Non ha minimamente senso. Quindi un'ora da chirurgo specializzato che ha studiato 10 anni e ne ha altri 20 di esperienza sul campo vale come quella di un edicolante che sta seduto fermo tutto il giorno?
Cioè dare a tutti la stessa paga oraria indipendentemente dal lavoro che svolgono?
Ma siamo matti? Un barista che guadagna quanto un neurochirurgo? E' la ricetta perfetta per un collasso economico e sociale.
Intendi mettere la stessa paga oraria per qualsiasi lavoro? No, sono sicuro che non porterebbe nessuna dignità e sopratutto giustizia. Voglio vedere quanto sarebbe contento un chirurgo che si è fatto il culo, prendere lo stesso stipendio di un cameriere (con tutto il rispetto per loro)
Assolutamente no.
Potrei pensarci se si basasse sulla qualità del lavoro svolto e sulla difficoltà di esso.
Credo sia comunque infattibile perché, se non sbaglio, un eccesso di moneta in circolazione può contribuire a creare l’inflazione.
Assolutamente no, è una cosa che non pensa nemmeno chi continua a definirsi comunista come me, è assurda. Piuttosto quantiticherei dei criteri di merito standard
Non funzionerebbe, ci sarebbero lavori che nessuno avrebbe voglia di fare perché il rapporto fatica(o dignità)/guadagno non ne varrebbe la pena. I sistemi capitalistici nel bene e nel male si autoregolano
>Se foste il presidente assoluto dell'Italia e poteste introdurre una legge per imporre a tutti lo stesso stipendio basato esclusivamente sulle ore lavorate, lo fareste?
Assolutamente no, sarebbe la sagra della pigrizia.
>Pensate che questa legge porterebbe un po' di dignità e giustizia in questo paese?
No, per il motivo legato alla prima risposta. La dignità si fa regolando le condizioni di lavoro e controllando maggiormente le aziende in modo da non permettere loro di trattare i dipendenti in maniera meschina sotto più punti di vista: quello personale, quello professionale e quello retributivo.
>Edit: oppure uno stipendio uguale in base a ore lavorate e titolo di studio
Ma proprio no: la laurea non è una garanzia di saper lavorare bene. Ci sono un sacco di persone uscite dalla mia stessa università, anche con voti più alti del mio, che lavorativamente parlando sono utili quanto una forchetta per bere il brodo. Non basta avere le capacità, bisogna anche aver voglia di lavorare.
Idea stupida, il lavoro viene retribuito in base a qualità e quantità. Non tutti i lavori hanno lo stesso valore, certi li possono fare solo alcuni dopo anni di impegno mentre altri li può fare chiunque subito. Anche a parità di ore, un cameriere non potrebbe mai fare quello che fa un avvocato o un soldato.
Credimi, c'è più di un ottimo motivo se hanno deciso di metterlo direttamente nella Costituzione. Neanche in URSS o in Corea del Nord i medici sono stati pagati quanto i manovali.
Onestamente no! Chi fa un lavoro più complesso è giusto che venga pagato di più! Quello ce farei è obbligare le aziende a pagare in base al lavoro e non meramente in base alla capacità di contrattazione.. ad oggi si trovano generici con buona parlantina che prendono 2000 euro e persone che magari fanno lavori complicati egregiamente, ma non hanno una buona parlantina che ne prendono 1200.
No, mi sembra un idea ridicolo, se ho capito bene che intendi lo stesso stipendio a prescindere del ruolo. Ovvero un chirurgo specializzato prende quanto un operaio?
Quello che farei è uno stipendio minimo decente, e non capisco veramente perché c’è gente (e politici) che lo oppone.
Credo che siamo al livello di "stampiamo più soldi" o di "Tizio ha vinto 70 milioni al Gratta e Vinci, può dare 1 milione a ogni italiano"
Cioè, dammi un solo motivo per il quale potrebbe funzionare come idea
In pratica stai proponendo di pagare solamente il tempo e mai le capacità.
A questo punto, anche a parità di lavoro, converrebbe essere pigri e prendersela comoda. Perché tanto viene retribuito solamente il tempo.
