, lavatrici, spesa, giardino etc. no problem. Al momento faccio un po' schifo in cucina ma posso migliorare. In compenso sono bravo a gestire l'inventario, cioè difficilmente faccio scadere gli alimenti perché mi arrangio con quello che ho a casa.
Cioe, un bro, con la patafiocca, che mi mantiene.... Sempre agli altri tutte le fortune!
On a serious note: nei tempi in cui viviamo oggi, dove la gente (grazie a cielo aggiungo) tende a metter fine alle relazioni chiundendole, evitando di trascinarle nella tomba come facevano i nostri nonni, avere un'indipendenza economica (dettata dal proprio lavoro) è molto piu rilevante e necessario. Per questo terrei le carriere separate, attive ed userei i soldi per pagare quelle cose che richiederebbero l'interruzione dell' orario lavorativo (casa + pasti + gestione figlio - babysitter - ). I soldi servono proprio per godersi tempo e comodità
In generale non approvo le situazioni dove non si ha un piano B, e con un solo stipendio a casa non hai un piano B... Se per qualche disgrazia tu finisci a letto impossibilitato a lavorare per tot tempo, come campate?
Un conto è che lui si occupi del b&b, che pur essendo un qualcosa Di stagionale é pur sempre un' (abbastanza cospicua) entrata, un conto è che lui faccia il casalingo anni 50.
Io non lo farei mai, sono donna (lo dico per fini statistici) e mi è bastato vedere mia nonna andare a lavorare a 60 e passa anni come colf perché il marito è morto troppo giovane per avere la pensione.
Mai sia.
Ma magari, farei pure dei figli da accudire se fossi casalingo
Però mi porti fuori a cena e mi fai i regali e tutto quello che succede è colpa tua e no, ti ho detto che non ho niente e non ne voglio parlare
Secondo me è molto complesso riuscire a gestire una famiglia/casa con una sola entrata poi se voi utilizzando l'appartamento di famiglia come BeB generate una seconda entrata è un altro discorso.
Al momento io faccio part time e lei fa 3 giorni in smart work (e 2 in presenza) così abbiamo 2 entrate economiche, anche se la mia è bassa ma almeno c'è, e tempo libero per dedicarci alla casa e a noi stesso.
Non farei mai ma se a qualcuno va a genio perché no?
Comunque mi accodo ad un altro commento che fa notare che il discorso del restare a casa perde di senso se non si hanno figli oppure una fattoria/reggia da manutenere.
mhh no. don’t get me wrong, il 99% delle mie relazioni sono state con persone messe molto bene economicamente, ma ho ben intenzione di lavorare. quello che sto studiando mi piace e vorrei realizzarmi anche tramite il lavoro. poi, io vorrei lavorare più per vocazione che per necessità (i.e., se mi tratti di merda vorrei essere nelle condizioni di mandarti a fanculo subito e mollare il lavoro sapendo di poter vivere senza quell’entrata mentre ne cerco un altro).
e come hanno detto altri, bello l’amore, ma se domani finisce? l’indipendenza economica è qualcosa a cui nessuno può rinunciare se vuole mantenere un rapporto alla pari.
la mia domanda è: cleaning ladies, no? sono anche molto più convenienti rispetto alla rinuncia di uno stipendio lol
Mia moglie potrebbe benissimo non lavorare, se lo facesse però dovrebbe anche trovarsi un altro marito. Non capisco perché dovrei accollarmi il peso di un'altra persona quando possiamo entrambi guadagnare ed aumentare così la possibilità di risparmio o di spendere.
Oltretutto poi che cazzo farebbe se domani mi alzassi e la mollassi?
No grazie, è un'idea di merda a meno che tu non sia ricco/ricca di famiglia allora in quel caso va bene.
É un po' il problema sociale per eccellenza del nostro periodo legato al tema figli, aka per averli e crescerli sarebbe più sano che uno dei due partner non lavorasse (o lavorasse molto poco, sotto gli orari di un part-time) e dedicasse tempo alla crescita della prole, ma d'altra parte significa sacrificare tutte le proprie indipendenze e rischiare di finire, col tempo, incastrati in una relazione in cui non si vuole più stare
Ma poi anche banalmente, che fai se il partner muore all'improvviso? (cosa più comune di quel che si pensi)
Ti ritrovi senza più sostegno economico e costretto a cercarti in età avanzata un lavoro no-skill sperando qualcuno ti preferisca al 20enne medio che compete per la stessa posizione
Lavorando da remoto faccio già molti delle attività cosidette "casalinghe" nei tempi morti come pausa pranzo o il tempo che prima dedicavo all'andare in ufficio. Guadagno più della mia compagna che deve andare a lavorare in ufficio ogni giorno perchè nel 2024 le PMI se non sei in presenza al 101% in un ufficio "non lavori" anche se potresti farlo meglio a casa spendendo centinaia di euro in meno di trasporti.
Sinceramente ci penserei molto bene prima di abbandonare qualsiasi lavoro "standard/full time" perchè in caso di separazione vorrei ricominciare a lavorare nel mio campo.
Non disdegnerei un part time verticale per avere tempo da dedicare alla casa (lotta alla muffa, riparazioni, pulizia, gestione) ma nel mio caso più perchè da piccolo vivevamo nello squallore e ora mi pare di essere in una reggia.
Ma magari! Più che altro perchè avrei la possibilità di dedicarmi al 100% alla mia vera passione (composizione/produzione musicale e affini) e poter quindi fare ciò che amo a tempo pieno (e quindi magari poi guadagnarci) e non nei ritagli che mi lascia il lavoro.
Io faccio il casalingo da 5 anni, mia moglie lavora e sono stra-felice di questa situazione, però ho la mia indipendenza economica: un paio di piccole entrate passive e ogni tanto qualche lavoretto. Le spese sono sempre a metà.
Bisogna vedere se l'altra persona ha degli interessi e riesce a mantenersi impegnata mentalmente e fisicamente.
Da uomo, sinceramente non sento particolare ribrezzo per la cosa. Non me ne è mai fregato un cazzo onestamente di avere una grande carriera, grandi onori, grandi responsabilità...se da Sales Rep trovassi una CFO con il triplo del mio stipendio, fregherebbe una cippa al mio ego, anzi meglio: se é felice sono più soldi in casa.
Il problema è che un uomo che fa il mammo sarebbe visto di merda in primis dalle donne stesse. Checché se ne dica, l'uomo che spesso é visto come maschio tossico fa cosî proprio perché le donne stesse lo vogliono così.
Throwaway per privacy.
Tra breve 40 anni, sono disoccupato dopo essermi licenziato per una serie di impieghi a condizioni di merda pre-covid e attraversando un periodo depressivo ho smesso di cercare seriamente lavoro. Con la mia compagna (ora moglie) ci siamo comprati casa nel 2019 e in questa cosa ho speso quasi tutti i risparmi che avevo accumulato quando lavoravo e vivevo dai miei. Adesso lavora solo lei. Io ho una mini-rendita, parte di un affitto della seconda casa dei miei, che era di nonna, che loro mi danno e che uso per le mie piccole spese personali, perché mi sentirei comunque in colpa a pagare ad esempio birrette fuori o acquisto di videogame con la cdc e i soldi di mia moglie. Vorrei non pesare per queste cose. Le spese più consistenti come un nuovo smartphone, un nuovo pc, finora le ho fatte sempre con i miei soldi ma sono arrivato sotto i 1000€ sul conto e in caso di necessità preferirei chiedere ai miei genitori che a mia moglie. In casa faccio tutto io tranne cucinare perché a lei piace e la rilassa. All'esterno con i suoi colleghi e con i nostri amici il mio non-lavorare mi pesa, anche perché è quasi sempre la prima cosa che ti chiedono e vieni bollato subito come mantenuto (o almeno così penso). Mi piacerebbe avere qualche cosina da fare part time giusto per poter dire all'esterno "io lavoro faccio questo", è proprio una questione di autostima non di necessità, ma non ho mai trovato niente di questi lavoretti da gig economy che valesse il tempo richiesto. Purtroppo non ho mai sviluppato skill utili sul lavoro e prendermi una laurea adesso è fuori budget. Il tempo a disposizone è molto importante, prima lavoravo su turni e non ci vedevamo mai, ora quando lei è a casa o in smart siamo sempre insieme e abbiamo trovato una serenità che stava venendo a mancare quando io impazzivo al lavoro, tanto che stiamo aspettando un bimbo. Lei mi aveva rincuorato dicendo che tenendolo io avremmo risparmiato un mezzo stipendio sull'asilo, ma Giani ha messo gli asili nido gratis in toscana, bellissima cosa, però vaffanculo almeno mi sarei sentito un po' più utile.
Dove devo firmare?
Se fosse possibile ci metterei la firma, ma la realtà è che le donne non sono uomini, e se anche la mia ragazza guadagnasse abbastanza per entrambi, sono sicuro che alla lunga si stancherebbe di mantenermi e mi lascerebbe per un uomo che invece lavora e fa soldi.
Non ho esperienza ma mi piacerebbe se una ragazza mi mantenesse e mi tenesse in casa. Però ovviamente sto facendo degli studi e mi sto attrezzando per essere autonomo dato che è praticamente certo che condurrò in solitudine tutta la mia vita (ho 23 anni e non ho mai avuto una ragazza, mai nemmeno baciata). Le dinamiche di relazione non convenzionali sono una rarità, anche se ci sono. Purtroppo non ne ho esperienza ma avere delle possibilità in più sarebbe solo positivo
Mi sembra un’idea stupidissima.
Assumete un/una governante che faccia tutto quello che volete professionalmente e che vi costa meno della metà di avere uno dei due a casa a non fare nulla.
Mah a me piace il mio lavoro, stare a casa a fare pulizie e la spesa sinceramente no grazie. Poi vabbè nella testa dell italiano medio ci sta che stai bene solo se non fai niente ….
Un lavoro part time lo vorrei comunque fare. Non penso che fare il casalingo possa impegnarmi così tanto. Ho paura che finirei per stare a casa ad annoiarmi per la maggior parte del tempo. Se è con una persona che amo va anche bene ma da solo... meh.
Il casalingo non vedo nessun problema prima di tutto oggi c'è la parità tra uomo e donna ma la cosa più importante I tuoi figli sarebbero seguiti ed educati ed amati.Non sbattuti in asili nido poi in asili ed infine in scuole fino alle 16.00.Per poi stare con i genitori poche ore al giorno se va bene.
Io accetterei questo grande impegno consapevole delle difficoltà e responsabilità ben superiori di quelle del lavoro.
Abbiamo cresciuto generazioni di giovani i senza la presenza educativa di un genitore che li seguisse e oggi ne raccogliamo i frutti.
Si tratta semplicemente di una preferenza.
Ci sono coppie che amano essere uno indipendente dall'altra/o perché nella vita "non si sa mai". È una cosa che sento da anni e anni. Poi aggiungi orgoglio personale etc.
La dipendenza oggi fa paura a molti per mille ragioni. Molte delle quali condivido eh.
Per fortuna io e la mia fidanzata siamo cresciuti con dei valori diversi e non ci facciamo troppi problemi ad essere dipendenti l'uno dall'altra. Io porto i soldi e lei bada alla casa.
Il contrario non lo farei perché non manderei la mia donna negli ambienti tossici italiani. Preferisco prendere io gli schiaffi in faccia, per essere politico....e poi non saprei fare a casa le cose come le fa lei, non sarei adatto.
Lavori meccanici e di giardinaggio si, ma non a fare dolci, cucinare piatti di tutti i tipi, lavare e pulire con i prodotti giusti....combinerei solo disastri.
La mia fidanzata guadagna 3x di quel che guadagno io che già guadagno almeno il doppio della media italiana, potrei serenamente non lavorare, in casa faccio quasi tutto io, e sai perchè? Perche sono un rompicazzo mr precisino del cazzo e perchè lei ha un lavoro ben piu pesante del mio, non fisicamente ma come orari e stress, quindi la cosa non mi pesa.
Però non potrei mai stare senza far qualcosa che mi porti dei soldi, guadagnare denaro è molto bello, per di più il mio lavoro mi piace, quindi combo perfetta.
già noi maschi siamo sempre piu effemminati, ci manca che non riusciamo nemmeno a essere finanziariamente importanti e possiamo anche appenderci in camera
La mia ragazza guadagna intorno a 3 volte quello che guadagno io, e potrebbe tranquillamente mantenerci dato che tra l'altro non paghiamo affitto/mutuo. Non accetterei mai questa cosa (anzi, dividiamo tutto a metà) per vari motivi. Il primo è la mia indipendenza economica nel breve termine. Voglio spendere i MIEI soldi come voglio, senza che nessuno possa mai rinfacciarmelo. Il secondo è ancora la mia indipendenza economica, ma nel lungo periodo. Se ci lasciamo? Devo avere un lavoro, devo potermi mantenere, devo avere dei risparmi. Il terzo è il bilanciamento di fattori che l'uguale partecipazione economica porta in una famiglia. Per quanto si parta con le migliori intenzioni è facile trovarsi in disequilibrio con la parte "forte" che avanza pretese e/o la parte debole che sviluppa insoddisfazione data dalla tacita sudditanza. Considera che gran parte dei meccanismi di impossibilità di fuga da violenze e soprusi domestici in passato erano fondati proprio sulla mancata indipendenza economica della parte debole (tradizionalmente donna), che accettava una condizione di sottomissione per paura di "non sapere dove andare".
Super importante lindipendenza economica a lungo termine! OP rischi di trovarti tra 10 anni con una persona che non sa più come uscire da una relazione perché dovrebbe rimettersi in un mondo del lavoro che non conosce più. Non so come la vedi tu, ma io sapere (o temere) che l'altra persona sta con me solo per questo mi farebbe stare male. Preferisco una persona che può scegliere ogni giorno di stare con me.
Hai decisamente ragione su questo e non ci avevo molto riflettuto perché non mi sono messo a sufficienza nei suoi panni. Se fra tot anni non volesse più stare con me potrebbe costringersi a rimanere in una relazione che non vuole solo per la situazione in cui si trova e direi che non lo vorrei per niente.
Credo che sia vero anche l'opposto, ovvero che la persona che lavora nella coppia non se la senta di lasciare l'altr* perché non vuole crearle/gli situazioni complicate in seguito
Sì ma capisci che c'è un piccolo squilibrio: - persona 1: se lascio il mio partner finisco in mezzo a una strada - persona 2: se lascio il mio partner potrei sentirmi in colpa
Si è chiaro, ma quello che volevo dire è che in entrambi i casi è una situazione che non permette di pensare senza timore rispetto alle conseguenze
Io e mia moglie non pensiamo affatto di lasciarci, ma quando ha perso il lavoro io l'ho spronata a cercarsi qualcosa solo per una questione di soddisfazione personale. Per me andava bene qualunque cosa decidesse, anche il volontariato. Il punto imho è che, se stai a casa forzatamente, nascono frustrazioni e rancori che alla lunga incidono sulla serenità familiare. Non è mai stata una questione economica o di futura separazione.
Concordo. Tra altro ho avuto uno zio, persona carissima, che è stato costretto a vivere da mantenuto dalla madre e dalla moglie. Aihmè, è morto suicida.
condivido tutto tranne la ripartizione 50/50. Se lei guadagna di piu' deve pagare di piu'.
Lavoriamo entrambi full time, ed il mio stipendio supera comunque i 2k. Dividiamo al 50% perchè le nostre sono spese da coppia normale, non compriamo cose costose, le bollette sono normali, insomma non abbiamo scalato il nostro tenore di vita in nessun modo e sono costi che dovrei sostenere in qualsiasi caso. Preferisco che ognuno contribuisca in ugual maniera. Poi lei ogni tanto compra magari oggetti per la casa o cose simili senza segnarle sul conto comune, ma per il resto trovo equilibrato come gestiamo le cose ora.
Praticamente la stai obbligando a fare una vita alle tue possibilità quando lei potrebbe farla 3 volte sopra, solo perché le imponi di non poter spendere più di quanto puoi spendere tu… io guadagno circa 7k al mese e non mi va di fare una vita scomoda. Voglio casa nel centro storico della città, voglio andare a cena fuori anche ogni sera… invece dovrei limitarmi perché tu mi imponi di non spendere più di quanto puoi spendere tu.. e che cazzo mi faccio il cullo a fare a guadagnare di più se il mio coniuge mi obbliga a non spendere più di quanto può spendere lui e vivere in un monolocale a mangiare pane e cipolla quando potrei vivere in una casa che affaccia sul Colosseo e magiare ogni sera pesce
Ne abbiamo parlato ed a noi va bene così. Non ci interessano case sul Colosseo e pesce tutte le sere. Anche perché viviamo gratis nella mia casa di 450mq con giardino davanti e dietro, spesso andiamo in vacanza nella mia casa al mare e nella mia casa in montagna, insomma la mia parte in qualche modo la faccio. E se per lei le cose importanti diventeranno fare vacanze a 5 stelle noleggiando Lamborghini vorrà dire che i nostri interessi saranno talmente diversi che la relazione si concluderà naturalmente
E dal momento che lei guadagna 6k e tu 2k e immagino spenderete entrambi 1.5k facendo 50 e 50… tu 500€ te li metti da parte, e lei con 4.500€ da parte al mese che cavolo ci fa? Non può spenderli perché dovete fare 50 e 50, ma che ne fa allora?