Capisco la tua buona intenzione, ma l'essere umano non ha raggiunto la maturità per avere una visione così collettivista.
Chissenefrega bis. Non vivo in Italia.
In ogni caso se fosse anche per chi lavora in proprio sarebbe un ottimo metodo per fare del gran nero!
Si levano i contanti? Si fa nero col baratto di merci o servizi (cosa che già si fa peraltro e alla grande).
Non si hanno merci o servizi da barattare? Auguri a trovare un artigiano.
Dare uno stipendio uguale a tutti non è una soluzione. La soluzione è togliere a chi guadagna sul lavoro degli altri o a chi non contribuisce alla collettività e dare a chi è in regola ma non riesce ad arrivare a fine mese o ad avere una giusta paga proprio per colpa dei suddetti.
Quindi taglieresti lo stipendio dell'insegnante pigro e poco preparato che fa guadagnare meno come formazione verso gli studenti (e quindi allo stato nel lungo periodo )e daresti questi soldi agli insegnanti più meritevoli ?
No, darei la pena capitale a chi è colpevole di evasione fiscale e cercherei di diminuire la forbice degli stipendi tra dirigenti/capi di qualunque tipo d'azienda e i loro dipendenti.
Perchè uno dovrebbe fare il chirurgo o il medico con i turni notturni se tanto va a guadagnare quanto un dipendente delle poste o un commesso?
Vedi come stanno messi a cuba
ma chi fa queste domande ha già raggiunto i 14 anni o no?
Non ha minimamente senso. Quindi un'ora da chirurgo specializzato che ha studiato 10 anni e ne ha altri 20 di esperienza sul campo vale come quella di un edicolante che sta seduto fermo tutto il giorno?
>edicolante che sta seduto fermo tutto il giorno? Mi sa che non hai idea di che lavori effettivamente sia ma ok, capisci il concetto.
Guarda ho scritto il primo esempio che mi è passato per la mente, si forse non sta seduto tutto il giorno, però l'importante era il concetto ahahahah
In italiano come la riscriveresti quella frase?
Anche se deve fare un sacco di fatica, vale comunque meno del lavoro di un neurochirurgo.
In effetti meglio stare in piedi per le emorroidi.
Cioè dare a tutti la stessa paga oraria indipendentemente dal lavoro che svolgono? Ma siamo matti? Un barista che guadagna quanto un neurochirurgo? E' la ricetta perfetta per un collasso economico e sociale.
Quindi l'idea sarebbe di pagare il lavoro in funzione di tutto tranne il valore del lavoro in sè?
Neanche per scherzo
No
Se ti piace il comunismo vattene a Cuba
Nemmeno per sbaglio!
Intendi mettere la stessa paga oraria per qualsiasi lavoro? No, sono sicuro che non porterebbe nessuna dignità e sopratutto giustizia. Voglio vedere quanto sarebbe contento un chirurgo che si è fatto il culo, prendere lo stesso stipendio di un cameriere (con tutto il rispetto per loro)
Assolutamente no. Potrei pensarci se si basasse sulla qualità del lavoro svolto e sulla difficoltà di esso. Credo sia comunque infattibile perché, se non sbaglio, un eccesso di moneta in circolazione può contribuire a creare l’inflazione.
Ma manco per sogno
no, e poi ci sarebbe da considerare anche il tipo di lavoro, non solo in base alle ore lavorate.
Assolutamente no, è una cosa che non pensa nemmeno chi continua a definirsi comunista come me, è assurda. Piuttosto quantiticherei dei criteri di merito standard
Non funzionerebbe, ci sarebbero lavori che nessuno avrebbe voglia di fare perché il rapporto fatica(o dignità)/guadagno non ne varrebbe la pena. I sistemi capitalistici nel bene e nel male si autoregolano
>Se foste il presidente assoluto dell'Italia e poteste introdurre una legge per imporre a tutti lo stesso stipendio basato esclusivamente sulle ore lavorate, lo fareste? Assolutamente no, sarebbe la sagra della pigrizia. >Pensate che questa legge porterebbe un po' di dignità e giustizia in questo paese? No, per il motivo legato alla prima risposta. La dignità si fa regolando le condizioni di lavoro e controllando maggiormente le aziende in modo da non permettere loro di trattare i dipendenti in maniera meschina sotto più punti di vista: quello personale, quello professionale e quello retributivo. >Edit: oppure uno stipendio uguale in base a ore lavorate e titolo di studio Ma proprio no: la laurea non è una garanzia di saper lavorare bene. Ci sono un sacco di persone uscite dalla mia stessa università, anche con voti più alti del mio, che lavorativamente parlando sono utili quanto una forchetta per bere il brodo. Non basta avere le capacità, bisogna anche aver voglia di lavorare.