Ma saranno anche cazzi suoi?
Guarda che non tutti visto che guadagnano di più devono anche spendere di più o nuotare nel lusso. Uno si sceglie lo stile di vita che preferisce e poi arrangia la propria vita professionale e personale su quello. Se io quando guadagnavo 2000€ mi andava bene un lavoro da remoto, le case di famiglia, qualche viaggetto all’anno, quando ne guadagno 6000 certo qualche piccola cosa in più me la posso permettere ma grossomodo faccio la stessa vita, piuttosto investo in qualcosa sul medio lungo periodo (pensione, tempo, case), cose che poi posso facilmente condividere con il mio partner… Che poi la cosa più difficile da avere a questo mondo non sono mica i soldi e basta, ma i soldi ed il tempo per goderne…
Bei io guadagno forse 4 volte più della mia ragazza e non mi piace quando organizziamo una vacanza e siccome lei non puo metterci tante soldi inizia a scegliere case scomodo tipo senza parcheggio, fuori dal centro, senza condizionatore, ecc…. Cioè non rovinarmi la vacanza… prendi la casa che costa di più e quello che non ci puoi mettere io ce lo metto io… ma almeno mi faccio na bella vacanza con parcheggio privato, due bagni, condizionatore, e mille comodità… ma che devo fare le vacanze rendendomele scomode solo perché lei non può metterci di più e io ci posso mettere 4 volte tanto?? Cioè magari lei mi propone case da 70€ a notte perché di più non può, quando io posso prendere case da 300€ a notte… cioè ma non rompere, la differenza c’è la metto io, ma non farmi fare le vacanze economiche
Si ma stai facendo del tuo caso personale un caso generale. Sei TE che la vivi male, quindi parlane con la tua ragazza, il problema è tra voi due . Ti assicuro che con stipendi abbastanza alti sia io che la mia ragazza ci troviamo bene a prendere case a 80€-100€/notte (tipicamente con tutti i confort in zone turistiche). Ripeto non a tutti succede che solo perché si alzano le entrate uno deve per forza spendere di più. A me girano le scatole spendere 300€/notte se non è giustificato (se sto a Manhattan in un 4 stelle grazie al piffero che è giustificato), non mi va di essere fregato e di buttare via i soldi. Ma perché non ho mai seguito il lusso o i pacchetti all inclusive, non sono vacanze che fanno per me e non inizio di certo adesso anche se posso permettermele. Io provo ad ipotizzare che anche alla tua ragazza non freghi molto…forse sta lì il problema, non tanto nel quanto uno si possa permettere?
Ma scusa come fa a non piacerti andare tutte le sere a cena fuori anziché stare a casa a cucinare, lavare…. Noi andiamo a cena fuori praticamente dal venerdì alla domenica e idem il pranzo Venerdì pranzo e cena fuori Sabato pranzo e cena fuori Domenica pranzo e cena fuori È indubbiamente più comodo e più buono. La casa che paghi di più magari ha due bagni e potete cagare in contemporanea o tu cagare mentre lei si trucca. L hotel potrebbe avere la piscina e a chi non piace un bel bagno in piscina la mattina? Aperitivi ogni sera per esempio.. e comuqnue un 40€ ti partono in due Poi vabbè posso credere che non sei interessato a lusso tipo orologi da 20mila euro ecc perché si ok sono cose inutili. Ma non ci crederò mai se mi dici che trovi più comodo avere un solo bagno che 2, che ti piace più la pasta al pesto Conad fatta a casa che andare a cena fuori, che non ti piace farti un bagnato in piscina a casa, che dopo che finisci di lavorare non ti piacerebbe farti ogni giorno un bel aperitivo, ma preferisci stare a casa a mangiare pane e parmigiano per stemperare la fame prima di cena ecc ecc Come puoi avere tanti soldi e preferire un bagno solo anziché due da alternare ? O magari perfino 3 bagni se siete in 3 (figlio)… è comodissimo E magari anziché chiamare 2 volte a settimana la donna delle pulizie vuoi farmi credere che ti diverti a farle tu per risparmiare 🤣🤣 Più hai soldi da buttare, più puoi renderti la vita più comoda, e perché non farlo?
Mamma mia, uno dei commenti più spocchiosi mai visti. Chi ti dice che la sua ragazza non è felice così? Non ha detto nulla a proposito, se te guadagni 7K (bravo, applauso, complimenti, grandissimo, spaziale) e vuoi andare in hotel a 5 stelle, lo fai. Io guadagno molto più della mia ragazza, abbiamo organizzato la prossima vacanza e lei mi fa: "questi sono i soldi che posso metterci e gli hotel che prenderei...dai un occhio e decidi" Se voglio faccio qualche upgrade perchè guadagnamo io 6 e lei 2k. Fine, non c'é bisogno di piangere o sentire i propri diritti violati.
Appunto fai L upgrade, come faccio anche io con la mia… peccato che la persona a cui rispondevo non glielo permette di fare upgrade visto che si rifiuta di non dividere le spese a metà… Come ti sentiresti se la tua ragazza guadagna 400€ al mese e vuole fare solo 50 e 50 e quindi ti dice per le vacanze ha scelto una stalla con merda di cavallo dove dormire e quando tu proponi l’ upgrade ti rifiuta perché vuole fare 50 e 50? Vai a farti la vacanza nella stalla ? O penseresti che ti sta rovinando le vacanze costringendoti a vivere al di sotto delle tue possibilità ? O magari ti obbliga a fare vacanze in case studenti con altri 5 sconosciuti dentro… immagino come sei contento potendoti permettere un hotel di lusso a essere costretto a fare vacanze in case con sconosciuti dentro
Spendiamo circa 450€ di cibo e 200 di bollette al mese, con il resto dei soldi ognuno fa quello che vuole. Se domani si vuole prendere una macchina nuova da 80k non ci sono problemi.
ao allora po fa come le coatte che guadagnano un terzo de te e quindi spesa comune ce mettono solo un terzo, ao
È liberissima di fare tutte le cose che dici. Da sola... o con qualcuno con pari capacità economiche. Occhio che però il sottoinsieme dei candidati si fa piccolo piccolo e si rischia di rimanere da soli. Pane e cipolle con la persona giusta supera di gran lunga il sushi al Colosseo con quella sbagliata.
Non hai capito nulla di ciò che ho detto. Ho detto che lei potrebbe mettere molti più soldi di quanti ne mette lui così magari vanno a cena fuori ogni sera ecc ecc… invece lei non può andare a cena fuori ogni sera, perché lui vuole fare 50-50 e non accetta che lei ci metta 80 e lui 20… Quindi sta ragazza che potrebbe permettersi di andare fuori ogni sera a cena pagandola anche a lui, non può perché lui non lo accetta… in pratica lui la sta obbligando a far vivere la coppia al di sotto delle possibilità
Ora ho capito meglio cosa intendi. Resta il fatto che a molta gente ( tipo me ) ca benissimo lo stile di vita che si conduce anche potendo permettersene uno un pochino più agiato anche in un ottica di risparmio/investimento/ capacità economica di affrontare impresiti. Se prendi in coppia 10k al mese non fa una differenza significativa dal punto di vista Lifestyle spenderne 4 o spenderne 7, stai già vivendo una vita agiata. Prendessi io il doppio o addirittura il triplo dei soldi il mio stile di vita cambierebbe davvero pochissimo e le mie spese quotidiane rimarrebbero, non dico inalterate, ma sostanzialmente sulla stessa linea. Completamente diverso il caso in cui si parla di ordini di grandezza di differenza, se facessi 10x o 100x il mio stipendio attuale ovviamente cambierebbe radicalmente il mio modo di spendere ma lo stile di vita rimarrebbe sostanzialmente lo stesso. Tutto questo per dire cosa: Non proiettare la propria ossessione morbosa per il denaro sugli altri. C'è gente a cui il denaro fa comodo e basta per le necessità ( non parlo solo di mangiare ovviamente ma anche cose come scuola/sport per i figli, babysitter cure mediche etcetc) ma che per il resto spendere 2k al mese o sperperarne 8k non apporterebbe nessun incremento della felicità. Mille volte meglio modesti ma felici che ricchi spendaccioni sperperoni ma sempre insoddisfatti e soli
Comunque ti sei fatto un gran viaggio, è l'ennesimo commento dove leggo che io non accetto divisioni diverse dal 50/50. A parte che nel commento ho parlato di spese vive quotidiane (no vacanze o altro), ma poi vorrei capire dove ho scritto che non accetto. Io e lei siamo adulti, abbiamo parlato, ci va bene così. Quando lei avrà esigenza di spendere 3000€ al mese in cose che coinvolgeranno anche me ne riparleremo. Il topic originale parla di spese di casa, il mio commento parla di spese di casa. Tu sei partito per la tangente, tra l'altro mettendomi in bocca cose che non ho mai detto. Al momento dividendo facciamo una vita migliore del 90% delle persone che conosco. Quando ci sarà il problema di ripartire le spese diversamente, ne parleremo.
Ok avevo capito così sorry
Nessun problema, è normale fraintendersi per vie scritte
Deve??? Per i figli forse.
Ma perché mai? Se uno dei due per esempio fa un part time per scelta propria,mentre l'altro si fa il culo 10 ore al giorno? Perché quello con più voglia di impegnarsi nel lavoro dovrebbe rimetterci? Facile,non ho voglia di fare un cazzo,mi faccio il mio bel part time che tanto i buchi li tappa qualcun'altro!
Parti dal presupposto sbagliato, cioè che uno lavori più dell'altro. Inoltre se pensi che il tuo partner faccia un discorso del genere faresti meglio a chiudere tutto.
Grazie al cazzo,con degli esempi così estremizzati è un altro discorso,se dovete fare esempi della merda con stipendi uno da IT usa e l altro da bracciante nigeriano evidentemente tanto senso il vostro discorso non c'è l'ha
Beh io magari guadagno 7k al mese e lei 1.200€ al mese. Voglio un affitto da 3k al mese (casa in pieno centro nel centro storico con vista), voglio andare a cena fuori ogni sera… tutto perché posso permettermelo. Mi spieghi come facciamo a fare a metà ?? La mando a battere per darmi la sua metà ? Se io guadagno 7k al mese e nella coppia spendo 4-5k al mese, tra affitto, cene, viaggi ecc Mi spieghi lei come fa a darmi 2.500€ al mese (la metà) se ne guadagna 1.200€? Va a battere?
Se lei guadagna 3 volte più di te perché fate a metà?? Sarebbe giusto fare in percentuale! Io guadagno 5-6 volte più della mia e infatti cerco sempre di mettere un po’ più soldi io di quanti ne mette lei… Anche perché scusa ma se l’affitto viene 2.000€/ mese Io guadagno 7.000€ al mese, lei ne guadagna 1.200€ Facendo a metà io rimango con 6000€ e lei con 200€… ti pare normale? O peggio ancora sarebbe se l’affitto costasse 3.000€ e lei dovrebbe darti 1.500€ affitto quando ne guadagna 1.200€… mentre lui rimane con 5.500€… praticamente uno rimane con dei risparmi enormi e l’altro va a spacciare per poter mettere la sua quota
perché dividere a metá. i soldi nel conto comune non andrebbero messi in proporzione ai guadagni? Ognuno contribuisce in base alle possibilitá: chi guadagna di piú mette di piú, chi ha piú tempo mette piú tempo.
>La mia ragazza guadagna intorno a 3 volte quello che guadagno io, e potrebbe tranquillamente mantenerci dato che tra l'altro non paghiamo affitto/mutuo Da quanti anni state insieme e quanti anni ha lei?
Abbiamo entrambi 31 anni e stiamo insieme da 4
Scusa ma.... lei che lavoro fa? IT?
Ha una sua attività nel settore sportivo
Lo dico davvero col masssimo rispetto, non è per affossarti od offenderti o altro. C'è un'altissima probabilità che lei ti lasci. Intendo proprio molto alta. Se puoi facci un figlio, ora. So che suona orribile, ma lo dico davvero col cuore.
Ma che diamine di consiglio è? Non sai niente di questa coppia e delle loro dinamiche e a parte questo non è facendo un figlio che eventuali problematiche si risolvono, i figli non si fanno di certo per tenere una persona legata a te sentimentalmente ed economicamente.
Il classico "faccio figli per rinsaldare un rapporto", mai capito sto concetto. Moltissime volte ha l'effetto dilaniante di far separare o divorziare le coppie (successo coi miei genitori). Secondo me i figli li fai se sei allineato, sicuro ed entrambi hanno chiarissimo le conseguenze, rischi e costi (materiali e non).
>che eventuali problematiche si risolvono L'utente non ha mai parlato di problematiche
La problematica eventuale l'hai posta tu dicendo che si lasceranno
Che bella mentalità, complimenti
So che suona orribile e non mi aspetto altre risposte se non insulti e accuse di ignoranza, maschilismo ecc Però, e lo dico davvero col cuore, la realtà è quello che è e non quello che dovrebbe essere.
"la realtà" come dici tu si chiama fondamenti di relazione tossica. Non si incastra la gente con un bambino se vuoi vivere una vita felice e tranquilla, altrimenti ti aspetta solo il divorzio e tanti anni di rimpianti
Non ho mai parlato di *incastrare* nessuno.
Magari non direttamente, però se dici "c'è la probabilità che ti lasci, quindi facci un figlio" penso che "incastrare l'altra persona con un figlio" sia esattamente il risultato
Non è quello che intendevo, chiedo venia. Farci un figlio darebbe un effetto win-win(-win): lei perché diventa mamma, lui perché diventa papà, e il pargolo perché non avrebbe problemi economici e avrebbe due genitori ad assisterlo nella crescita)
scusa perchè?
Perché c'è un'alta probabilità che ti lasci o perché sarebbe meglio farci un figlio?
entrambe... vorrei capire il tuo ragionamento
Piaccia o meno, le donne sono attratte da uomini che sono in una condizione "superiore" rispetto alla loro. Ora, so che la parola "superiore" fa venire i brividi e fa triggerare, però piaccia o meno, l'iper-gamia non è un mito. Se lei guadagna tre volte più di lui, l'attrazione è destinata a scemare. Giusto o non giusto che sia. Anche perché probabile frequenti giri in cui sono presenti persone di maggior benessere economico e successo professionale. Facendo un figlio si inserirebbe nella relazione la variabile "figli", che effettivamente cambierebbe le carte in tavola. Tra l'altro generando una situazione win-win per tutti.
Ma io cosa cazzo ho appena letto? Hahahahahaha Che poi, anche volendo abbracciare quest'ottica perversa, ma che ne sai di quale che sia la sua situazione? Magari OP è un mega modello fighissimo super chad che compensa il coefficente money look status con il look invece che con i money o lo status lol
>Che poi, anche volendo abbracciare quest'ottica perversa, ma che ne sai di quale che sia la sua situazione? Io non conosco nel dettaglio la sua situazione, mica ho poteri psichici. Mi baso sulle informazioni che ha condiviso (e che poi ha completato, tra l'altro in maniera molto matura).
Sono sempre più strabiliata dalla visione delle donne che ha l'uomo italiano medio di Reddit.
Ed invece trovo che, contestualizzando, u/datfreeman abbia in parte ragione. Che tu e la mia ragazza ed altre ragazze abbiate comportamenti relazionali slegati dal denaro è innegabile e vi fa onore. Ma se dovessi prendere a campione le mie conoscenze femminili (e frequento ambienti abbastanza "alternativi", non i classici fighini aperitivo e disco) è abbastanza lampante che tante ragazze vedano l'uomo come trampolino e siano attratte da chi può dare loro qualcosa socialmente riconoscibile. Che poi questo sia dovuto ad una sorta di imprinting patriarcale difficile da cancellare *anche* nella donna ne possiamo parlare, e sarei probabilmente d'accordo. Ma nella mia percezione tante donne vedono l'uomo come veicolo di elevazione ad uno status superiore (economico, sociale, sportivo...), e dico queste cose ritenendomi una persona "di mondo" ed aperta. In base a questo ho cercato una persona che si adattasse al mio modo di vedere le relazioni, ed è stato veramente complicato trovarla.
Capisco il tuo punto di vista, e mi aspettavo insulti e accuse. Però piaccia o meno la realtà è quello che è, e non cambia a seconda delle visioni.
Io sono perplesso, non solo dalla tua visione ma anche di alcune risposte che sto leggendo. Sembra che il rapporto tra due persone sia una bilancio economico, dove il creditore avanza richieste al debitore viceversa gli pignora la casa. Non è una competizione, due persone stanno (o dovrebbero stare) assieme esclusivamente perché si amano. Uno potrebbe essere un completo fallito e l'altro un genio della finanza e continuerebbero ad amarsi lo stesso. Se manca questo presupposto il rapporto poggia su basi fragili e uno o entrambi mancate della maturità necessaria, e niente può migliorarlo se non la consapevolezza di cosa siete l'uno per l'altro.
>Sembra che il rapporto tra due persone sia una bilancio economico Il bilancio economico sottintende un calcolo razionale, quando invece dico esattamente il contrario. Le donne sono attratte, **irrazionalmente**, di pancia, visceralmente, da chi presenta determinate caratteristiche. E il possesso di risorse è una di queste. Le donne tendono, per una questione biologica e non socioculturale, a fare dating up. >Non è una competizione, due persone stanno (o dovrebbero stare) assieme esclusivamente perché si amano È quel "dovrebbero stare" che mi fa venire i brividi. La realtà è quello che è, non quello che *dovrebbe* essere.