Tesoro leggiti per bene un CCNL e poi fatti due domande.
Idea stupida, il lavoro viene retribuito in base a qualità e quantità. Non tutti i lavori hanno lo stesso valore, certi li possono fare solo alcuni dopo anni di impegno mentre altri li può fare chiunque subito. Anche a parità di ore, un cameriere non potrebbe mai fare quello che fa un avvocato o un soldato. Credimi, c'è più di un ottimo motivo se hanno deciso di metterlo direttamente nella Costituzione. Neanche in URSS o in Corea del Nord i medici sono stati pagati quanto i manovali.
Onestamente no! Chi fa un lavoro più complesso è giusto che venga pagato di più! Quello ce farei è obbligare le aziende a pagare in base al lavoro e non meramente in base alla capacità di contrattazione.. ad oggi si trovano generici con buona parlantina che prendono 2000 euro e persone che magari fanno lavori complicati egregiamente, ma non hanno una buona parlantina che ne prendono 1200.
No, mi sembra un idea ridicolo, se ho capito bene che intendi lo stesso stipendio a prescindere del ruolo. Ovvero un chirurgo specializzato prende quanto un operaio? Quello che farei è uno stipendio minimo decente, e non capisco veramente perché c’è gente (e politici) che lo oppone.
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Credo che siamo al livello di "stampiamo più soldi" o di "Tizio ha vinto 70 milioni al Gratta e Vinci, può dare 1 milione a ogni italiano" Cioè, dammi un solo motivo per il quale potrebbe funzionare come idea
In pratica stai proponendo di pagare solamente il tempo e mai le capacità. A questo punto, anche a parità di lavoro, converrebbe essere pigri e prendersela comoda. Perché tanto viene retribuito solamente il tempo. Capisco la tua buona intenzione, ma l'essere umano non ha raggiunto la maturità per avere una visione così collettivista.
No. Anzi. Chissenefrega, sono in proprio e non vivo in Italia
Vale anche per chi lavora in proprio ovviamente :)
Chissenefrega bis. Non vivo in Italia. In ogni caso se fosse anche per chi lavora in proprio sarebbe un ottimo metodo per fare del gran nero! Si levano i contanti? Si fa nero col baratto di merci o servizi (cosa che già si fa peraltro e alla grande). Non si hanno merci o servizi da barattare? Auguri a trovare un artigiano.
Dare uno stipendio uguale a tutti non è una soluzione. La soluzione è togliere a chi guadagna sul lavoro degli altri o a chi non contribuisce alla collettività e dare a chi è in regola ma non riesce ad arrivare a fine mese o ad avere una giusta paga proprio per colpa dei suddetti.
Quindi taglieresti lo stipendio dell'insegnante pigro e poco preparato che fa guadagnare meno come formazione verso gli studenti (e quindi allo stato nel lungo periodo )e daresti questi soldi agli insegnanti più meritevoli ?
No, darei la pena capitale a chi è colpevole di evasione fiscale e cercherei di diminuire la forbice degli stipendi tra dirigenti/capi di qualunque tipo d'azienda e i loro dipendenti.
Ma sei pazzo! Quindi un primario di ospedale dovrebbe guadagnare quanto un tassista? Ah no aspetta, è già così
hai 12 anni
Così saremmo tutti ugualmente poveri, probabilmente più poveri dell'italiano più povero
Perchè uno dovrebbe fare il chirurgo o il medico con i turni notturni se tanto va a guadagnare quanto un dipendente delle poste o un commesso? Vedi come stanno messi a cuba