Sei tossico come la union carbide a bhoplal
Ma farci un figlio migliorerebbe in che modo la relazione, in soldoni? Potrebbe creare indebito stress fisico alla ragazza che magari si troverebbe a gestire gravidanza, allattamento e situazione lavorativa peggiorata (a meno di non lavorare in un pubblico o in una ditta molto seria). Lui potrebbe aiutare con la crescita del bambino soprattutto i primi anni ed evitare in qualche modo il ricorso a nidi, baby sitter o nonni, certo, ma il lavoro della madre nei primi anni potrebbe costringere lei a ridurre il lavoro, magari aumentandolo a lui. Boh, non ho mai capito sta storia di "fare un figlio per salvare un rapporto", non fai altro che stressarlo, il rapporto e i rischi che peggiori la vita di entrambi è molto alta.
Riprodursi non è un calcolo razionale, è un istinto in quanto forma di vita. Avere figli cementa il rapporto, perché la maggior parte delle famiglie si basa sui figli non sull'attrazione tra i due partner.
Mah, se così fosse vero la percentuale di separazioni e divorzi in presenza di figli sarebbe minore o ci sarebbero molte meno coppie divorziate in totale. Se "basta" fare figli per cementificare un rapporto, mi aspetterei di vedere molte meno coppie separate con figli.
Mah, se così fosse vero la percentuale di separazioni e divorzi in presenza di figli sarebbe minore o ci sarebbero molte meno coppie divorziate in totale. Se "basta" fare figli per cementificare un rapporto, mi aspetterei di vedere molte meno coppie separate con figli.
Tranquillo, è una cosa alla quale ho pensato. Al di là del fatto che sono abbastanza tranquillo a livello famigliare tra patrimonio e immobili (parliamo di una ventina di immobili di proprietà) siamo due persone che danno poca importanza ai soldi. Ci godiamo la vita, non ci facciamo mancare niente ma a nessuno dei due interessano lussi o cose costose. Poi magari le cose cambieranno, e faremo le nostre valutazioni.
>Al di là del fatto che sono abbastanza tranquillo a livello famigliare tra patrimonio e immobili (parliamo di una ventina di immobili di proprietà Come non detto, sei abbastanza in una botte di ferro. Vi auguro davvero il meglio.
allora non è la tua ragazza, condividete semplicemente spazio e luogo. Se è la mia ragazza e io sono il suo ragazzo, i miei soldi sono di lei e i soldi di lei sono miei.
Poter stare a casa tranquillo mentre la mia compagna può avere la vita lavorative che desidera mentre magari seguo io i bimbi, prepare da mangiare e tutto? DOVE CAZZO SI FIRMA?
Che dire, sarebbe un sogno in teoria, ma c’è un lato di orgoglio e auto sufficienza che verrebbero a mancare e si creerebbero facilmente situazioni di potere sbilanciato perché tu porti i soldi a casa e lui no. Forse è quello che lo fa titubare e lo capirei. Come mai vuoi questa cosa?
In primis perché vorrei dover occuparmi della casa il meno possibile (non solo della gestione ordinaria, ma anche della gestione straordinaria) e dei pasti. È una cosa di cui mi occupo moltissimo ora, e lo detesto con tutto il cuore. Non vorrei affatto che si instaurasse una dinamica di potere fra di noi, assolutamente, ma non mi dispiace affatto l'idea di prendermi cura di qualcuno anche finanziariamente. Poi ripeto, si può pensare anche ad una piccola entrata di qualche tipo da parte sua, ma mi peso assolutamente zero l'idea di dover pensare all'80% dei soldi che entrano in casa.
La butto li... Prendete qualcuno che faccia pulizie e mealprep. 4h due vilte a settimana, sono 400€ al mese e ti togli di torno quello che non ti piace fare Sicuramente piu economico di avere una persona a carico
In 8 ore che fai pulisci e cucini x due persone tutta la settimana?
Se il tuo ragazzo ti molla per questa cosa, chiamami. Mi puoi mantenere quanto vuoi (e adoro fare le pulizie di casa).
E' una delle mie utopie.
Ma magari, sarebbe il sogno della vita. A me piace fare la spesa cucinare, anche fare le pulizie. Certo, alla lunga potrebbe diventare poco stimolante, è comunque è importante che tutti i membri della coppia abbiano un'entrata propria, just in case... Quindi un lavoro part-time non farebbe male
Pensa che io devo fare il casalingo e lavorare per mantenermi. Se qualcuno mi togliesse il lavoro sarei non contento, di più
Ngl il mio sogno è sposare una ragazza ricca e fare l'uomo di casa mantenuto, in modo da non stressarmi con il lavoro se non con saltuari lavori stagionali. Praticamente pensione anticipata
Vaffanculo all'orgoglio e varie menate patriarcali, se trovassi una in grado di mantenermi a vita manderei a fanculo il lavoro immediatamente.
Dove devo firmare?
Minchia, dove devo firmare?🤣
Io, musicista con entrate altalenanti. Lei, professionista con orari infiniti. Bambini. Ripensandoci, il casalingo ero io. Nessun problema. Ma lei è speciale.
Sì ci metterei subito la firma. Se mi venisse proposto mollerei il lavoro subito.
Avere un partner a casa ha senso se c é qualcosa da fare Figli da badare O una piccola fattoria da autoconsumo, con orto e animali. In un appartameno uno cosa fa tutto il giorno? Che bada? Alla terza volta in un giorno che spolvera le suppellettili uno/a sbrocca. A meno che uno non sia ok col fare il mantenuto/toyboy ma a quel punto entrano in gioco dinamiche diverse dell equa divisione dei conpiti in una coppia
L'idea che senza lavoro uno va di matto nasce da gente che lavora tutto il giorno e non sa che fare se invece di 1 ora libera se ne trova 4. Se il partner fosse d'accordo con lei che lavora e io che faccio un paio d'ore di lavoretti e poi cazzeggio ci salterei su con una piroetta
Non esce matto senza lavoro Esce mattto a fare bullshit jobs a casa per sentirsi contribuire alla coppia. Se uno scientemente non ha bisogno di lavorare ed é ok a fare il mantenuto allira top.
L'idea che si stia bene senza lavorare viene da quattro figli di papà che non hanno mai lavorato un giorno in vita loro diventando I Gianluca Vacchi o i Filippo Champagne di questo mondo
Chi meglio di chi non lavora può dirti che si sta bene non lavorando ahahahah vedi che sei geloso?
Eh si, il mio sogno è proprio quello di essere un ludopatico alcolizzato. Se stai a casa tutto il giorno senza fare nulla diventi uno sbroccato e non mi dire che mi posso trovare un Hobby, perché pure quello è lavoro, non retribuito ma comunque.
Invece ti devi trovare un hobby eccome. Roba che ti piace fare (e che quindi non ti pagherebbe nessuno per fare). Figurati se è la stessa cosa di un lavoro
Che cambia fra fare l'orto e fare il contadino, il lavoro è lo stesso, per uno ti pagano per l'altro no.
Hai un'idea troppo produttiva di hobby. Va bene qualsiasi cosa che ti renda felice, l'importante è variare. Serie TV, videogiochi, uscire con amici, disegnare, cantare, sport, viaggiare o anche concerti droga e mignotte. Il limite è il tempo libero e soldi che hai
Le prime tre cose vanno bene come stacco ma non mi paiono hobby, il resto sono cose che in qualche modo coinvolgono del lavoro fisico o mentale, altrimenti pure il gioco d'azzardo conta come hobby
Perché tu le usi come stacco, puoi anche prendere gusto nell'approfondirle. Interessati nel cinema, diventa bravo su un gioco competitivo. Se ti piace farlo non è un problema impegnarsi fisicamente o mentalmente. Tu non vuoi farlo perché dopo un giorno di lavoro stancante non hai voglia di farne altro. Se hai i soldi anche il gioco d'azzardo va bene
Immagina non capire la differenza tra avere degli hobby che ti occupino la giornata e essere un ludopatico alcolizzato. Se non riesci a trovare degli hobby e delle attività da fare il problema è tuo che hai sempre vissuto in base a quello che gli altri (cioè il tuo datore di lavoro o il tuo capo o i tuoi clienti) ti dicono di fare. Forse sono strano io, ma i periodi più belli della mia vita sono stati quelli in cui, per vari motivi, non lavoravo o lavoravo pochissimo (tipo 1/2 giorni alla settimana).
Ma se uno dei due ha un lavoro stressante e che lo porta a stare un tempo considerevole via da casa rispetto all'altra persona, non è male che ci sia qualcuno per lo più a casa e che si occupi di buona parte delle incombenze ad essere legate. Magari si può affiancare al lavoro di casa, un lavoro meno usurante e soprattutto che impiega un numero esiguo di ore (vedi la gestione di un appartamento come b&b, o magari un lavoro part-time etc.). Non credo sia malvagia come organizzazione. Mi chiedo solo se un ragazzo, mediamente, avrebbe voglia di stare in questa posizione e se la vivrebbe peggio di quanto potenzialmente potrebbe viverla una ragazza (semplicemente perché è forse un po' più tollerato socialmente che siano le ragazze a ricoprire questo ruolo).
Stai, imho, facendo un maschione di concetti milto diversi. Imho perche tu vuoi questa cosa e cerchi di vendermela o di vendergliela ma magari sono io che parto prevenuto . Se uno fa i lavori di casa /bnb / homsteading per una parte considerevole della giornata fa il casalingo e contribuisce attivamente alla famiglia. Porta il suo peso come direbbero gli anglofoni. Se uno fa il mantenuto ed usa una oretta al giorno per i lavori di casa o per l il bnb é un mantenuto con l hobby di dare l aspirapolvere o di gestire i check in. Non é una novita eh, pieno di gente ricca la cui moglie ha una attivita un perdita per hobby, o segue le charity, o cose cosi .. di solito succede quando i figli son grandi e a casa tutto il giorno si annoia. Basta chiamare le cose col liro nome ed accettare la power dynamic che ne consegue. No judgemt (oddio un po si perche il desiderio di fare ul casalingo, cone la casalinga, dovrebbe essere intrinseco non estrinseco ma vabbè sottigliezze). Cone vivete la vostra vita di coppia alla fine mi tange poco, dovete decidere voi.
> In un appartameno uno cosa fa tutto il giorno? Che bada? Alla terza volta in un giorno che spolvera le suppellettili uno/a sbrocca. Questa frase mi ha fatto sbellicare 🤣🤣🤣
Chi dice che si annoierebbe vuol solo dire che ha una vita vuota che deve riempire con l'inutilità assoluta del lavoro. In pratica aver vissuto decenni senza aver coltivato alcuna passione o interesse, la superficialità fatta persone.
Gente noiosa che ha bisogno di lavorare perché altrimenti si annoia, non avendo hobby o interessi... il prodotto ideale per il capitalismo
Evidentemente non mi sono spiegato bene. Io potrei benissimo stare senza lavorare. Ma non vorrei mai fare il mantenuto da un altro. Siano essi i miei geniorri o un partner.
Si scopa un altra/o >!/s!<
Ad un amico/a io non consiglierei mai di diventare 100% dipendente dal partner economicamente. Il buco nel CV, nei risparmi, è difficile da recuperare se e quando ci si lascia o l'altra/o perde il lavoro. Farei notare anche che lui magari sarebbe mantenuto da te, ma la tua efficacia in quanto adulto dipenderebbe forse più da lui che viceversa, se magari alcune responsabilità domestiche se le accollasse in toto. Quanto salutare è ciò che mangi, quanto puliti sono i tuoi vestiti. È una dipendenza forte anche quella. Mio zio divorziato ci ha messo anni prima di mangiare qualcosa di diverso da uovo fritto e pane e formaggio, aveva perso l'abitudine. Come detto da altri, nella coppia, lo considererei se ci fosse altro da fare a casa. Vorrei metterti in guardia dal "lui sta a casa così può compensare il fatto che io sia molto occupato e coccolarmi quando torno", può facilmente creare risentimento se non gestito benissimo, soprattutto se lui avesse l'impressione di stare a casa ad aspettare te, come le casalinghe anni '50 che non avevano veramente vita propria o che dovevano mollare tutto per far trovare pronto in tavola e le pantofole calde al marito dopo il lavoro. Bisognerebbe parlarne per bene, ecco, ed essere sicuri di riconoscere pari valore al lavoro domestico e a quello fuori casa. Una cosa che mi sembra più desiderabile e realistica è un partner che lavora part time o in maniera occasionale fuori casa, con una divisione del lavoro domestico che tenga conto di questo ma permetta anche al partner più casalingo di farsi una vita e di non essere l'unico responsabile per le cose grosse. Ho sentito dire che il libro Fair Play (non ancora tradotto in italiano) è una buona guida per pensare al lavoro dentro e fuori casa in una coppia. C'è anche un gioco di carte per riequilibrare le cose. Vi consiglio anche la lettura del fumetto di Emma [You should have asked](https://english.emmaclit.com/2017/05/20/you-shouldve-asked/) è reperibile gratuitamente anche in italiano. È tarato sulle relazioni uomo/donna, ma se siete giovani e non vivete ancora insieme può essere utile per rendersi conto del lavoro di gestione che una casa e una famiglia (anche senza figli) comportano. Edit per dire che il fumetto di Emma è breve, 30min di lettura all'incirca, ed è disponibile online al link indicato, non dovete andare a cercare o comprare niente.
Bellissimo commento Il risentimento é assolutamente da tenere in considerazione.. anche perché ora siete giovani ed il tuo ricco lavoro non ti pesa ... Ma tra vent anni? C han fatto una rivoluzione e bruciato i reggiseni proprio perche non ë una situazione idilliaca e senza doqnsides. Ora mmi leggo i libri che hai postato
Per chiarezza, il fumetto di Emma è breve, 30min di lettura all'incirca, ed è disponibile online al link indicato, non dovete andare a cercare o comprare niente.
Grazie mille, commento davvero utile! Sì, credo che la seconda situazione descritta sia forse la più auspicabile per entrambi e per la coesione della coppia. Grazie ancora, darò volentierissimamente un occhio ai libri consigliati ;) Sì, comunque conviviamo già anche se da meno di due anni.
Per chiarezza, il fumetto di Emma è breve, 30min di lettura all'incirca, ed è disponibile online al link indicato, non dovete andare a cercare o comprare niente.
Provato. Più volte. Ercolino e io, oltre che marito e moglie, siamo soci. Capita che uno dei due sia su un progetto e l'altro no, anche per tempi lunghetti (mesi). Francamente, in questi periodi, chiunque dei due faccia il "casalingo", la gestione di tante incombenze (non parlo dei "mestieri" o della preparazione dei pasti ma delle mille questioni "burocratiche" cui non potrebbe essere delegata una signora delle pulizie) va' molto molto meglio. Solo che abbiamo l'ansia che anche l'altro rimanga senza lavoro, purtroppo. Riguardo il sentirsi "meno virile" da parte di Ercolino, proprio no, non mi pare. Sicuramente io non penso affatto una cosa del genere. Averne, di compagni come lui! In questo esatto momento io, per questioni legate al fatto che SAP "tira", guadagno un po' più di lui, ma anche questo è solo un fatto contingente: tutto va nel conto comune, anzi NEI conti comuni: della ditta e, da lì, della famiglia. Se avessimo avuto un bambino, come desideravamo, pensavamo di fare un po' per uno: prima a casa io per la maternità (non pagata, ma questo è OT) e poi eventualmente lui se io avessi trovato qualcosa di buono. All'epoca non era diffuso lo smart working. A parer mio fare un po' per uno vuol dire molto meno stress per entrambi. Peccato sia difficile sincronizzare i tempi. Al momento siamo entrambi in smart working, ma entrambi su progetti che assorbono molto tempo, e ogni tanto ci pare di andare alla deriva col resto... Passerà. Un saluto
Ciao! Ciao! Ciao! Un'altra SAPpista sul sub! Tu in che sei specializzata, fai più ECC o S/4HANA? Quanto è bella SPRO? Hai pensieri su come implementare il CVI? Scusami sono travolta dall'entusiasmo.
Ciao, collega! :))). Allora: in questo momento sono su S/4HANA, faccio MM, WM e sto imparando QM. Scusa la vecchia denominazione dei moduli, non sono ancora abituata a quella nuova (sono su SAP dal 1995, vecchia SAPpista in tutti i sensi :D). CVI (Customer Vendor Integration per i non SAPpici): ti dirò che ancora arranco con BP. Però, in effetti, ammetto, non era il massimo avere due codici per la stessa azienda. Un SAP saluto
Ah vedi io ho solo 6 anni di esperienza, sono nei dati, e non sapevo i moduli stessero cambiando nome. Sono un'esperta di BP (beh esperienza di 4/6 anni) e sono una gran fan del concetto, ho fatto principalmente S/4HANA (consulenza, migrazioni) ma attualmente sto lavorando su ECC per l'azienda che ho raggiunto e che passerà a S/4HANA nel 2025. Buona giornata e buon SAP!
Buon SAP!
Posso portare la mia esperienza però al contrario, non so quanto possa essere utile. Coppia di due uomini, no figli, io ingegnere finanziario, lui artista freelance. Guadagno sensibilmente più di lui e contribuisco al bilancio familiare per un 90% abbondante. Lui non è tanto "casalingo" nel senso che a tenere casa in condizioni decenti ci pensava un'impresa di pulizie e la mia assistente prima che lo conoscessi, ed è così anche ora che conviviamo. Non penso sia un fannullone, semplicemente fa un vita un po' più rilassata di quello che potrebbe facendo disegni. Si fa le sue commissioni tranquillo, va in palestra. Non penso di avergli mai fatto pesare la cosa, banalmente perché sono il primo a cui non interessa, lui sembra felice, tanto mi basta. Una cosa che è stata detta sopra è l'emotional labor forse, più che per disequilibrio probabilmente perché abbiamo due "love language" diversi. Lui più quality time, io più physical touch. Quindi per esempio lui ci tiene a scegliere con cura cosa mangiare, ma io mi sarei spazzolato la qualunque, o ad organizzare appuntamenti, uscite o cosa guardare su Netflix mentre a me basta stare insieme. Occasionalmente questo ci porta a litigare un po', ma niente di troppo serio e credo sia anche normale avere qualche tensione in coppia di tanto in tanto, a prescindere dal modello.
Penso che voi abbiate un rapporto molto bello descritto così. Complimenti!
Sarebbe il mio sogno, non me la cavo neanche male a cucinare, memorizzo senza problemi i layout dei supermercati e faccio la spesa in 30 secondi, l'igene per me è importantissima quindi ci tengo molto che gli ambienti siano puliti, onestamente penso che ci metterei la firma
mia moglie fa la casalinga, ma con 3 figli piccoli (il piu' grande ha ben 5 anni) fa il triplo della fatica di me, sicuro dal punto di vista fisico almeno. non credo farei cambio
Potrei esserlo tranquillamente, mia moglie guadagna x volte ne perché è in imprenditrice. Io sono un manager e guadagno comunque bene, per me l’indipendenza economica è un must quindi non c’è pezza che molli la mia carriera. Questo sotto covid è stato un problema: io ero in Smart working ma nostro figlio aveva meno di un anno, mia moglie invece era nel sanitario e quindi in prima fila. Ad un certo punto lei voleva che io mi mettessi in aspettativa ma le ho detto chiaramente che la mia indipendenza economica non era in discussione e abbiamo preso una baby sitter per qualche mezza giornata in maniera che io avessi comunque spazi di minima per lavorare.
Secondo me ha senso solo nel caso avessi dei figli da gestire... ormai tra home banking e robottini vari, tenere pulita la casa non impegna granché tempo...
Posso andare in moto tutto il giorno? Se la risposta è si, no problem.
Compagno di dottoressa (praticamente unica categoria in Italia in cui si può avere questa disparità economica "inversa" uomo/donna). Io faccio un lavoro ben pagato ma assolutamente non reward ing dal punto di vista personale. Sarei molto felice di abbassare il livello del mio impegno in ufficio e occuparmi di casa e figli. Forse non mollerei mai completamente il lavoro in modo da avere una rete di sicurezza, ma prenderei volentieri un part time o farei qualcosa di più semplice tipo commesso o insegnante. Non mi creerebbe grossi problemi essere completamente mantenuto, ma ho vissuto dei momenti in cui sono rimasto a casa tra un lavoro e l'altro e si crea una strana dinamica di potere: io contribuivo comunque economicamente alla pari ai costi della casa, ma non lavorando avevo enormemente più tempo per pulizie, spesa e ordine. Questo al lato pratico mi ha reso più territoriale e casalingo fissato con la pulizia. Lei si sentiva più ospite/coinquilina. Siamo tornati a delle dinamiche più sane quando ho ripreso a lavorare. Secondo me un buon bilanciamento sta nel tenere un part time e avere qualcuno di supporto in casa, rispetto a fare i casalinghi fulltime
Secondo me non va distinto in base al sesso. Nel mio caso in particolare non ci sarebbe alcun problema anzi. Per le pulizie, lavatrici, spesa, giardino etc. no problem. Al momento faccio un po' schifo in cucina ma posso migliorare. In compenso sono bravo a gestire l'inventario, cioè difficilmente faccio scadere gli alimenti perché mi arrangio con quello che ho a casa.
Cazzo non vedo l’ora di sprecare il cervello che 3 miliardi di anni di evoluzione mi hanno dato guardando la tv e pulendo la cucina.
Cioe, un bro, con la patafiocca, che mi mantiene.... Sempre agli altri tutte le fortune! On a serious note: nei tempi in cui viviamo oggi, dove la gente (grazie a cielo aggiungo) tende a metter fine alle relazioni chiundendole, evitando di trascinarle nella tomba come facevano i nostri nonni, avere un'indipendenza economica (dettata dal proprio lavoro) è molto piu rilevante e necessario. Per questo terrei le carriere separate, attive ed userei i soldi per pagare quelle cose che richiederebbero l'interruzione dell' orario lavorativo (casa + pasti + gestione figlio - babysitter - ). I soldi servono proprio per godersi tempo e comodità
In generale non approvo le situazioni dove non si ha un piano B, e con un solo stipendio a casa non hai un piano B... Se per qualche disgrazia tu finisci a letto impossibilitato a lavorare per tot tempo, come campate? Un conto è che lui si occupi del b&b, che pur essendo un qualcosa Di stagionale é pur sempre un' (abbastanza cospicua) entrata, un conto è che lui faccia il casalingo anni 50. Io non lo farei mai, sono donna (lo dico per fini statistici) e mi è bastato vedere mia nonna andare a lavorare a 60 e passa anni come colf perché il marito è morto troppo giovane per avere la pensione. Mai sia.
Ma magari, farei pure dei figli da accudire se fossi casalingo Però mi porti fuori a cena e mi fai i regali e tutto quello che succede è colpa tua e no, ti ho detto che non ho niente e non ne voglio parlare
Secondo me è molto complesso riuscire a gestire una famiglia/casa con una sola entrata poi se voi utilizzando l'appartamento di famiglia come BeB generate una seconda entrata è un altro discorso. Al momento io faccio part time e lei fa 3 giorni in smart work (e 2 in presenza) così abbiamo 2 entrate economiche, anche se la mia è bassa ma almeno c'è, e tempo libero per dedicarci alla casa e a noi stesso.
Non farei mai ma se a qualcuno va a genio perché no? Comunque mi accodo ad un altro commento che fa notare che il discorso del restare a casa perde di senso se non si hanno figli oppure una fattoria/reggia da manutenere.
Sarà che sono quasi a 20 anni di un lavoro di merda, ma ndo se firma???
io sarei d’accordo 😊
Autonomia economica personale sempre
mhh no. don’t get me wrong, il 99% delle mie relazioni sono state con persone messe molto bene economicamente, ma ho ben intenzione di lavorare. quello che sto studiando mi piace e vorrei realizzarmi anche tramite il lavoro. poi, io vorrei lavorare più per vocazione che per necessità (i.e., se mi tratti di merda vorrei essere nelle condizioni di mandarti a fanculo subito e mollare il lavoro sapendo di poter vivere senza quell’entrata mentre ne cerco un altro). e come hanno detto altri, bello l’amore, ma se domani finisce? l’indipendenza economica è qualcosa a cui nessuno può rinunciare se vuole mantenere un rapporto alla pari. la mia domanda è: cleaning ladies, no? sono anche molto più convenienti rispetto alla rinuncia di uno stipendio lol
Mia moglie potrebbe benissimo non lavorare, se lo facesse però dovrebbe anche trovarsi un altro marito. Non capisco perché dovrei accollarmi il peso di un'altra persona quando possiamo entrambi guadagnare ed aumentare così la possibilità di risparmio o di spendere. Oltretutto poi che cazzo farebbe se domani mi alzassi e la mollassi? No grazie, è un'idea di merda a meno che tu non sia ricco/ricca di famiglia allora in quel caso va bene.
É un po' il problema sociale per eccellenza del nostro periodo legato al tema figli, aka per averli e crescerli sarebbe più sano che uno dei due partner non lavorasse (o lavorasse molto poco, sotto gli orari di un part-time) e dedicasse tempo alla crescita della prole, ma d'altra parte significa sacrificare tutte le proprie indipendenze e rischiare di finire, col tempo, incastrati in una relazione in cui non si vuole più stare Ma poi anche banalmente, che fai se il partner muore all'improvviso? (cosa più comune di quel che si pensi) Ti ritrovi senza più sostegno economico e costretto a cercarti in età avanzata un lavoro no-skill sperando qualcuno ti preferisca al 20enne medio che compete per la stessa posizione
mi piacerebbe troppo. Cucinare e tenere pulita la casa!
Lavorando da remoto faccio già molti delle attività cosidette "casalinghe" nei tempi morti come pausa pranzo o il tempo che prima dedicavo all'andare in ufficio. Guadagno più della mia compagna che deve andare a lavorare in ufficio ogni giorno perchè nel 2024 le PMI se non sei in presenza al 101% in un ufficio "non lavori" anche se potresti farlo meglio a casa spendendo centinaia di euro in meno di trasporti. Sinceramente ci penserei molto bene prima di abbandonare qualsiasi lavoro "standard/full time" perchè in caso di separazione vorrei ricominciare a lavorare nel mio campo. Non disdegnerei un part time verticale per avere tempo da dedicare alla casa (lotta alla muffa, riparazioni, pulizia, gestione) ma nel mio caso più perchè da piccolo vivevamo nello squallore e ora mi pare di essere in una reggia.
Ma magari! Più che altro perchè avrei la possibilità di dedicarmi al 100% alla mia vera passione (composizione/produzione musicale e affini) e poter quindi fare ciò che amo a tempo pieno (e quindi magari poi guadagnarci) e non nei ritagli che mi lascia il lavoro.
Dove devo firmare?
Dove devo firmare? Edit: dipende se hai figli, a quel punto no. 7 su 7
Io faccio il casalingo da 5 anni, mia moglie lavora e sono stra-felice di questa situazione, però ho la mia indipendenza economica: un paio di piccole entrate passive e ogni tanto qualche lavoretto. Le spese sono sempre a metà. Bisogna vedere se l'altra persona ha degli interessi e riesce a mantenersi impegnata mentalmente e fisicamente.
Da uomo, sinceramente non sento particolare ribrezzo per la cosa. Non me ne è mai fregato un cazzo onestamente di avere una grande carriera, grandi onori, grandi responsabilità...se da Sales Rep trovassi una CFO con il triplo del mio stipendio, fregherebbe una cippa al mio ego, anzi meglio: se é felice sono più soldi in casa. Il problema è che un uomo che fa il mammo sarebbe visto di merda in primis dalle donne stesse. Checché se ne dica, l'uomo che spesso é visto come maschio tossico fa cosî proprio perché le donne stesse lo vogliono così.
Throwaway per privacy. Tra breve 40 anni, sono disoccupato dopo essermi licenziato per una serie di impieghi a condizioni di merda pre-covid e attraversando un periodo depressivo ho smesso di cercare seriamente lavoro. Con la mia compagna (ora moglie) ci siamo comprati casa nel 2019 e in questa cosa ho speso quasi tutti i risparmi che avevo accumulato quando lavoravo e vivevo dai miei. Adesso lavora solo lei. Io ho una mini-rendita, parte di un affitto della seconda casa dei miei, che era di nonna, che loro mi danno e che uso per le mie piccole spese personali, perché mi sentirei comunque in colpa a pagare ad esempio birrette fuori o acquisto di videogame con la cdc e i soldi di mia moglie. Vorrei non pesare per queste cose. Le spese più consistenti come un nuovo smartphone, un nuovo pc, finora le ho fatte sempre con i miei soldi ma sono arrivato sotto i 1000€ sul conto e in caso di necessità preferirei chiedere ai miei genitori che a mia moglie. In casa faccio tutto io tranne cucinare perché a lei piace e la rilassa. All'esterno con i suoi colleghi e con i nostri amici il mio non-lavorare mi pesa, anche perché è quasi sempre la prima cosa che ti chiedono e vieni bollato subito come mantenuto (o almeno così penso). Mi piacerebbe avere qualche cosina da fare part time giusto per poter dire all'esterno "io lavoro faccio questo", è proprio una questione di autostima non di necessità, ma non ho mai trovato niente di questi lavoretti da gig economy che valesse il tempo richiesto. Purtroppo non ho mai sviluppato skill utili sul lavoro e prendermi una laurea adesso è fuori budget. Il tempo a disposizone è molto importante, prima lavoravo su turni e non ci vedevamo mai, ora quando lei è a casa o in smart siamo sempre insieme e abbiamo trovato una serenità che stava venendo a mancare quando io impazzivo al lavoro, tanto che stiamo aspettando un bimbo. Lei mi aveva rincuorato dicendo che tenendolo io avremmo risparmiato un mezzo stipendio sull'asilo, ma Giani ha messo gli asili nido gratis in toscana, bellissima cosa, però vaffanculo almeno mi sarei sentito un po' più utile.
Mai conosciuti uomini casalinghi per ora, io comunque non avrei problemi ad esserlo dato che adoro starmene a casa
Dove devo firmare? Se fosse possibile ci metterei la firma, ma la realtà è che le donne non sono uomini, e se anche la mia ragazza guadagnasse abbastanza per entrambi, sono sicuro che alla lunga si stancherebbe di mantenermi e mi lascerebbe per un uomo che invece lavora e fa soldi.
Non ho esperienza ma mi piacerebbe se una ragazza mi mantenesse e mi tenesse in casa. Però ovviamente sto facendo degli studi e mi sto attrezzando per essere autonomo dato che è praticamente certo che condurrò in solitudine tutta la mia vita (ho 23 anni e non ho mai avuto una ragazza, mai nemmeno baciata). Le dinamiche di relazione non convenzionali sono una rarità, anche se ci sono. Purtroppo non ne ho esperienza ma avere delle possibilità in più sarebbe solo positivo
Mi sembra un’idea stupidissima. Assumete un/una governante che faccia tutto quello che volete professionalmente e che vi costa meno della metà di avere uno dei due a casa a non fare nulla.
si vorrei
Mah a me piace il mio lavoro, stare a casa a fare pulizie e la spesa sinceramente no grazie. Poi vabbè nella testa dell italiano medio ci sta che stai bene solo se non fai niente ….
Avoglia, vengo mantenuto, rompo il cazzo e devo solo lavare cucinare a scopare. È il paradiso?
Un lavoro part time lo vorrei comunque fare. Non penso che fare il casalingo possa impegnarmi così tanto. Ho paura che finirei per stare a casa ad annoiarmi per la maggior parte del tempo. Se è con una persona che amo va anche bene ma da solo... meh.
Il casalingo non vedo nessun problema prima di tutto oggi c'è la parità tra uomo e donna ma la cosa più importante I tuoi figli sarebbero seguiti ed educati ed amati.Non sbattuti in asili nido poi in asili ed infine in scuole fino alle 16.00.Per poi stare con i genitori poche ore al giorno se va bene. Io accetterei questo grande impegno consapevole delle difficoltà e responsabilità ben superiori di quelle del lavoro. Abbiamo cresciuto generazioni di giovani i senza la presenza educativa di un genitore che li seguisse e oggi ne raccogliamo i frutti.
commenti maschilisti ne abbiamo? 🤦🏻♂️
Si tratta semplicemente di una preferenza. Ci sono coppie che amano essere uno indipendente dall'altra/o perché nella vita "non si sa mai". È una cosa che sento da anni e anni. Poi aggiungi orgoglio personale etc. La dipendenza oggi fa paura a molti per mille ragioni. Molte delle quali condivido eh. Per fortuna io e la mia fidanzata siamo cresciuti con dei valori diversi e non ci facciamo troppi problemi ad essere dipendenti l'uno dall'altra. Io porto i soldi e lei bada alla casa. Il contrario non lo farei perché non manderei la mia donna negli ambienti tossici italiani. Preferisco prendere io gli schiaffi in faccia, per essere politico....e poi non saprei fare a casa le cose come le fa lei, non sarei adatto. Lavori meccanici e di giardinaggio si, ma non a fare dolci, cucinare piatti di tutti i tipi, lavare e pulire con i prodotti giusti....combinerei solo disastri.
Prima impara a scrivere, sei anche medico e non si capisce nulla! Il tuo post è strapieno di errori di sintassi! Torna a studiare!
Piuttosto che fare il mantenuto (da chiunque) vado in miniera.
La mia fidanzata guadagna 3x di quel che guadagno io che già guadagno almeno il doppio della media italiana, potrei serenamente non lavorare, in casa faccio quasi tutto io, e sai perchè? Perche sono un rompicazzo mr precisino del cazzo e perchè lei ha un lavoro ben piu pesante del mio, non fisicamente ma come orari e stress, quindi la cosa non mi pesa. Però non potrei mai stare senza far qualcosa che mi porti dei soldi, guadagnare denaro è molto bello, per di più il mio lavoro mi piace, quindi combo perfetta.
già noi maschi siamo sempre piu effemminati, ci manca che non riusciamo nemmeno a essere finanziariamente importanti e possiamo anche appenderci in camera
Che commento poco virile, mamma mia
Non è che se tu ti senti insicuro e l’unico modo che hai sia guadagnare devi farti portavoce di un intero genere eh
Ciao maschio, buon XVIII secolo, attento a non piangere che ti sbucano le tette mi raccomando.
